NOME INSERZIONISTA: Marina
LINK: marina 22enne russa novità a torino
LINK: Marina Russa - Torino Borgata Vittoria 54239 - 💕 Sexy Guida Italia
CITTÀ DELL'INCONTRO: Torino, Via Vela.
NAZIONALITÀ: Russa.
ETÀ: sui 20-22.
CONFORMITÀ ALL'ANNUNCIO: È lei quella delle foto.
SERVIZI OFFERTI: FK, Daty, 69, Bj, BLS, Rai1, digit-Rai1. Con extra: BBj con CIM (+20€).
SERVIZI USUFRUITI: FK, Daty, Rai1, digit-Rai1, BLS, BBj, Deep-throat, CIM.
COMPENSO RICHIESTO: 70€ per mezz'ora (120€ per un'ora). Extra di +20€ per il BBj con CIM.
COMPENSO CONCORDATO: 90€ per mezz'ora.
DURATA DELL'INCONTRO: 30 minuti.
REPERIBILITÀ: Facile.
FUMATRICE: Sì, ma non si nota eccessivamente.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Sì, alcuni gradini.
TELEFONO: 3318831080
Valutazione sintetica della mia esperienza:
(4/5) ★★★★☆
Buone ciulate a tutti
LINK: marina 22enne russa novità a torino
LINK: Marina Russa - Torino Borgata Vittoria 54239 - 💕 Sexy Guida Italia
CITTÀ DELL'INCONTRO: Torino, Via Vela.
NAZIONALITÀ: Russa.
ETÀ: sui 20-22.
CONFORMITÀ ALL'ANNUNCIO: È lei quella delle foto.
SERVIZI OFFERTI: FK, Daty, 69, Bj, BLS, Rai1, digit-Rai1. Con extra: BBj con CIM (+20€).
SERVIZI USUFRUITI: FK, Daty, Rai1, digit-Rai1, BLS, BBj, Deep-throat, CIM.
COMPENSO RICHIESTO: 70€ per mezz'ora (120€ per un'ora). Extra di +20€ per il BBj con CIM.
COMPENSO CONCORDATO: 90€ per mezz'ora.
DURATA DELL'INCONTRO: 30 minuti.
DESCRIZIONE FISICA: Mora, alta 1.65 ca, bel viso, fisico dalle forme morbide (ma non grasse), lato B discreto, seno una terza/quarta naturale. Patata depilata (con leggera ricrescita sul pube).
ATTITUDINE: Cordiale, disponibile, GFE alle prime armi. Buona partecipazione sulle sigle praticate, si è creato un buon feeling.REPERIBILITÀ: Facile.
FUMATRICE: Sì, ma non si nota eccessivamente.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Sì, alcuni gradini.
TELEFONO: 3318831080
Valutazione sintetica della mia esperienza:
(4/5) ★★★★☆
E così, dopo aver recensito Madina, ho pensato bene di bombarmi anche la quasi omonima (almeno per quanto concerne il "fantasioso" nome d'arte) Marina.
E stavolta mi sono presentato a un "appuntamento al buio" (andando a frugare nei cassetti mentali, mi sembra di aver già visto qualche suo annuncio milanese, ma non ho trovato alcuna rece al riguardo), basandomi esclusivamente sul mio sesto senso punteristico, che di fronte alle foto di questa tipa sembra suggerirmi che possa venirne fuori una bella scopata.
E così prenoto un incontro e raggiungo la location Vela, che fortunatamente è provvista di aria condizionata.
Marina corrisponde fedelmente alla ragazza delle foto (i selfie sono recentissimi e scattati proprio nella magione di Via Vela). Trucco del viso, capelli e sopracciglia sono particolarmente curati, le unghie delle mani sono laccate di rosa. Il suo abbigliamento: vestitino bianco e taccazzo alto.
La prima impressione che ricevo è quella di una ragazza tranquilla e cordiale. Oltre al russo, parla anche un buon inglese (niente italiano).
Verso il dovuto e vado in bagno per sciacquarmi velocemente, rientro e (nonostante il mio appello iniziale a restare abbigliata così com'è) la trovo sdraiata sul letto senza vestiti e con indosso solo le scarpe (e daje con 'sto viziaccio del cavolo...).
Mi sdraio accanto a lei ed iniziamo ad amoreggiare come due fidanzatini (la sua attitudine è orientata sul GFE, da guidare opportunamente). Marina mi fa sentire anche la lingua (pur non andando a profondità abissali) mentre mi bacia, sfoderando nell'insieme un discreto pomicio. Dedico anche qualche istante buono a baciare e pastrucchiare il suo bel seno naturale (insieme al viso, la cosa più bella del suo aspetto fisico).
Il petting prosegue con un mandatorio pasteggiare a base di cjorgna, mi accorgo che la girl è ipersensibile sulle cosce (qualche sussulto mentre le bacio, durante la fase di avvicinamento al bersaglio grosso). Patata con labbra discretamente carnose, un piacere da leccare e mordicchiare delicatamente. Dopo un pervicace lavoro di lingua su grilletto e piccole labbra (a un certo punto comincio ad avvertire distintamente il sapore dei suoi umori), eccola finalmente lasciarsi andare a un genuino orgasmo.
Il raggiungimento del piacere contribuisce a migliorare ulteriormente il feeling e far sì che Marina cominci a lasciarsi andare ancor di più (da qui in poi i suoi FK diventeranno più convinti e profondi).
Il suo BBj contribuisce senza dubbio a tenere alto l'onore della Madrepatria (e non solo quello...): pochissimo uso di mano, movimenti dolci e avvolgenti che diventano via via più energici, con numerosi e pregevoli affondi deep-throat e grattini sullo scroto. Anche i gioielli non vengono lasciati in disparte (BLS di discreto livello).
Mentre mi faccio sbocchinare, con lei sdraiata davanti a me, le digitalizzo la figa con due dita (la sento già assai bagnata), nessuna rimostranza da parte sua.
Vestizione e aggiunta di pochissimo gel, la zarina viene successivamente uccellata nelle tre classiche posizioni (smorza, missionaria e pecora): il suo atteggiamento è sempre partecipativo, risulta comunque evidente che preferisce lasciare l'iniziativa a me e farsi guidare.
Conclusione con classico cimmone alla Russa, la sua bocca raccoglie tutto quanto.
Passaggio in bagno per entrambi, mentre mi rivesto lei si mette alla finestra per fumarsi una sigaretta (non aspettatevi di scambiarci chissà quale social). Qualche rapido scambio di battute, saluti con bacino davanti alla porta e via.
Per quanto mi riguarda sono stati soldini ben spesi, in un match che si è dimostrato nettamente superiore alle aspettative iniziali. Chissà , forse la buona riuscita dell'incontro è anche dovuta al fatto che è avvenuto nei primissimi giorni della sua prima trasferta sabauda: tradotto in altri termini, la giovane zarina non è si ancora imbattuta (e spero che non accada) nella sindrome temporale del cosiddetto "GFE a diminuire", che in passato ha già contraddistinto tante, troppe sue colleghe.
E stavolta mi sono presentato a un "appuntamento al buio" (andando a frugare nei cassetti mentali, mi sembra di aver già visto qualche suo annuncio milanese, ma non ho trovato alcuna rece al riguardo), basandomi esclusivamente sul mio sesto senso punteristico, che di fronte alle foto di questa tipa sembra suggerirmi che possa venirne fuori una bella scopata.
E così prenoto un incontro e raggiungo la location Vela, che fortunatamente è provvista di aria condizionata.
Marina corrisponde fedelmente alla ragazza delle foto (i selfie sono recentissimi e scattati proprio nella magione di Via Vela). Trucco del viso, capelli e sopracciglia sono particolarmente curati, le unghie delle mani sono laccate di rosa. Il suo abbigliamento: vestitino bianco e taccazzo alto.
La prima impressione che ricevo è quella di una ragazza tranquilla e cordiale. Oltre al russo, parla anche un buon inglese (niente italiano).
Verso il dovuto e vado in bagno per sciacquarmi velocemente, rientro e (nonostante il mio appello iniziale a restare abbigliata così com'è) la trovo sdraiata sul letto senza vestiti e con indosso solo le scarpe (e daje con 'sto viziaccio del cavolo...).
Mi sdraio accanto a lei ed iniziamo ad amoreggiare come due fidanzatini (la sua attitudine è orientata sul GFE, da guidare opportunamente). Marina mi fa sentire anche la lingua (pur non andando a profondità abissali) mentre mi bacia, sfoderando nell'insieme un discreto pomicio. Dedico anche qualche istante buono a baciare e pastrucchiare il suo bel seno naturale (insieme al viso, la cosa più bella del suo aspetto fisico).
Il petting prosegue con un mandatorio pasteggiare a base di cjorgna, mi accorgo che la girl è ipersensibile sulle cosce (qualche sussulto mentre le bacio, durante la fase di avvicinamento al bersaglio grosso). Patata con labbra discretamente carnose, un piacere da leccare e mordicchiare delicatamente. Dopo un pervicace lavoro di lingua su grilletto e piccole labbra (a un certo punto comincio ad avvertire distintamente il sapore dei suoi umori), eccola finalmente lasciarsi andare a un genuino orgasmo.
Il raggiungimento del piacere contribuisce a migliorare ulteriormente il feeling e far sì che Marina cominci a lasciarsi andare ancor di più (da qui in poi i suoi FK diventeranno più convinti e profondi).
Il suo BBj contribuisce senza dubbio a tenere alto l'onore della Madrepatria (e non solo quello...): pochissimo uso di mano, movimenti dolci e avvolgenti che diventano via via più energici, con numerosi e pregevoli affondi deep-throat e grattini sullo scroto. Anche i gioielli non vengono lasciati in disparte (BLS di discreto livello).
Mentre mi faccio sbocchinare, con lei sdraiata davanti a me, le digitalizzo la figa con due dita (la sento già assai bagnata), nessuna rimostranza da parte sua.
Vestizione e aggiunta di pochissimo gel, la zarina viene successivamente uccellata nelle tre classiche posizioni (smorza, missionaria e pecora): il suo atteggiamento è sempre partecipativo, risulta comunque evidente che preferisce lasciare l'iniziativa a me e farsi guidare.
Conclusione con classico cimmone alla Russa, la sua bocca raccoglie tutto quanto.
Passaggio in bagno per entrambi, mentre mi rivesto lei si mette alla finestra per fumarsi una sigaretta (non aspettatevi di scambiarci chissà quale social). Qualche rapido scambio di battute, saluti con bacino davanti alla porta e via.
Per quanto mi riguarda sono stati soldini ben spesi, in un match che si è dimostrato nettamente superiore alle aspettative iniziali. Chissà , forse la buona riuscita dell'incontro è anche dovuta al fatto che è avvenuto nei primissimi giorni della sua prima trasferta sabauda: tradotto in altri termini, la giovane zarina non è si ancora imbattuta (e spero che non accada) nella sindrome temporale del cosiddetto "GFE a diminuire", che in passato ha già contraddistinto tante, troppe sue colleghe.
Buone ciulate a tutti