Numero di telefono: 3287891488
Link (collegamento) alla pagina dell'annuncio:
L'incontro è avvenuto Nell'ultimo mese
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Roma
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 0% - Fake!
Nome della girl/escort: Natasha
Nazionalità: Colombiana
Età: 30/35
Altezza: 160
Descrizione fisica: Curvy (formosa nei fianchi e nel seno)
Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 50+20
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Attitudine: Simpatica e accondiscendente
Fumatrice Non saprei
Servizi usufruiti: BJ covered (rapporto orale coperto), COB (venire sul corpo)
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio: Difficile, zona molto trafficata
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulizia accettabile, disordine
Presenza di barriere architettoniche: Si
La mia recensione:
Invogliato dalle foto palesemente finte ma che lasciavano intendere una importante carrozzeria della donzella la chiamo tramite whatsapp.
Mi assicura di avere un grande seno e di essera completa, la raggiungo in zona largo Preneste tra palazzoni e difficoltà di parcheggio.
Mi faccio giudare sono alla sua porta, mi apre questa ragazza mora su dei tacchi alti.
Pelle ambrata, i capelli lunghi le cadono davanti e disegnano una bella sporgenza dei seni, i fianchi sono grandi e le cosce belle adeguate ma nel complesso è armoniosa e provocante. Ha degli short e un toppino chiaro in evidente difficoltà a contenere le bombe che si ritrova.
Contraccambio il suo sorriso ed entro nella casa.
Sento delle voci e mi dice di non preoccuparmi perché ha un'amica impegnata a soddisfare un altro cliente.
La ragazza ovviamente non è quella delle foto ma ha un bel portamento e ben carrozzata come detto al telefono.
Le palpo le tette davvero grandi e le sento belle sode, scendo lungo i fianchi e le stringo le chiapone e le coscie che sento toniche.
Mi dice di non correre ma non è infastidita e mentre mi accarezza il pacco,già in pressione nei pantaloni, mi snocciola il menù della casa strusciandosi col davanzale che ha.
Rimetto le mani sui meloni che scopro leggermente, mi dà una piccola pacca sulle mani e ridendo si scansa e mi invita a decidermi se voglio continuare il divertimento.
Le dico che non vedo l'ora di metterlo in mezzo a quelle tettone, mi chiede 50+20 per una cosa tranquilla, non me lo faccio ripetere e le do il compenso mentre con una mano riprendo a palpare le tettone, stavolta senza essere fermato.
L'arnese è bello in tiro e lei ha ripreso ad accarezzarlo dai pantaloni, le chiedo di fare un passaggio a rinfrescarmi e mi guida in bagno, un po' disordinato, dove anche lei si sciacqua .
Mentre è seduta a rinfrescarsi mi avvicino con la patta aperta, lei infila la mano nei pantaloni e accarezza l'arnese ormai umido non solo del lavaggio.
Le prendo i tettoni da dietro e li stringo, almeno provo date le dimensioni, lei ancora seduta e le spingo il l'arnese sulla schiena.
Quando si alza la giro e Libero definitivamente le mammelle dal toppino, sono leggermente calate date le dimensioni ma belle sode e dure, continuo ininterrottamente a pastrugnarle .
Mi sbottona e infila meglio la mano nelle mutande, il birillo è in tiro e caldo, il contrasto della mano fresca del lavaggio è ancora più piacevole.
Mi guida in camera dove arriviamo con difficoltà tra toccate, strusciamenti e pressioni sul culone che ad ogni passo provvedevo a spingere col pisello.
Mi ricorda che se voglio con sovraprezzo è esplorabile, anche io le ricordo che ancora non ho esplorato a dovere i gettoni.
Si gira e si inginocchia tirando fuori il pisello dalle mutande direttamente con la bocca mentre con le mani mi cala per bene i pantaloni.
Le sbatto l'arnese sulla faccia, lo riprende e lo lecca per tutta l'asta fino ad arrivare ai gioielli, mi spinge sul bordo del letto dove mi siedo e lei, sempre in ginocchio ma sicuramente in una posizione più agevole, stringe il pisello tra i meloni e intraprende una bella spagnola a tratti vigorosa, ad ogni capolino le spingo la punta verso la bocca . Lo lecca senza problemi ma poi prende e mi gomma con discreta maestria dell'uso della bocca.
Una volta vestito lo succhia con decisione e scende completamente fino alla base, ho dimensioni normalissime e glielo spingo per bene in gola.
Continua alternando la succhiata con la spagnola per una decina di minuti, dopodiché mi viene sopra e dice di scoparla.
La rigiro tutta e me la palpo e bacio ovunque, lei si mette a pecora e struscia il culo sull'uccello bello pulsante, le palpo le tettone da dietro e la voglia di rimetterlo là in mezzo è tanta che le vado davanti e glielo rimetto in bocca mentre è ancora a pecora.
La faccio succhiare ancora poi la tiro su e lo metto in mezzo alle mammelle che stringo. Mi dice di venire perché è passato il tempo, le dico di prodigarsi di più e lo sbatto nuovamente in faccia, lei abbocca abilmente e quasi punta nell'orgoglio intraprende una succhiata forsennata.
Durante l'estrema pompata le dico che voglio finire sulle tettone, mugugna un'approvazione o meglio tenta di dare la risposta ma io le spingo ancora di più l'uccello in gola che le rimane solo il suono soffocato e il movimento della testa di approvazione.
È un pompino davvero gustoso, lei sbava e l'uccello inizia ad avere le pulsazioni sempre più forti, smette di succhiare e mi sfila il gommino mettendosi l'uccello tra i gettoni.
Ormai sono arrivato al limite, iniziano i primi schizzi che le colpiscono il collo e i capelli, mi scanso leggermente e indirizzo gli altri fiotti sulla carrozzeria, ha lavorato bene e le contrazioni sono consistenti come la spruzzata che le lascio sul corpo.
Si complimenta per la quantità di liquido e mi dice che se lo avesse saputo non avrebbe fatto COB.
Ci andiamo a pulire in bagno e con la scusa di aiutarla le palpo ancora bene le tettone avendo come conseguenza una nuova erezione.
Glielo struscio nuovamente e lei lo accarezza con le mani ma giustamente chiede altro denaro per ricominciare.
Le dico che sarà per la prossima volta, mi vesto e la saluto concedendomi altri palpeggiamenti.
Nonostante il divertimento non so se tornerò
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3287891488 Girl
(NO NUMERO ANONIMO)stupenda bomba sexy autentica in pompini ai naturale una vera zoccola passionaria di orgasmi veri con me fai amore non solo sesso. da me ritornerai con tanta voglia ..senza…
escorthub.info
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Roma
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 0% - Fake!
Nome della girl/escort: Natasha
Nazionalità: Colombiana
Età: 30/35
Altezza: 160
Descrizione fisica: Curvy (formosa nei fianchi e nel seno)
Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 50+20
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Attitudine: Simpatica e accondiscendente
Fumatrice Non saprei
Servizi usufruiti: BJ covered (rapporto orale coperto), COB (venire sul corpo)
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio: Difficile, zona molto trafficata
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulizia accettabile, disordine
Presenza di barriere architettoniche: Si
La mia recensione:
Invogliato dalle foto palesemente finte ma che lasciavano intendere una importante carrozzeria della donzella la chiamo tramite whatsapp.
Mi assicura di avere un grande seno e di essera completa, la raggiungo in zona largo Preneste tra palazzoni e difficoltà di parcheggio.
Mi faccio giudare sono alla sua porta, mi apre questa ragazza mora su dei tacchi alti.
Pelle ambrata, i capelli lunghi le cadono davanti e disegnano una bella sporgenza dei seni, i fianchi sono grandi e le cosce belle adeguate ma nel complesso è armoniosa e provocante. Ha degli short e un toppino chiaro in evidente difficoltà a contenere le bombe che si ritrova.
Contraccambio il suo sorriso ed entro nella casa.
Sento delle voci e mi dice di non preoccuparmi perché ha un'amica impegnata a soddisfare un altro cliente.
La ragazza ovviamente non è quella delle foto ma ha un bel portamento e ben carrozzata come detto al telefono.
Le palpo le tette davvero grandi e le sento belle sode, scendo lungo i fianchi e le stringo le chiapone e le coscie che sento toniche.
Mi dice di non correre ma non è infastidita e mentre mi accarezza il pacco,già in pressione nei pantaloni, mi snocciola il menù della casa strusciandosi col davanzale che ha.
Rimetto le mani sui meloni che scopro leggermente, mi dà una piccola pacca sulle mani e ridendo si scansa e mi invita a decidermi se voglio continuare il divertimento.
Le dico che non vedo l'ora di metterlo in mezzo a quelle tettone, mi chiede 50+20 per una cosa tranquilla, non me lo faccio ripetere e le do il compenso mentre con una mano riprendo a palpare le tettone, stavolta senza essere fermato.
L'arnese è bello in tiro e lei ha ripreso ad accarezzarlo dai pantaloni, le chiedo di fare un passaggio a rinfrescarmi e mi guida in bagno, un po' disordinato, dove anche lei si sciacqua .
Mentre è seduta a rinfrescarsi mi avvicino con la patta aperta, lei infila la mano nei pantaloni e accarezza l'arnese ormai umido non solo del lavaggio.
Le prendo i tettoni da dietro e li stringo, almeno provo date le dimensioni, lei ancora seduta e le spingo il l'arnese sulla schiena.
Quando si alza la giro e Libero definitivamente le mammelle dal toppino, sono leggermente calate date le dimensioni ma belle sode e dure, continuo ininterrottamente a pastrugnarle .
Mi sbottona e infila meglio la mano nelle mutande, il birillo è in tiro e caldo, il contrasto della mano fresca del lavaggio è ancora più piacevole.
Mi guida in camera dove arriviamo con difficoltà tra toccate, strusciamenti e pressioni sul culone che ad ogni passo provvedevo a spingere col pisello.
Mi ricorda che se voglio con sovraprezzo è esplorabile, anche io le ricordo che ancora non ho esplorato a dovere i gettoni.
Si gira e si inginocchia tirando fuori il pisello dalle mutande direttamente con la bocca mentre con le mani mi cala per bene i pantaloni.
Le sbatto l'arnese sulla faccia, lo riprende e lo lecca per tutta l'asta fino ad arrivare ai gioielli, mi spinge sul bordo del letto dove mi siedo e lei, sempre in ginocchio ma sicuramente in una posizione più agevole, stringe il pisello tra i meloni e intraprende una bella spagnola a tratti vigorosa, ad ogni capolino le spingo la punta verso la bocca . Lo lecca senza problemi ma poi prende e mi gomma con discreta maestria dell'uso della bocca.
Una volta vestito lo succhia con decisione e scende completamente fino alla base, ho dimensioni normalissime e glielo spingo per bene in gola.
Continua alternando la succhiata con la spagnola per una decina di minuti, dopodiché mi viene sopra e dice di scoparla.
La rigiro tutta e me la palpo e bacio ovunque, lei si mette a pecora e struscia il culo sull'uccello bello pulsante, le palpo le tettone da dietro e la voglia di rimetterlo là in mezzo è tanta che le vado davanti e glielo rimetto in bocca mentre è ancora a pecora.
La faccio succhiare ancora poi la tiro su e lo metto in mezzo alle mammelle che stringo. Mi dice di venire perché è passato il tempo, le dico di prodigarsi di più e lo sbatto nuovamente in faccia, lei abbocca abilmente e quasi punta nell'orgoglio intraprende una succhiata forsennata.
Durante l'estrema pompata le dico che voglio finire sulle tettone, mugugna un'approvazione o meglio tenta di dare la risposta ma io le spingo ancora di più l'uccello in gola che le rimane solo il suono soffocato e il movimento della testa di approvazione.
È un pompino davvero gustoso, lei sbava e l'uccello inizia ad avere le pulsazioni sempre più forti, smette di succhiare e mi sfila il gommino mettendosi l'uccello tra i gettoni.
Ormai sono arrivato al limite, iniziano i primi schizzi che le colpiscono il collo e i capelli, mi scanso leggermente e indirizzo gli altri fiotti sulla carrozzeria, ha lavorato bene e le contrazioni sono consistenti come la spruzzata che le lascio sul corpo.
Si complimenta per la quantità di liquido e mi dice che se lo avesse saputo non avrebbe fatto COB.
Ci andiamo a pulire in bagno e con la scusa di aiutarla le palpo ancora bene le tettone avendo come conseguenza una nuova erezione.
Glielo struscio nuovamente e lei lo accarezza con le mani ma giustamente chiede altro denaro per ricominciare.
Le dico che sarà per la prossima volta, mi vesto e la saluto concedendomi altri palpeggiamenti.
Nonostante il divertimento non so se tornerò