Alexa
CITTA DELL'INCONTRO: Milano
NAZIONALITÀ: russa
ETÀ: 22-23
CONFORMITÀ ALL'ANNUNCIO: 100% Ovviamente un filino meno glamour
SERVIZI OFFERTI: tutto (CIM e COF sono extra)
SERVIZI USUFRUITI: FK, BBJ, RAI1, DATY, COB
COMPENSO RICHIESTO: 160 mezz’ora, 200 un’ora
COMPENSO CONCORDATO: 200 un'ora
DURATA DELL'INCONTRO: 60 minuti circa
DESCRIZIONE FISICA: gran bella puledra siberiana. Praticamente una modella. Alta, pelle bianca, morbida e senza alcuna imperfezione, pancia piatta, bel culo sodo, bella bocca dalle labbra carnose, bellissimi occhi azzurri, tette piccoline (una seconda scarsa) ma perfette, anche se ora sospetto intervento
ATTITUDINE: gentile e abbastanza simpatica, ma in termini prestazionali piuttosto fredda e meccanica
REPERIBILITÀ: facile. Centralinista molto precisa e risponde immediatamente
LOCATION: lussuoso hotel zona Centrale
COMUNICAZIONE: buona, ragazza abbastanza propensa alla chiacchiera e sa esprimersi in un inglese decente
FUMATRICE: non credo
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: no
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): il numero di Escort of Italy (+357 976777xx)
LA MIA RECENSIONE:
Premetto che l'incontro risale a fine estate, durante la penultima trasferta milanese di questa bella fanciulla della scuderia EOI. Il nome era lo stesso, ma i capelli erano neri come la notte (al termine dell'incontro mi ha raccontato che se li era tinti, essendo lei bionda naturale) e le tette un po' più piccole. Posto la recensione adesso avendo rivisto il suo annuncio qualche giorno fa, dove appunto si presenta bionda e con un davanzale più abbondante. Devo ammettere che mora era decisamente più carina e arrapante, e pure quelle tettine piccole ma perfette mi piacevano di più delle due circonferenze che sfoggia attualmente.
Veniamo dunque all'incontro, che si è svolto in un lussuoso hotel a due passi dalla stazione centrale. La prenotazione è stata facilissima, la conferma mi è arrivata immediatamente e la centralinista è stata davvero precisa e disponibile a rispondere a tutte le mie domande. Arrivo puntuale e salgo al piano che mi è stato indicato. Helga mi viene incontro in completo intimo e vestaglia altezza glutei molto sexy, mi saluta sorridendo e mi conduce alla sua stanza. L'impatto iniziale è ottimo, anche se, appena entrati, sembra quasi scordarsi già di me. Si siede infatti sul letto e comincia a messaggiare al telefono per comunicare alla base che il cliente è arrivato. In un modo piuttosto freddo, mi dice di mettere i soldi sul mobiletto accanto al televisore. Insomma, l'impressione di trovarmi davanti ad una che esegue il compitino che le è stato assegnato e poco più mi sfiora subito il cervello. Complice la stanza bella ma anonima e la giornata uggiosa, capisco che ciò che mi attende non è quell'ora di sesso appassionato che avevo pregustato nei giorni precedenti, ma un incontro abbastanza freddo e meccanico con una buona professionista che non si lascia andare per niente e fa semplicemente quello che deve fare. Purtroppo è andata proprio così. Fisicamente nulla da eccepire, la ragazza è splendida e i servizi offerti nel rate li rispetta, ma ciò non basta a compensare l'assenza di coinvolgimento. Scendendo nei dettagli, ci spogliamo a vicenda in piedi continuando a baciarci. Come scritto sopra, ha delle labbra molto belle e carnose. Scende velocemente a succhiarmi il cazzo, dopodiché ci spostiamo sul lettone e dopo un pò di palpeggiamenti vari, la faccio sdraiare e mi getto a capofitto su quella bella passerina rasata e profumata. Inizialmente la fanciulla rimane impassibile, poi inizia lentamente a prenderci gusto. L'utilizzo delle dita è severamente vietato, quindi ci do di lingua a più non posso e finalmente noto il suo (primo e unico) segno di eccitamento quando inizia a contorcersi, afferrando poi il cuscino e affondandoci dentro la faccia. Non saprei dire comunque se sia venuta. Ad ogni modo, metà del tempo è già scaduta, quindi chiedo il gommino e inizio a scoparla alla missionaria. Anche qui, la sua mancanza di trasporto mi frena, e dopo un pò, capendo che la situazione non sarebbe migliorata, mi sfilo e le chiedo di venirle sulle tette. Acconsente senza la minima esitazione, forse contenta pure lei di non avermi più dentro. Dopo essermi svuotato, andiamo in bagno e ci docciamo insieme, ma la distanza glaciale e il silenzio artico che accompagna il tutto mi fa solo desiderare di rivestirmi e andarmene al più presto. Mancano circa dieci minuti, così, mentre mi rivesto, resta il tempo per due chiacchiere e devo ammettere che questa è stata forse la parte più divertente dell'incontro. Parliamo infatti dei nostri studi e pure di musica, essendo io appassionato di compositori russi. Lei mi mostra tutta contenta alcuni abitini che ha acquistato per i figli di due coppie di amici nati da poco e che rivedrà presto, appena rimetterà piede in terra russa.
Insomma, 200 euro non proprio spesi benissimo. Ad ogni modo, una ragazza bellissima e simpatica, potenzialmente capace di prodezze sessuali ben maggiori di quanto mostratomi. Forse quel giorno non aveva voglia o l'elenco dei clienti che mi avevano preceduto era stato numeroso... Ai posteri l'ardua sentenza.
W
CITTA DELL'INCONTRO: Milano
NAZIONALITÀ: russa
ETÀ: 22-23
CONFORMITÀ ALL'ANNUNCIO: 100% Ovviamente un filino meno glamour
SERVIZI OFFERTI: tutto (CIM e COF sono extra)
SERVIZI USUFRUITI: FK, BBJ, RAI1, DATY, COB
COMPENSO RICHIESTO: 160 mezz’ora, 200 un’ora
COMPENSO CONCORDATO: 200 un'ora
DURATA DELL'INCONTRO: 60 minuti circa
DESCRIZIONE FISICA: gran bella puledra siberiana. Praticamente una modella. Alta, pelle bianca, morbida e senza alcuna imperfezione, pancia piatta, bel culo sodo, bella bocca dalle labbra carnose, bellissimi occhi azzurri, tette piccoline (una seconda scarsa) ma perfette, anche se ora sospetto intervento
ATTITUDINE: gentile e abbastanza simpatica, ma in termini prestazionali piuttosto fredda e meccanica
REPERIBILITÀ: facile. Centralinista molto precisa e risponde immediatamente
LOCATION: lussuoso hotel zona Centrale
COMUNICAZIONE: buona, ragazza abbastanza propensa alla chiacchiera e sa esprimersi in un inglese decente
FUMATRICE: non credo
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: no
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): il numero di Escort of Italy (+357 976777xx)
LA MIA RECENSIONE:
Premetto che l'incontro risale a fine estate, durante la penultima trasferta milanese di questa bella fanciulla della scuderia EOI. Il nome era lo stesso, ma i capelli erano neri come la notte (al termine dell'incontro mi ha raccontato che se li era tinti, essendo lei bionda naturale) e le tette un po' più piccole. Posto la recensione adesso avendo rivisto il suo annuncio qualche giorno fa, dove appunto si presenta bionda e con un davanzale più abbondante. Devo ammettere che mora era decisamente più carina e arrapante, e pure quelle tettine piccole ma perfette mi piacevano di più delle due circonferenze che sfoggia attualmente.
Veniamo dunque all'incontro, che si è svolto in un lussuoso hotel a due passi dalla stazione centrale. La prenotazione è stata facilissima, la conferma mi è arrivata immediatamente e la centralinista è stata davvero precisa e disponibile a rispondere a tutte le mie domande. Arrivo puntuale e salgo al piano che mi è stato indicato. Helga mi viene incontro in completo intimo e vestaglia altezza glutei molto sexy, mi saluta sorridendo e mi conduce alla sua stanza. L'impatto iniziale è ottimo, anche se, appena entrati, sembra quasi scordarsi già di me. Si siede infatti sul letto e comincia a messaggiare al telefono per comunicare alla base che il cliente è arrivato. In un modo piuttosto freddo, mi dice di mettere i soldi sul mobiletto accanto al televisore. Insomma, l'impressione di trovarmi davanti ad una che esegue il compitino che le è stato assegnato e poco più mi sfiora subito il cervello. Complice la stanza bella ma anonima e la giornata uggiosa, capisco che ciò che mi attende non è quell'ora di sesso appassionato che avevo pregustato nei giorni precedenti, ma un incontro abbastanza freddo e meccanico con una buona professionista che non si lascia andare per niente e fa semplicemente quello che deve fare. Purtroppo è andata proprio così. Fisicamente nulla da eccepire, la ragazza è splendida e i servizi offerti nel rate li rispetta, ma ciò non basta a compensare l'assenza di coinvolgimento. Scendendo nei dettagli, ci spogliamo a vicenda in piedi continuando a baciarci. Come scritto sopra, ha delle labbra molto belle e carnose. Scende velocemente a succhiarmi il cazzo, dopodiché ci spostiamo sul lettone e dopo un pò di palpeggiamenti vari, la faccio sdraiare e mi getto a capofitto su quella bella passerina rasata e profumata. Inizialmente la fanciulla rimane impassibile, poi inizia lentamente a prenderci gusto. L'utilizzo delle dita è severamente vietato, quindi ci do di lingua a più non posso e finalmente noto il suo (primo e unico) segno di eccitamento quando inizia a contorcersi, afferrando poi il cuscino e affondandoci dentro la faccia. Non saprei dire comunque se sia venuta. Ad ogni modo, metà del tempo è già scaduta, quindi chiedo il gommino e inizio a scoparla alla missionaria. Anche qui, la sua mancanza di trasporto mi frena, e dopo un pò, capendo che la situazione non sarebbe migliorata, mi sfilo e le chiedo di venirle sulle tette. Acconsente senza la minima esitazione, forse contenta pure lei di non avermi più dentro. Dopo essermi svuotato, andiamo in bagno e ci docciamo insieme, ma la distanza glaciale e il silenzio artico che accompagna il tutto mi fa solo desiderare di rivestirmi e andarmene al più presto. Mancano circa dieci minuti, così, mentre mi rivesto, resta il tempo per due chiacchiere e devo ammettere che questa è stata forse la parte più divertente dell'incontro. Parliamo infatti dei nostri studi e pure di musica, essendo io appassionato di compositori russi. Lei mi mostra tutta contenta alcuni abitini che ha acquistato per i figli di due coppie di amici nati da poco e che rivedrà presto, appena rimetterà piede in terra russa.
Insomma, 200 euro non proprio spesi benissimo. Ad ogni modo, una ragazza bellissima e simpatica, potenzialmente capace di prodezze sessuali ben maggiori di quanto mostratomi. Forse quel giorno non aveva voglia o l'elenco dei clienti che mi avevano preceduto era stato numeroso... Ai posteri l'ardua sentenza.
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