MONICA - GROSSETO - ALTRO

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NOME INSERZIONISTA: MONICA
RIFERIMENTO INTERNET: http://www.paginelucirosse.it/Grosseto-annunci-girls-91-95011.html
CITTA DELL'INCONTRO: Grosseto
NAZIONALITA': Venezuelana
ETA': 43
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: molto buona, le foto sono le sue, anche se un po' patinate.
SERVIZI OFFERTI: dice al telefono che fa un po' di tutto
SERVIZI USUFRUITI: massaggio, daty, bbj, rai1, pioggia dorata, sado maso soft.
COMPENSO RICHIESTO: 100
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: 30'
DESCRIZIONE FISICA: alta circa 1,70, mora, bel seno (terza misura e sembra vero), bel culo sodo, gambe lunge, fica con pelo (finalmente dopo tutte le depilate!)
ATTITUDINE: molto buona
REPERIBILITA': ottima
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: marciapiedi e scale
INDEX RICERCHE: 33481014xx

Oggi mi va di provare questa brunetta che ho puntato da qualche giorno e aspettavo soltanto l'occasione buona per farmela. L'occasione è capitata e la chiamo per dare un senso a questa giornata di caldo infernale.
Mi risponde dopo qualche squillo: ho imparato che se le chiami nell'ora di pranzo o subito dopo è più facile che siano libere, almeno qui in zona... chissà se nelle città grandi è così?
Comunque mi da l'indirizzo: via dell'ametista, una via chiusa, vicino alla via del mare, dove si trova uno slargo con un comodo parcheggio e addirittura un sexy shop. L'inizio è promettente.
La richiamo e mi indica la porta, mi apre ed entro. Solito buio della casa finché non accende qualcosa e io mi abituo: casa carina, con salotto grande con angolo cottura, divano e tavolo, camera e cameretta, bagno con vasca. Non mi accorgo che c'è un'altra persona in casa, la vedrò all'uscita, è un'altra ragazza e mi terrò la curiosità di sapere se è una collega, un'amica o una figlia.
Entro e lei va al dunque: mi chiede che voglio fare e le chiedo di fare un bocca fica classico ma che mi piacciono le cose un po' fetish e che mi piacerebbe ricevere la pioggia dorata.
Lei mi dice che si può fare e mi chiede il regalino, addirittura nemmeno mi dice quanto ma aspetta che sia io a dirlo. Tiro basso (70) ma lei mi dice che per la pioggia dorata dovrei darle almeno 100 e così vada per il centello. Di solito la chiedo alla fine ma lei mi dice che è pronta e quindi mi può annaffiare subito; non me lo faccio ripetere dopo il colpo a vuoto dell'ultima volta, mi stendo nella vasca e un getto bello caldo mi zampilla addosso, lei ride e io comincio a slinguazzarla mentre ancora tira gli ultimi zampilli.
Mi lavo e torniamo in camera: le dico se le piace giocare a fare la padrona e lei dice di sì, però ride troppo per i miei gusti e infatti mostra subito il limite, che poi è il solito delle sudamericane, ti dicono sempre sì ma sono delle improvvisate croniche. Comunque gioca senza vergogna, mi schiaffeggia e mi sculaccia con gusto e io nel frattempo la abbranco e la palpo come un polpo sulle poppe e sul culo.
Dopo qualche minuto di giochino entriamo nelle danze: lei si inginocchia e imbocca l'attrezzo cabrio: ok, qui non è una dilettante, succhia da maestra; sono pochi i pompini che ricordo così ben fatti. Mi piacerebbe andare avanti un bel po' (e così è) però lei quando sente che è in tiro dice di passare al piatto forte. Lo ripeto, per me è un vizio delle latine (tranne le brasiliane): ti fanno star bene, ti trattano come se fossi il meglio maschio sulla terra, sorridono e sono gentili, ma se ci fai caso noti che quel che vogliono è farti sborrare il prima possibile così da dicchiarare chiusa la partita.
Torniamo a noi: mi sdraia e riparte un po' di pompa, poi mi monta sopra e comincia uno smorza di faccia a me; prova il trucchetto della mano ma io le dico di toglierla che mi sta facendo male. Comincia ad agitarsi sul mio paletto e io le smanazzo le tette in bella mostra. Poi le dico di girarsi e lei si gira, si inginocchia e cominciamo la cavalcata al rovescio. Beh ragazzi, la groppa della cavalla è invidiabile così dopo un po' le dico di smontare e di mettersi a quattro zampe che ho voglia di fare una galoppata io.
Scendo dal letto, pit stop alla pompa per rimettere l'alzo in taratura e poi mi si para davanti lo spettacolo della tipa appecoronata: ah però, è ultraquarantenne ma ha un culo di fronte al quale ti inginonocchi e accendi una candela. Siccome la mia di candela va già a fuoco appizzo alle chiappe e vado di zifonata, la afferro per i fianchi e la sbatto per benino e già che ci sono ne approfitto per renderle un paio di sculacciate che mi aveva rifilato prima. Lei gode (per finta) e ride (davvero), finché il fiato comincia a smorzarglisi e finché il sottoscritto non decide che la giornata ha avuto il suo senso e pianta un bello schizzo nel goldone. Fanculo la sborrata slla schiena, me la sto godendo troppo così.
Pulizie di rito, saluto veloce e bacino. Vedo l'altra persona seduta sul divano ma ora non ho il tempo e la voglia di approfondire. Mi dice: mi richiami vero? certo che ti richamo, peccato che la scelta è sempre tanta, prima voglio passare il resto del catalogo, però con tutti i difetti che le ho trovato quel culo ce l'ho ancora davanti e sia la pompa che la scopata vanno nel mio libro delle memorie.

Prego qualche volenteroso di postare le sue foto che il sottoscritto non ci riesce.
Ciao a tutti.
 
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