Cerco un'alternativa per consolarmi dell'inculata della rece precedente (Sara e Simona) e provo con questa.
Risponde subito, chiedo conferma delle foto, ok si parte.
Appartamento piuttosto grande in un condominio a discreto rischio sgamo..non troppo adatto per i timidi e per i residenti in zona.
Mi accoglie Giulia, quarantacinquenne.
Il tonacone che indossa impedisce di decifrarne il fisico ma noto soltanto che sembra senza collo, come se la testa fosse direttamente attaccata alle spalle..
Probabilmente, legge la mia delusione e mi rassicura che non sarà lei ad occuparsi di me ma la sua amica, momentaneamente occupata.
Mi accompagna in stanza e mi propone un massaggino, in attesa che l'amica si liberi...ok, perché no.
La signora è molto piacevole, capisce e parla abbastanza bene e, mentre mi trastulla una coscia, cominciamo a parlare.
Il tonacone che indossa è ampio e, di default, la mia mano comincia a esplorare.
Un po' di solletico, un po' di moine, alla fine riesco a percepire due belle pere naturali che, fra un sorriso e qualche parola cinese, fanno scorrere il tempo in modo piacevole.
Finalmente l'amica si libera e, al cambio di stanza, si presenta una ragazza decisamente carina, Lilly, che non posso giurare sia quella delle foto ma che ci somiglia molto: pelle liscia, alta, ben pettinata, tettine piccole ma naturali, sederino sopra la media cinese.
La ragazza è molto gentile, fa tutto quello che le si chiede (a parte FK che concede con molta parsimonia, in punta di labbra e di lingua ma può essere una questione di chimica, come dicono le russe), non mette fretta.
Peccato che svolga il compitino in modo molto automatico con discreta tecnica ma zero coinvolgimento.
Dopo le tre classiche posizioni, finisco con un CIM un po' strozzato, davanti allo specchio disponibile.
Superapida pulizia e vestizione.
Erano le sette, magari era già tardi per la cena cinese e la ragazza aveva fame, comunque, appena mi saluta e lascia alla direttrice i convenevoli.
Forse da riprovare in orario diverso.
Index: 33349330xx
Risponde subito, chiedo conferma delle foto, ok si parte.
Appartamento piuttosto grande in un condominio a discreto rischio sgamo..non troppo adatto per i timidi e per i residenti in zona.
Mi accoglie Giulia, quarantacinquenne.
Il tonacone che indossa impedisce di decifrarne il fisico ma noto soltanto che sembra senza collo, come se la testa fosse direttamente attaccata alle spalle..
Probabilmente, legge la mia delusione e mi rassicura che non sarà lei ad occuparsi di me ma la sua amica, momentaneamente occupata.
Mi accompagna in stanza e mi propone un massaggino, in attesa che l'amica si liberi...ok, perché no.
La signora è molto piacevole, capisce e parla abbastanza bene e, mentre mi trastulla una coscia, cominciamo a parlare.
Il tonacone che indossa è ampio e, di default, la mia mano comincia a esplorare.
Un po' di solletico, un po' di moine, alla fine riesco a percepire due belle pere naturali che, fra un sorriso e qualche parola cinese, fanno scorrere il tempo in modo piacevole.
Finalmente l'amica si libera e, al cambio di stanza, si presenta una ragazza decisamente carina, Lilly, che non posso giurare sia quella delle foto ma che ci somiglia molto: pelle liscia, alta, ben pettinata, tettine piccole ma naturali, sederino sopra la media cinese.
La ragazza è molto gentile, fa tutto quello che le si chiede (a parte FK che concede con molta parsimonia, in punta di labbra e di lingua ma può essere una questione di chimica, come dicono le russe), non mette fretta.
Peccato che svolga il compitino in modo molto automatico con discreta tecnica ma zero coinvolgimento.
Dopo le tre classiche posizioni, finisco con un CIM un po' strozzato, davanti allo specchio disponibile.
Superapida pulizia e vestizione.
Erano le sette, magari era già tardi per la cena cinese e la ragazza aveva fame, comunque, appena mi saluta e lascia alla direttrice i convenevoli.
Forse da riprovare in orario diverso.
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