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LESS IS MORE. IL MENO E' PIU'.
"Less is more. Il meno è più". Con questa frase, un noto architetto Americano ha presentato al mondo l'architettura Minimalista. Avete presente quelle case di merda dove dentro non c'è nemmeno la tazza del cesso? "Meno è più!". Ecco a voi il Minimalismo. In architettura, quel "meno è più" mi sembra una grandissima cazzata, degna solo del radical-chic di turno che vive in una casa fatta a cazzo, più simile ad una galleria d'arte che ad una casa vera e propria. Ma in ambiente Punter quel "meno è più" mi sembra una delle più grandi verità su cui riflettere seriamente. "Meno è più!". Ma che cazzo vuol dire?
Non amo quei Punter che credono di sapere tutto sull'essere Punter. Quelli che pretendono di sapere il corretto comportamento di un Punter DOC. Il "vero Punter" non fa questo. Il vero Punter non fa quello. E tutto un grande mare di STRONZATE. Ognuno vive il suo essere Punter come meglio crede.
Una cosa, però, mi sento di dirla. Ci sono degli atteggiamenti che riducono radicalmente il piacere, il divertimento e l'entusiasmo di un rapporto PAY. Una di queste cose è il pensiero - secondo me malsano - di voler "a tutti i costi" far venire una PAY. Rifletti un attimo, amico mio. Far venire una PAY, ti interessa veramente?
Qui non mi rivolgo a quelle situazioni in cui, magari con una fidelizzata, il trasporto è tale, per qualche motivo, da produrre effettivamente un orgasmo nella ragazza di turno. Se succede, ben venga. Qui mi preoccupo invece di chi si preoccupa troppo del piacere della PAY e così facendo non si rende esattamente conto del fatto che le PAY sono lì PER FAR VENIRE TE. E ti pare poco? Per qualcuno sì, a quanto pare tutto questo "pare poco". E allora riparte il tormentone: LESS IS MORE. IL MENO E' PIU'. Ciò che tu consideri MENO è in realtà un DI PIU'. Ti sembra "MENO" il fatto che la PAY non viene, ma fa venire te? Quello è il bello, ragazzo mio. Il piacere è tutto tuo, e anche a lei va bene così.
"Less is more. Il meno è più". Con questa frase, un noto architetto Americano ha presentato al mondo l'architettura Minimalista. Avete presente quelle case di merda dove dentro non c'è nemmeno la tazza del cesso? "Meno è più!". Ecco a voi il Minimalismo. In architettura, quel "meno è più" mi sembra una grandissima cazzata, degna solo del radical-chic di turno che vive in una casa fatta a cazzo, più simile ad una galleria d'arte che ad una casa vera e propria. Ma in ambiente Punter quel "meno è più" mi sembra una delle più grandi verità su cui riflettere seriamente. "Meno è più!". Ma che cazzo vuol dire?
Non amo quei Punter che credono di sapere tutto sull'essere Punter. Quelli che pretendono di sapere il corretto comportamento di un Punter DOC. Il "vero Punter" non fa questo. Il vero Punter non fa quello. E tutto un grande mare di STRONZATE. Ognuno vive il suo essere Punter come meglio crede.
Una cosa, però, mi sento di dirla. Ci sono degli atteggiamenti che riducono radicalmente il piacere, il divertimento e l'entusiasmo di un rapporto PAY. Una di queste cose è il pensiero - secondo me malsano - di voler "a tutti i costi" far venire una PAY. Rifletti un attimo, amico mio. Far venire una PAY, ti interessa veramente?
Qui non mi rivolgo a quelle situazioni in cui, magari con una fidelizzata, il trasporto è tale, per qualche motivo, da produrre effettivamente un orgasmo nella ragazza di turno. Se succede, ben venga. Qui mi preoccupo invece di chi si preoccupa troppo del piacere della PAY e così facendo non si rende esattamente conto del fatto che le PAY sono lì PER FAR VENIRE TE. E ti pare poco? Per qualcuno sì, a quanto pare tutto questo "pare poco". E allora riparte il tormentone: LESS IS MORE. IL MENO E' PIU'. Ciò che tu consideri MENO è in realtà un DI PIU'. Ti sembra "MENO" il fatto che la PAY non viene, ma fa venire te? Quello è il bello, ragazzo mio. Il piacere è tutto tuo, e anche a lei va bene così.
- Alla PAY di "venire" frega veramente pochissimo. Non credo che siano particolarmente graditi quei Punter che "si impegnano" per procurare chissà quale sensazione nella ragazza, che - ripeto - NON è lì per godere, ma PER FARTI GODERE. Se è una PAY onesta (e lo sono tutte tranne i MISSILI!), si troverà gratificata proprio dal fatto che ha intercettato i tuoi gusti erotici, ti ha capito, ti ha fatto godere come un pazzo, e SIAMO TUTTI CONTENTI.
- Il sesso PAY è la SPA del sesso. Non l'ho detto io, l'ha detto @Curvy e mi trovo pienamente d'accordo con questo punto di vista. Quando entri in una SPA tu vuoi un bel massaggio, vuoi essere tu l'oggetto delle attenzioni della massaggiatrice. Lo stesso vale con le PAY, con la differenza che il massaggio va ben oltre il massaggio. Si fanno le MAIALATE DA STURBO e SIAMO TUTTI CONTENTI.
- L'idea di far venire le PAY è estremamente frustrante e - credetemi - peggiora a lungo andare tutta la scena PAY. Sto esagerando? No. Le PAY fingeranno in modo sempre più teatrale, e non sarà un bel vivere. Si moltiplicheranno casi imbarazzanti, per esempio finti innamoramenti, finte "uscite insieme", finti messaggi per San Valentino, e tutto un grande mare di STRONZATE.