NOME INSERZIONISTA: Milla
LINK: https://www.torinoerotica.com/annuncio?id=9542
CITTÀ DELL'INCONTRO: Torino, via Mollieres.
NAZIONALITÀ: Russa
ETÀ: 20 anni (verosimile).
CONFORMITÀ ALL'ANNUNCIO: 100% conforme.
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): FK, Daty, 69, Rai1, digit-Rai1, Bj, Deep-throat. Con extra (+20€): BBj con CIM.
SERVIZI USUFRUITI: FK, Daty, 69, Rai1 in varie posizioni, digit-Rai1, BBj, Deep-throat, CIM.
COMPENSO RICHIESTO: Base 60€ per mezz'ora. Extra di +20€ per il BBj con CIM.
COMPENSO CONCORDATO: 80€ per mezz'ora.
DURATA DELL'INCONTRO: 35 minuti.
DESCRIZIONE FISICA: Bionda, altezza 1.60 ca, viso grazioso con occhi azzurri, fisico ben proporzionato (morbido ma assolutamente non grasso), bel lato B, seno piccolo. Patata depilata. Piercing sul naso, un paio di tatuaggi.
ATTITUDINE: GFE, molto dolce. Buona partecipazione: a tratti paga un po' l'inesperienza, ma in compenso ha talento in quest'Arte, e si vede.
REPERIBILITÀ: Facile, tramite centralinista.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Un gradino per accedere alla location; una rampa di ripide scale all'interno dell'appartamento.
INDEX RICERCHE: 32015599xx
Valutazione sintetica della mia esperienza:
(4/5) ★★★★☆
Buone ciulate a tutti
LINK: https://www.torinoerotica.com/annuncio?id=9542
CITTÀ DELL'INCONTRO: Torino, via Mollieres.
NAZIONALITÀ: Russa
ETÀ: 20 anni (verosimile).
CONFORMITÀ ALL'ANNUNCIO: 100% conforme.
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): FK, Daty, 69, Rai1, digit-Rai1, Bj, Deep-throat. Con extra (+20€): BBj con CIM.
SERVIZI USUFRUITI: FK, Daty, 69, Rai1 in varie posizioni, digit-Rai1, BBj, Deep-throat, CIM.
COMPENSO RICHIESTO: Base 60€ per mezz'ora. Extra di +20€ per il BBj con CIM.
COMPENSO CONCORDATO: 80€ per mezz'ora.
DURATA DELL'INCONTRO: 35 minuti.
DESCRIZIONE FISICA: Bionda, altezza 1.60 ca, viso grazioso con occhi azzurri, fisico ben proporzionato (morbido ma assolutamente non grasso), bel lato B, seno piccolo. Patata depilata. Piercing sul naso, un paio di tatuaggi.
ATTITUDINE: GFE, molto dolce. Buona partecipazione: a tratti paga un po' l'inesperienza, ma in compenso ha talento in quest'Arte, e si vede.
REPERIBILITÀ: Facile, tramite centralinista.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Un gradino per accedere alla location; una rampa di ripide scale all'interno dell'appartamento.
INDEX RICERCHE: 32015599xx
Valutazione sintetica della mia esperienza:
(4/5) ★★★★☆
Svegliatomi di buon mattino e animato dalla voglia improrogabile di bombarmi una figlia di Putin, decido di riporre le mie speranze su questa new-entry dal nickname Milla, a mia memoria prima volta che esercita in Italia.
Il contatto telefonico avviene tramite centralinista, la tariffa di questa location (via Mollieres, vicino piazza Massaua) è quella più economica in ambito scuderie: base 60 dobloni per 30 minuti (100 per un'ora), con il consueto extra di 20€ per BBj e CIM.
Arrivato in zona, giusto cinque minuti di attesa oltre l'orario stabilito, prima di poter accedere all'appartamento. Oltre la soglia mi attende (in tacco 12 e intimo nero) una giovane matrioska bionda, 1.60 circa di altezza; il fisico corrisponde perfettamente a quanto si vede nelle foto, il viso rende meglio dal vivo. Seno piccolo e morbido (una prima/seconda), la parte migliore del suo fisico è senz'altro il bel lato B sodo.
La ragazza si caratterizza per i suoi modi dolci e gentili; oltre al russo parla anche un po' di inglese, zero lingua italica. La location è fortunatamente munita di condizionatore, pressoché indispensabile in questa stagione.
Effettuate le abluzioni di prassi (bagno scomodo, è sprovvisto di bidet), posso salire al soppalco superiore adibito alle Grandi Manovre. Ovviamente lascio che sia lei a precedermi sulle scale (decisamente ripide): mentre lei sale, non resisto alla vista del suo bel culetto, coperto solo da un perizoma; le rifilo subito un paio di sculacciate, in modo da cominciare a portarla alla giusta temperatura. Di fronte al letto è presente anche uno specchio (che non guasta di sicuro).
Capitolo preliminari: inizialmente lei mi bacia con lingua pressoché assente, a questo punto io mi fermo e le faccio notare che nel bacio dovrebbe metterci anche la lingua, e finalmente me ne concede una discreta razione. Abbastanza piacevole, anche se i DFK che prediligo sono un'altra cosa. Mentre ci baciamo avverto un leggero retrogusto di sigaretta, comunque nulla di troppo fastidioso.
Lei si accorge che sono già molto eccitato, mi sorride con un'aria innocente che ha solo l'effetto di farmi attizzare ancora di più. Io mi trovo ancora in piedi, lei si abbassa andando a planare velocemente con la lingua sui capezzoli, dopodiché si inginocchia di fronte a me, in modo da portare il viso alla giusta altezza del cefalopode: le sue mani sono appoggiate sui miei glutei, il job lo fa solo la bocca, ed è un lavoro egregio, che va sempre più in profondità. È un deep-throat che si colloca su livelli di eccellenza: sento la mia carne affondare nella sua gola fino all'ultimo centimetro disponibile; va così tanto in profondità che ad un certo punto si deve brevemente interrompere, perché le stanno sopraggiungendo dei conati.
Spettacolo nello spettacolo: i suoi bei occhi azzurri rimangono, per quasi tutto il tempo del BBj, alzati verso di me, a cercare il mio sguardo. Ad arricchire il tutto, di tanto in tanto, delle sapienti passate di lingua lungo tutta l'asta. E devo confessare che vedere questa fanciulla in questa posa di sottomissione, di fronte a me, riesce a essere incredibilmente eccitante ai miei occhi, oltre che molto appagante per tutti gli altri sensi.
Come da mia abitudine, mi piacerebbe apprezzare la sua lingua anche sul sacchetto porta gioie, glielo indico con un dito mentre glielo avvicino alla bocca. E in questo comparto la sua azione orale si fa, ahimè, un po' troppo brutale: troppo impeto su zone che necessiterebbero invece di passaggi vellutati di lingua e dolci succhiamenti, cosa che mi obbliga a interromperla ben presto.
Step successivo dedicato a slinguazzatura della fighetta (pulizia ottima), quanto basta per portarla a un buon livello di lubrificazione naturale (segno che ha gradito...), cosa che rende superfluo aggiungere altro gel durante il successivo coito.
Gommatura dell'attrezzo, a cui segue montaggio in groppa a smorzacandela, con lei girata di spalle; all'inizio mi sembra un po' statica, ma trovo subito il rimedio: un paio di schiaffetti sulle sue chiappe accompagnati da un deciso "Come on!!", ed ecco che la girl comincia subito a zomparmi sopra con notevole foga. Mi fa un po' di tenerezza quando si gira verso di me, una paio di volte, con lo sguardo che sembra chiedere "Così va bene?".
Variante della posizione con lei piegata in avanti (davvero meritevole la vista del suo culo), sempre impegnata ad auto-infilzarsi sullo spiedo (buoni i suoi movimenti di glutei): io ne accompagno l'azione tenendole larghe le chiappe con le mani. Provo anche a infilarle il pollice nel suo secondo orifizio, ma qui lei si scansa subito.
A seguire, posizione a cucchiaio associata ad altri piacevoli baci, e successivo veloce passaggio in pecos. Rimossa la protezione, decido di concludere con un 69: l'azione frenetica della sua boccuccia implacabile, unita a una stimolazione che in questa posizione risulta naturalmente più intensa, mi fanno raggiungere la vetta in poco tempo; mentre esplodo nelle sue fauci, anziché rallentare, lei addirittura aumenta il ritmo dell'idrovora, provocandomi un orgasmo così forte da farmi tremare le gambe. E si ferma solo quando non mi è rimasto davvero più nulla da dare.
Passaggio in bagno, qualche parola di social in inglese, saluti finali e mi ritrovo in strada, ormai risvegliatomi dal sogno di questa piacevole scoperta estiva.
Il talento e l'attitudine ci sono tutti, l'augurio sincero è che la zarina riesca a mantenerli inalterati nei mesi e negli anni a venire.
Il contatto telefonico avviene tramite centralinista, la tariffa di questa location (via Mollieres, vicino piazza Massaua) è quella più economica in ambito scuderie: base 60 dobloni per 30 minuti (100 per un'ora), con il consueto extra di 20€ per BBj e CIM.
Arrivato in zona, giusto cinque minuti di attesa oltre l'orario stabilito, prima di poter accedere all'appartamento. Oltre la soglia mi attende (in tacco 12 e intimo nero) una giovane matrioska bionda, 1.60 circa di altezza; il fisico corrisponde perfettamente a quanto si vede nelle foto, il viso rende meglio dal vivo. Seno piccolo e morbido (una prima/seconda), la parte migliore del suo fisico è senz'altro il bel lato B sodo.
La ragazza si caratterizza per i suoi modi dolci e gentili; oltre al russo parla anche un po' di inglese, zero lingua italica. La location è fortunatamente munita di condizionatore, pressoché indispensabile in questa stagione.
Effettuate le abluzioni di prassi (bagno scomodo, è sprovvisto di bidet), posso salire al soppalco superiore adibito alle Grandi Manovre. Ovviamente lascio che sia lei a precedermi sulle scale (decisamente ripide): mentre lei sale, non resisto alla vista del suo bel culetto, coperto solo da un perizoma; le rifilo subito un paio di sculacciate, in modo da cominciare a portarla alla giusta temperatura. Di fronte al letto è presente anche uno specchio (che non guasta di sicuro).
Capitolo preliminari: inizialmente lei mi bacia con lingua pressoché assente, a questo punto io mi fermo e le faccio notare che nel bacio dovrebbe metterci anche la lingua, e finalmente me ne concede una discreta razione. Abbastanza piacevole, anche se i DFK che prediligo sono un'altra cosa. Mentre ci baciamo avverto un leggero retrogusto di sigaretta, comunque nulla di troppo fastidioso.
Lei si accorge che sono già molto eccitato, mi sorride con un'aria innocente che ha solo l'effetto di farmi attizzare ancora di più. Io mi trovo ancora in piedi, lei si abbassa andando a planare velocemente con la lingua sui capezzoli, dopodiché si inginocchia di fronte a me, in modo da portare il viso alla giusta altezza del cefalopode: le sue mani sono appoggiate sui miei glutei, il job lo fa solo la bocca, ed è un lavoro egregio, che va sempre più in profondità. È un deep-throat che si colloca su livelli di eccellenza: sento la mia carne affondare nella sua gola fino all'ultimo centimetro disponibile; va così tanto in profondità che ad un certo punto si deve brevemente interrompere, perché le stanno sopraggiungendo dei conati.
Spettacolo nello spettacolo: i suoi bei occhi azzurri rimangono, per quasi tutto il tempo del BBj, alzati verso di me, a cercare il mio sguardo. Ad arricchire il tutto, di tanto in tanto, delle sapienti passate di lingua lungo tutta l'asta. E devo confessare che vedere questa fanciulla in questa posa di sottomissione, di fronte a me, riesce a essere incredibilmente eccitante ai miei occhi, oltre che molto appagante per tutti gli altri sensi.
Come da mia abitudine, mi piacerebbe apprezzare la sua lingua anche sul sacchetto porta gioie, glielo indico con un dito mentre glielo avvicino alla bocca. E in questo comparto la sua azione orale si fa, ahimè, un po' troppo brutale: troppo impeto su zone che necessiterebbero invece di passaggi vellutati di lingua e dolci succhiamenti, cosa che mi obbliga a interromperla ben presto.
Step successivo dedicato a slinguazzatura della fighetta (pulizia ottima), quanto basta per portarla a un buon livello di lubrificazione naturale (segno che ha gradito...), cosa che rende superfluo aggiungere altro gel durante il successivo coito.
Gommatura dell'attrezzo, a cui segue montaggio in groppa a smorzacandela, con lei girata di spalle; all'inizio mi sembra un po' statica, ma trovo subito il rimedio: un paio di schiaffetti sulle sue chiappe accompagnati da un deciso "Come on!!", ed ecco che la girl comincia subito a zomparmi sopra con notevole foga. Mi fa un po' di tenerezza quando si gira verso di me, una paio di volte, con lo sguardo che sembra chiedere "Così va bene?".
Variante della posizione con lei piegata in avanti (davvero meritevole la vista del suo culo), sempre impegnata ad auto-infilzarsi sullo spiedo (buoni i suoi movimenti di glutei): io ne accompagno l'azione tenendole larghe le chiappe con le mani. Provo anche a infilarle il pollice nel suo secondo orifizio, ma qui lei si scansa subito.
A seguire, posizione a cucchiaio associata ad altri piacevoli baci, e successivo veloce passaggio in pecos. Rimossa la protezione, decido di concludere con un 69: l'azione frenetica della sua boccuccia implacabile, unita a una stimolazione che in questa posizione risulta naturalmente più intensa, mi fanno raggiungere la vetta in poco tempo; mentre esplodo nelle sue fauci, anziché rallentare, lei addirittura aumenta il ritmo dell'idrovora, provocandomi un orgasmo così forte da farmi tremare le gambe. E si ferma solo quando non mi è rimasto davvero più nulla da dare.
Passaggio in bagno, qualche parola di social in inglese, saluti finali e mi ritrovo in strada, ormai risvegliatomi dal sogno di questa piacevole scoperta estiva.
Il talento e l'attitudine ci sono tutti, l'augurio sincero è che la zarina riesca a mantenerli inalterati nei mesi e negli anni a venire.
Buone ciulate a tutti