Escort Nina Thai

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Sfogliando gli annunci mi imbatto nelle foto di Nina, sembra un nuovo arrivo in quel di Alessandria e decido subito di testare la ragazza perché dalle immagini sembra proprio il mio tipo e perché appare appartenere a una scuderia che poche volte mi ha riservato pacchi. Riceve in uno dei soliti appartamenti thai alle porte di Alessandria, uno dei più decorosi tra quelli che mi è capitato di frequentare. La ragazza è quella della foto per fortuna, un po' di patinatura c'è e si vede chiaramente anche solo osservando gli scatti dell'annuncio ma trattasi comunque di bella puledra, giovane e dai capelli bellissimi (e profumati). Soliti rituali prima di iniziare le danze, concordo un 50 rose per una cosa "normale", rinfrescata con soliti fazzolettini umidi (anche se ero fresco di doccia) e si inizia. Opto per un BJ anche se penso non ci fosse problema per un cabrio senza sovrapprezzo comunque di buona fattura, certo... le russe sono un'altra cosa ma comunque non mi posso lamentare, sentire i suoi morbidi capelli che mi accarezzano la pancia e il corpo è già un'estasi. Dopo alcuni minuti passo al contrattacco e provo a assaggiare la patatina, ben curata e ancora non maltrattata dal lavoro, niente odori sgradevoli per cui mi ci dedico per diversi minuti e qui Nina sembra godere molto, forse finzione? Non posso esserne certo ma comunque merita una nomination all'Oscar se non ha provato nulla. Si passa alla missionaria dove riesco affondare bene i colpi e la passerina stretta stretta è uno spettacolo, decido di variare la missionaria e faccio stringere le gambe alla ragazza mentre le mie si allargano e a questo punto l'arnese è davvero stretto in una morsa avvolgente che mi regala minuti di vera passione. Mi devo fermare per non capitolare, che ancora una cosa che vorrei sperimentare ed è la visione di Nina in versione pecos, qualcuno deve avergli dato ripetizioni e subito si mette in posizione, inarca la schiena bella e abbronzata, testa sul cuscino e a questo punto in pochi colpi vengo copiosamente nel gommino, più per la scena che per la vera e propria azione meccanica. Non sento nemmeno quasi il caldo anche se mi accorgo poi di essere in un bagno di sudore. Non ho capito quanto rimanga ma me lo farò spiegare meglio la prossima volta di certo. Per i miei canoni estetici davvero stupenda e se questo è l'inizio non voglio pensare cosa possa essere la fine (sempre che mantenga la voglia di fare questo mestiere... tante non reggono a lungo, tante non hanno sufficienti motivazioni, tante iniziano a abituarsi bene a clienti troppo generosi... speriamo non sia questo il caso).
 
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