Numero di telefono: 3381197221
Link (collegamento) alla pagina dell'annuncio:
Roma: Nadia 🐷 🇧🇷 TRANS DOLCE AMANTE ❤️ ZONA ALESSANDRINO FINA TARDE Via degli oleandri Bacio baci 😘
L'incontro è avvenuto Nell'ultimo mese
PROVINCIA dove è avvenuto l'incontro: Roma
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 100 % - Foto realistiche
Nome della trans/trav: Nadia Dolce Amante
Nazionalità: Brasiliana
Età: 30/35
Altezza: 180 almeno
Descrizione fisica: Atletica ma femminile
Dotazione: XL
Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 50
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Servizi usufruiti: BBJ (rapporto orale scoperto dato o ricevuto), Anal Sex Attivo (rapporto anale)
Attitudine: Girl Friend Experience (GFE, come una fidanzata)
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio Difficile, zona molto trafficata
Presenza di barriere architettoniche: Si
La mia recensione:
Una sera abbastanza calda dei primi di maggio adocchio l'annuncio di Nadia, su Bakeca; la generosità con cui esibisce le proprie intimità mi fa pensare che sia estremamente disinibita, e l'artigianalità delle foto mi fa pensare che sia genuina.
Chiamo, risponde al primo colpo, mi dà la disponibilità immediata per un corrispettivo di 50; aderisco, chiedo e ricevo l'indirizzo, quindi mi precipito annunciando il mio arrivo entro un quarto d'ora, come diceva il navigatore.
In realtà arrivo in dieci minuti, ma all'interno del quartiere Alessandrino non si trova un parcheggio neanche a pagarlo; e i vicoletti sono talmente angusti da non consentire un parcheggio "di straforo".
Giro e rigiro, infine trovo un parcheggio a 400 mt, e avverto che tarderò un pò rispetto all'orario precedentemente annunciato; nessuna rimostranza da parte sua.
Arrivo, suono, salgo due rampe di scalini (niente ascensore) ed entro nella porta socchiusa confidando nella buona sorte.
Apre vestita con una vestaglietta trasparente e un perizoma, e rispetto alle foto ha qualche chilo in più, ben distribuito, ed è giunonica; alta almeno 1,90 con i tacchi, grosse poppe, gran culo, bei labbroni; nella scheda ho indicato la locuzione "atletica ma femminile" perchè era quella più vicina, ma se ci fosse stata la locuzione "molto formosa" l'avrei flaggata.
E sobriamente profumata, la casa è abbastanza in ordine, mi accompagna con molta gentilezza nella stanza senza offrirmi il passaggio al bagno, incassa il corrispettivo suddetto prontamente versato da me, e si mette sul letto dopo essersi rapidamente spogliata di quella poca stoffa che indossava.
Io ci metto poco di più e mi fiondo su quelle forme prosperose che sembravano promettere sfrenate gesta erotiche.
Invece è gentilissima, e anche affettuosa direi, dato che mi abbraccia, mi bacia sulle guance e mi carezza ovunque.
Ma non molto hard, le sue carezze sono delicate e abbastanza caste.
Bene, inizia un BBJ davvero a regola d'arte.
Nel frattempo le carezzo l'apparato attivo per ricambiare, ed è abbastanza reattivo, ma strano: un anima di titanio di taglia m all'interno di una specie di calamaro di taglia XL.
Distolgo la mano, mi metto in ginocchio e, senza estrarlo dalle sue fauci, passo a carezzarle la groppa, che al tatto, e anche alla vista è decisamente più gradevole.
E brava e mi porta a un passo, anzi, a un centimetro dall'esplosione; e allora commetto l'errore di stopparla per poi passare a scoparla.
Errore perchè ormai era partito il countdown, e, mentre lei si volta porgendomi il suo generoso posteriore, mi rendo conto che farò appena a tempo a mettere il condom e a dare tre colpi al massimo prima di venire.
Mi affretto e vado a infilare sbrigativamente nella speranza di dare magari un paio di colpi più del previsto; ma ad onta delle forme prosperose e della generosità con cui si era messa con il culo in aria, ben aperto, stento ad entrare e per riuscirci sono costretto a spingere con forza, provocando le sue doglianze.
Purtroppo sono costretto a ignorarle in quanto la meta era prossima, pochi istanti al lancio.
Lancio, e mentre mi sfilo dalle sue terga mi scuso dicendole che non pensavo di farle male; lei, senza dare l'impressione di serbarmi rancore, mi spiega che è molto stretta e che raramente si occupano delle sue chiappe.
Evidentemente avrà pochi clienti, poverina.
Mi rivesto, saluto e scappo mentre lei, sempre con estrema gentilezza, tenta di socializzare facendomi domande che non capisco bene sia per la sua poca dimestichezza con la nostra lingua, sia per la sua "zeppola".
In sintesi, gradevole nella generosità delle forme, pulita, gentilissima, bravissima nell'orale (che avrei dovuto farle proseguire), ma molto meno porca delle aspettative che suscita; una buona esperienza GFE direi.
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Roma: Nadia 🐷 🇧🇷 TRANS DOLCE AMANTE ❤️ ZONA ALESSANDRINO FINA TARDE Via degli oleandri Bacio baci 😘
L'incontro è avvenuto Nell'ultimo mese
PROVINCIA dove è avvenuto l'incontro: Roma
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 100 % - Foto realistiche
Nome della trans/trav: Nadia Dolce Amante
Nazionalità: Brasiliana
Età: 30/35
Altezza: 180 almeno
Descrizione fisica: Atletica ma femminile
Dotazione: XL
Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 50
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Servizi usufruiti: BBJ (rapporto orale scoperto dato o ricevuto), Anal Sex Attivo (rapporto anale)
Attitudine: Girl Friend Experience (GFE, come una fidanzata)
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio Difficile, zona molto trafficata
Presenza di barriere architettoniche: Si
La mia recensione:
Una sera abbastanza calda dei primi di maggio adocchio l'annuncio di Nadia, su Bakeca; la generosità con cui esibisce le proprie intimità mi fa pensare che sia estremamente disinibita, e l'artigianalità delle foto mi fa pensare che sia genuina.
Chiamo, risponde al primo colpo, mi dà la disponibilità immediata per un corrispettivo di 50; aderisco, chiedo e ricevo l'indirizzo, quindi mi precipito annunciando il mio arrivo entro un quarto d'ora, come diceva il navigatore.
In realtà arrivo in dieci minuti, ma all'interno del quartiere Alessandrino non si trova un parcheggio neanche a pagarlo; e i vicoletti sono talmente angusti da non consentire un parcheggio "di straforo".
Giro e rigiro, infine trovo un parcheggio a 400 mt, e avverto che tarderò un pò rispetto all'orario precedentemente annunciato; nessuna rimostranza da parte sua.
Arrivo, suono, salgo due rampe di scalini (niente ascensore) ed entro nella porta socchiusa confidando nella buona sorte.
Apre vestita con una vestaglietta trasparente e un perizoma, e rispetto alle foto ha qualche chilo in più, ben distribuito, ed è giunonica; alta almeno 1,90 con i tacchi, grosse poppe, gran culo, bei labbroni; nella scheda ho indicato la locuzione "atletica ma femminile" perchè era quella più vicina, ma se ci fosse stata la locuzione "molto formosa" l'avrei flaggata.
E sobriamente profumata, la casa è abbastanza in ordine, mi accompagna con molta gentilezza nella stanza senza offrirmi il passaggio al bagno, incassa il corrispettivo suddetto prontamente versato da me, e si mette sul letto dopo essersi rapidamente spogliata di quella poca stoffa che indossava.
Io ci metto poco di più e mi fiondo su quelle forme prosperose che sembravano promettere sfrenate gesta erotiche.
Invece è gentilissima, e anche affettuosa direi, dato che mi abbraccia, mi bacia sulle guance e mi carezza ovunque.
Ma non molto hard, le sue carezze sono delicate e abbastanza caste.
Bene, inizia un BBJ davvero a regola d'arte.
Nel frattempo le carezzo l'apparato attivo per ricambiare, ed è abbastanza reattivo, ma strano: un anima di titanio di taglia m all'interno di una specie di calamaro di taglia XL.
Distolgo la mano, mi metto in ginocchio e, senza estrarlo dalle sue fauci, passo a carezzarle la groppa, che al tatto, e anche alla vista è decisamente più gradevole.
E brava e mi porta a un passo, anzi, a un centimetro dall'esplosione; e allora commetto l'errore di stopparla per poi passare a scoparla.
Errore perchè ormai era partito il countdown, e, mentre lei si volta porgendomi il suo generoso posteriore, mi rendo conto che farò appena a tempo a mettere il condom e a dare tre colpi al massimo prima di venire.
Mi affretto e vado a infilare sbrigativamente nella speranza di dare magari un paio di colpi più del previsto; ma ad onta delle forme prosperose e della generosità con cui si era messa con il culo in aria, ben aperto, stento ad entrare e per riuscirci sono costretto a spingere con forza, provocando le sue doglianze.
Purtroppo sono costretto a ignorarle in quanto la meta era prossima, pochi istanti al lancio.
Lancio, e mentre mi sfilo dalle sue terga mi scuso dicendole che non pensavo di farle male; lei, senza dare l'impressione di serbarmi rancore, mi spiega che è molto stretta e che raramente si occupano delle sue chiappe.
Evidentemente avrà pochi clienti, poverina.
Mi rivesto, saluto e scappo mentre lei, sempre con estrema gentilezza, tenta di socializzare facendomi domande che non capisco bene sia per la sua poca dimestichezza con la nostra lingua, sia per la sua "zeppola".
In sintesi, gradevole nella generosità delle forme, pulita, gentilissima, bravissima nell'orale (che avrei dovuto farle proseguire), ma molto meno porca delle aspettative che suscita; una buona esperienza GFE direi.
