Mi impongo di non superare mai il 5% di quello che guadagno al mese (e non ci arrivo quasi mai).Come quando gioco a carte con gli amici, considero perduti in partenza tutti i denari che metto in gioco. Tanto chi vince paga cena che è peggio. Le fiches servono a divertirsi non ad arricchirsi.Infine ho una percezione mia e personale del denaro, perché a parità di introito c’è una sostanziale differenza tra quello che ha dovuto sudare e rischiare per raggiungere un determinato introito e chi invece se lo è trovato bello e pronto.Non sono ricco. Seguo solo queste tre regole. In merito a quanto accaduto davvero del denaro non me ne importava niente, volevo solo stare bene e godere e il non ottenerlo mi ha rammaricato più di ogni altra cosa.
Dalla risposta datami posso intuire che si parla comunque di una persona con un profilo socio culturale molto alto, sicuramente non un famoso "pezzente-risagliut" e quindi mettendo a sistema queste informazioni determino che si parla comunque una persona che viene da un contesto Dove girano tanti soldi Ma vi è anche tanta classe