Salute a tutti.
Sono un vecchio iscritto (con altro nome) a tutti i forum che in questi anni hanno chiuso i battenti. Per qualche tempo ho bivaccato su escortforum, che però mi è sempre sembrato poco interessante, e male organizzato. Ho fatto un giro di perlustrazione su questo, e mi sembra che vada per il verso giusto, con i thread giustamente organizzati. Frequenterò soprattutto la sezione Mondo trans-Roma. Anche come frequentatore dell'argomento e delle relative amiche ho una esperienza piuttosto lunga, che risale a tempi in cui non solo non esisteva Internet, ma neanche i personal computer. La storia inizia negli anni '70. Allora, avendo notizia dalla cronaca cittadina dell'esistenza di sporadici "travestiti" (non esisteva il fenomeno transgender, se non nei casi eclatanti di Coccinelle e poche altre. Conobbi (e frequentai) Leo (sic), il più noto dei trav in quell'epoca; era di Padova, si suicidò per amore. Frequentai a lungo "la minorenne", che chiamavano così perché era la più giovane (e la più "avvenente"), era pugliese, si chiamava Franco, fece anche qualche comparsata nei film di quegli anni. Allora, e specialmente all'inizio, il posto era su Lungotevere immediatamente dopo Castel S. Angelo, che era completamente percorribile in superficie. Poi si diffuse in maniera più ampia anche oltre Ponte V. Emanuele ed oltre l'<ospedale di S. Spirito. La cosa mi incuriosì da subito, mi prese in pieno, e, da quando ho avuto la disponibilità di una macchina e di uscire tardi la sera, ho sempre girato. Ora non risiedo più a Roma, purtroppo, e debbo pianificare (e giustificare) con cura ogni uscita. In questi anni ho conosciuto persone belle e autentiche schifezze. Ricordo con piacere Stefania di via XX settembre, conosciuta a piazza dei Cinquecento e frequentata a lungo (prima qualità, mooolto costosa, e non so come facessi allora a spendere tanto).
Per finire, non posso non ricordare qui con grande rimpianto la persona Stefania Cerbiatto, che ho conosciuto tramite forum e che ho frequentato finché...
Sono un vecchio iscritto (con altro nome) a tutti i forum che in questi anni hanno chiuso i battenti. Per qualche tempo ho bivaccato su escortforum, che però mi è sempre sembrato poco interessante, e male organizzato. Ho fatto un giro di perlustrazione su questo, e mi sembra che vada per il verso giusto, con i thread giustamente organizzati. Frequenterò soprattutto la sezione Mondo trans-Roma. Anche come frequentatore dell'argomento e delle relative amiche ho una esperienza piuttosto lunga, che risale a tempi in cui non solo non esisteva Internet, ma neanche i personal computer. La storia inizia negli anni '70. Allora, avendo notizia dalla cronaca cittadina dell'esistenza di sporadici "travestiti" (non esisteva il fenomeno transgender, se non nei casi eclatanti di Coccinelle e poche altre. Conobbi (e frequentai) Leo (sic), il più noto dei trav in quell'epoca; era di Padova, si suicidò per amore. Frequentai a lungo "la minorenne", che chiamavano così perché era la più giovane (e la più "avvenente"), era pugliese, si chiamava Franco, fece anche qualche comparsata nei film di quegli anni. Allora, e specialmente all'inizio, il posto era su Lungotevere immediatamente dopo Castel S. Angelo, che era completamente percorribile in superficie. Poi si diffuse in maniera più ampia anche oltre Ponte V. Emanuele ed oltre l'<ospedale di S. Spirito. La cosa mi incuriosì da subito, mi prese in pieno, e, da quando ho avuto la disponibilità di una macchina e di uscire tardi la sera, ho sempre girato. Ora non risiedo più a Roma, purtroppo, e debbo pianificare (e giustificare) con cura ogni uscita. In questi anni ho conosciuto persone belle e autentiche schifezze. Ricordo con piacere Stefania di via XX settembre, conosciuta a piazza dei Cinquecento e frequentata a lungo (prima qualità, mooolto costosa, e non so come facessi allora a spendere tanto).
Per finire, non posso non ricordare qui con grande rimpianto la persona Stefania Cerbiatto, che ho conosciuto tramite forum e che ho frequentato finché...