Comunque è inutile stare a girarci intorno.
Ci sono due categorie di persone che intraprendono l'escorting per me.
Una, è quella della ragazza realistica che guarda la realtà delle cose, vede che il mercato del lavoro non gli offre una possibilità di vivere con un lavoro diciamo normale in modo dignitoso e inizia a fare la escort per se stessa, questa sottolineo lo fa per se, non ha parenti, figli, genitori, fratelli che deve mantenere e in qualsiasi momento può cambiare lavoro e vita.
La seconda è quella che chiamo la devota.
Spesso proviene da un paese con condizioni economiche sfavorevoli con una famiglia numerosa o numerosissima.
La ragazza in questione si è autoconvinta che la sua missione sulla terra sia quella di farsi carico di tutti coloro che nel suo albergo genealogico abbiano il suo stesso DNA, che si solito non sono pochi, lavora solitamente senza sosta, mai una gitarella, mai una vacanza, le uniche ore libere che si concede sono le prime ore della mattina della domenica, ore in cui i clienti che frequentano sono pochi o nessuno e consistono in una breve passeggiata per il centro con sosta ad un bar e qualche chiacchiera con qualche collega, perché naturalmente l'unica fauna che frequentano sono puttane e puttanieri.
Forse una settimana all'anno possono permettersi un rientro in madrepatria dove si sono spesso inventati una identità parallela, lavori che non fanno, locali che non frequentano, e anche fidanzati che non hanno.
Queste ragazze purtroppo o hanno la volontà che viene da loro di spezzare questa catena o sono condannate a questa vita, che definire di merda e riduttivo, queste donne per quanto si vogliono aiutare se l'aiuto non gli viene da dentro sono irrecuperabili.
Ci sono due categorie di persone che intraprendono l'escorting per me.
Una, è quella della ragazza realistica che guarda la realtà delle cose, vede che il mercato del lavoro non gli offre una possibilità di vivere con un lavoro diciamo normale in modo dignitoso e inizia a fare la escort per se stessa, questa sottolineo lo fa per se, non ha parenti, figli, genitori, fratelli che deve mantenere e in qualsiasi momento può cambiare lavoro e vita.
La seconda è quella che chiamo la devota.
Spesso proviene da un paese con condizioni economiche sfavorevoli con una famiglia numerosa o numerosissima.
La ragazza in questione si è autoconvinta che la sua missione sulla terra sia quella di farsi carico di tutti coloro che nel suo albergo genealogico abbiano il suo stesso DNA, che si solito non sono pochi, lavora solitamente senza sosta, mai una gitarella, mai una vacanza, le uniche ore libere che si concede sono le prime ore della mattina della domenica, ore in cui i clienti che frequentano sono pochi o nessuno e consistono in una breve passeggiata per il centro con sosta ad un bar e qualche chiacchiera con qualche collega, perché naturalmente l'unica fauna che frequentano sono puttane e puttanieri.
Forse una settimana all'anno possono permettersi un rientro in madrepatria dove si sono spesso inventati una identità parallela, lavori che non fanno, locali che non frequentano, e anche fidanzati che non hanno.
Queste ragazze purtroppo o hanno la volontà che viene da loro di spezzare questa catena o sono condannate a questa vita, che definire di merda e riduttivo, queste donne per quanto si vogliono aiutare se l'aiuto non gli viene da dentro sono irrecuperabili.