Non pagare la prostituta è uno stupro

[gatto_mammone]

a voi i commenti

[uri:3n0wr99q]fonte http://www.corriere.it/cronache/10_...ta_445abba2-26d3-11df-b168-00144f02aabe.shtml[/uri:3n0wr99q]


Non pagare la prostituta è uno stupro
Sentenza della Cassazione: confermata la condanna per violenza sessuale e privata ad un uomo di Sestri Levante

MILANO - Se la prostituta non viene pagata per la sua prestazione sessuale, il cliente può essere condannato per violenza sessuale, ovvero per stupro. È quanto emerge da una sentenza con cui la Cassazione ha confermato la condanna a 4 anni di reclusione inflitta dalla Corte d'appello di Genova ad un cinquantenne di Sestri Levante accusato, appunto, di violenza sessuale e violenza privata per avere avuto con una lucciola un rapporto in un albergo senza il pagamento del corrispettivo precedentemente concordato. L'imputato è stato condannato anche a risarcire i danni alla vittima con una provvisionale di duemila euro.

LA RICOSTRUZIONE - Secondo la ricostruzione effettuata dai giudici, l'uomo non aveva pagato una prostituta e quindi era finito sotto processo perché aveva voluto comunque consultare il rapporto. Il cinquantenne aveva fatto ricorso dopo la sentenza sostenendo che i giudici del merito avevano ricondotto tutto «al giudizio di assoluta attendibilità della teste, parte offesa, e di credibilità di quanto da essa dichiarato in merito allo stato di soggezione che avrebbe causato nella donna una supina accettazione delle iniziative sessuali del prevenuto». La Suprema Corte (terza sezione penale, sentenza n.8286), ha rigettato il ricorso: «la vicenda non può inquadrarsi - spiegano gli "ermellini" - in quella fattispecie particolare nella quale la donna risulta consenziente all'inizio del rapporto sessuale, per poi, manifestare il proprio dissenso a continuarlo», visto che, nel caso in esame, la vittima aveva già manifestato all'imputato «di essere solo in attesa del pagamento del dovuto, per l'attività dalla stessa prestata, come in origine concordato tra le parti». Insomma, in mancanza di un pagamento in denaro la donna non aveva alcuna intenzione trascorrere momenti di intimità con il cinquantenne.


«COSCIENTE DEL SOPRUSO» - Correttamente, scrive la Cassazione, i giudici di merito hanno ritenuto che «non sussiste dubbio» che l'imputato avesse «piena coscienza e consapevolezza» del «sopruso che stava consumando in danno della donna: il comportamento di costui - si legge nella sentenza - ne costituisce prova, in occasione della richiesta al portiere dell'albergo di distruggere le schede di permanenza nell'hotel» dove, evidentemente, era avvenuto l'incontro. Ciò, osserva la Supprema Corte, evidenzia «il desiderio dell'imputato di non lasciare traccia della permanenza, circostanza spiegabile solo con lo scopo di precostituirsi la possibilità di una futura negazione, che non avrebbe avuto senso se colà si fossero consumati rapporti consensuali e non imposti».

Redazione online
03 marzo 2010
© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

[Nottingham]

Re: Non pagare la prostituta e' uno stupro

Stando a quello che ho letto, mi sembra giusto.

Se voglio andare con una girl, pago e vado. Se non voglio pagare, non ci vado.

Uno che vuole andare e poi non pagare, è uno s*onzo. E la girl in questione sarà, in futuro, meno bendisposta verso i clienti, tra cui potremmo esserci anche noi.

 

[Spider92]

Re: Non pagare la prostituta e' uno stupro

Pagare ( se si decide di andare ) s'ha da fare. E' un obbligo, punto e basta. Un punter che si rispetti dovrebbe essere sempre anche un pò signore. Se poi si rimane insoddisfatti non si torna, e, se si è iscritti ad un forum come questo, si racconta la propria negativa esperienza, e questo non per vendicarsi, ma perchè quello offerto da una escort o da una girl è un servizio, e come tale va pagato, ma va anche giudicato.
In fondo è come con un ristorante. Io non sono solito far del casino se rimango insoddisfatto: semplicemente girl o ristorante che sia , non ci torno. Non esiste non pagare, e men che meno partire già, a prescindere da ciò che si ottiene, con la premeditazione di non farlo.

 

[Big Five]

Re: Non pagare la prostituta e' uno stupro

Per me sono da accertare quale è stata di queste due circostanze:

L'uomo ha consumato e poi non ha voluto pagare ( senza esercitare ne violenza ne minaccia) = non è stupro, ma inadempienza contrattuale, se ci sono state (posteriormente al coito) violenza o minacce per riuscire a non pagare allora si aggiungono i relativi reati ( ma per me non a matrice sessuale)

L'uomo ha manifestato intenzione di non pagare ma ha preteso con la violenza (o la minaccia) di consumare = è stupro

In entrambi i casi sono cose da non farsi e da condannare secondo la Legge ( ma senza essere Talebani integralisti e forcaioli - gli eccessi non sono mai tollerabili ed un buon Giudice lo sa - o deve saperlo )

 

[Redre]

Re: Non pagare la prostituta e' uno stupro

beh, mi pare che il titolo sia un po' fuorviante, e quoto quindi in pieno bigfive. un conto è quello che è successo: che mi pare che sia che uno ha detto di non voler pagare e ciononostante, nonostante il rifiuto di lei, abbia continuato a consumare. un conto è l'altra cosa: scopo, faccio i miei comodi e poi saluto e me ne vo', senza pagare. in questo caso sono come uno che va dal medico, si fa visitare e poi si rifiuta di pagarlo (paragone surreale, ma sono entrambe prestazioni sanitarie in senso lato, no?). semplicemente, come dice giustamente bigfive, è inadempimento contrattuale, al massimo la ragazza di turno potrà citarmi in giudizio ( ), farmi spaccare la faccia dal pappone, tentare di spaccarmela lei...

 

[filippocaronte]

Re: Non pagare la prostituta e' uno stupro

Non darla al marito, giuridicamente come si configura?

 

[Il Magico Merlin]

Re: Non pagare la prostituta e' uno stupro

Non darla al marito, giuridicamente come si configura?

Con un buon avvocato e avendo tempo da perdere, la si potrebbe citare per inadempienza verso i doveri coniugali (ex art 2043 c.c). In rete qualche sentenza si trova.

Tornando al tema del topic, è una sentenza che potrebbe costituire un precedente di portata importante.

Se qualcuno ha studiato un po' di diritto, non necessariamente frequentando Giurisprudenza, ad esempio a Ragioneria, forse si ricorderà che, parlando di contratti, veniva usato spesso come NON esempio di questo l'accordo verbale fra cliente e prostituta (il libro in realtà usava il termine "passeggiatrice", ma probabilmente era scritto quando andavamo a cavallo...).

Questa sentenza della Corte di Cassazione sembra andare in direzione opposta, e cioè sembra configurare un vero e proprio contratto giuridico. Il che non è poco, dato che il meretricio non è ancora considerato lavoro.

Ovviamente la mia è solo una supposizione e sarò lieto di essere smentito da chi è più esperto.

 

[cacciatores]

Re: Non pagare la prostituta e' uno stupro

+ che stupro si dovrebbe parlare di insolvenza fraudolenta

 

[invernizzi]

Re: Non pagare la prostituta e' uno stupro

Quoto Big Five e Cacciatores. Mi viene in mente un'altra sentenza dove un tizio fu assolto in merito ad una violenza ad una ragazza: non era stupro perchè lei portava i jeans.
Che italietta.

 

[Redre]

Re: Non pagare la prostituta e' uno stupro

ricordo. questa è stata proprio una cazzata della cassazione.... affermava più o meno, a grandissime linee, che, considerata l'intrinseca difficoltà dello sfilare i jeans, non poteva non esserci stata collaborazione. aberrante.

il caso della puttana non pagata è ben diverso, anche se non è stato riportato chiaramente dall'articolo che ho letto io.
se lui semplicemente se ne è andato senza pagare, mi sembra folle una condanna per stupro: semmai, ripeto, per inadempimento o qualcosa di simile. sarà stato un disonesto, un furbacchione, ma non certo uno stupratore...
mutatis mutandis, passatemi il paragone un po' tirato per i capelli, sarebbe come affermare che se uno racconta delle balle sul proprio patrimonio a una ragazza spacciandosi per riccone, le promette mari e monti, lei gliela dà solo per questo, poi scopre che è un poveraccio... allora anche questo cos'è? stupro retroattivo?!?!?!

se l'ha costretta, allora è stupro, inutile dirlo.

 

[torinese1972]

Re: Non pagare la prostituta e' uno stupro

Per me sono da accertare quale e' stata di queste due circostanze:

L'uomo ha consumato e poi non ha voluto pagare ( senza esercitare ne violenza ne minaccia) = non e' stupro, ma inadempienza contrattuale, se ci sono state (posteriormente al coito) violenza o minacce per riuscire a non pagare allora si aggiungono i relativi reati ( ma per me non a matrice sessuale)

L'uomo ha manifestato intenzione di non pagare ma ha preteso con la violenza (o la minaccia) di consumare = e' stupro

In entrambi i casi sono cose da non farsi e da condannare secondo la Legge ( ma senza essere Talebani integralisti e forcaioli - gli eccessi non sono mai tollerabili ed un buon Giudice lo sa - o deve saperlo )

Esattamente il mio pensiero, un conto è il costringere qualcuno con la violenza, un conto e promettere di pagare e poi non farlo.

Sono due cose ben distinte.

Tornando al tema del topic, e' una sentenza che potrebbe costituire un precedente di portata importante.

Se qualcuno ha studiato un po' di diritto, non necessariamente frequentando Giurisprudenza, ad esempio a Ragioneria, forse si ricorderà che, parlando di contratti, veniva usato spesso come NON esempio di questo l'accordo verbale fra cliente e prostituta (il libro in realtà usava il termine "passeggiatrice", ma probabilmente era scritto quando andavamo a cavallo...).

Questa sentenza della Corte di Cassazione sembra andare in direzione opposta, e cioè sembra configurare un vero e proprio contratto giuridico. Il che non e' poco, dato che il meretricio non e' ancora considerato lavoro.

In effetti è quasi paradossale che si possa considerare un'inadempienza verso un qualcosa che non è considerato un lavoro.



Sarà un primo passo per il riconoscimento dell'attività come lavoro vero e proprio?

 

[PuntoFranco]

Re: Non pagare la prostituta e' uno stupro

...
mutatis mutandis, passatemi il paragone un po' tirato per i capelli, sarebbe come affermare che se uno racconta delle balle sul proprio patrimonio a una ragazza spacciandosi per riccone, le promette mari e monti, lei gliela dà solo per questo, poi scopre che e' un poveraccio... allora anche questo cos'è? stupro retroattivo?!?!?!
...

no, questo è millantato credito

 

[Guest]

Re: Non pagare la prostituta e' uno stupro

Circa gli aspetti umani e "punteristici" della misera storia, concordo con le considerazioni già estese nel presente 3D.

Invece trovo controversa la sentenza in esame in termini di diritto.
Anche se la Cassazione fa dottrina... o almeno dovrebbe... visto il novero di sentenze colà emesse che nel tempo si vanno a contraddire su argomenti del tutto similari, ma lasciamo perdere.

Non vedo come possa concretizzarsi la fattispecie di stupro (cioè violenza sessuale) senza un comportamento violento o comunque coercitivo, stante pure il consenso al rapporto della donna... anche se ovviamente subordinato al pattuito successivo pagamento.
E' ovvio che costei non avrebbe mai acconsentito al rapporto se avesse saputo della successiva inadempienza della controparte... ma ciò, ribadisco, non toglie il fatto che abbia dato il suo consenso all'atto, senza apprezzabile opposizione, fino alla sua consumazione.
Il successivo venir meno del pagamento da parte del cliente è un comportamento omissivo (comunque in questo caso illecito), invece la condotta della violenza si sostanzia "ipso facto" con un comportamento attivo, anche se solo intimidatorio o resistente.
Quindi tuttalpiù il cliente può essere accusato di aver ottenuto (neppure estorto) la prestazione con la consapevolezza della sua morosità al momento di saldare il pattuito, quindi nemmeno avendo posto in essere artifizi o raggiri che caratterizzano il comportamento fraudolento.
In buona sostanza costui andrebbe solo richiamato al ristoro di quanto dovuto in ambito di accordo con la controparte e poi non mantenuto, se così stanno le cose.

Ovviamente sarebbe diverso il caso del cliente che abbia intimidito, con qualsiasi mezzo o modalità, la “professionista” ponendola nella condizione di non potersi sottrarre al rapporto sessuale sebbene contraria... per un qualsiasi motivo, sia che fosse il mancato pagamento o più semplicemente perchè non ne avesse voglia... tale sarebbe sicuramente una condotta attiva che andrebbe a concretizzare il reato di violenza sessuale.

Viste la delicatezza e la particolarità dell'argomento, tengo a precisare che nel mio intervento ho trattato di un rapporto sessuale, anche se mercenario, senza considerare che nel caso "de quo" la prestatrice sarebbe una "professionista", ciò lederebbe i suoi diritti alla parità in sede di giudizio ed al rispetto della persona garantiti dall'enunciato costituzionale... oltre che da ovvie motivazioni sociali.

A riprova della fondatezza delle mie considerazioni cito il caso, approdato alle ribalte forensi tempo addietro, di un dirigente di un’amministrazione, peraltro pubblica, che otteneva prestazioni sessuali da ragazze dietro la promessa (ovviamente non sempre mantenuta) di assunzioni e di opportunità lavorative in un settore particolarmente ambìto e remunerativo.

Trascinato in tribunale da alcune signorine frustrate dalla mancata realizzazione di quanto promesso e ritenutesi perciò ingannate (si badi bene: non certo accusandolo di avere estorto le prestazioni sessuali che avevano consapevolmente e volontariamente concesso, ma che mai avrebbero elargito sapendo del successivo venir meno di quanto promesso), il soggetto è stato dimesso dalla sua carica e condannato per altri reati (qui non interessanti), ma non certo per stupro o violenza sessuale… mai neppure considerate nel corso del dibattimento.

Bah... se la Legge è uguale per tutti... trovo la sentenza oggetto del presente 3D alquanto controversa.

 

[serse13]

Re: Non pagare la prostituta e' uno stupro

anche secondo me non e' da considerarsi stupro visto che non si parla di nessuna forma di minaccia o violenza comunque rimane il fatto che qualsiasi tipo di servizio vada adeguatamente pagato chi non lo fa assume un comportamento illecito.

 

[barile]

Re: Non pagare la prostituta e' uno stupro

per provocazione... nei confronti della sentenza...
visto che concordo con quanto espresso da big five cacciatores e altri
si potrebbe dire, ribaltandone la lettura, che la sentenza stabilisce che ...
anche lo stupro ha il suo prezzo... che tristezza!

ovviamente aborro sia lo stupro, che il non pagamento della prestazione anche se questa dovesse essere totalmente insoddisfacente...

 

[Redre]

Re: Non pagare la prostituta e' uno stupro

per provocazione... nei confronti della sentenza...
visto che concordo con quanto espresso da big five cacciatores e altri
si potrebbe dire, ribaltandone la lettura, che la sentenza stabilisce che ...
anche lo stupro ha il suo prezzo... che tristezza!

ovviamente aborro sia lo stupro, che il non pagamento della prestazione anche se questa dovesse essere totalmente insoddisfacente...

acuta osservazione.
in effetti, se davvero le cose sono andate come sembra, il messaggio è questo: se paghi la prostituta, non è stupro. un'aberrazione morale e giuridica.
non ho letto la sentenza, ma solo un articolo di giornale (che spesso è quanto di più lontano ci sia dalla verità), ma voglio credere che i giudici - per arrivare a questa sentenza - abbiano giudicato una fattispecie diversa da quella che appare dalla stampa, cioè che effettivamente ci sia stata costrizione e minaccia fisica o psicologica da parte dell'aggressore... e non un semplice inadempimento contrattuale...

 

[gatto_mammone]

Re: Non pagare la prostituta e' uno stupro

Non darla al marito, giuridicamente come si configura?

Con un buon avvocato e avendo tempo da perdere, la si potrebbe citare per inadempienza verso i doveri coniugali (ex art 2043 c.c). In rete qualche sentenza si trova.

Tornando al tema del topic, e' una sentenza che potrebbe costituire un precedente di portata importante.

Se qualcuno ha studiato un po' di diritto, non necessariamente frequentando Giurisprudenza, ad esempio a Ragioneria, forse si ricorderà che, parlando di contratti, veniva usato spesso come NON esempio di questo l'accordo verbale fra cliente e prostituta (il libro in realtà usava il termine "passeggiatrice", ma probabilmente era scritto quando andavamo a cavallo...).

Questa sentenza della Corte di Cassazione sembra andare in direzione opposta, e cioè sembra configurare un vero e proprio contratto giuridico. Il che non e' poco, dato che il meretricio non e' ancora considerato lavoro.

Ovviamente la mia e' solo una supposizione e sarò lieto di essere smentito da chi e' più esperto.

interessante considerazione

 

[gatto_mammone]

Re: Non pagare la prostituta e' uno stupro

mi trovo d'accordo con big, 1302 e altri

credo che la sentenza rivoluzioni alcuni assunti di diritto generali, e pertanto presenti molti lati oscuri

 

[barile]

Re: Non pagare la prostituta e' uno stupro

ricordando che da quanto si evince, dall'articolo, il tipo non ha detto non ti pago facciamolo ugualmente, e la donna sia stata costretta, per minacce verbali o intimidazioni ad avere un rapporto.
In questo caso, a mio avviso decadrebbe il rapporto prestazionale, non ci sarebbe nessun contratto e pertanto si configura la violenza e giustamente la sentenza per stupro.

ma in questo caso, il contratto c'è stato era stato pattuito, e trovo veramente che si tratti di inadempienza contrattuale.
L'unica ragione che può aver spinto i giudici a una simil sentenza è quella di voler dare una maggior tutela alla prostituta, paragonado il punter inadempiente ad uno stupratore!
Ma qui ancora trovo ipocrita la cosa, se pago allora posso comprare tranquillamente la tua dignità di donna e infangarla? Se ci fosse coerenza allora in Italia andare con una prostituta dovrebbe essere reato!

 

[Guest]

Re: Non pagare la prostituta e' uno stupro

Beh... allora gli ermellini considerano condotta che sostanzia il reato di stupro la semplice omissione del pagamento pattuito da parte del cliente alla erogatrice del rapporto sessuale mercenario, in quanto tale abuso ne lederebbe la sfera personale e non solo quella economica.

Allora il cliente corrispondendo solo parzialmente il dovuto, anche in piccola parte (adducendo qualsivoglia scusante di comodo), eviterebbe di diventare uno stupratore, infatti in questo caso non ci sarebbe mancato pagamento… ma solo adempimento parziale dello stesso.

Ovviamente quanto sopra è solo una provocazione… considerare concretizzato un reato di stupro solo a seguito degli aspetti economici del caso in questione (non considerando la necessaria condotta attiva di violenza, minaccia, coercizione od intimidazione) porterebbe a queste assurde valutazioni.