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caro dottore quello che scrivi lo condivido ma vale per tutte queste ragazze che si prostituiscono per portare a casa la pagnotta, solo alcune che lo fanno per vocazione o per poca voglia di fare lavori "normali" queste parole non sono valide ma secondo me un 80% se avessero l'opportunità di lavorare in un ufficio con aria condizionata o in un negozio a vendere vestiti lo farebbero subito. Non sta ovviamente a noi ergerci a paladini delle pay ma spesso ce ne rendiamo conto quando godiamo sui corpi di queste ragazze che magari sono state abbandonate con un figlio nelle campagne della romania o nelle foreste del brasile... Noi frequentatori approfittiamo di queste tristi vicende per godere dei nostri vizi e in questo tutto sommato c'è poco di male perchè comunque le paghiamo dignitosamente, ben peggio fanno alcuni "imprenditori" che pagano 20 euro al giorno gli immigrati o i protettori di alcune delle nostre amiche che le picchiano se non portano a casa abbastanza soldi. La cosa giusta da fare è ripristinare le case chiuse in modo da garantire sanità, giusti guadagni e giusto tempo libero alle ragazze, ma i nostri politici, fanno orecchie da mercante dicendo che lede la dignità delle donne (come se stare in strada estate e inverno fosse rendere la dignità a questa ragazze), in realtà hanno paura di perdere i voti delle perpetue e dei bigotti.