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ANAGRAFE DELL'ANNUNCIO
Numero di telefono: 3455086033
Riferimento internet (link): Nathalia Escort Girl Milano - Cell. 345.50.86.033 - Rosa Rossa
Conformità dell'annuncio: 0%
Città dove è avvenuto l'incontro: MILANO Via Gustavo Fara 16 (all'inizio manda al 17)
DATI DELL'INSERZIONISTA:
Nome della girl/escort: Nathalia
Nazionalità: slava
Età apparente: la più grande deve aver superato i 30, l'altra è più giovane
Descrizione fisica: la maggiore alta e magra con un viso piuttosto scialbo e labbra rifatte, la più giovane avrebbe anche un visino simpatico e sorridente è piuttosto robusta
Attitudine: missilistica scazzata frettolosa catena di montaggio
Reperibilità: buona
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 100 per un'ora, poi salta fuori l'amica e si passa a 150 in due
Compenso concordato: alla fine sono riuscito a limitare il danno
Servizi offerti: su WhatsApp: Sono completisima facio tutto.. 69 posizione French Kissing Sesso in posizioni diverse..ect..Per 30min..100..1h 200❤️😘😘😘
Servizi usufruiti: quasi nessuno
Durata dell'incontro: una decina di minuti
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Facilità di parcheggio: è nei pressi della stazione centrale
Igiene dei locali: pessima, letti sfatti, tavolo ancora apparecchiato, cumuli di carta usata in bagno...
Presenza di barriere architettoniche: mi hanno chiesto di fare le scale, però c'è l'ascensore
LA MIA RECENSIONE
La contatto in mattinata. Mi manda il menù sopra riprodotto. Mi conferma che pratica anche orale scoperto con venuta in bocca ai prezzi indicati.
La contatto di nuovo attorno alle 14:00 e mi conferma che posso passare.
Dal civico iniziale mi fa spostare a un altro quasi di fronte (prima di farlo specifica che mi ha visto; tra una comunicazione e l'altra con lei al cellulare vedo una ragazza abbastanza carina ma con indosso una terribile tuta che guardava dal balcone del palazzo di fronte al primo piano; nell'intervallo proprio mentre sono in attesa quest'altra parla al cellulare in una lingua slava; poi glielo dico ma sostiene di non essere lei...).
Mi apre una ragazza dal viso simpatico e sorridente, un po' robusta, parla piuttosto bene l'italiano, non è né quella dell'avatar di WhatsApp (foto in spiaggia sotto allegata) né quella dei post pubblicati sul sito (ne allego un paio qui). Alla prima potrebbe lontanissimamente somigliare l'amica, che salta fuori quasi subito. Viso patito e smunto, le labbra un po' gonfiate. Ha un accento slavo marcato ma tutto sommato si fa capire bene anche lei.
Nell'appartamentino ci sono due letti grandi, uno nella prima stanza con angolo cottura e tavolo, l'altro nella stanza in fondo a un microscopico disimpegno, su cui si apre anche il piccolo bagno. Come ho già scritto è tutto un casino.
Da subito non c'è molta chiarezza sui servizi e la prima ragazza cerca di tirare sul prezzo. Per l'orale scoperto vorrebbe un extra. Tentenno. La ragazza mi propone quasi subito una cosa a tre con l'amica. Tentenno ancor più. Alla fine però sostiene incredibilmente che con 150 (non ho altro con me) posso stare con entrambe per un'ora e venire in bocca prima all'una poi all'altra.
Decido di provare, anche se qualcosa in me sempre tentenna e mi avverte del missile in agguato. Naturalmente vogliono il soldo anticipato.
Dopo i lavaggi trovo quella alta sul letto quasi completamente nuda che con le gambe spalancate finge di masturbarsi annoiata. Dopo un po' arriva l'altra. Indossa un body molto robusto dal quale spuntano i grossi seni (me li aveva tirati fuori durante la contrattazione come un argomento da tenere in conto).
Oltre alla mancata corrispondenza con annunci e menù, oltre alle tortuosità degli accordi, c'è un clima strano: il sorriso della ragazza è forzato e falso, l'altra è sempre più imbronciata. Tra l'altro mi chiedono: se sono svizzero (?) e che lavoro faccio (?).
Il sesso a tre naturalmente è stimolante ma anche insidioso (ne scriveva qualcuno in questi giorni qui sul Forum). Lo dico apertamente alle due: ero incerto sulla loro proposta proprio perché ogni volta che l'ho provato è stato deludente, c'è sempre una che fa giusto qualcosa per distrarti e l'altra che guarda e cerca di farti venire subito, si finisce per fare ben poco e il tutto non è per niente coinvolgente.
Detto fatto. Nessuna delle due bacia. La ragazza sorridente ride e rumorosamente anche mentre le lecco i capezzoli e mi invita a smettere perché le farei il solletico. Non si vuol togliere neppure l'indumento perché dice che le serve per la schiena, anche se poi nega si tratti di problemi medici, sbottona sotto un attimo per farmela giusto vedere a distanza. L'amica si mostra disposta a farsela leccare ma ci tiene sopra la mano con cui fingeva di masturbarsi. Almeno si fa succhiare i piccoli seni e va riconosciuto che i capezzoli reagiscono prontamente, ma solo loro. Mentre cerco di svolgere a fatica queste operazioni la ridanciana cerca di menarmi a freddo l'attrezzo che è ancora intimidito dalla strana situazione. La invito a non toccarlo ancora, a lasciare che si svegli da solo: se lei si stende a fianco all'amica, posso leccare anche la sua e sicuramente l'amico sotto si rilasserà e mostrerà subito più partecipativo. A quel punto potranno dedicarsi a lui tranquillamente con le loro bocche. Una cosa alla volta con tranquillità, tanto abbiamo detto che abbiamo un'ora, e a me non piace fare troppe cose insieme e in fretta. Lei invece continua a stare in ginocchio sul letto, non si spoglia, e appena mi volgo all'amica riprova ad afferrarmelo. All'ennesima volta me lo impiastra addirittura con una mano carica di un quintale di gel schifoso. Roba da ammosciarmelo per un anno intero.
A questo punto lascio il letto, mi rivesto e chiedo di riavere indietro i miei soldi.
Dicono di no, che ho dei problemi, che loro erano disponibili e non si capisce perché abbia reagito in quel modo.
Mi siedo sul letto e dico che non me ne andrò se non coi miei soldi.
La ragazza ormai ha perso il sorriso e minaccia di chiamare la polizia. Va bene, chiama la polizia, le dico, altrimenti lo faccio io.
Poi dice che chiama un "amico", che supponevo fosse un poliziotto, visto che continua a dichiarare che loro sono tutelate ecc. Giustamente, dico, ma pure io.
Se compri un abito e non è quello che ti avevano detto, puoi restituirlo e riavere i soldi. Se al ristorante il piatto non è quello richiesto, idem. La tipa alta fa l'offesa e dichiara di non essere un oggetto e che il suo corpo è solo suo. Ribatto che è stata lei a offrire un servizio e a non aver rispettato quanto promesso. Se la parrucchiera ti fa un pessimo taglio, non quello che volevi, la paghi allo stesso modo? L'altra dice che comunque i soldi non sono solo loro, che ci sono anche altre spese, che ho fatto perdere loro del tempo prezioso (come se la cosa non fosse recirpoca). Che ci sarebbero degli altri...
L'amico diventa allora uno che si sarebbe già messo in macchina e starebbe venendo per parlare con me. Potrebbe anche mettermi le mani addosso, butta lì la fanciulla.
Le ricordo che finora non è accaduto nulla di contrario alla legge e che sarebbe meglio continuare così.
Sono talmente incazzato che sono pronto a fare a pungni con questo fantomatico sconosciuto.
A un certo punto la ragazza sostiene che il tipo è arrivato sotto il palazzo.
Mi fa sentire pure l'audio dove una voce maschile di un ragazzo in perfetto italiano dice: sto parcheggiando. Dopo la voce chiede cosa abbiamo fatto.
La tipa sostiene che sono stato lì un'ora e ho fatto di tutto ma alla fine ho preteso di riavere i soldi con urla minacciose. Naturalmente le ricordo ancora che non è così.
Allora mi invita a scendere così questo loro amico si può chiarire con me e può restituirmi la cifra. Ribatto che io questo tipo non lo conosco e non ci voglio avere nulla a che fare, i soldi li ho dati a loro e rivoglio solo quelli.
Da segnalare che almeno all'inzio al cellulare la ragazza ha parlato nella sua lingua, slava, e ha scritto diversi messaggi. Solo a un certo punto ha detto qualcosa in italiano e ha voluto farmi sentire brevi repliche del suo presunto interlocutore. Insomma, penso che il ragazzo non esista proprio. Saranno state registrazioni pronte per casi del genere. Se fossi sceso, mi avrebbero chiuso fuori e i soldi sarebbero restati dentro con loro.
Alla fine la ragazza si convince a restituirmi almeno 100. L'amica non sembra d'accordo, se capisco bene vorrebbe che potessero tenere 50 a testa. Ma alla fine ci accordiamo così e lascio loro solo 50 per il disturbo.
Non si trattava di quei quattro soldi, era davvero ormai una questione di principio.
Non vedo perché dovremmo farci prendere in giro in questo modo.
Naturalmente quando esco e vado via per la mia strada non faccio proprio nessun incontro importuno.
Numero di telefono: 3455086033
Riferimento internet (link): Nathalia Escort Girl Milano - Cell. 345.50.86.033 - Rosa Rossa
Conformità dell'annuncio: 0%
Città dove è avvenuto l'incontro: MILANO Via Gustavo Fara 16 (all'inizio manda al 17)
DATI DELL'INSERZIONISTA:
Nome della girl/escort: Nathalia
Nazionalità: slava
Età apparente: la più grande deve aver superato i 30, l'altra è più giovane
Descrizione fisica: la maggiore alta e magra con un viso piuttosto scialbo e labbra rifatte, la più giovane avrebbe anche un visino simpatico e sorridente è piuttosto robusta
Attitudine: missilistica scazzata frettolosa catena di montaggio
Reperibilità: buona
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 100 per un'ora, poi salta fuori l'amica e si passa a 150 in due
Compenso concordato: alla fine sono riuscito a limitare il danno
Servizi offerti: su WhatsApp: Sono completisima facio tutto.. 69 posizione French Kissing Sesso in posizioni diverse..ect..Per 30min..100..1h 200❤️😘😘😘
Servizi usufruiti: quasi nessuno
Durata dell'incontro: una decina di minuti
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Facilità di parcheggio: è nei pressi della stazione centrale
Igiene dei locali: pessima, letti sfatti, tavolo ancora apparecchiato, cumuli di carta usata in bagno...
Presenza di barriere architettoniche: mi hanno chiesto di fare le scale, però c'è l'ascensore
LA MIA RECENSIONE
La contatto in mattinata. Mi manda il menù sopra riprodotto. Mi conferma che pratica anche orale scoperto con venuta in bocca ai prezzi indicati.
La contatto di nuovo attorno alle 14:00 e mi conferma che posso passare.
Dal civico iniziale mi fa spostare a un altro quasi di fronte (prima di farlo specifica che mi ha visto; tra una comunicazione e l'altra con lei al cellulare vedo una ragazza abbastanza carina ma con indosso una terribile tuta che guardava dal balcone del palazzo di fronte al primo piano; nell'intervallo proprio mentre sono in attesa quest'altra parla al cellulare in una lingua slava; poi glielo dico ma sostiene di non essere lei...).
Mi apre una ragazza dal viso simpatico e sorridente, un po' robusta, parla piuttosto bene l'italiano, non è né quella dell'avatar di WhatsApp (foto in spiaggia sotto allegata) né quella dei post pubblicati sul sito (ne allego un paio qui). Alla prima potrebbe lontanissimamente somigliare l'amica, che salta fuori quasi subito. Viso patito e smunto, le labbra un po' gonfiate. Ha un accento slavo marcato ma tutto sommato si fa capire bene anche lei.
Nell'appartamentino ci sono due letti grandi, uno nella prima stanza con angolo cottura e tavolo, l'altro nella stanza in fondo a un microscopico disimpegno, su cui si apre anche il piccolo bagno. Come ho già scritto è tutto un casino.
Da subito non c'è molta chiarezza sui servizi e la prima ragazza cerca di tirare sul prezzo. Per l'orale scoperto vorrebbe un extra. Tentenno. La ragazza mi propone quasi subito una cosa a tre con l'amica. Tentenno ancor più. Alla fine però sostiene incredibilmente che con 150 (non ho altro con me) posso stare con entrambe per un'ora e venire in bocca prima all'una poi all'altra.
Decido di provare, anche se qualcosa in me sempre tentenna e mi avverte del missile in agguato. Naturalmente vogliono il soldo anticipato.
Dopo i lavaggi trovo quella alta sul letto quasi completamente nuda che con le gambe spalancate finge di masturbarsi annoiata. Dopo un po' arriva l'altra. Indossa un body molto robusto dal quale spuntano i grossi seni (me li aveva tirati fuori durante la contrattazione come un argomento da tenere in conto).
Oltre alla mancata corrispondenza con annunci e menù, oltre alle tortuosità degli accordi, c'è un clima strano: il sorriso della ragazza è forzato e falso, l'altra è sempre più imbronciata. Tra l'altro mi chiedono: se sono svizzero (?) e che lavoro faccio (?).
Il sesso a tre naturalmente è stimolante ma anche insidioso (ne scriveva qualcuno in questi giorni qui sul Forum). Lo dico apertamente alle due: ero incerto sulla loro proposta proprio perché ogni volta che l'ho provato è stato deludente, c'è sempre una che fa giusto qualcosa per distrarti e l'altra che guarda e cerca di farti venire subito, si finisce per fare ben poco e il tutto non è per niente coinvolgente.
Detto fatto. Nessuna delle due bacia. La ragazza sorridente ride e rumorosamente anche mentre le lecco i capezzoli e mi invita a smettere perché le farei il solletico. Non si vuol togliere neppure l'indumento perché dice che le serve per la schiena, anche se poi nega si tratti di problemi medici, sbottona sotto un attimo per farmela giusto vedere a distanza. L'amica si mostra disposta a farsela leccare ma ci tiene sopra la mano con cui fingeva di masturbarsi. Almeno si fa succhiare i piccoli seni e va riconosciuto che i capezzoli reagiscono prontamente, ma solo loro. Mentre cerco di svolgere a fatica queste operazioni la ridanciana cerca di menarmi a freddo l'attrezzo che è ancora intimidito dalla strana situazione. La invito a non toccarlo ancora, a lasciare che si svegli da solo: se lei si stende a fianco all'amica, posso leccare anche la sua e sicuramente l'amico sotto si rilasserà e mostrerà subito più partecipativo. A quel punto potranno dedicarsi a lui tranquillamente con le loro bocche. Una cosa alla volta con tranquillità, tanto abbiamo detto che abbiamo un'ora, e a me non piace fare troppe cose insieme e in fretta. Lei invece continua a stare in ginocchio sul letto, non si spoglia, e appena mi volgo all'amica riprova ad afferrarmelo. All'ennesima volta me lo impiastra addirittura con una mano carica di un quintale di gel schifoso. Roba da ammosciarmelo per un anno intero.
A questo punto lascio il letto, mi rivesto e chiedo di riavere indietro i miei soldi.
Dicono di no, che ho dei problemi, che loro erano disponibili e non si capisce perché abbia reagito in quel modo.
Mi siedo sul letto e dico che non me ne andrò se non coi miei soldi.
La ragazza ormai ha perso il sorriso e minaccia di chiamare la polizia. Va bene, chiama la polizia, le dico, altrimenti lo faccio io.
Poi dice che chiama un "amico", che supponevo fosse un poliziotto, visto che continua a dichiarare che loro sono tutelate ecc. Giustamente, dico, ma pure io.
Se compri un abito e non è quello che ti avevano detto, puoi restituirlo e riavere i soldi. Se al ristorante il piatto non è quello richiesto, idem. La tipa alta fa l'offesa e dichiara di non essere un oggetto e che il suo corpo è solo suo. Ribatto che è stata lei a offrire un servizio e a non aver rispettato quanto promesso. Se la parrucchiera ti fa un pessimo taglio, non quello che volevi, la paghi allo stesso modo? L'altra dice che comunque i soldi non sono solo loro, che ci sono anche altre spese, che ho fatto perdere loro del tempo prezioso (come se la cosa non fosse recirpoca). Che ci sarebbero degli altri...
L'amico diventa allora uno che si sarebbe già messo in macchina e starebbe venendo per parlare con me. Potrebbe anche mettermi le mani addosso, butta lì la fanciulla.
Le ricordo che finora non è accaduto nulla di contrario alla legge e che sarebbe meglio continuare così.
Sono talmente incazzato che sono pronto a fare a pungni con questo fantomatico sconosciuto.
A un certo punto la ragazza sostiene che il tipo è arrivato sotto il palazzo.
Mi fa sentire pure l'audio dove una voce maschile di un ragazzo in perfetto italiano dice: sto parcheggiando. Dopo la voce chiede cosa abbiamo fatto.
La tipa sostiene che sono stato lì un'ora e ho fatto di tutto ma alla fine ho preteso di riavere i soldi con urla minacciose. Naturalmente le ricordo ancora che non è così.
Allora mi invita a scendere così questo loro amico si può chiarire con me e può restituirmi la cifra. Ribatto che io questo tipo non lo conosco e non ci voglio avere nulla a che fare, i soldi li ho dati a loro e rivoglio solo quelli.
Da segnalare che almeno all'inzio al cellulare la ragazza ha parlato nella sua lingua, slava, e ha scritto diversi messaggi. Solo a un certo punto ha detto qualcosa in italiano e ha voluto farmi sentire brevi repliche del suo presunto interlocutore. Insomma, penso che il ragazzo non esista proprio. Saranno state registrazioni pronte per casi del genere. Se fossi sceso, mi avrebbero chiuso fuori e i soldi sarebbero restati dentro con loro.
Alla fine la ragazza si convince a restituirmi almeno 100. L'amica non sembra d'accordo, se capisco bene vorrebbe che potessero tenere 50 a testa. Ma alla fine ci accordiamo così e lascio loro solo 50 per il disturbo.
Non si trattava di quei quattro soldi, era davvero ormai una questione di principio.
Non vedo perché dovremmo farci prendere in giro in questo modo.
Naturalmente quando esco e vado via per la mia strada non faccio proprio nessun incontro importuno.
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