ANAGRAFICA DELL'ANNUNCIO:
Numero di telefono: 3804364789
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DATI DELL'INSERZIONISTA:
Nome della girl/escort: Maruska
Nazionalità: Russa.
Età apparente: sui 30-35.
Reperibilità: Facile.
DATI RELATIVI AL SERVIZIO:
Compenso richiesto: 100€ per mezz'ora (200€ per un'ora).
Compenso concordato: 100€ per mezz'ora.
Servizi offerti: FK, Daty, 69, Foot-fetish, BBj, BLS, Rai1 (NO digitale), CIM. Con extra: Rai2 (+50€).
Servizi usufruiti: FK, Daty, Foot-fetish, BBj, Balls-licking, scopata su Rai1, CIM.
Durata dell'incontro: 30 minuti.
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO:
Facilità di parcheggio: Difficile.
Igiene dei locali: Buona.
Presenza di barriere architettoniche: Alcuni gradini.
Valutazione sintetica della mia esperienza:
(3/5) ★★★☆☆
Buone ciulate a tutti
Numero di telefono: 3804364789
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Conformità dell'annuncio: Scordatevi quello che vedete nelle foto (e nel video). Ha messo su una discreta ciccia, e non ha più neanche lontanamente quella tonicità muscolare.
Città dell'incontro: Torino (incontro risalente allo scorso Ottobre).DATI DELL'INSERZIONISTA:
Nome della girl/escort: Maruska
Nazionalità: Russa.
Età apparente: sui 30-35.
Descrizione fisica: Castana, alta 1.68 ca (senza tacchi), carina di viso (con occhi dal taglio "intrigante"), fisico che ha messo su una discreta ciccia, culone abbondante, una quarta rifatta di seno. Capelli un po' in disordine, mani e piedi curati, pulizia ottima, ma poco curata nel trucco (a questo giro). Patata tutta rasata.
Attitudine: Mediamente partecipe, svolge diligentemente il compitino. Una prestazione ormai da viale del tramonto, distante dalla Maruska "d'annata" del bel tempo che fu.
Lingue parlate: Inglese (ottimo) e Russo.Attitudine: Mediamente partecipe, svolge diligentemente il compitino. Una prestazione ormai da viale del tramonto, distante dalla Maruska "d'annata" del bel tempo che fu.
Reperibilità: Facile.
DATI RELATIVI AL SERVIZIO:
Compenso richiesto: 100€ per mezz'ora (200€ per un'ora).
Compenso concordato: 100€ per mezz'ora.
Servizi offerti: FK, Daty, 69, Foot-fetish, BBj, BLS, Rai1 (NO digitale), CIM. Con extra: Rai2 (+50€).
Servizi usufruiti: FK, Daty, Foot-fetish, BBj, Balls-licking, scopata su Rai1, CIM.
Durata dell'incontro: 30 minuti.
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO:
Facilità di parcheggio: Difficile.
Igiene dei locali: Buona.
Presenza di barriere architettoniche: Alcuni gradini.
Valutazione sintetica della mia esperienza:
(3/5) ★★★☆☆
Con questo "gettone di presenza" giungo alla mia recensione numero 200 sul PunterForum. Un traguardo a doppio zero dal particolare valore simbolico, che mi sembra cosa buona e giusta andare ad associare a quello che è stato un sex symbol del meretricio sabaudo (almeno fino a quando non ha deciso di cominciare a lasciarsi andare fisicamente...): la russa Maruska.
E come già fatto in passato, per altre esercenti di lungo corso che hanno visto migliaia di pennuti sotto la Mole, anche in questo caso dedicherò volentieri alcune righe alla "storiografia della figa", ovvero a quella che è stata la storia professionale di Maruska sulle rive del Po.
I punters di buona memoria ricorderanno che Maruska ha esordito sulla piazza torinese un lustro fa, ossia nel 2016: dopo aver iniziato con alcuni tour in solitaria, cominciò a fare coppia fissa con l'ucraina Lina (insieme alla quale si cimentava in accoppiate lesbiche), per poi giungere alla definitiva rottura con la fidata compagna di letto (a causa di insanabili divergenze di vedute) un anno più tardi.
In questi cinque anni Maruska è stata pressoché "monogama", nel senso che ha fatto i suoi tour sempre e solo a Torino (se si esclude un unico giro a Milano, città nella quale non dev'essersi trovata bene), viaggiando sempre sui rates di scuderia più elevati (quelli del centello per la mezz'ora), e usando sempre lo stesso nome d'arte (ed è un fatto curioso e singolare che nessun altra zarina, e dico nessuna, abbia scelto di farsi chiamare col nickname Maruska).
Il sottoscritto ha avuto diversi incontri tromberecci con questa cavalla: tuttavia, dopo una serie consecutiva di esperienze positive, l'ultimo match (datato Ottobre 2020, in location situata in zona San Salvario) ha segnato una involuzione, sia sul piano dell'aspetto fisico sia su quello della prestazione scopatoria.
Perché parlo di involuzione sul piano fisico? Perché l'ultima volta l'ho trovata piuttosto appesantita, e il suo corpo sembrava essersi abituato ai piatti di tagliatelle piuttosto che all'esercizio in palestra: fianchi un po' larghi, ciccia debordante e culone abbondante, con l'ulteriore aggravante di una scarsissima cura per il trucco e per l'aspetto del viso (che invece aveva sempre curato molto in passato).
Per quanto attiene invece alla regressione sul piano prestazionale, ho ravvisato FK meno convincenti rispetto al solito, meno voglia di prendere l'iniziativa, una sigla negata (il digitale terrestre) che invece elargiva in passato, e infine un po' di fiacca nelle fasi finali della trombata.
Ma procediamo per ordine. Sganciato il grano e chiesto di poter usare il bagno, rientro in camera e mi preparo a fiondarmi su di lei: ma ecco che tutto a un tratto squilla il suo cellulare, è una chiamata urgente di qualche familiare alla quale deve rispondere assolutamente, e così va in un'altra stanza a confabulare al telefono e mi pianta in asso per cinque minuti buoni (!!), minuti che ovviamente non ci sarà verso di recuperare alla fine. Cominciamo bene.
Segue una prestazione carnale da classico "svolgimento del compitino", corrispondente al minimo sindacale di impegno che ci si può aspettare. Un po' di FK preliminari (però meno passionali e meno profondi rispetto ai DFK ai quali mi aveva abituato in passato), qualche minuto di Daty (passera pulita, profumata e depilata) con fingerizzazione preclusa, sessione di bocchinazzo cabrio (abbastanza piacevole, avvolgente e discretamente profondo, con Maruska che mantiene un costante contatto visivo verso di me), scopata sul primo canale nelle tre classiche posizioni (qui Maruska sembra partire con una buona lena, ma poi appare un po' stanca nel finale, e tende a guardare con insistenza l'orologio).
E non manca neppure qualche eccesso di "maniacalità igienica" (che invece non avevo ravvisato in passato): dopo averle praticato il feet-licking, Maruska ha preteso che mi dessi un'ulteriore passata di collutorio, prima di poterle leccare nuovamente la bernarda.
Conclusione con sborrata in bocca, ben espletata e portata a compimento fino all'ultima goccia di sperma.
A seguire un po' di chiacchiere (Maruska si esprime in un ottimo inglese), sulla pandemia Covid e su altri argomenti più leggeri, e i saluti finali.
Una prestazione che mi ha ricordato il viale del tramonto di una (ex)stella del firmamento, una scialba imitazione della Maruska "vecchio stile" che ha allietato tante delle mie giornate. Se fosse stata ancora tonica e prestante sul piano fisico, la sua valutazione complessiva sarebbe stata superiore di almeno mezza stella: ma in queste condizioni di forma, Maruska non si eleva al di sopra della sufficienza delle tre stelline (un 6 su 10).
E come già fatto in passato, per altre esercenti di lungo corso che hanno visto migliaia di pennuti sotto la Mole, anche in questo caso dedicherò volentieri alcune righe alla "storiografia della figa", ovvero a quella che è stata la storia professionale di Maruska sulle rive del Po.
I punters di buona memoria ricorderanno che Maruska ha esordito sulla piazza torinese un lustro fa, ossia nel 2016: dopo aver iniziato con alcuni tour in solitaria, cominciò a fare coppia fissa con l'ucraina Lina (insieme alla quale si cimentava in accoppiate lesbiche), per poi giungere alla definitiva rottura con la fidata compagna di letto (a causa di insanabili divergenze di vedute) un anno più tardi.
In questi cinque anni Maruska è stata pressoché "monogama", nel senso che ha fatto i suoi tour sempre e solo a Torino (se si esclude un unico giro a Milano, città nella quale non dev'essersi trovata bene), viaggiando sempre sui rates di scuderia più elevati (quelli del centello per la mezz'ora), e usando sempre lo stesso nome d'arte (ed è un fatto curioso e singolare che nessun altra zarina, e dico nessuna, abbia scelto di farsi chiamare col nickname Maruska).
Il sottoscritto ha avuto diversi incontri tromberecci con questa cavalla: tuttavia, dopo una serie consecutiva di esperienze positive, l'ultimo match (datato Ottobre 2020, in location situata in zona San Salvario) ha segnato una involuzione, sia sul piano dell'aspetto fisico sia su quello della prestazione scopatoria.
Perché parlo di involuzione sul piano fisico? Perché l'ultima volta l'ho trovata piuttosto appesantita, e il suo corpo sembrava essersi abituato ai piatti di tagliatelle piuttosto che all'esercizio in palestra: fianchi un po' larghi, ciccia debordante e culone abbondante, con l'ulteriore aggravante di una scarsissima cura per il trucco e per l'aspetto del viso (che invece aveva sempre curato molto in passato).
Per quanto attiene invece alla regressione sul piano prestazionale, ho ravvisato FK meno convincenti rispetto al solito, meno voglia di prendere l'iniziativa, una sigla negata (il digitale terrestre) che invece elargiva in passato, e infine un po' di fiacca nelle fasi finali della trombata.
Ma procediamo per ordine. Sganciato il grano e chiesto di poter usare il bagno, rientro in camera e mi preparo a fiondarmi su di lei: ma ecco che tutto a un tratto squilla il suo cellulare, è una chiamata urgente di qualche familiare alla quale deve rispondere assolutamente, e così va in un'altra stanza a confabulare al telefono e mi pianta in asso per cinque minuti buoni (!!), minuti che ovviamente non ci sarà verso di recuperare alla fine. Cominciamo bene.
Segue una prestazione carnale da classico "svolgimento del compitino", corrispondente al minimo sindacale di impegno che ci si può aspettare. Un po' di FK preliminari (però meno passionali e meno profondi rispetto ai DFK ai quali mi aveva abituato in passato), qualche minuto di Daty (passera pulita, profumata e depilata) con fingerizzazione preclusa, sessione di bocchinazzo cabrio (abbastanza piacevole, avvolgente e discretamente profondo, con Maruska che mantiene un costante contatto visivo verso di me), scopata sul primo canale nelle tre classiche posizioni (qui Maruska sembra partire con una buona lena, ma poi appare un po' stanca nel finale, e tende a guardare con insistenza l'orologio).
E non manca neppure qualche eccesso di "maniacalità igienica" (che invece non avevo ravvisato in passato): dopo averle praticato il feet-licking, Maruska ha preteso che mi dessi un'ulteriore passata di collutorio, prima di poterle leccare nuovamente la bernarda.
Conclusione con sborrata in bocca, ben espletata e portata a compimento fino all'ultima goccia di sperma.
A seguire un po' di chiacchiere (Maruska si esprime in un ottimo inglese), sulla pandemia Covid e su altri argomenti più leggeri, e i saluti finali.
Una prestazione che mi ha ricordato il viale del tramonto di una (ex)stella del firmamento, una scialba imitazione della Maruska "vecchio stile" che ha allietato tante delle mie giornate. Se fosse stata ancora tonica e prestante sul piano fisico, la sua valutazione complessiva sarebbe stata superiore di almeno mezza stella: ma in queste condizioni di forma, Maruska non si eleva al di sopra della sufficienza delle tre stelline (un 6 su 10).
Buone ciulate a tutti
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