Meglio Satriani o Vai?

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Mi sorge un dubbio ed accetto proposte, meglio l'allievo o il maestro?
premetto che sono sempre stato leggermente a favore del maestro ma pure il ragazzo promette bene


[youtube:2xqrm8qw]http://www.youtube.com/watch?v=xnVfSmR4s84[/youtube:2xqrm8qw]

[youtube:2xqrm8qw]http://www.youtube.com/watch?v=xJ7vyFnLvjw[/youtube:2xqrm8qw]

:mda: :mda: :mda: :bye:
 
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Tra i due preferisco Vai... anche se non mi fanno impazzire, gli assoli che preferisco sono quelli di Gilmour, sicuramente più semplici da eseguire, ma a mio parere il genio è tutto lì, nella semplicità disarmante con cui ti arriva al cuore.
 
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macca978 ha scritto:
Tra i due preferisco Vai... anche se non mi fanno impazzire, gli assoli che preferisco sono quelli di Gilmour, sicuramente più semplici da eseguire, ma a mio parere il genio e' tutto lì, nella semplicità disarmante con cui ti arriva al cuore.

tra i due preferisco Joe ...
anche a me non fanno impazzire
per quanto riguarda gli assoli preferiti da parte mia
su tutti R.Blackmore (DeepPurple, Rainbow) per me insuperabile (de gustibus)
poi c'è un tale Jimi (hendrix)
e un altro Jimmy (page)
che han tracciato la via maestra

non c'è niente da fare,
preferisco la vecchia scuola

PS: anche Gilmuor, tra i vecchi, ha un posto d'onore!
 
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Chitarristi troppo "virtuosi" per i miei gusti..nella mia ignoranza musicale sono sempre stato attratto per la musica di forte impatto..ecco che tra i miei preferiti c'erano Angus Young degli AC/DC e alcuni chitarristi di famose metal band tipo Metallica o Megadeth..ma ripeto sono musicalmente ignorante tanto che tra i miei generi preferiti c'era il punk/hardcore...però, che bei ricordi i concerti...
 
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DoctorJ

OTR warrior
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Steve Vai , scoperto e assoldato da Frank Zappa ( già questo depone a suo favore per l'eternità ), è un eccellente chitarrista - virtuoso ma rispetto a Satriani non si è mai spinto in progetti solistici degni di rilievo.
Famosissime le sue prestazioni a cottimo: scoperto da Zappa e reclutato, ha poi sostituito un altro immenso virtuoso ( forse il più grande di tutti prima che diventasse un tamarro senza limiti ) Yngwie J. Malmsteen negli Alcatrazz, dopodichè ha collaborato con gli Antrhax, e successivamente è diventato il chitarrista d'onore degli Whitesnake ...e tante altre collaborazioni..... :yes:
Tante collaborazioni, forse troppe :big_boss:
Satriani ha percorso una sua carriera , sia come virtuoso, ma soprattutto come arrangiatore e compositore.
Satriani lo possiamo paragonare più ad un Metheny ( anche se quest'ultimo vira verso il fusion-jazz ), mentre Vai lo metto più sul piano dei vari Malmsteen, Van Halen, Bettencourt, Gilbert, Dave Mustaine, Randy Rhoads....
Questi ultimi , osteggiati e criticatissimi ( forse perchè inarrivabili ), sono comunque diventati oggetto di culto e di paragone per tanti giovani mestieranti di Ibanez e di Fender e secondo il mio parere a livello di tecnica, pulizia del suono e velocità di esecuzione nulla hanno da invidiare a mostri come Segovia, Laucke, John Williams, Paco De Lucia.
 
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  • #6
Premetto che sono più portato per altri generi musicali e i virtuosismi di Satriani, Vai o Malmsteen e via dicendo sono spesso dei capolavori di tecnica che ascolto molto volentieri ma fine a se stessi. A mio modesto parere i tecnicismi espressi sono di altissimo livello ma giustamente come qualcuno ha già sottolineato alle volte non basta la velocità o la tecnica, la musica è fatta di emozioni, sensazioni e soprattutto anima, trasporto, comunicazione.
Pure io preferisco sentire la chitarra cantare piuttosto che suonare e Gilmour, Santana o Page solo per citarne alcuni (la lista sarebbe lunghissima) riescono ad emozionarmi adesso come 30 anni fa.
Tecnicamente Satriani è sicuramente, a mio avviso, il più dotato chitarrista che abbia sentito ma purtroppo alla tecnica non riesce ad abbinare la poesia che altri hanno saputo regalare altrimenti sarebbe l'indiscusso N°1.
Un altro esempio simile è Joey Jordison, eletto miglior batterista degli ultimi 25 anni, bravissimo e virtuosissimo con un genere musicale forse discutibile ma sicuramente un fenomeno, però io con Moby Dick mi facevo le pugnette (qualcuna anche adesso)
:drinks: :drinks: :drinks:
 
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Due mostri della chitarra, anche io però preferisco Satriani, considerando però solo il lavori da solista che hanno fatto i due. Da semplice ascoltatore (non ho mai suonato), gli album di Satriani sono molto più orecchiabili e si ascoltano meglio, e alcuni pezzi riescono a darmi anche forti emozioni. Vai ovviamente ha avuto tante collaborazioni ed è lì forse che ha dato il meglio di sé, mi permetto di ricordare anche quella memorabile con David Lee Roth (sono un grande fan dei Van Halen... :good: )
:bye:
 
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