Numero di telefono: 3883513658
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Escort Torino Mia novità russa a Torino per bella | https://www.sexyguidaitalia.com/escort/annuncio/adv7126
L'incontro è avvenuto: Nell'ultima settimana
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Torino, via Medici.
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 75% - Non aggiornate, photoshop
Nome della girl/escort: Mia
Nazionalità: Russa (Kazan).
Età: sui 20-22.
Altezza: 1,65 circa.
Descrizione fisica: Velina (magra ma atletica).
Reperibilità: Facile con telefono.
Compenso concordato: 210€ (base: 170€ per un'ora; extra di 20€ per BBj e altri 20€ per CIM).
Durata dell'incontro: fino a 60 minuti.
Attitudine: Girl Friend Experience (GFE, come una fidanzata).
Fumatrice: Sì (sigaretta elettronica).
Servizi usufruiti: FK (french kiss, bacio alla francese con lingua), DATY (dinner at the Y ovvero rapporto orale a lei), BBJ (rapporto orale scoperto), HJ (ricevere masturbazione), CIM (venire in bocca), Straight Sex (rapporto sessuale in diverse posizioni), Anal Rimming (dato), Fetish.
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza.
Facilità di parcheggio: Difficile, zona molto trafficata.
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulizia accettabile, disordine.
Presenza di barriere architettoniche: Sì.
La mia recensione:
Buone ciulate a tutti
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L'incontro è avvenuto: Nell'ultima settimana
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Torino, via Medici.
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Nome della girl/escort: Mia
Nazionalità: Russa (Kazan).
Età: sui 20-22.
Altezza: 1,65 circa.
Descrizione fisica: Velina (magra ma atletica).
Reperibilità: Facile con telefono.
Compenso concordato: 210€ (base: 170€ per un'ora; extra di 20€ per BBj e altri 20€ per CIM).
Durata dell'incontro: fino a 60 minuti.
Attitudine: Girl Friend Experience (GFE, come una fidanzata).
Fumatrice: Sì (sigaretta elettronica).
Servizi usufruiti: FK (french kiss, bacio alla francese con lingua), DATY (dinner at the Y ovvero rapporto orale a lei), BBJ (rapporto orale scoperto), HJ (ricevere masturbazione), CIM (venire in bocca), Straight Sex (rapporto sessuale in diverse posizioni), Anal Rimming (dato), Fetish.
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza.
Facilità di parcheggio: Difficile, zona molto trafficata.
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulizia accettabile, disordine.
Presenza di barriere architettoniche: Sì.
La mia recensione:
Prima recensione in assoluto di questa Mia a Torino. Affidandomi al sesto senso punteristico e a un po' di fisiognomica di base, le foto di questa pulzella mi ispirano tante buone cose, decido così di passare alla fase 2, quella dell'appuntamento al (quasi) buio, location consueta in via Medici.
Fischio di inizio e si parte, ecco la rece-cronaca dell'incontro:
Minuto 1 di gioco: entrato nel loft, neanche il tempo di presentarsi, e Mia mi dà subito un caloroso benvenuto: un FK con tanto di lingua in bocca. L'incontro sembra partire col piede giusto.
Minuto 2 di gioco: fuoriuscita la sua lingua dalla mia bocca, mi rifaccio gli occhi col bel corpicino da velina teenager (a vederla così, non le daresti più di 20-22 anni, è comunque possibile che ne abbia qualcuno in più) di questa russacchiotta di Kazan (terra dai gloriosi natali di zarine indimenticate). Il fisico di Mia corrisponde a questo identikit: altezza 1.65 ca (senza tacchi), capelli biondi scuri, un viso grazioso con bei occhi azzurri (i lineamenti mi hanno ricordato assai da vicino quelli della biondina Helena che ha fatto un po' di tour in Braccini e in Pollenzo tra il 2013 e il 2017), un fisico tonico e snello, gambe atletiche (con pelle liscia e ben depilata), un lato B delizioso, un seno molto piccolo (una prima minimale), una taglia 36 di stupendi piedini (con unghie smaltate di rosso), patata tutta depilata. Sul suo corpo ho poi notato: un piercing a spillo sulla narice sinistra, una piccola voglia (di un centimetro circa) sul braccio sinistro, un neo a sinistra dell'ano, un altro piccolo neo a destra del medesimo (un po' più in alto).
Minuto 3 di gioco: scambiando qualche chiacchiera rompighiaccio, Mia mi racconta di essere un'insegnante di pool-dance e di avere esperienza come "lapperina" nei locali notturni. Giusto per dimostrare che non sta dicendo cazzate, si esibisce in una spaccata degna di una ginnasta (ussignur...).
Minuto 4 di gioco: vestita nel suo intimo color nero, Mia si cimenta in qualche passo di danza sensuale (e qui il suo background di ballerina si vede eccome...), poi si mette inginocchiata a pecora sul letto, e comincia ad agitare il culetto davanti alla mia mascella che ha ormai toccato terra.
Minuto 5 di gioco: rimetto la mascella a posto nella sua sede ossea, dopodiché corro in bagno a darmi una sciacquata, con il cazzo che mi sta già scoppiando nei pantaloni.
Minuto 7 di gioco: rientro in camera, Mia sta sfoggiando movenze sensuali davanti allo specchio verticale, io mi avvicino da dietro e comincio a strusciarle l'uccello tra le chiappe. Le tolgo via la vestaglia di seta nera e comincio a massaggiarle le piccole tettine, le faccio girare la testa verso di me e me la limono un po' sempre davanti allo specchio. Pomicio che rappresenterà un po' il filo conduttore di tutto l'incontro.
Minuto 11 di gioco: rimanendo sui tacchi color rosso granato, Mia si accovaccia davanti a me, all'altezza del boccaglio. Inizia così un buon BBj con uso minimo della mano, alternato a voraci leccate di palle. Per almeno i due terzi dell'arco temporale del pompino, Mia punta i suoi bei occhi azzurri verso di me (il contatto visivo è importante...).
Minuto 17 di gioco: Mia è rimasta con addosso le sole mutandine e i tacchi, e si piazza in ginocchio sul letto. Mi avvicino al talamo e le assesto qualche sculacciata, giusto per appurare la consistenza di quelle chiappette atletiche e sodissime. Mi inginocchio sul pavimento e mi accodo dietro di lei, sfilo via le mutandine, apprezzo un po' la visuale della sala giochi (tutta depilata, patatina di un bellissimo color roseo, e con l'aggiunta dei due nei in zona anale, già menzionati sopra). Mi perdo nell'immenso, iniziando a leccare figa e ano a più non posso, mentre la ballerina sospira e mugola.
Minuto 23 di gioco: faccio sdraiare Mia sulla schiena a gambe divaricate, e riprendo a pasteggiare con la fregna, infilandoci dentro anche un dito. A questo punto sfilo via le scarpe dai piedini di Mia: piedini che rappresentano la gioia visiva di ogni feticista, una taglia 36 caratterizzata da dita minuscole e smaltate di rosso; e che provvedo a spupazzarmi in lungo e in largo. Mi godo poi un foot-job, eseguito discretamente bene da Mia, che mi sollazza l'uccello con l'azione combinata delle due estremità, massaggiando anche la cappella con le dita dei piedi.
Minuto 28 di gioco: io sono sdraiato sulla schiena, Mia è sdraiata sul mio corpo. Trascorrono così dieci minuti di limone ininterrotto, la sua bocca sempre attaccata alla mia, e col suo ventre che si struscia continuamente sul pennuto, mantenendolo così a un buon livello di intostamento.
Minuto 37 di gioco: indossato il preservativo, inizio la scopata in missionaria, con Mia che divarica le cosce in una spaccata acrobatica a 180 gradi (ussignur numero due...). E oltre alla penetrazione, cerco regolarmente anche altri DFK, che non vengono mai lesinati.
Minuto 43 di gioco: Mia mi monta in groppa, lasciandosi infiocinare in una smorzacandela decisamente performante, con buoni giochi di bacino e variazioni nel ritmo e nell'angolazione dei movimenti. Da una lapperina simil-ginnasta non mi aspettavo nulla di meno.
Minuto 48 di gioco: Mia si posiziona a pecora e mi chiede di inforcarla da dietro, sempre agitando quel bel culetto. E ovviamente io la accontento prontamente, provo anche a spingerle un dito nel Rai2, ma qui lei si scansa subito (in effetti, mi è sembrato un bucio di culo ancora vergine...).
Minuto 52 di gioco: chiedo a Mia di finirmi a colpi di bocca, adesso noto che lei si aiuta parecchio con la mano (cosa che non faceva all'inizio), in pratica gli ultimi minuti di BBj sono in realtà una pompa misto sega.
Minuto 54 di gioco: sborro tutto lo sborrabile, e anche di più, nella boccuccia capiente di Mia (ho concordato un extra di +20€ per il CIM finale), vengo ripulito accuratamente fino all'ultima goccia.
Dal minuto 55 al minuto 59 di gioco: lavaggi in bagno e a seguire un po' di social; mentre Mia fuma la sigaretta elettronica, si parla liberamente di un po' di tutto (e devo dire che lei è anche molto simpatica). Mi dice che si fermerà a Torino solo fino al giorno 17, ma in futuro tornerà ancora (per la gioia dei punters torinesi).
Minuto 60 di gioco: triplice fischio finale. Esco dal loft soddisfatto e col sorriso a trentadue denti, consapevole di aver investito benissimo i 210 dobloni: certo un rate non economico, tutt'altro, ma per una volta tanto speso bene con una russa di alto profilo attitudinale e fisico.
Per quanto detto sopra, la valutazione complessiva della lapperina Mia è un 9 su 10 (e ha ancora dei margini di miglioramento): l'ennesima riprova che le russe di Kazan (ormai sempre più rare da trovare) hanno una marcia in più rispetto alle altre russe, e almeno tre marce in più rispetto ai missili ucraini.
Fischio di inizio e si parte, ecco la rece-cronaca dell'incontro:
Minuto 1 di gioco: entrato nel loft, neanche il tempo di presentarsi, e Mia mi dà subito un caloroso benvenuto: un FK con tanto di lingua in bocca. L'incontro sembra partire col piede giusto.
Minuto 2 di gioco: fuoriuscita la sua lingua dalla mia bocca, mi rifaccio gli occhi col bel corpicino da velina teenager (a vederla così, non le daresti più di 20-22 anni, è comunque possibile che ne abbia qualcuno in più) di questa russacchiotta di Kazan (terra dai gloriosi natali di zarine indimenticate). Il fisico di Mia corrisponde a questo identikit: altezza 1.65 ca (senza tacchi), capelli biondi scuri, un viso grazioso con bei occhi azzurri (i lineamenti mi hanno ricordato assai da vicino quelli della biondina Helena che ha fatto un po' di tour in Braccini e in Pollenzo tra il 2013 e il 2017), un fisico tonico e snello, gambe atletiche (con pelle liscia e ben depilata), un lato B delizioso, un seno molto piccolo (una prima minimale), una taglia 36 di stupendi piedini (con unghie smaltate di rosso), patata tutta depilata. Sul suo corpo ho poi notato: un piercing a spillo sulla narice sinistra, una piccola voglia (di un centimetro circa) sul braccio sinistro, un neo a sinistra dell'ano, un altro piccolo neo a destra del medesimo (un po' più in alto).
Minuto 3 di gioco: scambiando qualche chiacchiera rompighiaccio, Mia mi racconta di essere un'insegnante di pool-dance e di avere esperienza come "lapperina" nei locali notturni. Giusto per dimostrare che non sta dicendo cazzate, si esibisce in una spaccata degna di una ginnasta (ussignur...).
Minuto 4 di gioco: vestita nel suo intimo color nero, Mia si cimenta in qualche passo di danza sensuale (e qui il suo background di ballerina si vede eccome...), poi si mette inginocchiata a pecora sul letto, e comincia ad agitare il culetto davanti alla mia mascella che ha ormai toccato terra.
Minuto 5 di gioco: rimetto la mascella a posto nella sua sede ossea, dopodiché corro in bagno a darmi una sciacquata, con il cazzo che mi sta già scoppiando nei pantaloni.
Minuto 7 di gioco: rientro in camera, Mia sta sfoggiando movenze sensuali davanti allo specchio verticale, io mi avvicino da dietro e comincio a strusciarle l'uccello tra le chiappe. Le tolgo via la vestaglia di seta nera e comincio a massaggiarle le piccole tettine, le faccio girare la testa verso di me e me la limono un po' sempre davanti allo specchio. Pomicio che rappresenterà un po' il filo conduttore di tutto l'incontro.
Minuto 11 di gioco: rimanendo sui tacchi color rosso granato, Mia si accovaccia davanti a me, all'altezza del boccaglio. Inizia così un buon BBj con uso minimo della mano, alternato a voraci leccate di palle. Per almeno i due terzi dell'arco temporale del pompino, Mia punta i suoi bei occhi azzurri verso di me (il contatto visivo è importante...).
Minuto 17 di gioco: Mia è rimasta con addosso le sole mutandine e i tacchi, e si piazza in ginocchio sul letto. Mi avvicino al talamo e le assesto qualche sculacciata, giusto per appurare la consistenza di quelle chiappette atletiche e sodissime. Mi inginocchio sul pavimento e mi accodo dietro di lei, sfilo via le mutandine, apprezzo un po' la visuale della sala giochi (tutta depilata, patatina di un bellissimo color roseo, e con l'aggiunta dei due nei in zona anale, già menzionati sopra). Mi perdo nell'immenso, iniziando a leccare figa e ano a più non posso, mentre la ballerina sospira e mugola.
Minuto 23 di gioco: faccio sdraiare Mia sulla schiena a gambe divaricate, e riprendo a pasteggiare con la fregna, infilandoci dentro anche un dito. A questo punto sfilo via le scarpe dai piedini di Mia: piedini che rappresentano la gioia visiva di ogni feticista, una taglia 36 caratterizzata da dita minuscole e smaltate di rosso; e che provvedo a spupazzarmi in lungo e in largo. Mi godo poi un foot-job, eseguito discretamente bene da Mia, che mi sollazza l'uccello con l'azione combinata delle due estremità, massaggiando anche la cappella con le dita dei piedi.
Minuto 28 di gioco: io sono sdraiato sulla schiena, Mia è sdraiata sul mio corpo. Trascorrono così dieci minuti di limone ininterrotto, la sua bocca sempre attaccata alla mia, e col suo ventre che si struscia continuamente sul pennuto, mantenendolo così a un buon livello di intostamento.
Minuto 37 di gioco: indossato il preservativo, inizio la scopata in missionaria, con Mia che divarica le cosce in una spaccata acrobatica a 180 gradi (ussignur numero due...). E oltre alla penetrazione, cerco regolarmente anche altri DFK, che non vengono mai lesinati.
Minuto 43 di gioco: Mia mi monta in groppa, lasciandosi infiocinare in una smorzacandela decisamente performante, con buoni giochi di bacino e variazioni nel ritmo e nell'angolazione dei movimenti. Da una lapperina simil-ginnasta non mi aspettavo nulla di meno.
Minuto 48 di gioco: Mia si posiziona a pecora e mi chiede di inforcarla da dietro, sempre agitando quel bel culetto. E ovviamente io la accontento prontamente, provo anche a spingerle un dito nel Rai2, ma qui lei si scansa subito (in effetti, mi è sembrato un bucio di culo ancora vergine...).
Minuto 52 di gioco: chiedo a Mia di finirmi a colpi di bocca, adesso noto che lei si aiuta parecchio con la mano (cosa che non faceva all'inizio), in pratica gli ultimi minuti di BBj sono in realtà una pompa misto sega.
Minuto 54 di gioco: sborro tutto lo sborrabile, e anche di più, nella boccuccia capiente di Mia (ho concordato un extra di +20€ per il CIM finale), vengo ripulito accuratamente fino all'ultima goccia.
Dal minuto 55 al minuto 59 di gioco: lavaggi in bagno e a seguire un po' di social; mentre Mia fuma la sigaretta elettronica, si parla liberamente di un po' di tutto (e devo dire che lei è anche molto simpatica). Mi dice che si fermerà a Torino solo fino al giorno 17, ma in futuro tornerà ancora (per la gioia dei punters torinesi).
Minuto 60 di gioco: triplice fischio finale. Esco dal loft soddisfatto e col sorriso a trentadue denti, consapevole di aver investito benissimo i 210 dobloni: certo un rate non economico, tutt'altro, ma per una volta tanto speso bene con una russa di alto profilo attitudinale e fisico.
Per quanto detto sopra, la valutazione complessiva della lapperina Mia è un 9 su 10 (e ha ancora dei margini di miglioramento): l'ennesima riprova che le russe di Kazan (ormai sempre più rare da trovare) hanno una marcia in più rispetto alle altre russe, e almeno tre marce in più rispetto ai missili ucraini.
Buone ciulate a tutti