M
Mallanaga
Ospite
Ospite
RIFERIMENTO INTERNET: http://trento.bakecaincontrii.com/d...°°°°°-aaaaaa-rovereto-bellissima-kt4v30018883
CITTA DELL'INCONTRO: Rovereto
NOME INSERZIONISTA: Sara
NAZIONALITA': Venezolana
ETA': 21
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: foto diverse
SERVIZI OFFERTI: handjob, Rai1, bj
COMPENSO RICHIESTO: 80
COMPENSO CONCORDATO: 80
DURATA DELL'INCONTRO: 15 minuti
DESCRIZIONE FISICA: Maschiaccio
ATTITUDINE: scostante
REPERIBILITA': ottima
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: nessuna
INDEX RICERCHE: 32757987xx
LA MIA RECENSIONE:
Segno zodiacale: bilancia.
Dopo averla vista mesi sul web, decido di approciare Sara, contando almeno sull’esperienza acquisita.
Ebbene, si, Rovereto è un piccolo centro, circa 40.000 abitanti con molti paesini attorno, e viene subito da pensare che il target della clientela della tipa sia composta da montanari senzadio che fanno una trombata extra ogni dieci anni e se ne vantano fino ai novant’anni. E non consultano internet.
Pur non avendoli vissuti per motivi di età, sentendo i racconti sui casini dai vecchietti del posto, metto Sara (come comportamento) tra le protagoniste delle case chiuse.
Entro nell’appartamento, molto freddo, armadio bianco, breve corridoio semibuio; si presenta, mi chiede il nome e ciò che voglio fare (una cosa normale – ma qua devo dire che per me normale corrisponde comunque a una bella cavalcata), indi mi indica il bagno.
Mi rinfresco i gioielli, entro nella stanza (penombra, ventilatore e lampada con luce rosso-arancio), consegno il guiderdone, sparisce dopo avermi detto di spogliarmi (vorrei accennare un “si dottoressa”).
Torna, mi infila il goldone e comincia a segare. Ora, se qualcuno di chi legge fa il muratore, sa cosa sono le mani ruvide. Le sue sono da lavandaia. Devo fare qualche sforzino per mantenerlo eretto.
Esce dalla stanza per controllare se è rientrata in casa l’amica, ritorna da me.
Tento un fk, ma si ritrae perché “ehi bello, io ho il mio ragazzo, mica posso baciare tanto per baciare”. Cerco di approciare un cunnilinguo, ma mi frena perche “ho un’infezione alle vie urinarie”.
Non so voi, ma a me la parola “infezione” mette le ali più della Red Bull.
Cerco di contenermi, e lei inizia un frenetico bj ritmico.
Mi sento come il presidente Kennedy a cui hanno appena riferito dell’esistenza di missili a Cuba puntati sugli U.S.A.
Impossibile accarezzarla, si distrae (“faccio tutto io, tu sta fermo e immobile”). Dopo essersi impomatata, ed aver risistemato il goldone fino a lambire gli zebedei, si passa a Rai1 a smorza, ha una topa con le grandi labbra che sembrano grosse eruzioni cutanee mischiate a ciuffettini di pelo nero. Dopo un po’ che stantuffa, senza infilarlo tutto, e tenendosi con le mani sul materasso, si stacca improvvisamente. E’ abituata a clienti frettolosi. Decide che il goldone si è rovinato, lo strappa come fosse un cerotto, e ne infila uno nuovo (fino agli zebedei, ovviamente).
Risponde al telefono ad un cliente “sono occupata, richiama tra 15 minuti” (ha un gran senso del tempo!).
Riprende il bj un po’ scocciata e alle mie rimostranze sbotta “so che ti piacerebbe avere di più, ma ti costerebbe tanto che non è nelle tue possibilità”. Il target è definitivamente confermato.
Cerco di riprendere a smorza ma lei riferisce “quando stai per venire dimmelo che lo infilo". Io insisto per porre fine a questo massacro, e no! Lei ancora succhia come un poppante attaccato ad una tetta senza latte. Insisto, insisto.
Nulla.
Torna a ciucciare dicendo che “se lo metto dentro e tu non vieni, mi incazzo”.
Se lo infila con malgarbo dopo esserci nuovamente oliata.
A sorpresa le do due spinte fino al collo dell’utero, pare piacerle, e prima riprenda il controllo, irroro il goldone.
Ora, un uomo normalmente viene in 5 secondi, ma per lei sono troppi, dopo uno e mezzo lo sfila, io lo sento uscire, stringo i tempi, concludo, e scoppio in una fragorosa e lunga risata liberatoria.
“Alla fine della giornata, con tutti gli strambi che vedo, mi fa male la testa”, dice sconsolata.
Non stento a crederlo.
CITTA DELL'INCONTRO: Rovereto
NOME INSERZIONISTA: Sara
NAZIONALITA': Venezolana
ETA': 21
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: foto diverse
SERVIZI OFFERTI: handjob, Rai1, bj
COMPENSO RICHIESTO: 80
COMPENSO CONCORDATO: 80
DURATA DELL'INCONTRO: 15 minuti
DESCRIZIONE FISICA: Maschiaccio
ATTITUDINE: scostante
REPERIBILITA': ottima
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: nessuna
INDEX RICERCHE: 32757987xx
LA MIA RECENSIONE:
Segno zodiacale: bilancia.
Dopo averla vista mesi sul web, decido di approciare Sara, contando almeno sull’esperienza acquisita.
Ebbene, si, Rovereto è un piccolo centro, circa 40.000 abitanti con molti paesini attorno, e viene subito da pensare che il target della clientela della tipa sia composta da montanari senzadio che fanno una trombata extra ogni dieci anni e se ne vantano fino ai novant’anni. E non consultano internet.
Pur non avendoli vissuti per motivi di età, sentendo i racconti sui casini dai vecchietti del posto, metto Sara (come comportamento) tra le protagoniste delle case chiuse.
Entro nell’appartamento, molto freddo, armadio bianco, breve corridoio semibuio; si presenta, mi chiede il nome e ciò che voglio fare (una cosa normale – ma qua devo dire che per me normale corrisponde comunque a una bella cavalcata), indi mi indica il bagno.
Mi rinfresco i gioielli, entro nella stanza (penombra, ventilatore e lampada con luce rosso-arancio), consegno il guiderdone, sparisce dopo avermi detto di spogliarmi (vorrei accennare un “si dottoressa”).
Torna, mi infila il goldone e comincia a segare. Ora, se qualcuno di chi legge fa il muratore, sa cosa sono le mani ruvide. Le sue sono da lavandaia. Devo fare qualche sforzino per mantenerlo eretto.
Esce dalla stanza per controllare se è rientrata in casa l’amica, ritorna da me.
Tento un fk, ma si ritrae perché “ehi bello, io ho il mio ragazzo, mica posso baciare tanto per baciare”. Cerco di approciare un cunnilinguo, ma mi frena perche “ho un’infezione alle vie urinarie”.
Non so voi, ma a me la parola “infezione” mette le ali più della Red Bull.
Cerco di contenermi, e lei inizia un frenetico bj ritmico.
Mi sento come il presidente Kennedy a cui hanno appena riferito dell’esistenza di missili a Cuba puntati sugli U.S.A.
Impossibile accarezzarla, si distrae (“faccio tutto io, tu sta fermo e immobile”). Dopo essersi impomatata, ed aver risistemato il goldone fino a lambire gli zebedei, si passa a Rai1 a smorza, ha una topa con le grandi labbra che sembrano grosse eruzioni cutanee mischiate a ciuffettini di pelo nero. Dopo un po’ che stantuffa, senza infilarlo tutto, e tenendosi con le mani sul materasso, si stacca improvvisamente. E’ abituata a clienti frettolosi. Decide che il goldone si è rovinato, lo strappa come fosse un cerotto, e ne infila uno nuovo (fino agli zebedei, ovviamente).
Risponde al telefono ad un cliente “sono occupata, richiama tra 15 minuti” (ha un gran senso del tempo!).
Riprende il bj un po’ scocciata e alle mie rimostranze sbotta “so che ti piacerebbe avere di più, ma ti costerebbe tanto che non è nelle tue possibilità”. Il target è definitivamente confermato.
Cerco di riprendere a smorza ma lei riferisce “quando stai per venire dimmelo che lo infilo". Io insisto per porre fine a questo massacro, e no! Lei ancora succhia come un poppante attaccato ad una tetta senza latte. Insisto, insisto.
Nulla.
Torna a ciucciare dicendo che “se lo metto dentro e tu non vieni, mi incazzo”.
Se lo infila con malgarbo dopo esserci nuovamente oliata.
A sorpresa le do due spinte fino al collo dell’utero, pare piacerle, e prima riprenda il controllo, irroro il goldone.
Ora, un uomo normalmente viene in 5 secondi, ma per lei sono troppi, dopo uno e mezzo lo sfila, io lo sento uscire, stringo i tempi, concludo, e scoppio in una fragorosa e lunga risata liberatoria.
“Alla fine della giornata, con tutti gli strambi che vedo, mi fa male la testa”, dice sconsolata.
Non stento a crederlo.