Escort Monika

Registrato
2 Agosto 2016
Messaggi
8.565
Reaction score
24.611
Località
Torino
NOME INSERZIONISTA: Monika (alias: Monica)
LINK: Monika Russa - Torino Pozzo Strada 47607 - 💕 Sexy Guida Italia
LINK: https://www.torinoerotica.com/annuncio?id=11776
ARCHIVIO WEB: http://archive.is/FlOYZ
CITTÀ DELL'INCONTRO: Torino, C.so Francia.
NAZIONALITÀ: Russa.
ETÀ: sui 23-25.
CONFORMITÀ ALL'ANNUNCIO: È lei quella delle foto, che però sono assai datate. Vista dal vivo, è meno filiforme e un po' più "in carne".
SERVIZI OFFERTI: FK, Daty, 69, Bj, Rai1, digit-Rai1, Foot-fetish. Con extra: BBj con CIM (+20€). Rai2 non sintonizzabile.
SERVIZI USUFRUITI: FK, Daty, Foot-fetish, Rai1, digit-Rai1, BBj, CIM.
COMPENSO RICHIESTO: 70€ per mezz'ora (120€ per un'ora). Extra di +20€ per il BBj con CIM.
COMPENSO CONCORDATO: 90€ per mezz'ora.
DURATA DELL'INCONTRO: 30 minuti.
DESCRIZIONE FISICA: Mora, alta 1.68 ca, bel viso (curato nel trucco), fisico curvy, un filo di pancetta, lato B un po' appesantito, seno una terza abbondante (rifatta, con un bel capezzolo consistente). Pelle liscia e ben depilata, mani e piedi curati. Patata al naturale, con bei labbroni sporgenti. Tatuaggio sulla schiena.​
ATTITUDINE: Ottima GFE. Si è creato un buon feeling.
REPERIBILITÀ: Facile.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Alcuni gradini.
TELEFONO: 3331736791

Valutazione sintetica della mia esperienza:
(4,5/ 5) ★★★★☆

Tutto inizia, al solito, con un'attenta scannerizzazione di quella che è l'attuale offerta piciottesca ai piedi delle Alpi. Deciso a lanciarmi in missione esplorativa con una new-entry, cerco una Musa ispiratrice caratterizzata (ovviamente) da una dose minima di figaggine, e scarto quelle che sembrano avere la scritta "megastronza" stampigliata a fuoco sulla pelle, oppure una bella riga che sembra attraversare il volto dal mento fino alla fronte. La più intrigante nel mucchio russo sembra essere questa Monika: osservandola bene (e facendo anche qualche ricerca immagini), direi che è la prima volta in assoluto che esercita in Italia (cosa che sarà poi lei stessa a confermarmi di persona).
La mancanza di un qualsiasi ragguaglio su di lei (altre recensioni in merito, voci di corridoio trasportate dall'Etere, frammenti di informazione fluttuanti nel Cyberspazio, buone novelle legate alla zampetta di un piccione viaggiatore, telepatie cosmiche scambiate con qualche Professor X che se la sia ciulata allegramente, ecc. ecc.) mi obbliga ad arrischiarmi nel classico appuntamento al buio. Ma d'altra parte, ho sempre ritenuto questo brivido legato alla "scoperta dell'ignoto" come una sana dose di pepe che insaporisce la carriera di un punter.
Prenoto facilmente un incontro di letto libero e raggiungo più tardi la storica location in Corso Francia (all'incrocio con Corso Monte Grappa).
Appena varcata la soglia del loft, capisco subito che la ragazza ha un po' barato sulle foto, che rispecchiano la sua esteriorità solo per quanto concerne il viso (sebbene adesso i suoi capelli siano neri corvini, anziché castani chiari), mentre il fisico è decisamente meno "veliniforme": più in carne (con un posteriore un po' appesantito) e tendente al curvy. Decido comunque di rimanere perché Monika ha (per i miei gusti) un viso molto bello, sembra molto curata nella sua persona, e il suo sorriso gioviale mi ispira tante buone cose.
Verso il regalino concordato e vado a darmi una veloce rinfrescata in bagno (che come già saprete, è sprovvisto di bidet), mi viene anche fornito un asciugamano pulito. Su mia consueta richiesta, lei evita di spogliarsi mentre sono in bagno.
E veniamo ora al dunque. Per quel che ho potuto constatare durante il match, questa zarina si distingue per una certa propensione alla "cura del cliente": cerca di capire che cosa può piacere alla persona che ha di fronte, in modo da poterla accontentare al meglio; è molto disponibile a lasciarsi guidare (ma non disdegna neppure di prendere, di tanto in tanto, qualche iniziativa a letto); non frappone paletti assortiti (eccezion fatta per la non sintonizzabilità del secondo canale); le piace socializzare e interloquire.
Durante la fase di riscaldamento, iniziamo scambiandoci lunghissimi baci con lingua, umidi e appassionati. E non mancano baci e slinguatine sul collo e sui capezzoli. Le pastrugno e le ciuccio le belle poppe (una terza abbondante rifatta bene, senza cicatrici evidenti e con un bel capezzolo reattivo), il suo corpo sembra reagire molto bene.
La spoglio lentamente di ciò che indossa (corpetto di pizzo nero) e scendo a baciarla giù sul ventre (non manco di infilarle la lingua anche nell'ombelico), passo poi a dedicarmi alla passerottina (che non è depilata, e ricorda un po' la pelosetta "china-style"): me la lavoro per benino, sulle piccole labbra (carnosissime) e sul grilletto; lei si eccita molto, e dopo un po' ci tiene a farmi presente che può venire solo una volta durante l'incontro. Proseguo a leccargliela (con digitalizzazione annessa) con lei messa sopra di me, e dopo un po' sembra raggiungere lo zenit del piacere (ma nel suo orgasmo mi sembra di aver intravisto anche una qualche componente recitativa, un peccatuccio veniale che può starci tranquillamente).
Si prosegue con una sessione di buon BBj: succhiate non troppo profonde, ma in compenso energiche e molto salivose (si sente distintamente il rimescolio della saliva nella sua bocca), e con le sue labbra che si serrano bene intorno alla salsiccia. Il pompino me lo pratica stando sdraiata sulla schiena (con me inginocchiato sul letto), mi chiede di aiutarla sorreggendole il capo con una mano (non essendo sufficiente il cuscino), cosa che faccio di buon grado in quanto mi consente anche di guidarne efficacemente il ritmo dei movimenti succhiatori.
Monto la gomma da bagnato e passo a sintonizzarmi su Rai1: in sequenza, smorzacandela frontale, missionaria e pecos. I baci con lingua, corposi e appaganti, non vengono mai lesinati (ed è spesso lei a cercarli), e a questi si aggiunge anche (cosa che mi ha colpito particolarmente) la ricerca del contatto tra le mani, con le sue dita che vanno a stringersi sulle mie: un'esperienza GFE di livello sontuoso.
Riporto la Bestia all'aria aperta e mi faccio finire a colpi di BBj: la sua bocca raccoglie tutto il mio compiacimento, rallentando un po' mentre sto sborrando. Con la bocca ancora piena, mostrando una calma olimpica, mi passa un paio di salviette e (cosa che ho apprezzato) si dirige verso il bagno senza alcuna fretta.
E per chiudere in bellezza, scambiamo un po' di piacevole conversazione: Monika (esprimendosi in un buon inglese) mi fa capire senza troppi giri di parole che il suo modo di rapportarsi non segue uno schema preconfezionato, ma è molto influenzato dal feeling che si crea con il cliente (e per quanto mi riguarda, posso dire che mi è andata sicuramente bene...). Per quanto riguarda la sua permanenza sotto la Mole, Monika non si è voluta sbilanciare più di tanto: molto dipenderà da come si troverà qui a Torino (è la prima volta che esercita nel Belpaese, ed è ancora impegnata a "familiarizzare" con gli uomini italiani, e con quelle che sono le loro richieste peculiari in termini di servizi...). Mentre mi rivesto, il mio sguardo attento non può fare a meno di notare che l'orologio appeso al muro ha la batteria scarica, e si è fermato alle ore 07:40. Saluti finali e alla prossima.
Oltre che dal buon feeling instauratosi (e da una valida attitudine di base), la riuscita dell'incontro è dipesa probabilmente anche dalla sua collocazione temporale nei primi giorni del tour (la zarina l'ho trovata ancora "fresca di arrivo", per così dire). Detraggo una mezza stella per via di considerazioni puramente estetiche, ma per il resto quel che ho toccato con mano mi è piaciuto, e molto: la valutazione globale è di 4 stelline e mezza (9 su 10).​

Buone ciulate a tutti :bye:
 

Allegati

  • 1.jpg
    1.jpg
    92,9 KB · Visite: 7.577
  • 2.jpg
    2.jpg
    43,7 KB · Visite: 116
  • 3.jpg
    3.jpg
    40,5 KB · Visite: 126
Alto