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Sono piuttosto sorpreso del fatto che nessuno abbia mai recensito il locale in oggetto, dal quale, a mio avviso, si può trarre un discreto divertimento.
Ci sono stato 3 o 4 volte in tutto, la prima qualche anno fa. Non ricordo bene quando, ma rammento che fu l'esperienza migliore, non soltanto al "Mon Amour", ma nei locali lap e similari in genere.
Non c'è tessera all'ingresso, non ricordo esattamente il costo delle consumazioni, ma siamo nello standard (tra i 10 e i 20, non di più). Di fatto il locale è più un night che un lap: c'è una piccola pedana dotata di palo, ma è inutilizzata. Le girls si dedicano soltanto a tampinare i clienti affinché le offrano da bere e le portino in privé (e un cameriere solerte dà loro man forte, purtroppo).
Ma veniamo alla mia esperienza. Essa si consumò con Natalie, ragazza romena bionda e con un fisico notevole. Si sedette con me, le offrii da bere, mi propose privé e mi chiese se sapevo come funzionava. Risposi dicendo che ritenevo funzionasse come in tutti i locali simili: 50 alla cassa per 10 minuti appartato con la ragazza. Natalie confermò il tutto ma... Sorpresa!!! Mi spiegò che omaggiandola con 100 il privé avrebbe raggiunto il massimo della sportività (non occorre che vi spieghi, vero? Sono sicuro che avete capito...). Il personale avrebbe concesso il tempo necessario alle operazioni.
Per una serie di ragioni che vi risparmio, dovetti declinare l'offerta dell'extra, accettando il privé canonico di 50 x 10 min. E qui viene il bello: nonostante ciò, l'unica cosa di cui non beneficiai in quel cubicolo buio fu Rai 1. Per il resto, palpamenti reciproci, FK a ripetizione e profondissimi, digitalizzazioni anteriori, singole e plurime, daty delizioso e prolungato. Insomma, una vera pacchia, tanto più che, non so per quale motivo, andammo ben oltre la decina di minuti prevista. Da allora mi è rimasta la sensazione di essere rimasti in privé il doppio del tempo... Forse si erano dimenticati di noi, o forse la ragazza si stava divertendo e perciò ha lasciato fare. Meglio per me, comunque.
Le esperienze successive furono meno gratificanti e non le ricordo con altrettanto piacere. A parte l'ultima, su cui spendo solo due parole. Anche in quel caso optai per il privé tipo, nonostante i ripetuti tentativi della girl di indurmi a fare altro. Si scocciò, anzi, per i miei dinieghi. Ciononostante, una volta appartati, acconsentì a ricevere un daty, che si protrasse praticamente per l'intera durata del match.
Bene, questo è tutto. Secondo me, nella zona Varese - Como, è rimasto l'unico locale degno di nota.
Spero di avere fatto cosa gradita ai forumisti e attendo di leggere a mia volta le vostre avventure al "Mon Amour".
Bye!
P.S. un tempo il locale disponeva di sito Internet, ora non più, quindi non vi sono link da aggiungere.
Ci sono stato 3 o 4 volte in tutto, la prima qualche anno fa. Non ricordo bene quando, ma rammento che fu l'esperienza migliore, non soltanto al "Mon Amour", ma nei locali lap e similari in genere.
Non c'è tessera all'ingresso, non ricordo esattamente il costo delle consumazioni, ma siamo nello standard (tra i 10 e i 20, non di più). Di fatto il locale è più un night che un lap: c'è una piccola pedana dotata di palo, ma è inutilizzata. Le girls si dedicano soltanto a tampinare i clienti affinché le offrano da bere e le portino in privé (e un cameriere solerte dà loro man forte, purtroppo).
Ma veniamo alla mia esperienza. Essa si consumò con Natalie, ragazza romena bionda e con un fisico notevole. Si sedette con me, le offrii da bere, mi propose privé e mi chiese se sapevo come funzionava. Risposi dicendo che ritenevo funzionasse come in tutti i locali simili: 50 alla cassa per 10 minuti appartato con la ragazza. Natalie confermò il tutto ma... Sorpresa!!! Mi spiegò che omaggiandola con 100 il privé avrebbe raggiunto il massimo della sportività (non occorre che vi spieghi, vero? Sono sicuro che avete capito...). Il personale avrebbe concesso il tempo necessario alle operazioni.
Per una serie di ragioni che vi risparmio, dovetti declinare l'offerta dell'extra, accettando il privé canonico di 50 x 10 min. E qui viene il bello: nonostante ciò, l'unica cosa di cui non beneficiai in quel cubicolo buio fu Rai 1. Per il resto, palpamenti reciproci, FK a ripetizione e profondissimi, digitalizzazioni anteriori, singole e plurime, daty delizioso e prolungato. Insomma, una vera pacchia, tanto più che, non so per quale motivo, andammo ben oltre la decina di minuti prevista. Da allora mi è rimasta la sensazione di essere rimasti in privé il doppio del tempo... Forse si erano dimenticati di noi, o forse la ragazza si stava divertendo e perciò ha lasciato fare. Meglio per me, comunque.
Le esperienze successive furono meno gratificanti e non le ricordo con altrettanto piacere. A parte l'ultima, su cui spendo solo due parole. Anche in quel caso optai per il privé tipo, nonostante i ripetuti tentativi della girl di indurmi a fare altro. Si scocciò, anzi, per i miei dinieghi. Ciononostante, una volta appartati, acconsentì a ricevere un daty, che si protrasse praticamente per l'intera durata del match.
Bene, questo è tutto. Secondo me, nella zona Varese - Como, è rimasto l'unico locale degno di nota.
Spero di avere fatto cosa gradita ai forumisti e attendo di leggere a mia volta le vostre avventure al "Mon Amour".
Bye!
P.S. un tempo il locale disponeva di sito Internet, ora non più, quindi non vi sono link da aggiungere.