NOME INSERZIONISTA: Milena
LINK: https://www.sexyguidaitalia.com/escort/annuncio/adv7441
LINK: milena russa, 20 anni foto 100x100 reali
CITTÀ DELL'INCONTRO: Torino, Via Ornavasso.
NAZIONALITÀ: Russa (San Pietroburgo).
ETÀ: sui 22-24.
CONFORMITÀ ALL'ANNUNCIO: Pienamente conforme, leggermente meglio dal vivo.
SERVIZI OFFERTI: FK, Daty, 69, Bj, Deep-throat, Rai1, Foot-fetish. Con extra: BBj con CIM (+20€).
SERVIZI USUFRUITI: DFK, Daty, Foot-fetish, Anal Rimming (io a lei), Rai1, BBj, Deep-throat, CIM. NON consentito il fingering (né su Rai1 né su Rai2), lato B non sintonizzabile.
COMPENSO RICHIESTO: 70€ per mezz'ora (120€ per un'ora). Extra di +20€ per il BBj con CIM.
COMPENSO CONCORDATO: 90€ per mezz'ora.
DURATA DELL'INCONTRO: 30 minuti.
FUMATRICE: No.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Diverse rampe da fare a piedi. Condominio privo di ascensore.
TELEFONO: 3284760666
Valutazione sintetica della mia esperienza:
(3,5/ 5) ★★★☆☆
Buone ciulate a tutti
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CITTÀ DELL'INCONTRO: Torino, Via Ornavasso.
NAZIONALITÀ: Russa (San Pietroburgo).
ETÀ: sui 22-24.
CONFORMITÀ ALL'ANNUNCIO: Pienamente conforme, leggermente meglio dal vivo.
SERVIZI OFFERTI: FK, Daty, 69, Bj, Deep-throat, Rai1, Foot-fetish. Con extra: BBj con CIM (+20€).
SERVIZI USUFRUITI: DFK, Daty, Foot-fetish, Anal Rimming (io a lei), Rai1, BBj, Deep-throat, CIM. NON consentito il fingering (né su Rai1 né su Rai2), lato B non sintonizzabile.
COMPENSO RICHIESTO: 70€ per mezz'ora (120€ per un'ora). Extra di +20€ per il BBj con CIM.
COMPENSO CONCORDATO: 90€ per mezz'ora.
DURATA DELL'INCONTRO: 30 minuti.
DESCRIZIONE FISICA: Mora, alta 1.70-1.72 ca (senza tacchi), viso molto bello, fisico snello, bel lato B, gambe toniche, seno una seconda (non molto soda, però con un capezzolo consistente e reattivo). Pelle liscia e ben depilata, mani e piedi curati. Patata rasata. Grosso tatuaggio sulla spalla destra, altro piccolo tatuaggio sul basso ventre.
ATTITUDINE: Ragazza timida dall'approccio remissivo, pecca un po' di iniziativa. Va guidata opportunamente e costantemente, così facendo si riesce a portarla su buoni livelli GFE. Padroneggia bene i fondamentali del mestiere (in primis: DFK e BBJ).
REPERIBILITÀ: Facile.ATTITUDINE: Ragazza timida dall'approccio remissivo, pecca un po' di iniziativa. Va guidata opportunamente e costantemente, così facendo si riesce a portarla su buoni livelli GFE. Padroneggia bene i fondamentali del mestiere (in primis: DFK e BBJ).
FUMATRICE: No.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Diverse rampe da fare a piedi. Condominio privo di ascensore.
TELEFONO: 3284760666
Valutazione sintetica della mia esperienza:
(3,5/ 5) ★★★☆☆
Le foto di questa Milena catturano fin da subito la mia attenzione, informazioni su di lei nada de nada, decido comunque di gettarmici a capofitto.
La location è quella relativamente nuova di Via Ornavasso: camera da letto spaziosa (con specchio alla sinistra del letto, sopra il mobile), e bagno munito di doccia e bidet.
Il primo impatto è buono, Milena (che indossa un vestitino corto di pizzo, senza le mutandine, e tacco 12) mi appare persino più bella rispetto alle foto: me l'aspettavo un po' più bassa, invece supera abbondantemente il metro e ottanta sui tacchi; è davvero molto carina di viso, e il fisico mi sembra tonico e snello.
Disquisito sull'aspetto fisico, veniamo adesso all'attitudine caratteriale. Ci vuole poco a intuire che Milena ha un'indole timida: certo, la barriera linguistica la limita un po' (parla quasi solo il russo e pochissimo inglese, sarà necessario usare il traduttore in più occasioni per riuscire a farsi comprendere), ma anche il carattere non l'aiuta affatto. Il modus operandi è quello tipico della ragazza remissiva che è gentile, disponibile, si lascia fare un po' di tutto, ma nella sostanza si mette giù sul letto con gli occhi socchiusi e rimane lì in attesa degli eventi. Bisogna prendere costantemente l'iniziativa (difficilmente sarà lei a farlo) e guidarla sulla giusta strada. Quel che però distingue (in positivo) Milena da tante altre sue colleghe viranti sul passivo è una buona padronanza dei fondamentali di questa Nobile Arte: in particolare, i DFK (elargiti con la bocca totalmente spalancata, e con dosi generose di lingua) e la notevole tecnica di succhiatrice idrovora (che descriverò dettagliatamente nel seguito).
Vado dunque a riportare le istantanee che mi sono rimaste impresse da quest'incontro.
Mentre mi spoglio il nostro dialogo si limita al domandarci reciprocamente la città di provenienza, per il resto Milena è alquanto impegnata a smanettare sullo smartphone. Vado in bagno per darmi una veloce sciacquata (disponibili il collutorio e il rotolone di carta).
Mi avvicino al suo viso, le accarezzo dolcemente i capelli e la fronte ed inizio a baciarla, lei spalanca la bocca e mi concede la sua lingua. Non si ritrae minimamente quando le solletico il palato e l'ugola con la mia lingua, si lascia limonare e mi succhia ben bene. Promossa a pieni voti nel DFK.
Decisamente sensibile in zona mammellare: quando le succhio i bei capezzoli (consistenti e reattivi), il suo respiro si fa subito affannoso.
Accetta e gradisce molto il Daty (gli umori emessi dai genitali non possono mentire), la patata è pulita e priva di odori strani. E a dire il vero, prova anche a simulare il raggiungimento dell'orgasmo, però in maniera abbastanza goffa, e facilmente sgamabile. La digitalizzazione è tassativamente vietata (su ambedue i canali): non appena accenno ad infilarle un ditino nella figa, la mia mano viene subito bloccata.
La geometrizzo nella posizione a 69, ma lei si colloca con la sorca troppo in alto, e qui mi servirebbe il collo di una giraffa per arrivarle a portata di tiro. Desisto, e decido di farla mettere a pecora sul bordo del letto (io inginocchiato a terra dietro di lei), le allargo bene la figa con le dita e le ficco la lingua dentro (e continuano a giungermi alle orecchie svariati "mmmhh.... mmmhh" da parte sua). Passo poi a dedicarmi al buco nero (anch'esso inodore), in un prolungato anilingus.
Assai valida la sua tecnica nel BBj, sembra quasi che abbia mandato a memoria un "manuale del perfetto boccaponcio" (o magari si è letta qualche rece qui sul Forum, chi lo sa...): uso di tanta bocca e poca mano, succhiate salivose e avvolgenti che partono in maniera dolce e aumentano progressivamente di ritmo, baci e leccatine sull'asta e sulla cappella, con l'aggiunta di qualche buon affondo deep-throat. A voler cercare il pelo nell'uovo, l'unico elemento mancante è il contatto visivo durante la pompa (d'altra parte il carattere timido si evidenzia anche così: nella difficoltà a focalizzare lo sguardo altrui...). Il lecca-palle, fatto su mia richiesta (non di sua sponte), non è niente di che (abbastanza soft).
Vestizione (il condom preferisco mettermelo da solo) e sintonizzazione sul primo canale: molto appagante la missionaria, con le nostre lingue che esplorano ininterrottamente la bocca altrui (sento anche le sue mani accarezzarmi dolcemente la schiena), andiamo avanti così per un bel po'. Utilizzo i pochi minuti ancora a disposizione per chiudere con una classica pecorina (devo però impiegare qualche istante a farla mettere con le gambe ben allargate, spiegandole che così la posso sifonare meglio): si lascia sbattere a fondo, non si lamenta quando accelero il ritmo dei colpi, accetta di buon grado anche qualche sonora sculacciata.
Tolgo la protezione e glielo rimetto in bocca, preparandomi al gran cimmone finale: le riempio il cavo orale di latte caldo, lei continua a pompare con ritmo lento e non si stacca fino a quando non ho versato l'ultima goccia. Brava!
Vado a darmi una rinfrescata in bagno e comincio a rivestirmi, Milena scambia messaggi vocali su WA e non mi si fila neanche di striscio. Della serie: una volta espletate le pratiche sessuali, vai fora dai ball rapidamente. Nella valutazione finale non voglio tenere conto del social rasente lo zero (le russe non le pago per fare chiacchiere...), ma riporto comunque questo flash per completezza di cronaca: e gli estimatori della conversazione amabile sono avvisati, con questa tipa cascano male...
Le faccio un complimento in inglese (lei sorride nel modo tipico di chi non ha capito un accidente, ma sorride comunque per non sembrare scortese), un "bye bye" davanti alla porta e posso prendere congedo. Volendo ora riassumere in un paio di righe i punti forti e i punti deboli di Milena:
I PRO: L'aspetto fisico, i baci profondi, il bocchino cabrio.
I CONTRO: È timida, remissiva, non ha un granché di iniziativa. Se non la conducete per mano, rischia di smarrire la strada. Ma su tutto ciò ha dei margini di miglioramento, che potrà forse acquisire con l'esperienza.
Milena si fermerà a Torino fino al 7 aprile. Per quel che ho toccato con mano, la sua valutazione globale è un 3,5 su 5 (equivalenti a un 7 su 10).
La location è quella relativamente nuova di Via Ornavasso: camera da letto spaziosa (con specchio alla sinistra del letto, sopra il mobile), e bagno munito di doccia e bidet.
Il primo impatto è buono, Milena (che indossa un vestitino corto di pizzo, senza le mutandine, e tacco 12) mi appare persino più bella rispetto alle foto: me l'aspettavo un po' più bassa, invece supera abbondantemente il metro e ottanta sui tacchi; è davvero molto carina di viso, e il fisico mi sembra tonico e snello.
Disquisito sull'aspetto fisico, veniamo adesso all'attitudine caratteriale. Ci vuole poco a intuire che Milena ha un'indole timida: certo, la barriera linguistica la limita un po' (parla quasi solo il russo e pochissimo inglese, sarà necessario usare il traduttore in più occasioni per riuscire a farsi comprendere), ma anche il carattere non l'aiuta affatto. Il modus operandi è quello tipico della ragazza remissiva che è gentile, disponibile, si lascia fare un po' di tutto, ma nella sostanza si mette giù sul letto con gli occhi socchiusi e rimane lì in attesa degli eventi. Bisogna prendere costantemente l'iniziativa (difficilmente sarà lei a farlo) e guidarla sulla giusta strada. Quel che però distingue (in positivo) Milena da tante altre sue colleghe viranti sul passivo è una buona padronanza dei fondamentali di questa Nobile Arte: in particolare, i DFK (elargiti con la bocca totalmente spalancata, e con dosi generose di lingua) e la notevole tecnica di succhiatrice idrovora (che descriverò dettagliatamente nel seguito).
Vado dunque a riportare le istantanee che mi sono rimaste impresse da quest'incontro.
Mentre mi spoglio il nostro dialogo si limita al domandarci reciprocamente la città di provenienza, per il resto Milena è alquanto impegnata a smanettare sullo smartphone. Vado in bagno per darmi una veloce sciacquata (disponibili il collutorio e il rotolone di carta).
Mi avvicino al suo viso, le accarezzo dolcemente i capelli e la fronte ed inizio a baciarla, lei spalanca la bocca e mi concede la sua lingua. Non si ritrae minimamente quando le solletico il palato e l'ugola con la mia lingua, si lascia limonare e mi succhia ben bene. Promossa a pieni voti nel DFK.
Decisamente sensibile in zona mammellare: quando le succhio i bei capezzoli (consistenti e reattivi), il suo respiro si fa subito affannoso.
Accetta e gradisce molto il Daty (gli umori emessi dai genitali non possono mentire), la patata è pulita e priva di odori strani. E a dire il vero, prova anche a simulare il raggiungimento dell'orgasmo, però in maniera abbastanza goffa, e facilmente sgamabile. La digitalizzazione è tassativamente vietata (su ambedue i canali): non appena accenno ad infilarle un ditino nella figa, la mia mano viene subito bloccata.
La geometrizzo nella posizione a 69, ma lei si colloca con la sorca troppo in alto, e qui mi servirebbe il collo di una giraffa per arrivarle a portata di tiro. Desisto, e decido di farla mettere a pecora sul bordo del letto (io inginocchiato a terra dietro di lei), le allargo bene la figa con le dita e le ficco la lingua dentro (e continuano a giungermi alle orecchie svariati "mmmhh.... mmmhh" da parte sua). Passo poi a dedicarmi al buco nero (anch'esso inodore), in un prolungato anilingus.
Assai valida la sua tecnica nel BBj, sembra quasi che abbia mandato a memoria un "manuale del perfetto boccaponcio" (o magari si è letta qualche rece qui sul Forum, chi lo sa...): uso di tanta bocca e poca mano, succhiate salivose e avvolgenti che partono in maniera dolce e aumentano progressivamente di ritmo, baci e leccatine sull'asta e sulla cappella, con l'aggiunta di qualche buon affondo deep-throat. A voler cercare il pelo nell'uovo, l'unico elemento mancante è il contatto visivo durante la pompa (d'altra parte il carattere timido si evidenzia anche così: nella difficoltà a focalizzare lo sguardo altrui...). Il lecca-palle, fatto su mia richiesta (non di sua sponte), non è niente di che (abbastanza soft).
Vestizione (il condom preferisco mettermelo da solo) e sintonizzazione sul primo canale: molto appagante la missionaria, con le nostre lingue che esplorano ininterrottamente la bocca altrui (sento anche le sue mani accarezzarmi dolcemente la schiena), andiamo avanti così per un bel po'. Utilizzo i pochi minuti ancora a disposizione per chiudere con una classica pecorina (devo però impiegare qualche istante a farla mettere con le gambe ben allargate, spiegandole che così la posso sifonare meglio): si lascia sbattere a fondo, non si lamenta quando accelero il ritmo dei colpi, accetta di buon grado anche qualche sonora sculacciata.
Tolgo la protezione e glielo rimetto in bocca, preparandomi al gran cimmone finale: le riempio il cavo orale di latte caldo, lei continua a pompare con ritmo lento e non si stacca fino a quando non ho versato l'ultima goccia. Brava!
Vado a darmi una rinfrescata in bagno e comincio a rivestirmi, Milena scambia messaggi vocali su WA e non mi si fila neanche di striscio. Della serie: una volta espletate le pratiche sessuali, vai fora dai ball rapidamente. Nella valutazione finale non voglio tenere conto del social rasente lo zero (le russe non le pago per fare chiacchiere...), ma riporto comunque questo flash per completezza di cronaca: e gli estimatori della conversazione amabile sono avvisati, con questa tipa cascano male...
Le faccio un complimento in inglese (lei sorride nel modo tipico di chi non ha capito un accidente, ma sorride comunque per non sembrare scortese), un "bye bye" davanti alla porta e posso prendere congedo. Volendo ora riassumere in un paio di righe i punti forti e i punti deboli di Milena:
I PRO: L'aspetto fisico, i baci profondi, il bocchino cabrio.
I CONTRO: È timida, remissiva, non ha un granché di iniziativa. Se non la conducete per mano, rischia di smarrire la strada. Ma su tutto ciò ha dei margini di miglioramento, che potrà forse acquisire con l'esperienza.
Milena si fermerà a Torino fino al 7 aprile. Per quel che ho toccato con mano, la sua valutazione globale è un 3,5 su 5 (equivalenti a un 7 su 10).
Buone ciulate a tutti
