SCHEDA TECNICA La scheda tecnica altresì definita scheda recensione, è il riepilogo sintetico dei dati oggettivi relativi all'annuncio, alla inserzionista e al luogo dell'incontro. Rappresenta la raccolta dei dati fondamentali per l'individuazione del soggetto del racconto. E' indispensabile compilare tutti i campi proposti. Pubblica il racconto della tua esperienza seguendo QUESTA GUIDA
RIFERIMENTI INTERNET: (dove ho trovato il numero di telefono): http://www.bachecaeros.host22.com/dettaglio_b.php?id_zona=95&id=9308
(dove ho trovato alcune caratteristiche, parzialmente confermate):
http://www.paginelucirosse.it/Firenze-incontri-donne-90-10065.html
CITTA DELL'INCONTRO: Santa Croce Sull’Arno (Pisa)
NOME INSERZIONISTA: Marilù
NAZIONALITA': Venezuelana (sicuramente sudamericana)
ETA': dice 24, dal viso direi verso 35, dal sodo fisico, 30.
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: beh, le foto sono FAKE, ma il servizio è, comunque, da “bis”. La RECE spiega meglio.
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): tutto, ne son convinto.
SERVIZI USUFRUITI: (in rigoroso ordine alfabetico) Anal R., Bbj, CIM, COB, Daty, FK, Oral Sex, Squirting, 69.
COMPENSO RICHIESTO: non ha fatto a tempo a chiederlo, l’ho offerto io.
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: 45min
DESCRIZIONE FISICA: classica sudamericana “in carne”, non bellissima, ma da consumare. Non una girl, più vicina ad una milf.
ATTITUDINE: ama godere e farsi trastullare, partecipa e ti fa partecipare.
REPERIBILITA': ottima.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: scale, secondo piano con ascensore
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 33935254XX
LA MIA RECENSIONE:
Non so come ma, navigando sul web tramite parole più o meno consuete, mi imbatto in alcune proposte hot logisticamente “molto comode”.
Dall’esame degli annunci, mi convinco che quello individuato non può che non essere un FAKE: foto allupanti ma volti coperti o non visibili, recapiti telefonici “in disaccordo”, un italiano veramente stentato, prestazioni e rate non meglio identificabili.
Ma l’ormone sale alto e, la voglia di tentare, mi induce alla composizione della prima numerazione telefonica intercettata (vedi recapito).
Tre/quattro squilli, una dolce voce mi accoglie: buon italiano, sia parlato che compreso, chiedo se ci possiamo “conoscere” ed, accettando, l’appuntamento fra quattro ore (tempo di uscire dal lavoro) è cosa fatta. Mi indica la zona, la conosco, non ho problemi .
All’ora stabilita sono là: ampio parcheggio situato al centro di alcune strutture che vanno da uffici bancari ed assicurativi, a condomini su tre piani e plessi ricettivo/alberghieri, il tutto nelle vicinanze del maggior corso d’acqua che scorre al confine del paese. Altre vetture sono lì parcheggiate per svariati motivi inerenti le attività sopra accennate e la location, quindi, può facilmente nascondere le tue intenzioni che possono essere benissimo “confuse” con interessi diversi.
Squillo di rito per la conferma del mio arrivo ed eccoti il brivido:
- “chi sei ? … Ho un altro appuntamento … Sono fuori … Ok Sali …”. Evidentemente o non ricordava della mia telefonata di quattro ore prima per prenotare l’incontro, o si era fatta. Non nascondo che, lì per lì, mi è venuta la tentazione di andarmene ma, oramai, c’ero e dovevo provare.
Indicato il palazzo, evidentemente il mio avvicinarsi è, in qualche maniera, osservato (il portone principale d’ingresso viene aperto a distanza prima che io potessi cercare il campanello) e, la precedente indicazione di salita al secondo piano, è rigorosamente avviata fino alla porta di accesso all’alcova: per le scale, nessun incontro.
Porta semiaperta, scorgo alcune luci che fanno fatica a farsi largo in una penombra un poco inquietante e, bussata la mia presenza, mi si fa incontro Marilù.
Le foto non corrispondono, ma non è male: tacco 12, siamo sui 180/185 cm, mulatta, in carne, viso non bellissimo, seno rigoglioso, punto vita poco pronunciato, buon lato b.
Mi accoglie con tranquillo bacio di rito e mi conduce nella camera con ampio letto in una delle due stanze che compongono questo bilocale, appartamento ben tenuto, che condivide con collega, attualmente fuori Italia.
Lei è già nuda, permanendo, in dosso, un corpetto di rigoroso color nero con ovvie calze autoreggenti: mi indica il bagno per eventuali necessità personali ed approfitto con rinfrescata volante a parti intime ed ascelle con asciugatura permessa da rotolone di scottex.
Mi reco sul letto dove – e solo allora – esprimo il mio desiderio: ho voglia di un bel massaggio orale e di tutto quello che può fare al mio amico pistola; ho necessità di un completo rilassamento dopo un’intensa giornata di lavoro. Non mi interessa scoparla, non ho voglia di durar fatica, deve eseguire lei il gioco. Estraggo una banconota da 50, la riceve, ringrazia ed inizia.
Ottimo e prolungato BBJ con esplorazione delle sfere sottostanti e sconfino verso il mio RAI2. Il movimento è ben articolato, dolce, senza interruzioni: riesce a toccarmi nei punti giusti con i miei arti inferiori che già si contraggono involontariamente per quell’ottima bocca che saliva e succhia, succhia e saliva. Spettacolo.
Mi spingo verso la sua pussy con 69 immediato: la slinguo adeguatamente presentandomi una fessura lunga e pronunciata con escursione verso RAI2. Acconsente senza fiatare, il ritmo accelera, la pulsazione personale del liquido che sale è cocente, le dico di rallentare.
Mi offre il seno, abbondante, comunque morbido, forse rifatto (mi sembra di scorgere delle cutanee cicatrici ma la penombra che ci avvolgeva nascondeva le evidenze): i capezzoli sono già pronunciati e la palpazione accompagnata dall’ovvia leccatura la fanno godere. Mi avvicino alle labbra, inizialmente non ricambia, ma poi le lingue si incrociano in un prolungato e salivato FK mentre i nostri corpi si toccavano all’unisono.
La musica, che fino a quel momento, aveva accompagnato il nostro ritmo, adesso era sostituita dai gemiti di godimento reciproco dove Marilù, sufficientemente umida, si rituffava verso il mio organo, ancora, ovviamente, in tensione.
Ancora un buon lavoro, una buona salivazione, giusto ritmo: un suo dito si fa largo tra le mie natiche e mi effettua un massaggio prostatico, prima dal davanti, poi girandomi, dal dietro. La cosa mi fa impazzire e, di lì a poco, un fiotto di sperma caldo, inonda il suo seno. Ma un fiotto istantaneo, non completo: glielo dico, mi si sdraia sotto, e vuole il resto del liquido che è rimasto intrappolato lungo l’asta. Ansima, apre la bocca, chiede altri 50, le dico che son troppi e non se ne fa di niente, risponde che scherzava e con la lingua che attende vogliosa, il resto dello sperma arriva ancor più rigoglioso.
Sorride, rimane sdraiata, me lo prende in mano: ovviamente lui, adesso, è stanco ed in seduta ma, allargando le gambe, se lo struscia alla depilata vulva. Comincia ad ansimare, trastulla l’arnese a più non posso, ma io sono stanco anche, se, eccitato nella visione. Le gambe sono ancor più larghe, le mie ginocchia premono sul suo sesso, il bacino di Marilù freme, i gemiti aumentano, viene e viene. E’ un lago, sorride, ancora un buon FK, ha goduto e pensa a come farà a soddisfare il prox appuntamento previsto tra un’ora.
Social time, parla molto, un buon italiano, compreso ed espresso: rimaniamo nudi sul letto per altri 5/7 minuti, mi accompagna al bagno.
Rimane in Italia per altri pochi giorni, poi ritornerà a fine maggio/inizi giugno: deve terminare alcuni studi fuori Paese, nel frattempo l’appartamento sarà abitato dall’amica.
Che dire: ho rischiato nel buttarmi in un appuntamento con nessuna RECE (o, perlomeno, non ne ho trovate), ma il rapporto qualità/prezzo è stato veramente ottimo !!!
Comoda da raggiungere, non escludo affatto nuove visite.
RIFERIMENTI INTERNET: (dove ho trovato il numero di telefono): http://www.bachecaeros.host22.com/dettaglio_b.php?id_zona=95&id=9308
(dove ho trovato alcune caratteristiche, parzialmente confermate):
http://www.paginelucirosse.it/Firenze-incontri-donne-90-10065.html
CITTA DELL'INCONTRO: Santa Croce Sull’Arno (Pisa)
NOME INSERZIONISTA: Marilù
NAZIONALITA': Venezuelana (sicuramente sudamericana)
ETA': dice 24, dal viso direi verso 35, dal sodo fisico, 30.
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: beh, le foto sono FAKE, ma il servizio è, comunque, da “bis”. La RECE spiega meglio.
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): tutto, ne son convinto.
SERVIZI USUFRUITI: (in rigoroso ordine alfabetico) Anal R., Bbj, CIM, COB, Daty, FK, Oral Sex, Squirting, 69.
COMPENSO RICHIESTO: non ha fatto a tempo a chiederlo, l’ho offerto io.
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: 45min
DESCRIZIONE FISICA: classica sudamericana “in carne”, non bellissima, ma da consumare. Non una girl, più vicina ad una milf.
ATTITUDINE: ama godere e farsi trastullare, partecipa e ti fa partecipare.
REPERIBILITA': ottima.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: scale, secondo piano con ascensore
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 33935254XX
LA MIA RECENSIONE:
Non so come ma, navigando sul web tramite parole più o meno consuete, mi imbatto in alcune proposte hot logisticamente “molto comode”.
Dall’esame degli annunci, mi convinco che quello individuato non può che non essere un FAKE: foto allupanti ma volti coperti o non visibili, recapiti telefonici “in disaccordo”, un italiano veramente stentato, prestazioni e rate non meglio identificabili.
Ma l’ormone sale alto e, la voglia di tentare, mi induce alla composizione della prima numerazione telefonica intercettata (vedi recapito).
Tre/quattro squilli, una dolce voce mi accoglie: buon italiano, sia parlato che compreso, chiedo se ci possiamo “conoscere” ed, accettando, l’appuntamento fra quattro ore (tempo di uscire dal lavoro) è cosa fatta. Mi indica la zona, la conosco, non ho problemi .
All’ora stabilita sono là: ampio parcheggio situato al centro di alcune strutture che vanno da uffici bancari ed assicurativi, a condomini su tre piani e plessi ricettivo/alberghieri, il tutto nelle vicinanze del maggior corso d’acqua che scorre al confine del paese. Altre vetture sono lì parcheggiate per svariati motivi inerenti le attività sopra accennate e la location, quindi, può facilmente nascondere le tue intenzioni che possono essere benissimo “confuse” con interessi diversi.
Squillo di rito per la conferma del mio arrivo ed eccoti il brivido:
- “chi sei ? … Ho un altro appuntamento … Sono fuori … Ok Sali …”. Evidentemente o non ricordava della mia telefonata di quattro ore prima per prenotare l’incontro, o si era fatta. Non nascondo che, lì per lì, mi è venuta la tentazione di andarmene ma, oramai, c’ero e dovevo provare.
Indicato il palazzo, evidentemente il mio avvicinarsi è, in qualche maniera, osservato (il portone principale d’ingresso viene aperto a distanza prima che io potessi cercare il campanello) e, la precedente indicazione di salita al secondo piano, è rigorosamente avviata fino alla porta di accesso all’alcova: per le scale, nessun incontro.
Porta semiaperta, scorgo alcune luci che fanno fatica a farsi largo in una penombra un poco inquietante e, bussata la mia presenza, mi si fa incontro Marilù.
Le foto non corrispondono, ma non è male: tacco 12, siamo sui 180/185 cm, mulatta, in carne, viso non bellissimo, seno rigoglioso, punto vita poco pronunciato, buon lato b.
Mi accoglie con tranquillo bacio di rito e mi conduce nella camera con ampio letto in una delle due stanze che compongono questo bilocale, appartamento ben tenuto, che condivide con collega, attualmente fuori Italia.
Lei è già nuda, permanendo, in dosso, un corpetto di rigoroso color nero con ovvie calze autoreggenti: mi indica il bagno per eventuali necessità personali ed approfitto con rinfrescata volante a parti intime ed ascelle con asciugatura permessa da rotolone di scottex.
Mi reco sul letto dove – e solo allora – esprimo il mio desiderio: ho voglia di un bel massaggio orale e di tutto quello che può fare al mio amico pistola; ho necessità di un completo rilassamento dopo un’intensa giornata di lavoro. Non mi interessa scoparla, non ho voglia di durar fatica, deve eseguire lei il gioco. Estraggo una banconota da 50, la riceve, ringrazia ed inizia.
Ottimo e prolungato BBJ con esplorazione delle sfere sottostanti e sconfino verso il mio RAI2. Il movimento è ben articolato, dolce, senza interruzioni: riesce a toccarmi nei punti giusti con i miei arti inferiori che già si contraggono involontariamente per quell’ottima bocca che saliva e succhia, succhia e saliva. Spettacolo.
Mi spingo verso la sua pussy con 69 immediato: la slinguo adeguatamente presentandomi una fessura lunga e pronunciata con escursione verso RAI2. Acconsente senza fiatare, il ritmo accelera, la pulsazione personale del liquido che sale è cocente, le dico di rallentare.
Mi offre il seno, abbondante, comunque morbido, forse rifatto (mi sembra di scorgere delle cutanee cicatrici ma la penombra che ci avvolgeva nascondeva le evidenze): i capezzoli sono già pronunciati e la palpazione accompagnata dall’ovvia leccatura la fanno godere. Mi avvicino alle labbra, inizialmente non ricambia, ma poi le lingue si incrociano in un prolungato e salivato FK mentre i nostri corpi si toccavano all’unisono.
La musica, che fino a quel momento, aveva accompagnato il nostro ritmo, adesso era sostituita dai gemiti di godimento reciproco dove Marilù, sufficientemente umida, si rituffava verso il mio organo, ancora, ovviamente, in tensione.
Ancora un buon lavoro, una buona salivazione, giusto ritmo: un suo dito si fa largo tra le mie natiche e mi effettua un massaggio prostatico, prima dal davanti, poi girandomi, dal dietro. La cosa mi fa impazzire e, di lì a poco, un fiotto di sperma caldo, inonda il suo seno. Ma un fiotto istantaneo, non completo: glielo dico, mi si sdraia sotto, e vuole il resto del liquido che è rimasto intrappolato lungo l’asta. Ansima, apre la bocca, chiede altri 50, le dico che son troppi e non se ne fa di niente, risponde che scherzava e con la lingua che attende vogliosa, il resto dello sperma arriva ancor più rigoglioso.
Sorride, rimane sdraiata, me lo prende in mano: ovviamente lui, adesso, è stanco ed in seduta ma, allargando le gambe, se lo struscia alla depilata vulva. Comincia ad ansimare, trastulla l’arnese a più non posso, ma io sono stanco anche, se, eccitato nella visione. Le gambe sono ancor più larghe, le mie ginocchia premono sul suo sesso, il bacino di Marilù freme, i gemiti aumentano, viene e viene. E’ un lago, sorride, ancora un buon FK, ha goduto e pensa a come farà a soddisfare il prox appuntamento previsto tra un’ora.
Social time, parla molto, un buon italiano, compreso ed espresso: rimaniamo nudi sul letto per altri 5/7 minuti, mi accompagna al bagno.
Rimane in Italia per altri pochi giorni, poi ritornerà a fine maggio/inizi giugno: deve terminare alcuni studi fuori Paese, nel frattempo l’appartamento sarà abitato dall’amica.
Che dire: ho rischiato nel buttarmi in un appuntamento con nessuna RECE (o, perlomeno, non ne ho trovate), ma il rapporto qualità/prezzo è stato veramente ottimo !!!
Comoda da raggiungere, non escludo affatto nuove visite.