Ringrazio per l'apprezzamento.@Paolo Tredici,
tu non lo sai, ma vedrai che questa tua lunga ed appassionata confessione, scatenerà un vespaio.
Ma come, meretrici che generano e provano sentimenti ? ? Ragazze in vendita che hanno un'anima oltre al corpo ? Punter che si affezionano fino a provare sentimenti veri e puri ? ? E udite, udite, .... o meglio " leggete, leggete " .... sentimenti perfino reciproci ? ?
E dire che m'avevano quasi convinto che fin'ora avevo vissuto in un mondo parallelo, che ciò che avevo provato e ricevuto, era una semplice illusione figlia della mia fervida fantasia.
Ah, ma allora può accadere che ci siano affinità elettive, che tra un punter ed una ragazza che fa sesso per soldi, possa nascere qualcosa di bello, vero, intenso. Buono a sapersi.
Grazie per la tua testimonianza.
Anche le meretrici alla fine sono persone come noi, sono forse solo state più sfortunate e hanno dovuto fare delle scelte diverse, anche solo semplicemente per aspirare a una vita migliore, talvolta scelte per taluni considerate terribili e detestabili, sempre che di scelte si possa parlare (mi riferisco unicamente ai casi che mi sono capitati personalmente).
Anche loro generano e provano sentimenti, che però tengono gelosamente nascosti nei loro cuori, per difendersi e per evitare di rivivere situazioni dolorose purtroppo in genere già vissute.
Questo non significa che non abbiano estremo bisogno di affetto e di carezze; sta a noi, sempre che lo vogliamo, creare le condizioni favorevoli e non pretendere ciò che non è ragionevole aspettarsi.
Il loro corpo lo puoi comprare, non puoi comprare i loro sentimenti.
I sentimenti nascono spontanei, "a pelle", e si comincia quasi sempre dalla simpatia, ma anche dalla comprensione e dalla compassione, nel senso più elevato del termine, fino a rendersi conto di stare bene insieme, e di volere il bene reciproco.
Tuttavia occorre essere realistici, e pensare di intraprendere con leggerezza una relazione vera "anima e corpo" con una ragazza "pay" può portare a conseguenze devastanti per entrambi.
Anche le ragazze in vendita hanno un anima e un corpo e, spesso, la loro anima è più linda della nostra; della mia di sicuro.
La maggioranza delle persone "normali" che frequento giudica con disprezzo le meretrici e pensa che siano persone sporche e piene di malattie, da cui stare lontani, perché non le conoscono, e non le vogliono nemmeno conoscere.
Se conoscessimo i nostri nemici non ci sarebbero mai più guerre.
Io vedo solo delle ragazze normali, anzi no, direi bellissime, fissate per la pulizia e l'igiene, certamente più pulite di me (ma questo è facile), magari più belle e più sexy della media, ma al di fuori del loro "lavoro" non sono molto diverse dalle altre ragazze.
Certo sono fissate sempre con il denaro, ma è dovuto alla doppia vita dispendiosissima che conducono in Italia per vivere e poter lavorare e nei paesi di origine per aiutare le famiglie, sempre in condizioni disperate (ho toccato con mano situazioni per noi inimmaginabili).
Io apprezzo e ammiro queste guerriere della strada, disprezzate e sfruttate, che ritengo migliori di molti di noi, me compreso.
E alcune mi piacciono tantissimo, così come sono, e quando abbassano le armi e si tolgono la corazza, indispensabile per proteggersi nel loro lavoro, scopri spesso delle ragazze dolcissime di cui è facile innamorarsi, anche se sai che non devi assolutamente farlo.
Queste ragazze, così come sono in genere assai furbe e false nel loro "lavoro", risultano invece vere e sincere nei loro sentimenti profondi, fragilissime creature, tanto che, se non le tratti come un fiore delicato, potresti ucciderle e con loro uccidere te stesso.
Si, è vero, ci possono essere affinità elettive tra un punter e una ragazza che fa sesso per soldi, e possono nascere anche dei rapporti sentimentali certamente più profondi di una sincera amicizia, ma anche inevitabilmente intrisi di attrazione sessuale, mitigata dal rispetto verso l'altra e dalla consapevolezza di non potersi spingere troppo oltre, perché potresti farle del male e fare del male anche a te stesso.