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Fulmine123

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Allora stasera, dopo un caffè shakerato dal Miraglia, sono tornato sulla tangenziale pratese, la tal Sara italiana, si è spostata alla Esso, la tipa in compagnia della stessa è una rumena, sinceramente l'ho fatta salire in macchina alla Sara, poi durante il viaggio verso il posteggio, ho iniziato a interrogarla sul perchè e sul come si trova lì in strada, una ragazza italiana 21enne di Prato, non tossica a fare l'OTR a Prato,cosa alquanto strana, e anche considerato che è impacciata e timida, è emerso dal suo racconto una grave situazione di degrado umano e sociale, e di abbandono, di cui ometto i particolari, è andata a finire che mi sono impietosito, gli ho lasciato lo stesso il tributo senza consumare niente e senza nemmeno arrivare al posteggio, l'ho riaccompagnata al distributore.
 
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Allora stasera, dopo un caffè shakerato dal Miraglia, sono tornato sulla tangenziale pratese, la tal Sara italiana, si è spostata alla Esso, la tipa in compagnia della stessa è una rumena, sinceramente l'ho fatta salire in macchina alla Sara, poi durante il viaggio verso il posteggio, ho iniziato a interrogarla sul perchè e sul come si trova lì in strada, una ragazza italiana 21enne di Prato, non tossica a fare l'OTR a Prato,cosa alquanto strana, e anche considerato che è impacciata e timida, è emerso dal suo racconto una grave situazione di degrado umano e sociale, e di abbandono, di cui ometto i particolari, è andata a finire che mi sono impietosito, gli ho lasciato lo stesso il tributo senza consumare niente e senza nemmeno arrivare al posteggio, l'ho riaccompagnata al distributore.
Grande Cioff, il rispetto per la persona, prima di tutto.:good:
 
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Allora stasera, dopo un caffè shakerato dal Miraglia, sono tornato sulla tangenziale pratese, la tal Sara italiana, si è spostata alla Esso, la tipa in compagnia della stessa è una rumena, sinceramente l'ho fatta salire in macchina alla Sara, poi durante il viaggio verso il posteggio, ho iniziato a interrogarla sul perchè e sul come si trova lì in strada, una ragazza italiana 21enne di Prato, non tossica a fare l'OTR a Prato,cosa alquanto strana, e anche considerato che è impacciata e timida, è emerso dal suo racconto una grave situazione di degrado umano e sociale, e di abbandono, di cui ometto i particolari, è andata a finire che mi sono impietosito, gli ho lasciato lo stesso il tributo senza consumare niente e senza nemmeno arrivare al posteggio, l'ho riaccompagnata al distributore.
Premetto che non intendo innescare nessuna polemica o flame (stupide e inutili perdite di tempo) e che rispetto totalmente questo comportamento.
Ma non posso fare a meno di chiedermi (e di chiedere a tutti voi, compreso cioff, naturalmente): 1) lei si sarà sentita meglio oppure peggio alla successiva marchetta, pensando che la sua attività era così riprovevole e vergognosa da "impietosire" qualcuno? 2) non conoscere le motivazioni di chi si prostituisce, soprattutto donne straniere, costituisce una specie di "liberatoria" di cui il "cliente" ha bisogno per "consumare" a cuor leggero?
Ma soprattutto mi domando: 3) stiamo parlando di un'attività davvero di per sè così infamante da "impietosire" fino al punto di fare un'elemosina non richiesta piuttosto che fruirne? oppure questa situazione deriva solo dall'infamia delle condizioni aberranti imposte alla prostituzione nel nostro paese, visto che nel resto dell'Europa, quasi dappertutto, tale professione è perfettamente regolamentata, e non soffre quindi affatto di uno stigma sociale così violento?
Chiedo scusa a tutti per l'OT, ma del resto lo sarebbe anche il post di cioff (che sinceramente apprezzo molto) che non parla di sesso ma di pietà.
 
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Fulmine123

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Diciamo che al giorno d'oggi i tempi in cui tante ragazze sprovvedute dall'Est Europa, venivano mercificate e condotte con violenze e minacce varie ad operare sui marciapiedi italiani, sono finiti, tranne sporadici casi. La stragrande maggioranza delle OTR e delle LOFT, è sostanzialmente autonoma e fa il mestiere per il piacere di vivere agiatamente, ove esiste ancora la cosiddetta figura del Pappa, spesso e volentieri, esso è benvoluto dalle OTR, in quanto, marito, fidanzato, fratello, etc. che dietro lauto compenso, garantisce comunque una forma di sicurezza alla ragazza, tanti sono i casi di ragazze che dopo un disaccordo con il Pappa, lo fanno anche arrestare, ma comunque non smettono il mestiere e se ne trovano un altro. Queste sono professioniste del sesso. Ben diverso il discorso che ho sopra riportato, non considero ne riprovevole o infamante vendere il proprio corpo, ognuno, è libero di fare ciò che vuole, chiaro che la legislazione cambia da paese a paese. Nel caso specifico, siccome la tipa si è confidata, ma non riguardo ad una eventuale infamità della sua attività, ma riguardo la sua condizione di vita, ovvero fà il mestiere non per vivere agiatamente come tante, ma per sopravvivere, e con alle spalle pesanti problemi, questo mi ha impietosito ed anche il fatto che non è l'albanese o la rumena di turno, ma una ragazzina 21 italiana, nostra paesana.
 
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Steve

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