RIFERIMENTO INTERNET: http://www.tuttoannunci.org/novara/...RA-novara--tipdan-idi57-ida201720-idc105.aspx
CITTA DELL'INCONTRO: Gattinara (Novara)
NOME INSERZIONISTA: "Splendida fotomodella", non ricordo il nome, già rimosso!
NAZIONALITA': Brasiliana
ETA': sui 25
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: fisicamente si
SERVIZI OFFERTI: BJ, DATY "finto", RAI 1
RATE DI PARTENZA: 100
RATE CONCORDATO: 100
DESCRIZIONE FISICA: carina, medio-minuta, belle tettine
ATTITUDINE: meno che ministeriale, un vero missile intergalattico
REPERIBILITA': facilissima (ahimè)
LA MIA ESPERIENZA:
Sono un coglione (mai vantarsi...). :sarcastic_hand:
In quel di Borgosesia per lavoro, vengo preso dall'ormone impazzito. In questa cittadina c'è il nulla cosmico, niente di niente. Così leggendo il quotidiano "Novara Oggi" trovo l'annuncio della fanciulla in questione, che ho scoperto dopo avere anche un annuncio sul Web.
Chiamo, e sentendo dall'altro capo del filo un chiaro accento brasiliano, decido di proseguire nella conversazione; nell'annuncio cartaceo si definisce "massaggiatrice" e così, facendo il finto tonto, le domando quali tipi di massaggio fossero disponibili nel menu. Alla sua risposta "beh tesoro, vieni qui che ne parliamo di persona senza impegno" dovevo riagganciare e vaffanculo: lo so per esperienza, dannazione... Ma niente. Prendo la macchina e mi dirigo verso la vicina Gattinara.
Il soggetto riceve in un ex negozio (ora appartamento) sito in una via molto lunga. Trovato il civico da lei indicato, percheggio e lei mi apre.
La casa non è ordinatissima e soprattutto affetta da un lancinante odore d'umidità che neppure una cascina del '700 abbandonata da tale data riuscirebbe a restituire... Lei è tutto sommato carina, con un trucco un po' pesante ma nel complesso niente male. Propone un massaggio con bj a 50 km/h e una scopata con massaggio al doppio della velocità. Dentro di me mi dico "Minchi, 100 km/h in quel di Gattinara: abitassi a Milano, cosa chiederesti?" Però oramai la strada l'avevo fatta e così opto per il "tutto incluso", nonostante avesse pure specificato che l'orale sarebbe stato coperto. Almeno aveva espresso disponibilità a lasciarsi leccare, cosa che amo particolarmente.
Si va in bagno (sempre con questo incredibile odore d'umido che infestava i polmoni), mi fa lavare le mani e lei si fa un bidet.
Torniamo in camera da letto e mi fa distendere nudo su una coperta che sarà anche stata pulita, ma che vista e associata all'odore di umido non si dimostrava particolarmente esaltante.
Prende un preservativo e dopo un hj mal fatto di durata pari a circa 10 secondi, mi preservativizza con un osceno prese rosso Ferrari, spesso tanto quanto un tombino in ghisa della Breda... Decide di inziare con un 69... "Niente male", mi dico... Si... le balle.
Lei succhia in un modo terrificante, aiutandosi sempre con la mano, con un rumore di salivazione decisamente poco poetico ed evocativo. La sua fichetta è davvero carina di fronte al viso: peccato che abbia costantemente tenuto inarcato il bacino in modo tale da permettermi molto a fatica solo di sfiorarle occasionalmente il clitoride con la punta della lingua: solo Gene Simmons dei Kiss poteva arrivare a leccarglielo in modo completo. Figuriamoci ovviamente se potevo arrivare al buchetto...
Ovviamente "baci... NO", "dita... NO", insomma un cazzo di niente.
Stanco della situazione decido di provare a scoparla, dapprima a pecora e poi alla missionaria ma signori... il preservativo in ghisa mi rendeva insensibile alla gnocchetta (peraltro strettina e niente male, sulla carta) e sinceramente quest'odore appiccicoso di umidità marcia rendeva praticamente impossibile anche un mero barlume di concentrazione. Decide di sfilarmi il preservativo e di farmi venire a manovella, peraltro anch'essa fatta decisamente male. Vengo dalla disperazione, sperando almeno in un massaggio finale ben fatto. Ma la soggetta altro non fa che accarezzarmi le gambe esclamando "eh si, dopo una giornata stancante di lavoro un bel massaggio è quello che ci vuole". Come potevo non fanculizzarla istantaneamente, rivestirmi ed uscire senza neppure salutarla? Con lei che affermava "mi raccomando, la prossima volta che passi di qui vieni a trovarmi". Seeee, ciao.
Da evitarsi come la peste, merita di chiudere bottega per manifesta incapacità. E dire che a Milano con un centello si fa di tutto e di più. Ma porca puttana (nel suo caso, l'espressione diventa un comico ossimoro), che sia maledetto il mio ormone...
CITTA DELL'INCONTRO: Gattinara (Novara)
NOME INSERZIONISTA: "Splendida fotomodella", non ricordo il nome, già rimosso!
NAZIONALITA': Brasiliana
ETA': sui 25
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: fisicamente si
SERVIZI OFFERTI: BJ, DATY "finto", RAI 1
RATE DI PARTENZA: 100
RATE CONCORDATO: 100
DESCRIZIONE FISICA: carina, medio-minuta, belle tettine
ATTITUDINE: meno che ministeriale, un vero missile intergalattico
REPERIBILITA': facilissima (ahimè)
LA MIA ESPERIENZA:
Sono un coglione (mai vantarsi...). :sarcastic_hand:
In quel di Borgosesia per lavoro, vengo preso dall'ormone impazzito. In questa cittadina c'è il nulla cosmico, niente di niente. Così leggendo il quotidiano "Novara Oggi" trovo l'annuncio della fanciulla in questione, che ho scoperto dopo avere anche un annuncio sul Web.
Chiamo, e sentendo dall'altro capo del filo un chiaro accento brasiliano, decido di proseguire nella conversazione; nell'annuncio cartaceo si definisce "massaggiatrice" e così, facendo il finto tonto, le domando quali tipi di massaggio fossero disponibili nel menu. Alla sua risposta "beh tesoro, vieni qui che ne parliamo di persona senza impegno" dovevo riagganciare e vaffanculo: lo so per esperienza, dannazione... Ma niente. Prendo la macchina e mi dirigo verso la vicina Gattinara.
Il soggetto riceve in un ex negozio (ora appartamento) sito in una via molto lunga. Trovato il civico da lei indicato, percheggio e lei mi apre.
La casa non è ordinatissima e soprattutto affetta da un lancinante odore d'umidità che neppure una cascina del '700 abbandonata da tale data riuscirebbe a restituire... Lei è tutto sommato carina, con un trucco un po' pesante ma nel complesso niente male. Propone un massaggio con bj a 50 km/h e una scopata con massaggio al doppio della velocità. Dentro di me mi dico "Minchi, 100 km/h in quel di Gattinara: abitassi a Milano, cosa chiederesti?" Però oramai la strada l'avevo fatta e così opto per il "tutto incluso", nonostante avesse pure specificato che l'orale sarebbe stato coperto. Almeno aveva espresso disponibilità a lasciarsi leccare, cosa che amo particolarmente.
Si va in bagno (sempre con questo incredibile odore d'umido che infestava i polmoni), mi fa lavare le mani e lei si fa un bidet.
Torniamo in camera da letto e mi fa distendere nudo su una coperta che sarà anche stata pulita, ma che vista e associata all'odore di umido non si dimostrava particolarmente esaltante.
Prende un preservativo e dopo un hj mal fatto di durata pari a circa 10 secondi, mi preservativizza con un osceno prese rosso Ferrari, spesso tanto quanto un tombino in ghisa della Breda... Decide di inziare con un 69... "Niente male", mi dico... Si... le balle.
Lei succhia in un modo terrificante, aiutandosi sempre con la mano, con un rumore di salivazione decisamente poco poetico ed evocativo. La sua fichetta è davvero carina di fronte al viso: peccato che abbia costantemente tenuto inarcato il bacino in modo tale da permettermi molto a fatica solo di sfiorarle occasionalmente il clitoride con la punta della lingua: solo Gene Simmons dei Kiss poteva arrivare a leccarglielo in modo completo. Figuriamoci ovviamente se potevo arrivare al buchetto...
Ovviamente "baci... NO", "dita... NO", insomma un cazzo di niente.
Stanco della situazione decido di provare a scoparla, dapprima a pecora e poi alla missionaria ma signori... il preservativo in ghisa mi rendeva insensibile alla gnocchetta (peraltro strettina e niente male, sulla carta) e sinceramente quest'odore appiccicoso di umidità marcia rendeva praticamente impossibile anche un mero barlume di concentrazione. Decide di sfilarmi il preservativo e di farmi venire a manovella, peraltro anch'essa fatta decisamente male. Vengo dalla disperazione, sperando almeno in un massaggio finale ben fatto. Ma la soggetta altro non fa che accarezzarmi le gambe esclamando "eh si, dopo una giornata stancante di lavoro un bel massaggio è quello che ci vuole". Come potevo non fanculizzarla istantaneamente, rivestirmi ed uscire senza neppure salutarla? Con lei che affermava "mi raccomando, la prossima volta che passi di qui vieni a trovarmi". Seeee, ciao.
Da evitarsi come la peste, merita di chiudere bottega per manifesta incapacità. E dire che a Milano con un centello si fa di tutto e di più. Ma porca puttana (nel suo caso, l'espressione diventa un comico ossimoro), che sia maledetto il mio ormone...