Numero di telefono: 3279179836
Link (collegamento) alla pagina dell'annuncio:
escorthub.info
L'incontro è avvenuto Più di un mese fa
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Milano MI
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 50% - Molto approssimativa
Nome della trans/trav: Marika
Nazionalità: Italiana
Età: 45 circa
Altezza: 1,70
Descrizione fisica: Atletica ma femminile
Dotazione: S
Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 70
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Servizi usufruiti: BBJ (rapporto orale scoperto dato o ricevuto), Anal Sex Attivo (rapporto anale)
Attitudine: Simpatica e accondiscendente
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio Discreta con parchimetro o a pagamento
Presenza di barriere architettoniche: Si
La mia recensione:
l’avevo contattata un paio di volte rimasto colpito dalle foto del culo. La voce mi garbava ma non mi convinceva fino in fondo. Alla fine mi decido e un pomeriggio la vado a trovare. In metro. Tra l’altra lontana un trecento metri da dove riceve.
Il condominio è grande e dispersivo. È possibile incontrare gente.
Mi fa entrare subito e già vedo che non è poi femminile come mi aspettavo. Location pulita ma disordinata. È tutta in ghingheri con un vestitino che le copre gran parte del corpo e terrà le mutandine tutto il tempo. Mi conferma di avere più anni di quelli messi nell’annuncio. La guardo bene. Le trans sono un’altra cosa. Però ero lì, carico, con quel suo culo in testa. Decido di rimanere. Mi fa accomodare sul divanetto vicino all’ingresso e iniziamo.
I fk che mi aveva concesso al telefono ci sono ma senza lingua, tipo bacio dei film. Il bj idem. Dopo avermi coperto lo prende in bocca. Sembra che compensi con le labbra per non usare la lingua.
Ho già detto che ero carico ed ero andato per il culo? Bene lo dico anche a lei.
La metto a pecora, non vuole togliersi le mutande e quindi le scosta. Ci do dentro come un matto con i suoi gridolini che mi incitano e capitolo quando ne ho abbastanza.
Che dire? Non ci sono più tornato. E se avessi saputo com’era non ci sarei nemmeno andato.
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3279179836 Trans
ZONA SAN.SIRO PIAZZALE LOTTO TRANS MARIKA ITALIANA PER MOMENTI PASSIONALI SOLO PER UOMINI ITALIANI ATTIVI DECISI PULITI(AMANTI DEL SAPONE)ED EDUCATI. FEMMINA100% PASSIVA100% FOTO VERE NIENTE…
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Milano MI
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 50% - Molto approssimativa
Nome della trans/trav: Marika
Nazionalità: Italiana
Età: 45 circa
Altezza: 1,70
Descrizione fisica: Atletica ma femminile
Dotazione: S
Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 70
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Servizi usufruiti: BBJ (rapporto orale scoperto dato o ricevuto), Anal Sex Attivo (rapporto anale)
Attitudine: Simpatica e accondiscendente
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio Discreta con parchimetro o a pagamento
Presenza di barriere architettoniche: Si
La mia recensione:
l’avevo contattata un paio di volte rimasto colpito dalle foto del culo. La voce mi garbava ma non mi convinceva fino in fondo. Alla fine mi decido e un pomeriggio la vado a trovare. In metro. Tra l’altra lontana un trecento metri da dove riceve.
Il condominio è grande e dispersivo. È possibile incontrare gente.
Mi fa entrare subito e già vedo che non è poi femminile come mi aspettavo. Location pulita ma disordinata. È tutta in ghingheri con un vestitino che le copre gran parte del corpo e terrà le mutandine tutto il tempo. Mi conferma di avere più anni di quelli messi nell’annuncio. La guardo bene. Le trans sono un’altra cosa. Però ero lì, carico, con quel suo culo in testa. Decido di rimanere. Mi fa accomodare sul divanetto vicino all’ingresso e iniziamo.
I fk che mi aveva concesso al telefono ci sono ma senza lingua, tipo bacio dei film. Il bj idem. Dopo avermi coperto lo prende in bocca. Sembra che compensi con le labbra per non usare la lingua.
Ho già detto che ero carico ed ero andato per il culo? Bene lo dico anche a lei.
La metto a pecora, non vuole togliersi le mutande e quindi le scosta. Ci do dentro come un matto con i suoi gridolini che mi incitano e capitolo quando ne ho abbastanza.
Che dire? Non ci sono più tornato. E se avessi saputo com’era non ci sarei nemmeno andato.
