Numero di telefono: 3894506769
Link (collegamento) alla pagina dell'annuncio:
3894506769 Trans
L'incontro è avvenuto Più di un mese fa
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Genova
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 75% - Non aggiornate, photoshop
Nome della trans/trav: Medea
Nazionalità: Italiana
Età: 55
Altezza: 1,75
Descrizione fisica: Atletica ma femminile
Dotazione: M
Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 70 con sua venuta
Durata dell'incontro: fino a 60 minuti
Servizi usufruiti: BBJ (rapporto orale scoperto dato o ricevuto), Anal Sex Passivo (rapporto anale ricevuto)
Attitudine: Simpatica e accondiscendente
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio Difficile, zona molto trafficata
Presenza di barriere architettoniche: Si
La mia recensione:
Quello con Medea é stato uno strano incontro.
Che le foto dell’annuncio appartenessero ad una persona un po’ in là con gli anni lo avevo immaginato, ma la realtà é andata un po’ oltre.
La chiamo nel tardo pomeriggio e risponde subito e accetto la richiesta di 70 con sua venuta. Tono gentile, italiana, e chiara nello spiegare dove trovarla. Ecco, il posto é davvero da sgamo, in un punto molto affollato del centro storico, dove si rischia di incontrare chiunque tra i passanti.
Per fortuna la telefonata pre ingresso nel portone é rapida e mi ci infilo al volo.
Qualche rampa di scale, non lineari ma con un po’ di curve a destra e sinistra, come spesso capita nei palazzi del centro storico, e giungo davanti alla più classica delle porte già socchiuse.
Entro rapidamente e chiudo per evitare situazioni imbarazzanti ma il vero imbarazzo arriva ora: quella che mi trovo davanti é una persona sui 55 anni, se non oltre, che, nel silenzio generale mi guarda come a dire “Ecco, ora che mi vedi che fai? Ti vado bene o te ne vai?”
Ci guardiamo in silenzio per pochi secondi che sembrano interminabili e poi rompo il ghiaccio facendo un passo avanti, dando ufficialmente il via all’incontro.
Lei é genovese, nell’alcova ci va solo al pomeriggio e le si può parlare molto tranquillamente. Persona pulitissima che, quando chiedo l’uso del bagno mi porge un asciugamano pulito appena tirato fuori da un cassetto.
Un altro, più grande, lo sistema sul letto, dove iniziamo le danze.
Indossa un corpetto che non si toglie mai, per cui il seno, poco, spunta fuori un po’ spremuto. Siamo forse più dalle parti di una trav che di una trans.
La bacio qua e lá e poi mi dedico per un po’ all’arnese che é di medie dimensioni, e di diametro non eccessivo. La succhio per un po’ e dopo le chiedo di prendermi in classica posizione pecos e qui arriva la sorpresa piacevole, perché la sua media dotazione me la fa sentire tutta, pure con notevoli spinte.
Mi godo la situazione per una decina di minuti e le chiedo di prendermi frontalmente, ma qui la cosa non funziona perché non sembra gradire la posizione. Non insisto più di tanto e le chiedo di riprendere nella situazione da dietro.
Dopo un’altra decina di minuti mi fa capire che vorrebbe concludere, al chè, io seduto sul letto e lei in piedi di fronte a me, riprendo a spompinarla e poi a segarla fino alla sua venuta.
Aspettavo il getto sul mio petto, ma lo schizzo é talmente forte che mi scavalca la spalla per arrivarmi sulla schiena.
Al che lei si scusa e, dopo avermi segato con annesso massaggio prostatico da urlo, mi offre il terzo asciugamano (ma quanti ne ha?) per asciugarmi la schiena dopo l’ennesimo lavaggio.
Segue qualche discorso sulla sua pendolaritá tra la casa e l’alcova e poi lascio il luogo.
Che altro dire……un incontro inaspettato, che poteva sembrare disastroso ma che poI, a conti fatti, é andato molto meglio di altre esperienze avute con trans più giovani o più blasonate.
Link (collegamento) alla pagina dell'annuncio:
3894506769 Trans
L'incontro è avvenuto Più di un mese fa
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Genova
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 75% - Non aggiornate, photoshop
Nome della trans/trav: Medea
Nazionalità: Italiana
Età: 55
Altezza: 1,75
Descrizione fisica: Atletica ma femminile
Dotazione: M
Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 70 con sua venuta
Durata dell'incontro: fino a 60 minuti
Servizi usufruiti: BBJ (rapporto orale scoperto dato o ricevuto), Anal Sex Passivo (rapporto anale ricevuto)
Attitudine: Simpatica e accondiscendente
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio Difficile, zona molto trafficata
Presenza di barriere architettoniche: Si
La mia recensione:
Quello con Medea é stato uno strano incontro.
Che le foto dell’annuncio appartenessero ad una persona un po’ in là con gli anni lo avevo immaginato, ma la realtà é andata un po’ oltre.
La chiamo nel tardo pomeriggio e risponde subito e accetto la richiesta di 70 con sua venuta. Tono gentile, italiana, e chiara nello spiegare dove trovarla. Ecco, il posto é davvero da sgamo, in un punto molto affollato del centro storico, dove si rischia di incontrare chiunque tra i passanti.
Per fortuna la telefonata pre ingresso nel portone é rapida e mi ci infilo al volo.
Qualche rampa di scale, non lineari ma con un po’ di curve a destra e sinistra, come spesso capita nei palazzi del centro storico, e giungo davanti alla più classica delle porte già socchiuse.
Entro rapidamente e chiudo per evitare situazioni imbarazzanti ma il vero imbarazzo arriva ora: quella che mi trovo davanti é una persona sui 55 anni, se non oltre, che, nel silenzio generale mi guarda come a dire “Ecco, ora che mi vedi che fai? Ti vado bene o te ne vai?”
Ci guardiamo in silenzio per pochi secondi che sembrano interminabili e poi rompo il ghiaccio facendo un passo avanti, dando ufficialmente il via all’incontro.
Lei é genovese, nell’alcova ci va solo al pomeriggio e le si può parlare molto tranquillamente. Persona pulitissima che, quando chiedo l’uso del bagno mi porge un asciugamano pulito appena tirato fuori da un cassetto.
Un altro, più grande, lo sistema sul letto, dove iniziamo le danze.
Indossa un corpetto che non si toglie mai, per cui il seno, poco, spunta fuori un po’ spremuto. Siamo forse più dalle parti di una trav che di una trans.
La bacio qua e lá e poi mi dedico per un po’ all’arnese che é di medie dimensioni, e di diametro non eccessivo. La succhio per un po’ e dopo le chiedo di prendermi in classica posizione pecos e qui arriva la sorpresa piacevole, perché la sua media dotazione me la fa sentire tutta, pure con notevoli spinte.
Mi godo la situazione per una decina di minuti e le chiedo di prendermi frontalmente, ma qui la cosa non funziona perché non sembra gradire la posizione. Non insisto più di tanto e le chiedo di riprendere nella situazione da dietro.
Dopo un’altra decina di minuti mi fa capire che vorrebbe concludere, al chè, io seduto sul letto e lei in piedi di fronte a me, riprendo a spompinarla e poi a segarla fino alla sua venuta.
Aspettavo il getto sul mio petto, ma lo schizzo é talmente forte che mi scavalca la spalla per arrivarmi sulla schiena.
Al che lei si scusa e, dopo avermi segato con annesso massaggio prostatico da urlo, mi offre il terzo asciugamano (ma quanti ne ha?) per asciugarmi la schiena dopo l’ennesimo lavaggio.
Segue qualche discorso sulla sua pendolaritá tra la casa e l’alcova e poi lascio il luogo.
Che altro dire……un incontro inaspettato, che poteva sembrare disastroso ma che poI, a conti fatti, é andato molto meglio di altre esperienze avute con trans più giovani o più blasonate.