NON LAVORO PIU' A MILANO ALLORA VADO IN TOUR

[ilcontedicagliostro]

Proprio così amici è quello che stanno facendo la maggior parte delle ragazze che conosco: Vicenza,Cagliari,Napoli,Firenze. Evidentemente in queste città lavorano di piu' perchè rappresentano una novità, e poi Milano è inflazionata,troppe girl. Io valuto che ce ne saranno almeno 5-600 come stima prudenziale.Questa situazione mi mette a disagio perchè ero abituato a frequentare sempre quelle 5/6 con le quali si era instaurato un feeling,ma cose volete fare ne farò di neccessita virtu'.

 

[Ciemme]

Ci sarebbe un'altra spiegazione possibile....

 

[Il Magico Merlin]

Proprio così amici è quello che stanno facendo la maggior parte delle ragazze che conosco: Vicenza,Cagliari,Napoli,Firenze.

Buono a sapersi....

 

[ilcontedicagliostro]

Ci sarebbe un'altra spiegazione possibile....

Quale?

 

[joyd]

Per una escort lavorare in metropoli come Milano e Roma è sicuramente meglio...Possono anche uscire tranquillamente, i vicini tendono a farsi gli affari propri e nel quartiere non vengono riconosciute come "le puttane". Lavorare in una città di provincia, è invece difficile perche le dinamiche di un quartiere di una cittadina sono simili a qualle di un paese...dopo due giorni tutti sanno chi sono e cosa fanno, quando escono si beccano anche insulti porelle...Ovviamente questo è il motio per il quale i prezzi a Milano sono più bassi che in provincia, condizioni di lavoro più dure=maggior retribuzione.

 

[Big Five]

Per una escort lavorare in metropoli come Milano e Roma è sicuramente meglio...Possono anche uscire tranquillamente, i vicini tendono a farsi gli affari propri e nel quartiere non vengono riconosciute come "le puttane". Lavorare in una città di provincia, è invece difficile perche le dinamiche di un quartiere di una cittadina sono simili a qualle di un paese...dopo due giorni tutti sanno chi sono e cosa fanno, quando escono si beccano anche insulti porelle...Ovviamente questo è il motio per il quale i prezzi a Milano sono più bassi che in provincia, condizioni di lavoro più dure=maggior retribuzione.

E' come se devi acquistare un televisore, trovi un posto dove lo paghi di meno a Milano o ad Abbiategrasso! Ovvio, la prima......Per me i prezzi delle metropoli sono più bassi per questioni di maggior disponibilità (offerta) di girls......Ovviamente nelle metropoli ci sono anche le Top, con i prezzi corrispondenti.....

 

[blowindex]

la cosa non vale solo per milano ma anche per le altre grandi città. Non c' è nulla da fare, il punter, prima o poi, vuol cambiare minestra, e quando una, se pur valida, si è fatta più volte tutti quelli che la trovavavano interessante è costretta a cambiar piazza. Certo a milano la cosa è più evidente, forse l' esempio più eclatante è quello di blue angy che dopo decenni di onorata carriera a milano ora è quasi in pianta stabile in zona piazza del popolo a roma, dove, evidentemente, rappresenta ancora una piacevole novità anche a 50 anni suonati, per parlamentari e portaborse vari

 

[joyd]

La maggiore disponibiltà doi girls è data dal fatto che stanno meglio. Possono andare a fare la spesa e in banca senza rompipalle che le insultano e anche fare vita sociale se ne hanno voglia. Poi certo a Milano girano più soldi che in altre città di Italia, ma da un punto economico sarebbe meglio per loro andare in provincia. Una escort o una loft che mette le sue foto a viso scoperto, in una città di provincia diventa una "star" con tutti i pro e i contro. Guadagna tantissimo se è figa data la scarsità di concorrenza, ma ogni volta che esce trova qualche pirla che la insulta o peggio la vuol rapinare conoscendo quello che fà. La clientela facoltosa c'è in qualunque capoluogo di provincia (avvocati,medici,dipendenti regionali). Per il fatto che dopo un po a Milano "stufano" non sono d'accordo, visto che ci saranno centinaia di escort da web con un grande ricambio continuo, questo avviene imho molo di più in provincia dove c'è scarso ricambio.

 

[ilcontedicagliostro]

La maggiore disponibiltà doi girls è data dal fatto che stanno meglio. Possono andare a fare la spesa e in banca senza rompipalle che le insultano e anche fare vita sociale se ne hanno voglia. Poi certo a Milano girano più soldi che in altre città di Italia, ma da un punto economico sarebbe meglio per loro andare in provincia. Una escort o una loft che mette le sue foto a viso scoperto, in una città di provincia diventa una "star" con tutti i pro e i contro. Guadagna tantissimo se è figa data la scarsità di concorrenza, ma ogni volta che esce trova qualche pirla che la insulta o peggio la vuol rapinare conoscendo quello che fà. La clientela facoltosa c'è in qualunque capoluogo di provincia (avvocati,medici,dipendenti regionali). Per il fatto che dopo un po a Milano "stufano" non sono d'accordo, visto che ci saranno centinaia di escort da web con un grande ricambio continuo, questo avviene imho molo di più in provincia dove c'è scarso ricambio.

Quadro perfetto,in una grande città dopo3/4 anni non lavori piu' e videntemente quando approdi a Napoli rappresenti pur sempre una novità e credo anche piccole città:PARMA-MODENA-PADOVA-VICENZA ecc.

 

[Ciemme]

Come al solito dispensi la Tua Verità con le consuete generalizzazioni: ci sono fior di ragazze presenti da anni a Milano (non parlo di altre città, dato che non ho esperienze dirette e, ahimè, non ho la scienza infusa nè sono depositario di alcuna Verità), continuano a lavorare più che bene e non ci pensano nemmeno ad andare in giro per l'Italia a cercare nuovi clienti.
Non sarà forse perchè lavorano bene, a differenza di altre che solo perchè sono belle (talvolta) pensano di poter fare i loro comodi? ....salvo poi doversi riciclare con altri nomi o in altre città perchè i polli cominciano a scarseggiare....

Ciemme

 

[danton]

Anch'io, accodandomi a Ciemme, invidio i sentenziosi dispensatori di Verità con la maiuscola (vedi il non più fra noi joydivision), ed invece ho purtroppo soltanto fragili impressioni non scientifiche. Mi pare che, nelle città di provincia (emilia cosiccome toscana) il turnover sia rapido più che a Milano. Cosiccome il discorso dei rates sia spesso capovolgibile: a Milano l'equazione cientomeloni trentaminuti era, perlomeno alcuni mesi fa, pressoché la regola. In provincia non so dire sull'entità pecuniaria, però mi pare che – quasi mai – il limite orario venga posto tassativamente alla mezz'ora. O mi sbaglio?
Conclusione? Nessuna. Se c'è una regola, mi sfugge e non la sto riconoscendo. Mi sembra sia tutto un mondo all'insegna della deregulation totale (e del resto, trattandosi di situazioni totalmente marginali, potrebbe essere diversamente?). Enunciare teoremi o linee guida va benissimo, ma è un po' come scrivere sulla sabbia o ramazzare il mare.

 

[ANDREAFREE]

Come al solito dispensi la Tua Verità con le consuete generalizzazioni: ci sono fior di ragazze presenti da anni a Milano (non parlo di altre città, dato che non ho esperienze dirette e, ahimè, non ho la scienza infusa nè sono depositario di alcuna Verità), continuano a lavorare più che bene e non ci pensano nemmeno ad andare in giro per l'Italia a cercare nuovi clienti.
Non sarà forse perchè lavorano bene, a differenza di altre che solo perchè sono belle (talvolta) pensano di poter fare i loro comodi? ....salvo poi doversi riciclare con altri nomi o in altre città perchè i polli cominciano a scarseggiare....

Ciemme

Senza polemica nei confronti dell'autore del 3D, condivido in tutto quanto sopra. Personalmente sono un frequentatore di ragazze in tour provenienti da agenzie estere, ma evito come la peste, dopo aver preso un paio di belle fregature, i tour delle "nostrane". Per lo più trattasi di ragazze sopravvalutate che non trovano più nella loro città d'origine e girano per l'Italia a caccia di polli. Su EFIT ce ne sono diverse.... Nausicaa, LULU, Stella TO .... chi vuole può continuare l'elenco...

Viceversa a Roma ci sono ragazze che operano da 15 anni senza problemi. Alcune nemmeno mettono più annunci, tanto i clienti abituali e il passaparola degli amici bastano e avanzano...

Saluti

 

[mikbs]

Anche io concordo....le ragazze che lavorano bene qui a Brescia non hanno bisogno di emigrare verso altri lidi. Con il passare dei mesi si creano il loro giro, il passaparola fa il resto. Capiscono di certo anche loro che il periodo non è dei migliori e quindi si " accontentano " però chi va verso altre città sono secondo me più le ragazze che cercano polli da spennare e non offrono servizi adeguati. Quelle per forza di cose stanno in una città, soprattutto piccola, poco tempo perché poi la voce si sparge. Ma chi fa bene il proprio lavoro non credo abbia di questi problemi. Anzi, avendo più o meno sempre la stessa clientela sono anche più tranquille e non hanno particolari pensieri....

 

[ilcontedicagliostro]

Come al solito dispensi la Tua Verità con le consuete generalizzazioni: ci sono fior di ragazze presenti da anni a Milano (non parlo di altre città, dato che non ho esperienze dirette e, ahimè, non ho la scienza infusa nè sono depositario di alcuna Verità), continuano a lavorare più che bene e non ci pensano nemmeno ad andare in giro per l'Italia a cercare nuovi clienti.
Non sarà forse perchè lavorano bene, a differenza di altre che solo perchè sono belle (talvolta) pensano di poter fare i loro comodi? ....salvo poi doversi riciclare con altri nomi o in altre città perchè i polli cominciano a scarseggiare....

Ciemme

Non dispenso nessuna verità: PROPONGO UNA POSSIBILE VERITA' ma poi mi LIMITO A RIFERIRE UNA REALTA'.Ciò detto la tua ipotesi e piu' che plausibile e non mi pare bizzarra,è possibile che queste"scontentino la clientela" e dopo hanno la necessità di riciclarsi.

 

[ilcontedicagliostro]

Come al solito dispensi la Tua Verità con le consuete generalizzazioni: ci sono fior di ragazze presenti da anni a Milano (non parlo di altre città, dato che non ho esperienze dirette e, ahimè, non ho la scienza infusa nè sono depositario di alcuna Verità), continuano a lavorare più che bene e non ci pensano nemmeno ad andare in giro per l'Italia a cercare nuovi clienti.
Non sarà forse perchè lavorano bene, a differenza di altre che solo perchè sono belle (talvolta) pensano di poter fare i loro comodi? ....salvo poi doversi riciclare con altri nomi o in altre città perchè i polli cominciano a scarseggiare....

Ciemme

Senza polemica nei confronti dell'autore del 3D, condivido in tutto quanto sopra. Personalmente sono un frequentatore di ragazze in tour provenienti da agenzie estere, ma evito come la peste, dopo aver preso un paio di belle fregature, i tour delle "nostrane". Per lo più trattasi di ragazze sopravvalutate che non trovano più nella loro città d'origine e girano per l'Italia a caccia di polli. Su EFIT ce ne sono diverse.... Nausicaa, LULU, Stella TO .... chi vuole può continuare l'elenco...

Viceversa a Roma ci sono ragazze che operano da 15 anni senza problemi. Alcune nemmeno mettono più annunci, tanto i clienti abituali e il passaparola degli amici bastano e avanzano...

Saluti

Sì sì, forse quì da noi è differente, è evidente che io sìa basato su quelle 6 che frequento e che,guarda caso, sono tutte in tour cosa che prima non facevano,ciemme non ha detto un'assurdità.

 

[durevole]

Sì sì, forse quì da noi è differente, è evidente che io sìa basato su quelle 6 che frequento e che,guarda caso, sono tutte in tour cosa che prima non facevano,ciemme non ha detto un'assurdità.

[youtube:uw26ulen]http://www.youtube.com/watch?v=QQZoVuUUW40[/youtube:uw26ulen]

 

[Ciemme]

Non dispenso nessuna verità: PROPONGO UNA POSSIBILE VERITA' ma poi mi LIMITO A RIFERIRE UNA REALTA'.

Un consiglio: prova a rileggere i tuoi post, soprattutto quelli iniziali dei thread aperti da te in questa sezione, come se fossero fatti da un estraneo e vedi che impressione ti fanno.
Se è vero che non sei il saputello che a mio avviso si evince da quei post (come poi affermi spesso), magari dovrai fare meno interventi correttivi con "non intendevo" o distinguo e parziali ritrattazioni varie.

La comunicazione non è fatta solo da quello che si dice, ma anche da come lo si dice.

Ciemme

 

[durevole]

La comunicazione non è fatta solo da quello che si dice, ma anche da come lo si dice.

Ciemme

...e anche sul "quello che si dice"... e meglio stendere un telone da circo pietoso...

 

[ilcontedicagliostro]

Anch'io, accodandomi a Ciemme, invidio i sentenziosi dispensatori di Verità con la maiuscola (vedi il non più fra noi joydivision), ed invece ho purtroppo soltanto fragili impressioni non scientifiche. Mi pare che, nelle città di provincia (emilia cosiccome toscana) il turnover sia rapido più che a Milano. Cosiccome il discorso dei rates sia spesso capovolgibile: a Milano l'equazione cientomeloni trentaminuti era, perlomeno alcuni mesi fa, pressoché la regola. In provincia non so dire sull'entità pecuniaria, però mi pare che – quasi mai – il limite orario venga posto tassativamente alla mezz'ora. O mi sbaglio?
Conclusione? Nessuna. Se c'è una regola, mi sfugge e non la sto riconoscendo. Mi sembra sia tutto un mondo all'insegna della deregulation totale (e del resto, trattandosi di situazioni totalmente marginali, potrebbe essere diversamente?). Enunciare teoremi o linee guida va benissimo, ma è un po' come scrivere sulla sabbia o ramazzare il mare.

Dan il sottoscrittto non ha voluto dispensare nessuna "verità" mi sono limitato a dire: quelle che conosco se sono andate perchè non lavorano piu" punto. Avrei dispensato dell mie verità se avessi aggiunto: "vi dico io il perchè". Ho riferito ciò che mi è stato detto e non ho nessun motivo per dubitarne, anche perchè le conosco come professioniste serie.La mia non vuole essere una polemica,figurati poi con te, ma solo una precisazione che mi ha consentito di rispondere anche a ciemme.Ti saluto,buona giornata.