non riesco a capire....

[zorrovo]

Sara' un po' strana la legge italiana, o forse sono io che non capisco...
La prostituzione in Italia non e' reato.
Ora...posso capire che sia reato al limite lo sfruttamento ( minacce, costrizione, ecc ecc)
Ma come fa ad essere reato il " favoreggiamento della PROSTITUZIONE " ???
Cioe'...si favorisce un NON reato.....
E' come dire " Lei e' in arresto per favoreggiamento di matrimonio" .....
Ma dov'e' il senso....??!

 

[invernizzi]

I soliti maccheroni all'italiana.

 

[zorrovo]

ma anche il piu' mediocre degli avvocati farebbe assolvere da un'accusa come questa....che poi credo sia anche piuttosto improbabile da dimostrare ( ad esempio nel caso di chi affitta un appartamento ).....quindi lo stato, facendo i processi e perdendoli, ci rimetti parecchi soldini!!!!! mah...

 

[very_pheego]

E' nella legge stessa la risposta alla domanda. E' vietata la prostituzione ma ne è tassativamente vietato lo sfruttamento. Che poi dimostrarlo sia praticamente impossibile (ma dipende da cosa ne pensano i giudici caso per caso) quallo è un altro discorso.
Esistono molte cose di norma legali ma regolamentate, anche in maniera stringente.

Ad esempio la Caccia, il Lavoro, la detenzione di armi.

Non è quidi detto che una cosa di per sé legale non debba sottostare a regole che ne limitino l'azione.

 

[zorrovo]

be' allora non abbiamo gente capace di fare le leggi come si deve.... se uno rischia di andare in galera anche se compra una bottiglia d'acqua e la porta a una signorina, perche' poi si fanno tante chiacchiere dicendo che queste persone vanno aiutate??? e come le aiutano, stando a 20 Km di distanza....?

 

[joinRM]

be' allora non abbiamo gente capace di fare le leggi come si deve.... se uno rischia di andare in galera anche se compra una bottiglia d'acqua e la porta a una signorina, perche' poi si fanno tante chiacchiere dicendo che queste persone vanno aiutate??? e come le aiutano, stando a 20 Km di distanza....?

C'è un tizio bassetto che, nonostante la sua scarsa credibilità, ogni tanto dice delle cose ragionevoli.
Lo disse per le imprese, ma lo si può estendere per tutte le altre attività umane.

In sostanza la sua tesi (estrapolata ed un minimo elaborata) è: "in Italia è tutto regolamentato su ciò che si può fare, andrebbe rovesciato il metodo e regolamentare ciò che non si può fare".