Nadia - Cagliari - Bakecaincontrii
NOME INSERZIONISTA: Nadia
RIFERIMENTO INTERNET:
https://cagliari.bakecaincontrii.com/donna-cerca-uomo/donna-elegante-per-le-ciee231932719/
CITTA DELL'INCONTRO: Cagliari, zona Universitaria
NAZIONALITA': Russa
ETA': 44 a suo dire
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: vere
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): Tutto
SERVIZI USUFRUITI: tutto in double shot, anche la mia consueta doccia!!!
COMPENSO RICHIESTO: nessuno
COMPENSO CONCORDATO: 84€
DURATA DELL'INCONTRO: oltre l'ora
DESCRIZIONE FISICA: Bionda milf con viso interessante, particolare neo sulla fronte, seno bello grande e naturale che ha la sua normale gravità, a pecora rende il massimo. Completamente depilata, figa ben mantenuta che la si può vedere anche in loft più giovani, pearcing all'ombelico.
ATTITUDINE: Tranquillissima, loquace, a volte rischi di essere il suo confessore, gran ciuccia cazzi.
REPERIBILITA': Facile
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Una rampa di scale
TELEFONO: 3703512564
La mia Recensione
Non ne faccio segreto, tutto ciò che sta a Est del Danubio mi ha sempre lasciato una qual certa tittubanza.
Le mie esperienze con l'Est Europa si possono contare sulle dita di una mano.
Alcune mi hanno lasciato davvero entusiasta (dai, con Bianca c'era da divertirsi siate onesti), con altre c'era da filare via a gambe levate e augurare il peggior malanno a tutto il luoanario del vecchio blocco sovietico.
Me ne ricordo una in particolare, la incontrai a Milano credo intorno al 2009 per un colloquio di lavoro, che in 4 minuti contati mi tirò fuori dal suo appartamento a urla cirilliche incomprensibili.
E mi aveva pure magnato 80 sacchi; il rientro verso l'hotel a Piazzale Loreto fu un susseguirsi di bestemmie e ripromesse di non metter mai più piede in terra sovietica.
Ho sempre preferito lidi più caldi, dalle insenature grosse e accoglienti; sarà anche per l'attitudine spagnoleggiante che, non è la prima volta che lo scrivo, mi manda il sangue sul cazzo a 10 bar.
Tuttavia la settimana scorsa ho deciso di chiamare Nadia.
Vuoi le recensioni tutto sommato positive, vuoi l'offerta a prezzi modici, vuoi il tono di voce squillante e decisamente estroverso, ho concordato con lei un incontro intorno alle 18:30.
Essendo arrivato un po' prima del tempo, mi sono concesso un caffè e una sigaretta nel bar Universitario, ritornando indietro nel tempo di una 15ina d'anni ai tempi dei miei studi in ingegneria, quando da buoni nerd morti di figa si scendeva al Magistero a vedere un po' di vagina coi colleghi.
Che tempi...
Comunque, per non andare OT, all'ora prefissata mi sono presentato all'uscio di un ottimo trilocale, pulito, ben arredato, con la parete in fondo da preambolo con piccolo corridoio a un bagno anch'esso assolutamente in ordine, e all'alcova.
Nadia si presenta in calze autoreggenti, perizoma, giacchetta lunga nera chiusa da due bottoncini pronti a esplodere per le mammelle di dimensioni notevoli.
Concordato col sorriso sulle labbra di fare "un po' di tutto", ho approfittato del bagno per un minimo di rinfrescata (la giornata non era caldissima ma comunque è una cosa che faccio sempre ben volentieri).
Nadia ha usufruito solo del Colgate e del collutorio, ma il mio olfato prima e il mio gusto poi mi confermeranno una assoluta pulizia delle parti intime.
Non ho fatto a tempo a uscire dal cesso che avevo mezzo metro di lingua in bocca e la mano sul cazzo nudo.
Ohè, tranquilla zia, capisco il calore russo, ma tranquilla.
Un mio invito ad un maggiore relax ha avuto l'effetto richiesto di ammansire la manza uralica che da quel momento in poi si sarebbe trasformata in una ottima GFE con deviazioni PSE, sopratutto con quella bocca a momenti senza fondo.
Il FK verrà comunque verrà profuso a non finire durante tutto l'incontro, con momenti di coinvolgimento del sottoscritto degni di lode.
Ho voluto iniziare io, avevo voglia di mangiarmi una figa.
Sdraiata a bordo letto mi sono dedicato a slappare labbra e clitoride di una figa, come detto, ben più giovane degli anni dichiarati.
L'ho scopata con la lingua insomma, e la signora ha mostrato inumidimenti e pressione coi denti sul labbro superiore che segnavano che se la stava godendo. Mi ha preso per i capelli usandomi come un vibro.
Hai capito 'ste russe?!?!?
A un certo punto, parole testuali, "Ti prego fammi succhiare il tuo cazzo".
Non me lo son fatto ripetere due volte, e in due secondi due ero bello sbragato sul letto con Nadia che mi ciucciava palle, asta e s'ingoiava spesse volte il cazzo sino alla radice.
Bene bene.
Sdraiata affianco se lo toglieva dalla bocca, se lo sbatteva sulla lingua, lo stringeva leggermente per apprezzare ancora di più il rossore di una cappella gonfissima, lo metteva a bagnomaria in bocca.
Memore di alcuni video ammirati a destra e a manca, a un certo punto mi son fatto fare anche un anal rimming.
Rimming? Mi ha letteralmente fatto il bidet con la lingua, la saliva e un massaggio che mi stava facendo vedere gli anelli si Saturno in alta definizione.
Non mi vergogno a dire che mi sono letteralmente fatto fottere il bdc a colpi di sapienti slinguate.
Mi ha ripreso l'uccello in bocca e mi sono subito accorto dell'effetto del riming precedente: ero in procinto di sborrarci l'anima.
Al che mi sono un attimo ristabilito, e con fare quasi da bambino che chiede un secondo dolcetto, le ho chiesto "due sbroffate si potrebbe dolcezza?"
"Si si tranquillo, tanto di qui non te ne vai senza scoparmi"
All'ascolto di tale frase, ho lasciato andare gli ormeggi con una schizzata a pressione stratosferica. I primi due getti sembravano due colpi di desert storm, e potrei parlare di un mezzo swallow.
Tenendo la cappella ben salda in bocca, vedevo l'asta che quasi si muoveva sinusoidalmente ad ogni schizzo.
Le ho letteralmente riempito la bocca, mi ha lasciato il cazzo lucido.
Scusandosi, si è spostata in bagno a sputare educatamente.
Al ritorno nel lettone, si è lasciata andare in tutto il GFE.
Bacetti sul collo, mordicchi sui capezzoli, mi ha preso la mano portandosela alle natiche e ai fianchi, quasi alla ricerca di un calore umano.
Si è parlato del più e del meno, del fatto che stesse in Italia da tanti anni, di un matrimonio fallito in Emilia Romagna, di un figlio 17enne, di questo e di quello, a un certo punto mi stava anche mezzo intrippando; se si lascia andare questa ti racconta una Bibbia.
Due chiecchiere e due bacetti, "ehi ma tu non mi dovevi fottere?"
Mi è partita la risata e "ma certo Nadia, tirami su il cazzo con un pompino"
Due minuti di chupa chups e il cazzo aveva preso dimensioni considerevoli.
Il colore abbastanza olivastro di tutto il mio corpo faceva guadagnare punti al bastone a mo' di scettro tra le mani della zarina che se lo guardava tutta soddisfatta in attesa della spiedinatura.
Pecorinizzata, Nadia prende i colpi con gusto, si muove e si dimena gentilmente per arrivare a fine corsa, t'invita a massaggiarle la patata ripiena.
Niente sconcerie, ma continui sospiri.
Preso il ritmo, si va lisci come l'olio grazie anche alla sua naturale lubrificazione.
Me la son girata a missionaria in modo tale da divorarle le brocche e concedermi un piacevole e ripetuto FK.
Col sorriso e accarezzandole i capelli, le ho chiesto "posso buttartela nel culo?"
E' partita una fase di titubanza; non lo faccio quasi mai, mi piace ma mi fa un male cane, sono molto stretta, etc etc
Il solo comunque contrattare risvegliava in me il lato da sodomizzatore, tutto il susseguirsi dei fatti precedentemente raccontati in un contesto di cordialità e sensualità mi invogliavano a giocarmi il tutto e per tutto.
Sfilato il cazzo dalla figa, sono sceso con la lingua dal collo, tra le tette, ho giocato col pearcing sull'ombelico, giocato due secondi due con la fregna fradicia e poi finalmente restituito il rimming dello shot precedente.
Anche mentre le leccavo il culo, mi ha preso la testa per i capelli a mo' di vibro sul culo.
Hai capito 'ste russe?!?!?
Alla promessa di toglierlo immeditamente fuori al minimo segno di sofferenza, le ho buttato la verga nel budello.
Piano, molto piano, lo spiedinata.
Avete presente il maialetto o l'agnello? se sbagli inserendo lo spiedo, la carne ti fa gioco col girarrosto e si cucina male.
Idem il culo, sopratutto in questo caso. Effettivamente stretto, andava lavorato col tornio.
Raggiunto il giusto climax, Nadia si è svaccata a gambe aperte che mi prendeva una mano sul seno e una sulla figa.
Il cazzo scivolava sul culo senza tanti patemi, ma mai con forza, in-out continuo, costante, fermo ma non irruento, che stava portando a un rilassamento del muscolo rettale sempre più piacevole.
Le ho gentilmente sifonato il culo per 15/20 minuti. Ad un certo punto un suo ahiq mi ha fatto capire che eravamo prossimi alla rottura e poteva andar bene così.
A bordo letto volevo concedermi un bel CIF, ma niente, "il tuo lo voglio tutto caldo in bocca".
E così fù.
Consumato il pasto, le ho chiesto l'uso della doccia che mi ha concesso senza tanti problemi.
Nel mentre che mi lavavo era poggiata sulla porta che continuava a raccontarmi di se e a farmi i complimenti per il mio cazzo scurissimo.
Al momento del saldo le ho chiesto quanto costasse il giro nelle giostre, "fai tu"
"Io avrei 80€...."
"Vanno benissimo amore"
"Senti ho pure 4 euro nel porta monete, fati un caffè alla mia salute"
"Ahahahahah se tutto pazzo" e altro FK.
Bicchiere d'acqua, bacia mano (lo faccio con tutte quelle con cui mi diverto sul serio) e un arrivederci, o addio?
Uscendo, guardo l'orologio ed erano le otto meno cinque, come passa il tempo, hai capito 'ste russe?!?!?
Questo vi dovevo
Lo Zio