Numero di telefono: 3289278127
Link (collegamento) alla pagina dell'annuncio:
escorthub.info
L'incontro è avvenuto Nell'ultima settimana
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Funo (BO)
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 0% - Fake!
Nome della girl/escort: Nina
Nazionalità: Cinese
Età: 35
Altezza: 160
Descrizione fisica: Velina (magra ma atletica)
Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 70
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Attitudine: Simpatica e accondiscendente
Fumatrice Non saprei
Servizi usufruiti: BBJ (rapporto orale scoperto), Straight Sex (rapporto sessuale in diverse posizioni)
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio: Si, molto facile
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulito e ordinato
Presenza di barriere architettoniche: No
La mia recensione:
La settimana scorsa sono andato a caccia di un nuovo scannatoio made in China e ho trovato questo in una località non proprio famosa per queste cose.
Le foto ovviamente sono false, come la maggior parte di quelle presenti negli annunci di professioniste asiatiche e la descrizione dell’annuncio è altrettanto finta e con le classiche frasi fatte per riempire lo spazio della pagina web.
Ad ogni modo chiamo questa signorina e, con un italiano decente, mi da l’ok da lì a mezz’ora e l’indirizzo.
Mi avvio verso il luogo del peccato e, con stupore, apprendo che in realtà è un centro massaggi. E’ posizionato all’interno di un gruppo di palazzine che sembrano nuove, sotto i portici. L’ingresso è tappezzato di quelle immagini tipiche dei centri massaggi che impediscono la visione da entrambi i sensi, infatti dall’interno c’è un mini schermo collegato allo spioncino-telecamera esterno.
Nonostante il mio rifiuto nei confronti dei centri massaggi, stavolta ho fatto un’eccezione poiché ero già sul posto, avevo voglia e mi dispiaceva darle buca dopo la chiacchierata telefonica. Così chiamo la tipa e chiedo di essere accolto, dopo un paio di minuti mi apre e mi fa entrare all’interno del centro. Si presenta abbastanza pulito e nella norma, non ho avuto modo di frequentare in passato questo tipo di alcove ma mi sono imbattuto in un paio di esse per errore. Anche questo è composto da un corridoio da cui si può accedere alle varie camerette. Non ho fatto attenzione a quante ce ne fossero ma mi sembra 3 o 4 in totale.
La Nina mi fa accomodare in una di queste che è molto piccola, contiene un lettino massaggi molto rumoroso, un lavandino dove mi sono rinfrescato i gioielli, appendiabiti, sedia e una vasca che probabilmente si può usare per qualche tipo di lavaggio erotico, credo, non ho chiesto.
Dopo il lavaggio rituale le chiedo qual è la sua richiesta monetaria e mi risponde che dipende da cosa voglio fare io, così le propongo un massaggio iniziale e successivamente una bella trombata. Mi chiede così un settantello che le consegno in anticipo.
Lei a me personalmente piace, è alta al solito sugli 1.60, magra, carina, con le tettine cinesi e un bel culetto, insomma una bella donna, oltretutto è anche a tratti chiacchierona e allegra.
Mi fa accomodare sul lettino a pancia in giù e con l’olio inizia a massaggiarmi la schiena, poi le braccia, i glutei, le gambe e i piedi.
Risale verso la zona intima, nota che le sue carezze hanno effetto e ridendo mi fa girare, mi fa i tipici finti complimenti per le dimensioni, mi ciuccia per qualche minuto con una tecnica standard piacevole e mi mette il gommino.
Pronta per la cavalcata si lubrifica e si impala con un pò di difficoltà, si muove dapprima con delicatezza e man mano aumenta il ritmo e il vigore dei suoi salti. Mi godo le tettine saltellanti e la acchiappo per le chiappe cercando il suo buco posteriore per accarezzarlo, la tiro leggermente su di me e mi faccio cavalcare così per qualche minuto.
Stanco di questa posizione le chiedo di mettersi a pecorina. La visione è molto piacevole, un bel culetto sodo, liscio e delicato. La penetro da dietro accarezzandole il buchino col pollice mentre con l’altra mano la tengo per il fianco. Il ritmo era molto sostenuto, sia per i suoi movimenti retroattivi che per la mia personale voglia di sbatterla. Continuo così per qualche minuto finché non riesco a finire serenamente dentro di lei dentro il gommino.
Lei un po ' affannata si mette a ridere, come non mi succedeva da tempo mi sono divertito molto a sbatterla e ad accarezzare la sua pelle liscia. Estraggo così il pistolino e lei si occupa della svestizione e della pulizia con fazzoletti umidificati.
Niente coccole post coitum ma mi sono rivestito e sono andato via dopo averla salutata affettuosamente. Sembrava più dolce rispetto all’inizio, tanto che mi ha concesso un bacino a stampo sulle labbra e ovviamente mi ha chiesto di ritornare.
L’esperienza è stata molto positiva, eccetto per il fatto che è un centro massaggi e quindi a rischio di sgamo da parte della popolazione indigena. La cosa da sottolineare è che lei era da sola, non ho chiesto se in altri momenti ci sarebbero state altre fanciulle ma credo proprio di no.
Ho intenzione di ritornarci almeno un’altra volta per chiederle che tipo di cose si possono fare con la vasca, provare la 69 e magari qualcos’altro che adesso non mi viene in mente.
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3289278127 Girl
Bella ragazza orientale le fascina essere la tua troia la tua amante perfetta perche non mi basta baci e carezze leccare i capezzoli succhiare il sesso massaggiarti con le mie tette in ogni parte…
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Funo (BO)
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 0% - Fake!
Nome della girl/escort: Nina
Nazionalità: Cinese
Età: 35
Altezza: 160
Descrizione fisica: Velina (magra ma atletica)
Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 70
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Attitudine: Simpatica e accondiscendente
Fumatrice Non saprei
Servizi usufruiti: BBJ (rapporto orale scoperto), Straight Sex (rapporto sessuale in diverse posizioni)
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio: Si, molto facile
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulito e ordinato
Presenza di barriere architettoniche: No
La mia recensione:
La settimana scorsa sono andato a caccia di un nuovo scannatoio made in China e ho trovato questo in una località non proprio famosa per queste cose.
Le foto ovviamente sono false, come la maggior parte di quelle presenti negli annunci di professioniste asiatiche e la descrizione dell’annuncio è altrettanto finta e con le classiche frasi fatte per riempire lo spazio della pagina web.
Ad ogni modo chiamo questa signorina e, con un italiano decente, mi da l’ok da lì a mezz’ora e l’indirizzo.
Mi avvio verso il luogo del peccato e, con stupore, apprendo che in realtà è un centro massaggi. E’ posizionato all’interno di un gruppo di palazzine che sembrano nuove, sotto i portici. L’ingresso è tappezzato di quelle immagini tipiche dei centri massaggi che impediscono la visione da entrambi i sensi, infatti dall’interno c’è un mini schermo collegato allo spioncino-telecamera esterno.
Nonostante il mio rifiuto nei confronti dei centri massaggi, stavolta ho fatto un’eccezione poiché ero già sul posto, avevo voglia e mi dispiaceva darle buca dopo la chiacchierata telefonica. Così chiamo la tipa e chiedo di essere accolto, dopo un paio di minuti mi apre e mi fa entrare all’interno del centro. Si presenta abbastanza pulito e nella norma, non ho avuto modo di frequentare in passato questo tipo di alcove ma mi sono imbattuto in un paio di esse per errore. Anche questo è composto da un corridoio da cui si può accedere alle varie camerette. Non ho fatto attenzione a quante ce ne fossero ma mi sembra 3 o 4 in totale.
La Nina mi fa accomodare in una di queste che è molto piccola, contiene un lettino massaggi molto rumoroso, un lavandino dove mi sono rinfrescato i gioielli, appendiabiti, sedia e una vasca che probabilmente si può usare per qualche tipo di lavaggio erotico, credo, non ho chiesto.
Dopo il lavaggio rituale le chiedo qual è la sua richiesta monetaria e mi risponde che dipende da cosa voglio fare io, così le propongo un massaggio iniziale e successivamente una bella trombata. Mi chiede così un settantello che le consegno in anticipo.
Lei a me personalmente piace, è alta al solito sugli 1.60, magra, carina, con le tettine cinesi e un bel culetto, insomma una bella donna, oltretutto è anche a tratti chiacchierona e allegra.
Mi fa accomodare sul lettino a pancia in giù e con l’olio inizia a massaggiarmi la schiena, poi le braccia, i glutei, le gambe e i piedi.
Risale verso la zona intima, nota che le sue carezze hanno effetto e ridendo mi fa girare, mi fa i tipici finti complimenti per le dimensioni, mi ciuccia per qualche minuto con una tecnica standard piacevole e mi mette il gommino.
Pronta per la cavalcata si lubrifica e si impala con un pò di difficoltà, si muove dapprima con delicatezza e man mano aumenta il ritmo e il vigore dei suoi salti. Mi godo le tettine saltellanti e la acchiappo per le chiappe cercando il suo buco posteriore per accarezzarlo, la tiro leggermente su di me e mi faccio cavalcare così per qualche minuto.
Stanco di questa posizione le chiedo di mettersi a pecorina. La visione è molto piacevole, un bel culetto sodo, liscio e delicato. La penetro da dietro accarezzandole il buchino col pollice mentre con l’altra mano la tengo per il fianco. Il ritmo era molto sostenuto, sia per i suoi movimenti retroattivi che per la mia personale voglia di sbatterla. Continuo così per qualche minuto finché non riesco a finire serenamente dentro di lei dentro il gommino.
Lei un po ' affannata si mette a ridere, come non mi succedeva da tempo mi sono divertito molto a sbatterla e ad accarezzare la sua pelle liscia. Estraggo così il pistolino e lei si occupa della svestizione e della pulizia con fazzoletti umidificati.
Niente coccole post coitum ma mi sono rivestito e sono andato via dopo averla salutata affettuosamente. Sembrava più dolce rispetto all’inizio, tanto che mi ha concesso un bacino a stampo sulle labbra e ovviamente mi ha chiesto di ritornare.
L’esperienza è stata molto positiva, eccetto per il fatto che è un centro massaggi e quindi a rischio di sgamo da parte della popolazione indigena. La cosa da sottolineare è che lei era da sola, non ho chiesto se in altri momenti ci sarebbero state altre fanciulle ma credo proprio di no.
Ho intenzione di ritornarci almeno un’altra volta per chiederle che tipo di cose si possono fare con la vasca, provare la 69 e magari qualcos’altro che adesso non mi viene in mente.
