ANAGRAFICA DELL'ANNUNCIO:
Numero di telefono: 3240506870
Link: Milena Russa - Torino Pozzo Strada - ? 3240506870 - ? Sexy Guida Italia
DATI DELL'INSERZIONISTA:
Nome della girl/escort: Milena
Nazionalità: Russa.
Età apparente: sui 25-30.
DATI RELATIVI AL SERVIZIO:
Compenso richiesto: 70€ per mezz'ora.
Compenso concordato: 70€ per mezz'ora.
Servizi offerti: Daty, 69, Bj, Rai1. NO assoluto a FK (neanche a stampo), BBj, CIM, digitale, sesso anale.
Servizi usufruiti: Daty, Bj, Rai1.
Durata dell'incontro: 25 minuti.
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO:
Facilità di parcheggio: Discreta.
Igiene dei locali: Buona.
Presenza di barriere architettoniche: Una rampa di gradini.
Valutazione sintetica della mia esperienza:
(2/5) ★★☆☆☆
Buone ciulate a tutti
Numero di telefono: 3240506870
Link: Milena Russa - Torino Pozzo Strada - ? 3240506870 - ? Sexy Guida Italia
Conformità dell'annuncio: Probabile fake. Decisamente più corpulenta (non cicciona, ma piuttosto "grossa" di corporatura) rispetto alle foto; e anche il video non è veritiero in merito alla sua stazza. Prendete la tipa delle foto e moltiplicatela per due (ci siamo capiti...).
Città dell'incontro: Torino, Via Fattori.DATI DELL'INSERZIONISTA:
Nome della girl/escort: Milena
Nazionalità: Russa.
Età apparente: sui 25-30.
Descrizione fisica: Bionda, decisamente alta (fa 1.80-1.82 ca senza tacchi), viso normale (curato nel trucco, con tipici lineamenti sovietici), fisico dalla stazza imponente e dalle forme giunoniche, una quinta naturale di seno. Pelle liscia e ben depilata, capelli in ordine, mani e piedi curati, pulizia ottima. Patata tutta rasata (poco carnosa).
Attitudine: Cordiale, gentile, ma sostanzialmente passiva nel rapporto. Crocerossina salutista di livello assoluto (leggi rece). Repertorio di sigle dannatamente esiguo, troppo scarno per poter essere in qualche modo appagante.
Reperibilità: Difficile.Attitudine: Cordiale, gentile, ma sostanzialmente passiva nel rapporto. Crocerossina salutista di livello assoluto (leggi rece). Repertorio di sigle dannatamente esiguo, troppo scarno per poter essere in qualche modo appagante.
DATI RELATIVI AL SERVIZIO:
Compenso richiesto: 70€ per mezz'ora.
Compenso concordato: 70€ per mezz'ora.
Servizi offerti: Daty, 69, Bj, Rai1. NO assoluto a FK (neanche a stampo), BBj, CIM, digitale, sesso anale.
Servizi usufruiti: Daty, Bj, Rai1.
Durata dell'incontro: 25 minuti.
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO:
Facilità di parcheggio: Discreta.
Igiene dei locali: Buona.
Presenza di barriere architettoniche: Una rampa di gradini.
Valutazione sintetica della mia esperienza:
(2/5) ★★☆☆☆
Tra le varie misure restrittive anti-Covid che ci toccherà sopportare ancora per chissà quanto, la più nota (anzi, famigerata) è sicuramente quella del coprifuoco dopo le 22:00. Misura restrittiva che, come ben noto, ha obbligato molte OTR notturne a cominciare a battere le strade di giorno (oppure in prima serata) o, in alternativa, a dedicarsi all'esercizio del meretricio all'interno di un Loft: col risultato che il repertorio di sigle è rimasto sempre quello tipico delle OTR (tradotto: FK, BBj e CIM te li puoi scordare...), ma in compenso il rate è stato ritoccato al rialzo (perché se queste ex-OTR vi consentono di sfogare i vostri istinti animaleschi all'interno di un comodo appartamento munito di bagno, mica vorrete che vi facciano pagare sempre la stessa tariffa di quanto battevano le strade, non vi pare?).
E così mi capita ormai sempre più spesso, quando agguanto il putt-cell e chiamo una qualsiasi esercente indipendente (magari russacchiotta o giù di lì), di sentirmi dire: "Senti tesoro, io non faccio nulla scoperto, non bacio assolutamente e non faccio il bocchino cabriolet, nemmeno con extra". Al che io le rispondo, nella maggior parte dei casi: "OK grazie, ti saluto".
Decido invece di dare un seguito all'intervista telefonica di Milena, pur sapendo già dove andrò a parare, per una mera questione di curiosità legata all'aspetto fisico, in quanto alcuni uccelletti mi hanno riferito di un paio di caciocavalli giganteschi che orbitano dalle parti di Via Fattori (attenzione: ho citato la via dedicata ai coltivatori diretti, ma non si tratta assolutamente del rinomato "Palazzo dei Balocchi", bensì di un civico situato a qualche centinaio di metri di distanza).
Benissimo, arrivo così all'indirizzo fornitomi, chiamo e mi faccio aprire il portone; entro nel loft ed eccomi di fronte a questa Milena. Allora, avete presente la Brienne di Tarth del Trono di Spade? Ecco, qualcosa del genere, però aggiungeteci un paio di tettone giganti (una quinta naturale): attorno alle due latterie ambulanti orbita un fisico dalla stazza imponente (occhio: non sto dicendo che è cicciona, perché non lo è affatto, semplicemente ha un corpo caratterizzato dall'ossatura grossa), decisamente alto (fa almeno 1.80 senza tacchi), il tutto corredato da un viso (non male) con i tipici lineamenti sovietici (quindi è assolutamente realistico che lei si dichiari russa di nazionalità).
Dunque: russa come nazionalità e come lineamenti del viso, ma assai poco "sovietica" quando si tratta di elargire sigle sul lettone da scopata. Questa Milena si è rivelata fin da subito un'infermierina igienista di livello assoluto, del tutto intollerante all'idea di venire a contatto con un qualsiasi fluido corporeo prodotto dal maschio, tradotto in termini più terra terra: non bacia assolutamente (neanche a stampo), non lo ciuccia a crudo e non si fa ovviamente nemmeno sborrare in bocca, neppure con extra. E poi, giusto per completare il quadro poco confortante, niente digitale terrestre e niente accesso al retrobottega.
E quindi, cosa rimane per giustificare (seeeee... col piffero...) la spesa di 70 sesterzi? Rimane il classico "bocca-figa" delle otierrine, con l'aggiunta di un po' di leccata alla topa e di un po' di spupazzamenti assortiti dei due cocomeri che 'sta tipa ha per davanzale. Dopo aver ciucciato e smanacciato le suddette borracce (tentando anche di farmi praticare un tit-job, eseguito però in maniera abbastanza goffa), infilo un gommino e mi rassegno all'idea del boccaponcio coperto (che ho sempre considerato alla stregua di una minestra senza sale): bocchino che viene eseguito, a dire il vero, con buona tecnica (succhiate avvolgenti e discretamente profonde, con lavoro di lingua sulla cappella), ma ahimè la barriera del lattice riduce la sensibilità e quindi anche le sensazioni piacevoli, non facendo altro che aumentare il rimpianto del mancato BBj. E, ovviamente, anche niente leccate di palle.
Le pratico un po' di bocca-figa (depilata e molto pulita là sotto), che sembra moderatamente gradito. Quando accenno un passaggio al ditalino, la mia mano viene subito bloccata.
Nella sintonizzazione su Rai1 preferisco evitare la smorzacandela (non mi tranquillizza molto l'idea di avere una simile stazza sopra il mio uccello...), opto per una missionaria e una pecorina: Milena ha un atteggiamento sostanzialmente passivo, non prende iniziative, non si propone in alcun modo, lascia fare e si limita ad osservare. Giunto al capolinea, tolgo la protezione e le sborro sopra i provoloni.
Passaggio in bagno, rivestizione e un po' di social (uno dei pochi punti a favore di Milena: è disponibile a conversare), prima dei saluti finali.
Riassumendo, qui siamo in presenza del classico servizio minimale da Crocerossina Salutista, in perfetto "OTR-Style", però al prezzo non indifferente di una Loft: pochissime sigle disponibili (e sarà anche colpa mia che, nel corso degli anni, sono diventato sempre più esigente, ma non è un repertorio che possa pensare di appagarmi minimamente), ed eseguite pure in modalità apatica (tu fai quello che devi fare, che io ti sto ad osservare...).
A parte le due zizzone formato famiglia, qui non c'è trippa per gatti: la valutazione complessiva è di 2 stelle (un 4 su 10). E con probabilità di andare ancora da lei che si avvicinano allo zero assoluto, che è poi il destino che accomuna il 99% delle esercenti che non praticano la succhiatura crudista.
E così mi capita ormai sempre più spesso, quando agguanto il putt-cell e chiamo una qualsiasi esercente indipendente (magari russacchiotta o giù di lì), di sentirmi dire: "Senti tesoro, io non faccio nulla scoperto, non bacio assolutamente e non faccio il bocchino cabriolet, nemmeno con extra". Al che io le rispondo, nella maggior parte dei casi: "OK grazie, ti saluto".
Decido invece di dare un seguito all'intervista telefonica di Milena, pur sapendo già dove andrò a parare, per una mera questione di curiosità legata all'aspetto fisico, in quanto alcuni uccelletti mi hanno riferito di un paio di caciocavalli giganteschi che orbitano dalle parti di Via Fattori (attenzione: ho citato la via dedicata ai coltivatori diretti, ma non si tratta assolutamente del rinomato "Palazzo dei Balocchi", bensì di un civico situato a qualche centinaio di metri di distanza).
Benissimo, arrivo così all'indirizzo fornitomi, chiamo e mi faccio aprire il portone; entro nel loft ed eccomi di fronte a questa Milena. Allora, avete presente la Brienne di Tarth del Trono di Spade? Ecco, qualcosa del genere, però aggiungeteci un paio di tettone giganti (una quinta naturale): attorno alle due latterie ambulanti orbita un fisico dalla stazza imponente (occhio: non sto dicendo che è cicciona, perché non lo è affatto, semplicemente ha un corpo caratterizzato dall'ossatura grossa), decisamente alto (fa almeno 1.80 senza tacchi), il tutto corredato da un viso (non male) con i tipici lineamenti sovietici (quindi è assolutamente realistico che lei si dichiari russa di nazionalità).
Dunque: russa come nazionalità e come lineamenti del viso, ma assai poco "sovietica" quando si tratta di elargire sigle sul lettone da scopata. Questa Milena si è rivelata fin da subito un'infermierina igienista di livello assoluto, del tutto intollerante all'idea di venire a contatto con un qualsiasi fluido corporeo prodotto dal maschio, tradotto in termini più terra terra: non bacia assolutamente (neanche a stampo), non lo ciuccia a crudo e non si fa ovviamente nemmeno sborrare in bocca, neppure con extra. E poi, giusto per completare il quadro poco confortante, niente digitale terrestre e niente accesso al retrobottega.
E quindi, cosa rimane per giustificare (seeeee... col piffero...) la spesa di 70 sesterzi? Rimane il classico "bocca-figa" delle otierrine, con l'aggiunta di un po' di leccata alla topa e di un po' di spupazzamenti assortiti dei due cocomeri che 'sta tipa ha per davanzale. Dopo aver ciucciato e smanacciato le suddette borracce (tentando anche di farmi praticare un tit-job, eseguito però in maniera abbastanza goffa), infilo un gommino e mi rassegno all'idea del boccaponcio coperto (che ho sempre considerato alla stregua di una minestra senza sale): bocchino che viene eseguito, a dire il vero, con buona tecnica (succhiate avvolgenti e discretamente profonde, con lavoro di lingua sulla cappella), ma ahimè la barriera del lattice riduce la sensibilità e quindi anche le sensazioni piacevoli, non facendo altro che aumentare il rimpianto del mancato BBj. E, ovviamente, anche niente leccate di palle.
Le pratico un po' di bocca-figa (depilata e molto pulita là sotto), che sembra moderatamente gradito. Quando accenno un passaggio al ditalino, la mia mano viene subito bloccata.
Nella sintonizzazione su Rai1 preferisco evitare la smorzacandela (non mi tranquillizza molto l'idea di avere una simile stazza sopra il mio uccello...), opto per una missionaria e una pecorina: Milena ha un atteggiamento sostanzialmente passivo, non prende iniziative, non si propone in alcun modo, lascia fare e si limita ad osservare. Giunto al capolinea, tolgo la protezione e le sborro sopra i provoloni.
Passaggio in bagno, rivestizione e un po' di social (uno dei pochi punti a favore di Milena: è disponibile a conversare), prima dei saluti finali.
Riassumendo, qui siamo in presenza del classico servizio minimale da Crocerossina Salutista, in perfetto "OTR-Style", però al prezzo non indifferente di una Loft: pochissime sigle disponibili (e sarà anche colpa mia che, nel corso degli anni, sono diventato sempre più esigente, ma non è un repertorio che possa pensare di appagarmi minimamente), ed eseguite pure in modalità apatica (tu fai quello che devi fare, che io ti sto ad osservare...).
A parte le due zizzone formato famiglia, qui non c'è trippa per gatti: la valutazione complessiva è di 2 stelle (un 4 su 10). E con probabilità di andare ancora da lei che si avvicinano allo zero assoluto, che è poi il destino che accomuna il 99% delle esercenti che non praticano la succhiatura crudista.
Buone ciulate a tutti