Milla - Reggio Emilia - Altro
CARATTERISTICHE GENERALI
NOME INSERZIONISTA: Milla
RIFERIMENTO INTERNET:http://www.cercoincontri.com/Milla--3248329410-ragazza-Reggio-Emilia_25266.html
CITTA DELL'INCONTRO: Reggio Emilia
NAZIONALITA': Brasiliana
ETA': 26?
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: foto patinate ma è lei. Un filo di pancia in più ma dal vivo per esempio il viso è più femminile
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ,BBJ, RAI1, RAI2, DATY
SERVIZI USUFRUITI: tutti tranne RAI2
COMPENSO RICHIESTO: 70-100-150(RAI2)
COMPENSO CONCORDATO:100 con opzione per aggiungere eventualmente
DURATA DELL'INCONTRO:1h
DESCRIZIONE FISICA:non proprio velina, un pò di pancettina e un pò di cellulite sul culo ma niente di che
ATTITUDINE: con me maiala
REPERIBILITA': ottima
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: sì, terzo o quarpo piano con scale strettine e senza ascensore
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 32483294xx
LA MIA RECENSIONE:
“Dai dai che non ho tempo… Sono in ritardo…Se faccio tardi qui poi non riesco a fare tutto… Ma porca ******* dai muoviti lì davanti che non ho tempo da perdere…ecc.ecc.ecc.”
Questo bene o male è il ritmo a cui io e penso anche molti di voi sono abituato, sempre di corsa, sempre oltre il limite.
Poi, fortunatamente, ci sono giornate in cui dopo tanto stress, dopo tanto correre ed affrettarsi per…(Per cosa poi? Voi lo sapete? No, perché io ogni tanto me lo chiedo e le risposte che trovo non sono molto esaustive…) Ma lasciamo perdere questi dubbi esistenziali e torniamo al racconto, perché, in una giornata di semirelax come quella di ieri mi è capitata una esperienza di cui porto ancora oggi le conseguenze.
Ora cerco di risistemare le idee e di esporle con ordine…
Come dicevo prima, la scorsa settimana ho una mattinata da passare all’insegna del relax; avevo letto una rece su Parma di tal Angelica che, oltre a essere piuttosto carina, viene descritta da WLF69 “Gatta in calore tendente al maial, ))))” . Già fantasticavo su come sarebbe potuta essere una esperienza con questa tipa e verso le 11:00 la chiamo per farmi dare indirizzo e fiondarmi da lei, quando il mio sogno viene tristemente infranto da una vocina assonnata:”…ma da dove chiami?... Ah, Parma? Mi dispiace, io non sono più a Parma, sono a Genova…” ECCHECCAZZO, come a Genova e io??? O meglio, e il mio ormone? Inizio a cercare e trovo l’annuncio di Milla che al telefono mi fa una buona impressione quindi la prenoto da lì ad una mezz’ora.
Mi dice di ricevere in via Emilia all’Angelo vicino a Baunca Caripaurma con accento marcatamente brasil ed io dirigo la prua verso l’alcova. Giunto sul posto la richiamo per farmi dare nuove dritte e lei mi dice di ricevere in via Bainsizza, che fa proprio angolo con la via Emilia al civico indicato… Quando vedo via Bainsizza il cuore mi salta in petto; quanti ricordi ormai nascosti mi tornano alla mente, anni fa quello era un trombo dromo molto in auge, poi non so voi ma io non ne avevo quasi più sentito parlare… Comunque mi dà tutte le indicazioni per arrivare all’ultimo piano (ed io che volevo dire “stai tranquilla che potrei chiudere gli occhi e troverei comunque le luci delle scale ad occhi chiusi”). Giunto sul pianerottolo sento qualche rumore e la sento parlare, segno che con lei c’è una collega in casa , prima (ed ultima) nota negativa, mi fa aspettare un paio di minuti; a parte l’attesa, trattandosi comunque di un appartamento all’ultimo piano, si è al riparo da occhi indiscreti.
Poi la porta si apre ed entro nella semi oscurità dell’appartamento dove scorgo comunque questa gazzella mulatta in bikini che mi prende la mano e mi guida in camera canticchiando una canzoncina in portoghese. Camera grande, con binario di fari a luce rossa sul letto, fortuna che però senza bisogno di chiedere accende anche un’altra luce, altrimenti non si vedeva proprio niente. Fatta luce sulla questione posso ammirare un po’ meglio il prodotto, che è assolutamente di qualità; oddio, le foto sono molto patinate e direi di 4-5kg fa (colpa della briocia dice lei, che in brasile non c’è e mangiano solo fejoada) infatti ha un filo di pancetta e un po’ di cellulite sul culo che risulta un po’ più abbondante che in foto; nonostante queste differenze la ragazza è lei ed è anche carina, non classificabile come velina ma assolutamente un gran bel pezzo di carnazza a mio avviso.
Classica domanda su cosa voglio fare ma io come sempre voglio che sia lei a sbilanciarsi e lei lo fa senza troppi preamboli; per 70 una cosa normale bocca figa, 100 con molta calma e prelim. scoperto, alzando a 150 si può anche parcheggiare sul retro. Io decido per il menù da 100, dicendo che eventualmente possiamo integrare in corso d’opera. Durante la trattativa lei si è già spogliata, e rimane come mamma la fece (bene). Io mi spoglio e chiedo il bagno dove mi accompagna e mi porta la carta per asciugatura. Tornati in camera senza lei si dirige verso il letto ed io, prima che me lo chieda, (non sono neppure tanto sicuro che me lo avrebbe chiesto subito) le appoggio il regalo sul como sotto una candela prima di raggiungerla.
Iniziano i primi contatti, le sue tettine naturali piccoline e un po’ flosce ma con due capezzoloni a bottone che mi piace ciucciare; la mano scende tra le sue gambe che si aprono al primo tocco, poi mi fa accomodare sul letto e si mette subito a 69 prendendomi l’asta in bocca e mettendomi in faccia un gran ben di dio. Il suo sesso è profumato e già umido, e per quanto non sia certo stretto, è turgido e gustoso. Mentre lei si diletta con arte prestigiatoria a fare scomparire e ricomparire il mio membro (su mio gentile indicazione senza l’uso delle mani), io lecco, succhio e digitalizzo entrambi i pertugi che mi trovo davanti al naso; poi sento che mi sta portando all’apice, quindi la faccio fermare e mi lascio incappucciare e si impala sopra in una splendida reverse cow, dove, mentre lei varia movimenti e ritmo, io alterno pastrugnate alle tette e digitalizzazioni di pollice in Rai 2. Decide lei quando fermarsi, io sono in grande forma e non mi oppongo; soprattutto non mi oppongo quando si mette a pecorina (posizione che io adoro) e si fa incannare per bene, incitandomi ad aumentare il ritmo e ad andare in profondità. Il bello è che si mette proprio culo in su, andando con le spalle proprio sul letto, con unico spessore un cuscino che oltre a fare un minimo di spessore, viene usato come “antistress”, visto che lo stropiccia per bene. Dopo un po’ inizia pure a sgrillettarsi e io continuo a darci dentro per bene fino a che non smette di toccarsi, poi sono stanco e rallento fino a fermarsi; mi sfilo e lei mi guarda un po’ con aria stranita, non capisco bene.
Comunque rapido check up al goldone e poi ci ritroviamo seduti uno di fronte all’altro; allora la prendo per le cosce e la tiro a me e la infilzo così, tenendola sollevata per le cosce e tirandola a me; in questa posizione arrivo “a fine corsa”, e lei ansima ma poi, con la voce rotta dai sospiri, mi dice qualcosa che subito non capisco, deve essere portoghese stretto, per cui faccio finta di niente e proseguo, poi lo ripete ancora una e un’altra volta e mi viene il dubbio, così le chiedo: ti faccio male? E lei annuisce per cui mi fermo scusandomi; Lei però non vuole sentire tante scuse e si sdraia guidandomi nuovamente dentro di lei; poi mi prende la testa per baciarmi, fk a gogo per tutta la durata della sessione, io sto per arrivare al culmine e sembra che anche lei sia vicina al climax; inizia a toccarsi, io vengo copiosamente nella gomma ma vedendola veramente prossima al piacere non accenno a fermarmi e tengo botta, anche perché con la sua mano sx mi ha preso una chiappa e mi detta il ritmo come le piace. Ancora un minuto e si libererà anche lei con un urlo lungo e violento e un orgasmo così violento da spingermi fuori dal suo sesso; sono stanco ma felice ed appagato, una cosa così mi è successa soltanto con due donne nella mia vita: una pay e una free oltre che con lei.
Qualche minuto di dolcezza con lei che però purtroppo è un po’ imbarazzata per quanto successo… Poi andiamo insieme in bagno dove ci rinfreschiamo entrambi scambiando qualche chiacchiera, poi mi rivesto e abbandono il “residence” (come cita il cartello apposto furi dalla porta).
Il giorno dopo mi sveglierò con il male di schiena, un paio di contratturine… Non ho più l’età per fare certe mosse, ma ne è valsa la pena; di sicuro se il trombodromo di via Bainsizza mi aveva lasciato ricordi in chiaroscuro, adesso il ricordo che ho è a colori in HD!!!
Che strani sogni che faccio ultimamente... Sarà colpa delle cotiche e fagioli?
CARATTERISTICHE GENERALI
NOME INSERZIONISTA: Milla
RIFERIMENTO INTERNET:http://www.cercoincontri.com/Milla--3248329410-ragazza-Reggio-Emilia_25266.html
CITTA DELL'INCONTRO: Reggio Emilia
NAZIONALITA': Brasiliana
ETA': 26?
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: foto patinate ma è lei. Un filo di pancia in più ma dal vivo per esempio il viso è più femminile
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ,BBJ, RAI1, RAI2, DATY
SERVIZI USUFRUITI: tutti tranne RAI2
COMPENSO RICHIESTO: 70-100-150(RAI2)
COMPENSO CONCORDATO:100 con opzione per aggiungere eventualmente
DURATA DELL'INCONTRO:1h
DESCRIZIONE FISICA:non proprio velina, un pò di pancettina e un pò di cellulite sul culo ma niente di che
ATTITUDINE: con me maiala
REPERIBILITA': ottima
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: sì, terzo o quarpo piano con scale strettine e senza ascensore
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 32483294xx
LA MIA RECENSIONE:
“Dai dai che non ho tempo… Sono in ritardo…Se faccio tardi qui poi non riesco a fare tutto… Ma porca ******* dai muoviti lì davanti che non ho tempo da perdere…ecc.ecc.ecc.”
Questo bene o male è il ritmo a cui io e penso anche molti di voi sono abituato, sempre di corsa, sempre oltre il limite.
Poi, fortunatamente, ci sono giornate in cui dopo tanto stress, dopo tanto correre ed affrettarsi per…(Per cosa poi? Voi lo sapete? No, perché io ogni tanto me lo chiedo e le risposte che trovo non sono molto esaustive…) Ma lasciamo perdere questi dubbi esistenziali e torniamo al racconto, perché, in una giornata di semirelax come quella di ieri mi è capitata una esperienza di cui porto ancora oggi le conseguenze.
Ora cerco di risistemare le idee e di esporle con ordine…
Come dicevo prima, la scorsa settimana ho una mattinata da passare all’insegna del relax; avevo letto una rece su Parma di tal Angelica che, oltre a essere piuttosto carina, viene descritta da WLF69 “Gatta in calore tendente al maial, ))))” . Già fantasticavo su come sarebbe potuta essere una esperienza con questa tipa e verso le 11:00 la chiamo per farmi dare indirizzo e fiondarmi da lei, quando il mio sogno viene tristemente infranto da una vocina assonnata:”…ma da dove chiami?... Ah, Parma? Mi dispiace, io non sono più a Parma, sono a Genova…” ECCHECCAZZO, come a Genova e io??? O meglio, e il mio ormone? Inizio a cercare e trovo l’annuncio di Milla che al telefono mi fa una buona impressione quindi la prenoto da lì ad una mezz’ora.
Mi dice di ricevere in via Emilia all’Angelo vicino a Baunca Caripaurma con accento marcatamente brasil ed io dirigo la prua verso l’alcova. Giunto sul posto la richiamo per farmi dare nuove dritte e lei mi dice di ricevere in via Bainsizza, che fa proprio angolo con la via Emilia al civico indicato… Quando vedo via Bainsizza il cuore mi salta in petto; quanti ricordi ormai nascosti mi tornano alla mente, anni fa quello era un trombo dromo molto in auge, poi non so voi ma io non ne avevo quasi più sentito parlare… Comunque mi dà tutte le indicazioni per arrivare all’ultimo piano (ed io che volevo dire “stai tranquilla che potrei chiudere gli occhi e troverei comunque le luci delle scale ad occhi chiusi”). Giunto sul pianerottolo sento qualche rumore e la sento parlare, segno che con lei c’è una collega in casa , prima (ed ultima) nota negativa, mi fa aspettare un paio di minuti; a parte l’attesa, trattandosi comunque di un appartamento all’ultimo piano, si è al riparo da occhi indiscreti.
Poi la porta si apre ed entro nella semi oscurità dell’appartamento dove scorgo comunque questa gazzella mulatta in bikini che mi prende la mano e mi guida in camera canticchiando una canzoncina in portoghese. Camera grande, con binario di fari a luce rossa sul letto, fortuna che però senza bisogno di chiedere accende anche un’altra luce, altrimenti non si vedeva proprio niente. Fatta luce sulla questione posso ammirare un po’ meglio il prodotto, che è assolutamente di qualità; oddio, le foto sono molto patinate e direi di 4-5kg fa (colpa della briocia dice lei, che in brasile non c’è e mangiano solo fejoada) infatti ha un filo di pancetta e un po’ di cellulite sul culo che risulta un po’ più abbondante che in foto; nonostante queste differenze la ragazza è lei ed è anche carina, non classificabile come velina ma assolutamente un gran bel pezzo di carnazza a mio avviso.
Classica domanda su cosa voglio fare ma io come sempre voglio che sia lei a sbilanciarsi e lei lo fa senza troppi preamboli; per 70 una cosa normale bocca figa, 100 con molta calma e prelim. scoperto, alzando a 150 si può anche parcheggiare sul retro. Io decido per il menù da 100, dicendo che eventualmente possiamo integrare in corso d’opera. Durante la trattativa lei si è già spogliata, e rimane come mamma la fece (bene). Io mi spoglio e chiedo il bagno dove mi accompagna e mi porta la carta per asciugatura. Tornati in camera senza lei si dirige verso il letto ed io, prima che me lo chieda, (non sono neppure tanto sicuro che me lo avrebbe chiesto subito) le appoggio il regalo sul como sotto una candela prima di raggiungerla.
Iniziano i primi contatti, le sue tettine naturali piccoline e un po’ flosce ma con due capezzoloni a bottone che mi piace ciucciare; la mano scende tra le sue gambe che si aprono al primo tocco, poi mi fa accomodare sul letto e si mette subito a 69 prendendomi l’asta in bocca e mettendomi in faccia un gran ben di dio. Il suo sesso è profumato e già umido, e per quanto non sia certo stretto, è turgido e gustoso. Mentre lei si diletta con arte prestigiatoria a fare scomparire e ricomparire il mio membro (su mio gentile indicazione senza l’uso delle mani), io lecco, succhio e digitalizzo entrambi i pertugi che mi trovo davanti al naso; poi sento che mi sta portando all’apice, quindi la faccio fermare e mi lascio incappucciare e si impala sopra in una splendida reverse cow, dove, mentre lei varia movimenti e ritmo, io alterno pastrugnate alle tette e digitalizzazioni di pollice in Rai 2. Decide lei quando fermarsi, io sono in grande forma e non mi oppongo; soprattutto non mi oppongo quando si mette a pecorina (posizione che io adoro) e si fa incannare per bene, incitandomi ad aumentare il ritmo e ad andare in profondità. Il bello è che si mette proprio culo in su, andando con le spalle proprio sul letto, con unico spessore un cuscino che oltre a fare un minimo di spessore, viene usato come “antistress”, visto che lo stropiccia per bene. Dopo un po’ inizia pure a sgrillettarsi e io continuo a darci dentro per bene fino a che non smette di toccarsi, poi sono stanco e rallento fino a fermarsi; mi sfilo e lei mi guarda un po’ con aria stranita, non capisco bene.
Comunque rapido check up al goldone e poi ci ritroviamo seduti uno di fronte all’altro; allora la prendo per le cosce e la tiro a me e la infilzo così, tenendola sollevata per le cosce e tirandola a me; in questa posizione arrivo “a fine corsa”, e lei ansima ma poi, con la voce rotta dai sospiri, mi dice qualcosa che subito non capisco, deve essere portoghese stretto, per cui faccio finta di niente e proseguo, poi lo ripete ancora una e un’altra volta e mi viene il dubbio, così le chiedo: ti faccio male? E lei annuisce per cui mi fermo scusandomi; Lei però non vuole sentire tante scuse e si sdraia guidandomi nuovamente dentro di lei; poi mi prende la testa per baciarmi, fk a gogo per tutta la durata della sessione, io sto per arrivare al culmine e sembra che anche lei sia vicina al climax; inizia a toccarsi, io vengo copiosamente nella gomma ma vedendola veramente prossima al piacere non accenno a fermarmi e tengo botta, anche perché con la sua mano sx mi ha preso una chiappa e mi detta il ritmo come le piace. Ancora un minuto e si libererà anche lei con un urlo lungo e violento e un orgasmo così violento da spingermi fuori dal suo sesso; sono stanco ma felice ed appagato, una cosa così mi è successa soltanto con due donne nella mia vita: una pay e una free oltre che con lei.
Qualche minuto di dolcezza con lei che però purtroppo è un po’ imbarazzata per quanto successo… Poi andiamo insieme in bagno dove ci rinfreschiamo entrambi scambiando qualche chiacchiera, poi mi rivesto e abbandono il “residence” (come cita il cartello apposto furi dalla porta).
Il giorno dopo mi sveglierò con il male di schiena, un paio di contratturine… Non ho più l’età per fare certe mosse, ma ne è valsa la pena; di sicuro se il trombodromo di via Bainsizza mi aveva lasciato ricordi in chiaroscuro, adesso il ricordo che ho è a colori in HD!!!
Che strani sogni che faccio ultimamente... Sarà colpa delle cotiche e fagioli?