LUOGO INCONTRO: Trieste, via Manna all'angolo con via S.Anastasio, vicino l'istituto scolastico G.Corsi
NAZIONALITA': non ho chiesto ma chiaramente latina
ETA': direi tra i 28 e i 33
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: relativo a 3249280285 su Donnecarcauomo: nessuna
relativo a 3459236559 su Megaescort: totale nelle foto con body rosa, nessuna nella parte scritta
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BBJ, RAI1 & RAI2
SERVIZI USUFRUITI: BBJ, DATY, RAI2
COMPENSO RICHIESTO: 120-150
COMPENSO CONCORDATO: 120
DURATA DELL'INCONTRO: 15 minuti door-to-door, 12 di "amplesso".
DESCRIZIONE FISICA: bassina, capelli bruni-mori con punte bionde, tette rifatte orrende (tipologia tette-dentro-tette) e mosce, depilazione intima ma ricrescita, gambe e culo decenti; TATUAGGIO CON TRE ROSE NELLA PARTE BASSA DELLA SCHIENA, appena sopra il culo. Pelle senza lode e senza infamia, comunque un buon profumo.
ATTITUDINE: telefonicamente molto carina, sul posto inizia bene ma fa la sbrigativa di nascosto e si trasforma in un missile ICBM quando le cose non vanno come vuole lei.
REPERIBILITA': ottima, sempre risposto e dopo la prima chiamata ha risposto ad un paio di messaggi.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: 5° piano ma ascensore disponibile solo presso i piani ammezzati.
APPARTAMENTO: stabile di vecchio stampo stile triestino, fatiscente fuori ma interno decente, addirittura carino.
* Parcheggio improponibile in zona; ci sono modi migliori di farsi male nella vita, e se si somma al suo modo di fare...*
Amici Punters, sono appena rientrato dall'incontro con la signorina (08/12/19) e urge spargere la voce per difendere altri poveri polli come il sottoscritto da questo armamento nucleare a piede libero.
Ho visto l'annuncio comparire in settimana, quello della ragazza bionda con le calze bianche, ed è stato subito amore, soprattutto verso quel culo. Cerco il numero, cerco la foto, niente, ma le foto potrebbero essere sincere visto che non sembrano di una superfiga. Tette rifatte ok e fisico discreto, ma nulla che non si possa sul serio incontrare per strada. Ci sarebbero altre buone opzioni in città che punto da tempo (tra cui, per gli intenditori, un gradito ritorno per una cerchia contattata direttamente), ma sono state tutte già recensite, e il mio animo, in queste situazioni, è quello del pioniere. Voglio vedere scorci ancora sconosciuti, e per farlo tocca rischiare.
Deciso dunque che voglio timbrare la biondina della foto, la contatto la sera del 7 per informarmi, con la speranza di vederla dopo una cena alla quale devo partecipare, e mi chiede cosa voglio. Una buona pompa scoperta, figa e culo per un 30-40 minuti, le rispondo. E mi dice 120, che mi stanno bene. Sei davvero la bionda coscia lunga della foto? Certamente. Ce le hai quelle calze bianche della foto e i tacchi? No, le calze le ho nere per adesso (merda!) e "vestitino" rosa.
La cena poi va lunga, bevo e dalla doccia sono ormai 4 ore: farò domani, mi dico.
E perciò oggi le scrivo chiedendole conferma dell'indirizzo e ribadendo le mie richieste, e tutto sembra andare bene, mi dice di chiamarla 15 minuti prima.
Arrivo in zona dopo una ricerca disperata di parcheggio, chiamo e mi risponde, ricollegandomi ai messaggi e alla chiamata della sera prima. Oggi ho fortuna con le calze? No, sempre nere. Vabbè.
Aspetto i 15 minuti concordati e arrivo al posto, che convince poco a guardarlo, ma in generale convince poco l'edilizia (vecchia) a Trieste, quindi me ne sbatto.
(Ore 16:16) Entro, salgo fino al piano indicato, la buona vecchia porta socchiusa ed entro.
Prima cosa evidente: NON è quella delle foto. Certo le foto urlavano tette rifatte, ma quelle che ho di fronte sono fatte male. La pelle bianca? Scordiamocela, più sul nocciola. Tu li chiami biondi quelli? Io li chiamo cambia parrucchiere, che persino io faccio di meglio di quelle punte sbiadite. Calze nere e body rosa, niente tacchi. Ma porco... e poi, non li hai su da ieri, spero. Però profuma di buono quindi anche no.
Ma che dovrei fare ormai? Andarmene? Sono carico e nonostante tutto lei non è sgradevole, e ha modi gentili. Resto senza colpo ferire, mi indirizza alla trombo-room dove c'è la tv su un canale musicale a fungere da fonte di luce, un letto a due piazze, un divanetto e nel centro della stanza una stufa a gas, quelle con la bombola (non dovrebbero essere fottutamente illegali in un condominio?!).
Ribadiamo l'esercizio da affrontare e mi spara che col culo sono 120, in aggiunta col bocchino scoperto sono 150. Hold up, bitch. Ieri avevi detto 120 col soffocotto nature incluso. Ah sì? Allora 120. Mi chiede il regalino e glielo porgo, e mi dice di lasciare le mie cose sul divanetto. Mentre tolgo gli abiti più rognosi (scarpe e calzini, giacca e felpa), lei risponde/manda un messaggio vocale in portoghese/spagnolo. Te li metti i tacchi? Vedo se ne ho un paio (non guarda nemmeno, e poi sei una mignotta, cazzo, è come se un chirurgo non sapesse dove tiene il bisturi). Il cellulare sta fuori dal cazzo? Nessuna risposta, spostato di lato comunque (telefoni ne ho contati 4 in totale, ma credo fosse il suo personale quello in esame).
Già sento di star perdendo le speranze ma ormai ci provo, eccheccazzo. Pagato ho pagato.
Le vado incontro in maglietta e pantaloni, mi ripete di lasciare le mie cose sul divanetto. Ok, mi spoglio, e nel mentre lei si toglie il body, restando con le sole calze. Le tette sono una delusione, moscette con due protesi stile cemento immobili ben sopra l'altezza dei capezzoli. Una tetta dentro una tetta, per così dire. Grandi, comunque, ma non soddisfacenti.
Ciuccio i capezzoli, mugola, bacio risalendo il seno e già alza la testa, anche se non avrei cercato il bacio, figurarsi il FK. Mi tocca un po' il cazzo, la metto già per leccarla, magari mi aiuta a renderla più coinvolta. Lecco bene e con energia, provo a digitalizzare ma mi dice di no, niente dita. Lascio cadere un po' di saliva sul buchetto e digitalizzo leggermente quello, mentre lecco, sembra coinvolta, al punto che mi alza i fianchi per leccare meglio e poi addirittura mi dice di metterle le dita in figa, quindi mi accingo a leccare mentre con le dita penetro entrambi gli orifizi.
Soddisfatto, decido di farla succhiare e si mette a fare una buona combo mano-bocca dopo avermi pulito con una salviettina, succhiando bene la punta. Devo ammettere che è stato piacevole, l'ho dovuta rallentare, ma quando l'ho detto si è come accesa, e mi è parso si sia prodigata per stimolarmi a venire più in fretta. Inoltre, nel mezzo, si è fermata per ingellarsi preventivamente, mentre lo faceva le ho detto che volevo continuasse ancora un po' con la bocca e mi ha detto si stava solo preparanto. Comunque, buon lavoro di bocca, le ho un po' scopato le tonsille e affondava bene, e quando le ho chiesto mi ha succhiato le palle per bene mentre lo menava a ritmo. Le chiedo di usare le tette, ma direi che ha finto di non sentirmi, e dopo qualche altro affondo prende il preservativo. Per me era ancora presto, le dico di aspettare e le succhio un altro po' i capezzoli, ma quando le porgo di nuovo il cazzo ci aggiunge il preservativo e succhia con quello su un poco.
Momento di trombare, si gira e pecorina e mi porge il culo, ma io prima voglio passare dalla figa, quindi la infilzo senza troppa remora per un momento, ma lei mugola di essere scomoda e anch'io non mi trovo bene, le dico che voglio stare sul bordo e ci mettiamo a bordo letto.
E qui di nuovo mi apre il culo, le chiedo di nuovo la figa ma risponde qualcosa che suona come un "non sono a mio agio" (?!?!) e mi invita a infilarle l'ano. Onestamente, a me stava pure che bene trapanarle lo sfintere e basta, in fin dei conti era ciò che volevo principalmente da lei.
Dopo un paio di tentativi riesco finalmente ad incularla, ma mentre punto al buchetto la luce della tv mi rivela un segreto che mi deprime: sotto le calze, ai piedi, indossa anche dei calzini, tipo fantasmino, a righe. Ora, porcatroia, ma UN MINIMO di eleganza femminile ce lo hai? Che zoccola sei? [Domanda retorica]
Inizio dunque ad incularla in un misto di depressione ed incredulità, con lei che non porge il minimo trasporto. Non stringe le natiche, non muove il culo, niente. Le rimbalzo addosso mentre pompo, almeno mi diverto come sui materassini elastici se non hai un cazzo altro da offrire. Afferro il culo, afferro le tette, scivola fuori e lo ripiazzo, pompo un altro po'... e poi si incazza.
Si lamenta che non sono ancora venuto, e che cosa, penso di sfondarle il culo per mezz'ora?
Beh, sì, l'idea era tipo quella, visto che ti ho espressamente detto che era quello che volevo. Si lamenta che ci stavo mettendo troppo, che non si può stare così tanto nel culo, che dovrei venire, che non l'ho lasciata farmi venire col bocchino (e il culo e la figa che li avrei pagati a fare, scusa?) e che mi finiva di manovella.
Ormai demoralizzato mi stendo come mi indica, le dico, con molta educazione, che mi pareva proprio gli accordi fossero differenti, lei risponde che non era così (ovvio, se rigiri gli accordi come vuoi tu, penso io), e dopo avermi inondato di gel e smanettato il cazzo ormai flaccido, si lamenta che non sono duro. Ovvio, le dico, visto come è andata fino ad ora.
Soluzione sua? Se non sai tenertelo duro sono cazzi tuoi, io non posso stare mezz'ora per farti sborrare. Oh, beh, giusto: pago un esercente del sesso per essere io responsabile di tenerlo duro e farmi venire; non certo perché sia lei ad occuparsene in mia vece. La pago per beneficenza mentre in cambio ottengo di dovermi impegnare come per una sega. Logico.
Vabbé, ormai è andata, i 120 non li rivedrò più, che mi metto a litigare? Inizio a rivestirmi con lei mi fa che non sono abituato con le "puttane" (sua scelta di parole, a me non piace perché ha da una connotazione negativa ad un lavoro che può essere sia onesto che rispettabile); io rispondo che non sarò un abituè da una volta in settimana ma che non è sicuramente la prima e che di certo, per 120 cucuzze, sono abituato a trattamenti diversi; le dico anche che non è che non mi sia mai andata peggio, ma che io ho messo subito in chiaro, dove lei ha tentato di giocare e ha mentito, sulla foto, sui servizi e sugli accordi e che se a lei dispiace che siano cazzi miei se non riesco a venire a me dispiace di aver buttato in cesso oltre un centello per (guardo il telefono, 16:30) nemmeno 15 minuti.
Tutto finisce con lei che mi "guida" (spinge) fino all'entrata, adducendomi ancora la colpa e dicendo che da lei escono tutti soddisfatti e che non so come funziona in quell'ambiente. Parere mio? Soddisfatto eventualmente esce solo il suo pappone, che si piglia i soldi e se la sfonda gratis, quello sì per ben più di mezze ore. Non che mi abbia detto che ha il pappone, ma mi è sembrato di intenderlo da una sua frase e poi, diciamocelo, a una così sul serio può non succedere nulla senza qualcuno che le para il culo? Io sono tranquillo ma avrei desiderato almeno prenderla a schiaffi. Gente meno paziente e con maniere peggiori se ne trova a bizeffe.
Ne sono uscito totalmente sconfitto, scazzato e incazzato, con la sensazione di aver provato l'ebrezza di venire contaminato dal fallout dietro un'esplosione atomica vecchio stile, alla Hiroshima e Nagasaki. Un vero e proprio ICBM in pieno muso, per me, altro che semplice missile.
L'esperienza peggiore in assoluto, nel complessivo, tra quelle di punting. Spero solo di riuscire ad evitarla anche ad altri. Io, semmai dovessi vedere di nuovo una tripletta di rose su un fondo schiena, correrò in direzione opposta sperando di salvarmi, e mi auguro tanti altri si salvino come me.
Un paio di nozioni extra:
- appena cominciato mi ha chiesto se volessi aggiungere soldi per un'amica che lavorasse in tandem, quindi attenzione che nell'appartamento ce n'è un altra, e dubito proprio sia diversa dalla cara Maria. Sfortunatamente, non ho idea di chi sia. Ho chiesto, per curiosità, se lasbicassero, eventualmente per il futuro. "No, ci dedichiamo tutte e due a te" - Ah, beh, se questo è il livello di dedizione...
- sono riuscito a collegare i due diversi annunci e relativi telefoni solo dopo, ma ripeto, ho contato QUATTRO cellulari; uno immagino privato, ma credo ne rimanga almeno uno "commerciale", quindi attenzione.
- A fine "rapporto" una delle sue uscite insieme a "tu non sai com'è andare con le puttane" è stata "non sono tua moglie o la tua ragazza che puoi sfondarmi il culo mezz'ora, e forse nemmeno con quelle puoi". Ora, a parte che ne ho conosciuta e ne conosco più di una, sia pay che no, che può gestire una bella scopata in culo per una mezz'oretta (almeno con uno del mio calibro), vorrei puntualizzare che in annuncio scrive (quoto testualmente) "FAREMO QUELLO CHE FORSE LA TUA RAGAZZA O TUO MOGLIE NON FA INTIMAMENTE" - Ma anche no, direi.
Miei cari punters, tanto vi dovevo per avvisarvi della mia impressione. Ora, fate vobis. Io credo proseguirò nuove strade, sperando che mi passi il (metaforico?) bruciore al culo, almeno doppio di quello che ora starà provando l'esercente descritta. A voi, auguro solo il meglio.
NAZIONALITA': non ho chiesto ma chiaramente latina
ETA': direi tra i 28 e i 33
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: relativo a 3249280285 su Donnecarcauomo: nessuna
relativo a 3459236559 su Megaescort: totale nelle foto con body rosa, nessuna nella parte scritta
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BBJ, RAI1 & RAI2
SERVIZI USUFRUITI: BBJ, DATY, RAI2
COMPENSO RICHIESTO: 120-150
COMPENSO CONCORDATO: 120
DURATA DELL'INCONTRO: 15 minuti door-to-door, 12 di "amplesso".
DESCRIZIONE FISICA: bassina, capelli bruni-mori con punte bionde, tette rifatte orrende (tipologia tette-dentro-tette) e mosce, depilazione intima ma ricrescita, gambe e culo decenti; TATUAGGIO CON TRE ROSE NELLA PARTE BASSA DELLA SCHIENA, appena sopra il culo. Pelle senza lode e senza infamia, comunque un buon profumo.
ATTITUDINE: telefonicamente molto carina, sul posto inizia bene ma fa la sbrigativa di nascosto e si trasforma in un missile ICBM quando le cose non vanno come vuole lei.
REPERIBILITA': ottima, sempre risposto e dopo la prima chiamata ha risposto ad un paio di messaggi.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: 5° piano ma ascensore disponibile solo presso i piani ammezzati.
APPARTAMENTO: stabile di vecchio stampo stile triestino, fatiscente fuori ma interno decente, addirittura carino.
* Parcheggio improponibile in zona; ci sono modi migliori di farsi male nella vita, e se si somma al suo modo di fare...*
Amici Punters, sono appena rientrato dall'incontro con la signorina (08/12/19) e urge spargere la voce per difendere altri poveri polli come il sottoscritto da questo armamento nucleare a piede libero.
Ho visto l'annuncio comparire in settimana, quello della ragazza bionda con le calze bianche, ed è stato subito amore, soprattutto verso quel culo. Cerco il numero, cerco la foto, niente, ma le foto potrebbero essere sincere visto che non sembrano di una superfiga. Tette rifatte ok e fisico discreto, ma nulla che non si possa sul serio incontrare per strada. Ci sarebbero altre buone opzioni in città che punto da tempo (tra cui, per gli intenditori, un gradito ritorno per una cerchia contattata direttamente), ma sono state tutte già recensite, e il mio animo, in queste situazioni, è quello del pioniere. Voglio vedere scorci ancora sconosciuti, e per farlo tocca rischiare.
Deciso dunque che voglio timbrare la biondina della foto, la contatto la sera del 7 per informarmi, con la speranza di vederla dopo una cena alla quale devo partecipare, e mi chiede cosa voglio. Una buona pompa scoperta, figa e culo per un 30-40 minuti, le rispondo. E mi dice 120, che mi stanno bene. Sei davvero la bionda coscia lunga della foto? Certamente. Ce le hai quelle calze bianche della foto e i tacchi? No, le calze le ho nere per adesso (merda!) e "vestitino" rosa.
La cena poi va lunga, bevo e dalla doccia sono ormai 4 ore: farò domani, mi dico.
E perciò oggi le scrivo chiedendole conferma dell'indirizzo e ribadendo le mie richieste, e tutto sembra andare bene, mi dice di chiamarla 15 minuti prima.
Arrivo in zona dopo una ricerca disperata di parcheggio, chiamo e mi risponde, ricollegandomi ai messaggi e alla chiamata della sera prima. Oggi ho fortuna con le calze? No, sempre nere. Vabbè.
Aspetto i 15 minuti concordati e arrivo al posto, che convince poco a guardarlo, ma in generale convince poco l'edilizia (vecchia) a Trieste, quindi me ne sbatto.
(Ore 16:16) Entro, salgo fino al piano indicato, la buona vecchia porta socchiusa ed entro.
Prima cosa evidente: NON è quella delle foto. Certo le foto urlavano tette rifatte, ma quelle che ho di fronte sono fatte male. La pelle bianca? Scordiamocela, più sul nocciola. Tu li chiami biondi quelli? Io li chiamo cambia parrucchiere, che persino io faccio di meglio di quelle punte sbiadite. Calze nere e body rosa, niente tacchi. Ma porco... e poi, non li hai su da ieri, spero. Però profuma di buono quindi anche no.
Ma che dovrei fare ormai? Andarmene? Sono carico e nonostante tutto lei non è sgradevole, e ha modi gentili. Resto senza colpo ferire, mi indirizza alla trombo-room dove c'è la tv su un canale musicale a fungere da fonte di luce, un letto a due piazze, un divanetto e nel centro della stanza una stufa a gas, quelle con la bombola (non dovrebbero essere fottutamente illegali in un condominio?!).
Ribadiamo l'esercizio da affrontare e mi spara che col culo sono 120, in aggiunta col bocchino scoperto sono 150. Hold up, bitch. Ieri avevi detto 120 col soffocotto nature incluso. Ah sì? Allora 120. Mi chiede il regalino e glielo porgo, e mi dice di lasciare le mie cose sul divanetto. Mentre tolgo gli abiti più rognosi (scarpe e calzini, giacca e felpa), lei risponde/manda un messaggio vocale in portoghese/spagnolo. Te li metti i tacchi? Vedo se ne ho un paio (non guarda nemmeno, e poi sei una mignotta, cazzo, è come se un chirurgo non sapesse dove tiene il bisturi). Il cellulare sta fuori dal cazzo? Nessuna risposta, spostato di lato comunque (telefoni ne ho contati 4 in totale, ma credo fosse il suo personale quello in esame).
Già sento di star perdendo le speranze ma ormai ci provo, eccheccazzo. Pagato ho pagato.
Le vado incontro in maglietta e pantaloni, mi ripete di lasciare le mie cose sul divanetto. Ok, mi spoglio, e nel mentre lei si toglie il body, restando con le sole calze. Le tette sono una delusione, moscette con due protesi stile cemento immobili ben sopra l'altezza dei capezzoli. Una tetta dentro una tetta, per così dire. Grandi, comunque, ma non soddisfacenti.
Ciuccio i capezzoli, mugola, bacio risalendo il seno e già alza la testa, anche se non avrei cercato il bacio, figurarsi il FK. Mi tocca un po' il cazzo, la metto già per leccarla, magari mi aiuta a renderla più coinvolta. Lecco bene e con energia, provo a digitalizzare ma mi dice di no, niente dita. Lascio cadere un po' di saliva sul buchetto e digitalizzo leggermente quello, mentre lecco, sembra coinvolta, al punto che mi alza i fianchi per leccare meglio e poi addirittura mi dice di metterle le dita in figa, quindi mi accingo a leccare mentre con le dita penetro entrambi gli orifizi.
Soddisfatto, decido di farla succhiare e si mette a fare una buona combo mano-bocca dopo avermi pulito con una salviettina, succhiando bene la punta. Devo ammettere che è stato piacevole, l'ho dovuta rallentare, ma quando l'ho detto si è come accesa, e mi è parso si sia prodigata per stimolarmi a venire più in fretta. Inoltre, nel mezzo, si è fermata per ingellarsi preventivamente, mentre lo faceva le ho detto che volevo continuasse ancora un po' con la bocca e mi ha detto si stava solo preparanto. Comunque, buon lavoro di bocca, le ho un po' scopato le tonsille e affondava bene, e quando le ho chiesto mi ha succhiato le palle per bene mentre lo menava a ritmo. Le chiedo di usare le tette, ma direi che ha finto di non sentirmi, e dopo qualche altro affondo prende il preservativo. Per me era ancora presto, le dico di aspettare e le succhio un altro po' i capezzoli, ma quando le porgo di nuovo il cazzo ci aggiunge il preservativo e succhia con quello su un poco.
Momento di trombare, si gira e pecorina e mi porge il culo, ma io prima voglio passare dalla figa, quindi la infilzo senza troppa remora per un momento, ma lei mugola di essere scomoda e anch'io non mi trovo bene, le dico che voglio stare sul bordo e ci mettiamo a bordo letto.
E qui di nuovo mi apre il culo, le chiedo di nuovo la figa ma risponde qualcosa che suona come un "non sono a mio agio" (?!?!) e mi invita a infilarle l'ano. Onestamente, a me stava pure che bene trapanarle lo sfintere e basta, in fin dei conti era ciò che volevo principalmente da lei.
Dopo un paio di tentativi riesco finalmente ad incularla, ma mentre punto al buchetto la luce della tv mi rivela un segreto che mi deprime: sotto le calze, ai piedi, indossa anche dei calzini, tipo fantasmino, a righe. Ora, porcatroia, ma UN MINIMO di eleganza femminile ce lo hai? Che zoccola sei? [Domanda retorica]
Inizio dunque ad incularla in un misto di depressione ed incredulità, con lei che non porge il minimo trasporto. Non stringe le natiche, non muove il culo, niente. Le rimbalzo addosso mentre pompo, almeno mi diverto come sui materassini elastici se non hai un cazzo altro da offrire. Afferro il culo, afferro le tette, scivola fuori e lo ripiazzo, pompo un altro po'... e poi si incazza.
Si lamenta che non sono ancora venuto, e che cosa, penso di sfondarle il culo per mezz'ora?
Beh, sì, l'idea era tipo quella, visto che ti ho espressamente detto che era quello che volevo. Si lamenta che ci stavo mettendo troppo, che non si può stare così tanto nel culo, che dovrei venire, che non l'ho lasciata farmi venire col bocchino (e il culo e la figa che li avrei pagati a fare, scusa?) e che mi finiva di manovella.
Ormai demoralizzato mi stendo come mi indica, le dico, con molta educazione, che mi pareva proprio gli accordi fossero differenti, lei risponde che non era così (ovvio, se rigiri gli accordi come vuoi tu, penso io), e dopo avermi inondato di gel e smanettato il cazzo ormai flaccido, si lamenta che non sono duro. Ovvio, le dico, visto come è andata fino ad ora.
Soluzione sua? Se non sai tenertelo duro sono cazzi tuoi, io non posso stare mezz'ora per farti sborrare. Oh, beh, giusto: pago un esercente del sesso per essere io responsabile di tenerlo duro e farmi venire; non certo perché sia lei ad occuparsene in mia vece. La pago per beneficenza mentre in cambio ottengo di dovermi impegnare come per una sega. Logico.
Vabbé, ormai è andata, i 120 non li rivedrò più, che mi metto a litigare? Inizio a rivestirmi con lei mi fa che non sono abituato con le "puttane" (sua scelta di parole, a me non piace perché ha da una connotazione negativa ad un lavoro che può essere sia onesto che rispettabile); io rispondo che non sarò un abituè da una volta in settimana ma che non è sicuramente la prima e che di certo, per 120 cucuzze, sono abituato a trattamenti diversi; le dico anche che non è che non mi sia mai andata peggio, ma che io ho messo subito in chiaro, dove lei ha tentato di giocare e ha mentito, sulla foto, sui servizi e sugli accordi e che se a lei dispiace che siano cazzi miei se non riesco a venire a me dispiace di aver buttato in cesso oltre un centello per (guardo il telefono, 16:30) nemmeno 15 minuti.
Tutto finisce con lei che mi "guida" (spinge) fino all'entrata, adducendomi ancora la colpa e dicendo che da lei escono tutti soddisfatti e che non so come funziona in quell'ambiente. Parere mio? Soddisfatto eventualmente esce solo il suo pappone, che si piglia i soldi e se la sfonda gratis, quello sì per ben più di mezze ore. Non che mi abbia detto che ha il pappone, ma mi è sembrato di intenderlo da una sua frase e poi, diciamocelo, a una così sul serio può non succedere nulla senza qualcuno che le para il culo? Io sono tranquillo ma avrei desiderato almeno prenderla a schiaffi. Gente meno paziente e con maniere peggiori se ne trova a bizeffe.
Ne sono uscito totalmente sconfitto, scazzato e incazzato, con la sensazione di aver provato l'ebrezza di venire contaminato dal fallout dietro un'esplosione atomica vecchio stile, alla Hiroshima e Nagasaki. Un vero e proprio ICBM in pieno muso, per me, altro che semplice missile.
L'esperienza peggiore in assoluto, nel complessivo, tra quelle di punting. Spero solo di riuscire ad evitarla anche ad altri. Io, semmai dovessi vedere di nuovo una tripletta di rose su un fondo schiena, correrò in direzione opposta sperando di salvarmi, e mi auguro tanti altri si salvino come me.
Un paio di nozioni extra:
- appena cominciato mi ha chiesto se volessi aggiungere soldi per un'amica che lavorasse in tandem, quindi attenzione che nell'appartamento ce n'è un altra, e dubito proprio sia diversa dalla cara Maria. Sfortunatamente, non ho idea di chi sia. Ho chiesto, per curiosità, se lasbicassero, eventualmente per il futuro. "No, ci dedichiamo tutte e due a te" - Ah, beh, se questo è il livello di dedizione...
- sono riuscito a collegare i due diversi annunci e relativi telefoni solo dopo, ma ripeto, ho contato QUATTRO cellulari; uno immagino privato, ma credo ne rimanga almeno uno "commerciale", quindi attenzione.
- A fine "rapporto" una delle sue uscite insieme a "tu non sai com'è andare con le puttane" è stata "non sono tua moglie o la tua ragazza che puoi sfondarmi il culo mezz'ora, e forse nemmeno con quelle puoi". Ora, a parte che ne ho conosciuta e ne conosco più di una, sia pay che no, che può gestire una bella scopata in culo per una mezz'oretta (almeno con uno del mio calibro), vorrei puntualizzare che in annuncio scrive (quoto testualmente) "FAREMO QUELLO CHE FORSE LA TUA RAGAZZA O TUO MOGLIE NON FA INTIMAMENTE" - Ma anche no, direi.
Miei cari punters, tanto vi dovevo per avvisarvi della mia impressione. Ora, fate vobis. Io credo proseguirò nuove strade, sperando che mi passi il (metaforico?) bruciore al culo, almeno doppio di quello che ora starà provando l'esercente descritta. A voi, auguro solo il meglio.
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