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ebbi un incontro fortuito quindi fuori contesto per una rece (ma se son fuori topic chiedo venia) con la disonesta persona in questione un anno fa. ma ora ne aprofitto per mettere in guardia i colleghi. L'ho conosciuta in un sito di incontri per solitari e che sia chiaro, non a pagamento, il classico sito tipo tinder o meetik, qualcuno penserà, eh una trans su tinder sicuramente è una trappola ma vi dirò che a volte mi è successo di conoscere ragazze trans tranquille che volevano sinceramente fare conoscenza e trovare un partner, ed è stato bello devo dire. ebbene, quando sono andato a trovarla, pensando di trovare la ragazza trans con cui mi ero messaggiato, al suo invito di salire un secondo per aspettare che finisse di prepararsi, mi fiondo su per le scale. ma una volta entrato vedo che l'appartamento era un vero scatafascio, piatti di pastasciutta sul letto, mutande da uomo e da donna dappertutto, cucina ridotta a un letamaio, disagio totale, puzza di cibo andato a male, pavimento sporco che più sporco non si può. in quello mi chiedo: ma dove cazzo sono finito? neanche il tempo di realizzare che la tipa mi chiede i soldi. la tipa sorridente che mi aveva invitato un secondo sù diventa seria, mi chiede i soldi ed io le dico che dai bei messaggi che ci eravamo scambiati ci dovevamo trovare semplicemente per andare a mangiare un gelato e fare conoscenza. lei mi fa: se non mi dai i soldi non facciamo conoscenza. o li tiri fuori o da qui non esci. ebbene, da passate eperienze negative ho in automatico la tendenza a mappare dove mi trovo, se si sentono altre persone in casa e soprattutto ad esaminare l'atto di come chiudono la porta e, nel caso, ricordare bene dove mettono le chiavi. alla sua maleducazione ho risposto dicendo qualche cosa di carino, sei bella, mi piacerebb... etc etc per guadagnare qualche secondo e spostandomi lentamente ho fatto quel metro che mi separava dalle chiavi, le ho prese e in 2 secondi le ho infilate, lei ha fatto per venire li per impedirmelo ma, complice la sua minutezza e opponendo un po' di resistenza le ho infilate, ho aperto la porta che la stronza aveva chiuso a doppia mandata e me ne sono andato con lei che mi gridava che ero uno stronzo, un ladro e che dovevo pagare, tra l'altro mossa molto stupida perché il vicinato che chiaramente era costituito da vecchietti autoctoni e famigliole, presumibilmente, non ha gradito proprio quella scenata da isterica. per me tutto ok in quanto nessuno mi conosce da quelle parti ma lei dubito ci sia rimasta per molto.
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