Numero di telefono: 3892117446
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escorthub.info
L'incontro è avvenuto Nell'ultimo mese
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: ROMA
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 100 % - Foto realistiche
Nome della trans/trav: Nathalia
Nazionalità: italiana
Età: 30-35
Altezza: 180
Descrizione fisica: Androgina
Dotazione: L
Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 100
Durata dell'incontro: fino a 60 minuti
Servizi usufruiti: BBJ (rapporto orale scoperto dato o ricevuto)
Attitudine: Distaccata, algida
Privacy: Ottima, lontano da occhi indiscreti
Luogo dell'incontro: Pulito e ordinato
Facilità di parcheggio Difficile, zona molto trafficata
La mia recensione:
Premetto che era tantissimo tempo che non andavo a trans, soprattutto a pagamento. Attirato dalle foto sexy e soprattutto dalle buone recensioni, sono andato a trovarla, senza concordare in anticipo né la durata, né il tipo di prestazione, né il tariffario. L'avrei scoperto solo dopo, mio malgrado. Come pure ho sbagliato ad andare sul tardi, circa un'ora e mezza prima delle 23, che è il suo orario limite, per i motivi che dirò.
In zona è difficilissimo trovare parcheggio, consiglierei quindi di arrivarci in metro se possibile.
La prima impressione, appena superata la porta d'ingresso, è stato piuttosto positiva. Nathalia è una bel ragazzone trav androgino, quindi zero tette, ma truccato bene, con tanto di parrucca fluente, vestito con lingerie sexy e con i tacchi arriva sui 190 cm. L'appartamento è molto piccolo ma pulito e ordinato. La stanza dove riceve è piccola, anche il letto mi è sembrato un po' piccolo, soprattutto considerata la sua stazza. Una volta spogliato sentivo pure abbastanza freddo, il riscaldamento seppure c'era era sicuramente spento. Mi sono trovato un po' in difficoltà inizialmente perché è sì gentile, ma rimane abbastanza fredda e distaccata, di sicuro tutto meno che trasgressiva, passionale e "safada", non prende l'iniziativa per entrare in confidenza col cliente (almeno con me) e riscaldare un po' la situazione, sembrava in stand-by, stava lì sul letto in attesa di istruzioni. Chiaramente non avendola mai vista prima, non avevo un'idea chiara su quello che avrei realmente voluto o potuto fare con lei, d'altra parte non percepivo nessun input da parte sua e stavo subendo un po' questo suo atteggiamento gentile ma distaccato, quindi mi sono trovato inaspettatamente in difficoltà. Non era di certo quello che mi sarei aspettato. Ho cercato di instaurare un dialogo costruttivo per cercare io, non lei, di passare dei bei momenti di sesso in un ragionevole arco di tempo, tipo mezz'ora, un'ora... Pensavo che una professionista avrebbe preso una qualunque iniziativa per mettere il cliente a proprio agio e riscaldare il rapporto, invece stava lì in attesa sul letto come una statua, chiedendomi cosa volessi fare. Allora per rompere il ghiaccio gliel'ho preso in bocca ed ha cominciato a mugolare un po' (fingeva?)... il suo cazzo mi è sembrato di buone dimensioni, ma niente di eccezionale, non certamente quelle tanto decantate... le si intostava un po' ma comunque rimaneva abbastanza barzotto. Ho subito pensato che o aveva già goduto precedentemente, oppure che era stanca (visto che attacca alle 11) oppure che ero io che non riuscivo ad eccitarla. Gliel'ho pure chiesto ma la risposta non mi è sembrata convincente. La solita balla che, altrimenti, se così fosse stato non mi avrebbe fatto venire. Sì certo come no? Se non le diventava duro, per me diventava davvero difficile ipotizzare un rapporto da passivo, come avrei voluto io, altrimenti sarei andato da una donna, non certamente da un trav che si presumeva non solo esteticamente gradevole, ma anche cazzuto.
Inutile chiedere una cosa che non puoi ottenere, in quanto il birillo non le diventava mai duro. Il problema ero io che non le piacevo? Io sono alto 190, sono atletico, ho una pelle giovane, non ho la panza, non sono un rozzo, non puzzo, certo non sono più giovanissimo e bello come prima, quindi non so, forse sarei dovuto essere Brad Pitt per farglielo intostare bene, ma pure lui è invecchiato. Penso quindi che o era stanca oppure aveva già goduto, però in questi casi questi soggetti non lo ammettono mai, manipolano la realtà e danno la colpa al cliente, nel mio caso dicendo che non sapevo bene cosa volevo fare (sic!). Allora, visto che il suo pisello sembrava fuori servizio, le ho chiesto di fare una cosa fetish. Anche questa me l'ha negata (sic!) dicendo che ci sarebbe voluto un'altra mezz'ora e sarebbe costata di più. Quello è stato il primo momento in cui ha parlato di tariffe, tipo 100 per un'ora. E meno male che ho letto da qualche parte che non guarda l'orario e cerca di soddisfare il cliente, mah! Ha trovato la scusa anche per negarmi un rapporto fetish, tipo adorazione piedi, footjob, insomma qualcosa di diverso che giustificasse la mia presenza lì... Allora ho pensato ok, iniziamo con un rapporto orale da attivo, vediamo un po'... me lo ha preso in bocca ma, insomma, non è che abbia una tecnica particolarmente eccitante... tra il fatto che sentivo freddo e che la pompa era piuttosto scarsa alla fine ho capito che non era aria ed ho preferito interrompere e chiuderla lì, perché ormai mi ero abbondantemente scocciato di questa pantomima.
Forse se fossi andato in un altro orario sarebbe stato diverso, forse se fossi stato un punter navigato mi sarei dovuto mettere d'accordo prima sulle tariffe e le prestazioni oppure avrei dovuto intuire che mi ero infilato in un vicolo cieco, che non avrebbe portato da nessuna parte. Il tempo era passato inutilmente e Nathalia stava lì sul letto, con atteggiamento distaccato, che insisteva a dare la colpa a me se la cosa non aveva funzionato. Vabbé... Io nel frattempo mi sono rivestito volentieri per il freddo che sentivo in quella stanzetta, anche dal punto di vista umano direi... e poi le ho chiesto quanto dovevo darle. Mi ha detto tranquillamente: sono 100 (LOL!) che le ho dato senza battere ciglio, soldi completamente buttati per non aver concluso niente e il bello è ci sono andato pure apposta, ma tutto sommato mi ha applicato la tariffa oraria, quindi secondo lei era una somma più che giusta e meritata per un'ora di piaceri trasgressivi davvero indimenticabile
.
Mi ha detto magari la prossima volta con 150 facciamo una cosa più tranquilla. Sì certo come no? Simpatica ed empatica fino alla fine... Io già non vedo l'ora!
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3892117446 Trans
Ciao ragazzi sono nathalia Conti la transex dei vostri sogni pronta ad esaudire tutti i vostri desideri!! Veramente unica nel suo genere!! Alta, snella, bellissima e completa ma soprattutto…
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: ROMA
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 100 % - Foto realistiche
Nome della trans/trav: Nathalia
Nazionalità: italiana
Età: 30-35
Altezza: 180
Descrizione fisica: Androgina
Dotazione: L
Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 100
Durata dell'incontro: fino a 60 minuti
Servizi usufruiti: BBJ (rapporto orale scoperto dato o ricevuto)
Attitudine: Distaccata, algida
Privacy: Ottima, lontano da occhi indiscreti
Luogo dell'incontro: Pulito e ordinato
Facilità di parcheggio Difficile, zona molto trafficata
La mia recensione:
Premetto che era tantissimo tempo che non andavo a trans, soprattutto a pagamento. Attirato dalle foto sexy e soprattutto dalle buone recensioni, sono andato a trovarla, senza concordare in anticipo né la durata, né il tipo di prestazione, né il tariffario. L'avrei scoperto solo dopo, mio malgrado. Come pure ho sbagliato ad andare sul tardi, circa un'ora e mezza prima delle 23, che è il suo orario limite, per i motivi che dirò.
In zona è difficilissimo trovare parcheggio, consiglierei quindi di arrivarci in metro se possibile.
La prima impressione, appena superata la porta d'ingresso, è stato piuttosto positiva. Nathalia è una bel ragazzone trav androgino, quindi zero tette, ma truccato bene, con tanto di parrucca fluente, vestito con lingerie sexy e con i tacchi arriva sui 190 cm. L'appartamento è molto piccolo ma pulito e ordinato. La stanza dove riceve è piccola, anche il letto mi è sembrato un po' piccolo, soprattutto considerata la sua stazza. Una volta spogliato sentivo pure abbastanza freddo, il riscaldamento seppure c'era era sicuramente spento. Mi sono trovato un po' in difficoltà inizialmente perché è sì gentile, ma rimane abbastanza fredda e distaccata, di sicuro tutto meno che trasgressiva, passionale e "safada", non prende l'iniziativa per entrare in confidenza col cliente (almeno con me) e riscaldare un po' la situazione, sembrava in stand-by, stava lì sul letto in attesa di istruzioni. Chiaramente non avendola mai vista prima, non avevo un'idea chiara su quello che avrei realmente voluto o potuto fare con lei, d'altra parte non percepivo nessun input da parte sua e stavo subendo un po' questo suo atteggiamento gentile ma distaccato, quindi mi sono trovato inaspettatamente in difficoltà. Non era di certo quello che mi sarei aspettato. Ho cercato di instaurare un dialogo costruttivo per cercare io, non lei, di passare dei bei momenti di sesso in un ragionevole arco di tempo, tipo mezz'ora, un'ora... Pensavo che una professionista avrebbe preso una qualunque iniziativa per mettere il cliente a proprio agio e riscaldare il rapporto, invece stava lì in attesa sul letto come una statua, chiedendomi cosa volessi fare. Allora per rompere il ghiaccio gliel'ho preso in bocca ed ha cominciato a mugolare un po' (fingeva?)... il suo cazzo mi è sembrato di buone dimensioni, ma niente di eccezionale, non certamente quelle tanto decantate... le si intostava un po' ma comunque rimaneva abbastanza barzotto. Ho subito pensato che o aveva già goduto precedentemente, oppure che era stanca (visto che attacca alle 11) oppure che ero io che non riuscivo ad eccitarla. Gliel'ho pure chiesto ma la risposta non mi è sembrata convincente. La solita balla che, altrimenti, se così fosse stato non mi avrebbe fatto venire. Sì certo come no? Se non le diventava duro, per me diventava davvero difficile ipotizzare un rapporto da passivo, come avrei voluto io, altrimenti sarei andato da una donna, non certamente da un trav che si presumeva non solo esteticamente gradevole, ma anche cazzuto.
Inutile chiedere una cosa che non puoi ottenere, in quanto il birillo non le diventava mai duro. Il problema ero io che non le piacevo? Io sono alto 190, sono atletico, ho una pelle giovane, non ho la panza, non sono un rozzo, non puzzo, certo non sono più giovanissimo e bello come prima, quindi non so, forse sarei dovuto essere Brad Pitt per farglielo intostare bene, ma pure lui è invecchiato. Penso quindi che o era stanca oppure aveva già goduto, però in questi casi questi soggetti non lo ammettono mai, manipolano la realtà e danno la colpa al cliente, nel mio caso dicendo che non sapevo bene cosa volevo fare (sic!). Allora, visto che il suo pisello sembrava fuori servizio, le ho chiesto di fare una cosa fetish. Anche questa me l'ha negata (sic!) dicendo che ci sarebbe voluto un'altra mezz'ora e sarebbe costata di più. Quello è stato il primo momento in cui ha parlato di tariffe, tipo 100 per un'ora. E meno male che ho letto da qualche parte che non guarda l'orario e cerca di soddisfare il cliente, mah! Ha trovato la scusa anche per negarmi un rapporto fetish, tipo adorazione piedi, footjob, insomma qualcosa di diverso che giustificasse la mia presenza lì... Allora ho pensato ok, iniziamo con un rapporto orale da attivo, vediamo un po'... me lo ha preso in bocca ma, insomma, non è che abbia una tecnica particolarmente eccitante... tra il fatto che sentivo freddo e che la pompa era piuttosto scarsa alla fine ho capito che non era aria ed ho preferito interrompere e chiuderla lì, perché ormai mi ero abbondantemente scocciato di questa pantomima.
Forse se fossi andato in un altro orario sarebbe stato diverso, forse se fossi stato un punter navigato mi sarei dovuto mettere d'accordo prima sulle tariffe e le prestazioni oppure avrei dovuto intuire che mi ero infilato in un vicolo cieco, che non avrebbe portato da nessuna parte. Il tempo era passato inutilmente e Nathalia stava lì sul letto, con atteggiamento distaccato, che insisteva a dare la colpa a me se la cosa non aveva funzionato. Vabbé... Io nel frattempo mi sono rivestito volentieri per il freddo che sentivo in quella stanzetta, anche dal punto di vista umano direi... e poi le ho chiesto quanto dovevo darle. Mi ha detto tranquillamente: sono 100 (LOL!) che le ho dato senza battere ciglio, soldi completamente buttati per non aver concluso niente e il bello è ci sono andato pure apposta, ma tutto sommato mi ha applicato la tariffa oraria, quindi secondo lei era una somma più che giusta e meritata per un'ora di piaceri trasgressivi davvero indimenticabile

Mi ha detto magari la prossima volta con 150 facciamo una cosa più tranquilla. Sì certo come no? Simpatica ed empatica fino alla fine... Io già non vedo l'ora!