Nome: Olivia
Agenzia: Escort of Italy
Index Ricerche: +357 97677767
Città: Roma – Borgo Vittorio
Nazionalità: Russa (di Mosca)
Età: nella scheda è indicata in 20 anni, ma la ragazza mi ha detto di essere ventiduenne
Conformità dell’annuncio: conforme
Servizi standard: GFE, Sex In Different Positions, 69 Position, Oral without condom, Erotic massage, Masturbation, Striptease, Kissing, Kissing with tongue, Cum on body, Full Body Sensual Massage, Sexy Shower Together, Ball licking and Sucking, Toys (if client brings)
Servizi Extra: Cum in mouth
Servizi usufruiti: DATY, BJ, FK/DFK ad libitum, RAI1
Compenso richiesto: 200
Compenso concordato: 200
Durata: 1 ora
Descrizione fisica: v. recensione
Attitudine: eccellente
Reperibilità: facile
Barriere architettoniche: le porte degli ascensori
Ho esitato non poco prima di inviare il messaggio per prenotare Olivia. Dopo un lungo periodo in cui le offerte di EOI non mi sono sembrate invoglianti, avevano attirato la mia attenzione almeno tre fra le ragazze che l’agenzia ha fatto giungere a Roma nell’ultimo scorcio di marzo. Ho deciso di incontrare Olivia, dopo avere titubato, perché una delle sue foto mi ha eccitato più di tutte quelle delle altre due che, per me, con lei erano in lizza. Mi sono quindi recato a Borgo Vittorio all’ora concordata, con il dubbio, però, che quelle forme per me così stimolanti (e anche la rara bellezza del viso) fossero state ottenute con il fotoritocco. Questo timore ha albergato in me fino al momento in cui, avuta Olivia davanti agli occhi, ho potuto constatare la corrispondenza tra il soggetto in carne ed ossa e le sue riproduzioni pubblicitarie.
Per quanto riguarda i dati somatici dichiarati, la ragazza è di piccola statura: non raggiunge, a parer mio, i 160 cm. indicati nella scheda, ma si tratta di una difformità che considero trascurabile a fronte della veridicità, nel complesso, delle rappresentazioni fotografiche. Nulla è dichiarato, invece, a proposito del seno, sul quale s’impennano, nelle foto, turgidi capezzoli. Come ho modo di accertare nel corso dell’incontro, sono state impiantate delle piccole protesi nella zona inferiore delle mammelle, che appare pertanto più dura al tatto.
Assolto l’obbligo della descrizione fisica della girl, che ritengo molto importante sul piano informativo, anticipo che sarò sintetico nel racconto di ciò che è accaduto durante l’incontro (e qualcuno, a questo punto, alzerà le braccia al cielo in segno di ringraziamento). Vado quindi al sodo, tralasciando i dettagli.
Sedutomi sul letto accanto a Olivia, che mi accoglie e tratta con gentilezza, verifico per prima cosa la sua disponibilità a concedermi FK e DFK. Procedo con dolcezza e gradualità, fermandomi, per usufruire del bagno, appena ho la conferma della sua piena apertura nei confronti di tale attività, che proseguirà durante il coito quasi ininterrottamente.
Le tolgo l’intimo mentre si dedica a un BJ (le chiedo io di coprirmi) caratterizzato da apprezzabili affondi, quindi la faccio mettere dapprima sul fianco, rivolta verso di me, per baciarla e, nel contempo, palpeggiare il suo bel sederino carnoso (la cosa mi eccita molto), poi supina, per riservare le dovute attenzioni al seno, che risulta comunque gradevole baciare, e alla passerina. Il DATY le piace a tal punto che non me la sento, stavolta, di interrompere l’azione sul più bello.
È stretta, non tanto capiente, ma non disdegna affatto, mentre sta sopra di me, essere penetrata in profondità; quando il livello della sua eccitazione cresce di nuovo, mi incita anzi a spingere con forza, passandomi un braccio sotto la testa e stringendosi a me. Quando cambiamo posizione rimango dentro di lei a lungo, senza ricevere mai segnali di impazienza o di nervosismo, neanche nei momenti in cui qualche punta di eccitazione mi induce a essere più impetuoso. Raggiungo il piacere con un braccio sotto la sua testa e stringendo uno dei suoi polputi glutei. Mi sollevo appagato, la guardo, mi sorride e mi scompiglia i capelli con le mani.
Un’ultima cosa, brevemente, con parole semplici. In generale (quindi, mi riferisco anche alla sfera sessuale, ma non soltanto a quella), sono consapevole sia di avere dei limiti sia del fatto che molti altri, potendo contare su maggiori risorse, riescono ad arrivare più lontano di quanto sia consentito a me. Non mi ha fatto certo piacere conoscere questa realtà, ma ho dovuto accettarla. Se ne avessi negato l’esistenza, allora sì che sarei stato un “povero illuso idiota”!
Valutazione sintetica della mia esperienza:
(4/5) ★★★★☆
Agenzia: Escort of Italy
Index Ricerche: +357 97677767
Città: Roma – Borgo Vittorio
Nazionalità: Russa (di Mosca)
Età: nella scheda è indicata in 20 anni, ma la ragazza mi ha detto di essere ventiduenne
Conformità dell’annuncio: conforme
Servizi standard: GFE, Sex In Different Positions, 69 Position, Oral without condom, Erotic massage, Masturbation, Striptease, Kissing, Kissing with tongue, Cum on body, Full Body Sensual Massage, Sexy Shower Together, Ball licking and Sucking, Toys (if client brings)
Servizi Extra: Cum in mouth
Servizi usufruiti: DATY, BJ, FK/DFK ad libitum, RAI1
Compenso richiesto: 200
Compenso concordato: 200
Durata: 1 ora
Descrizione fisica: v. recensione
Attitudine: eccellente
Reperibilità: facile
Barriere architettoniche: le porte degli ascensori
Ho esitato non poco prima di inviare il messaggio per prenotare Olivia. Dopo un lungo periodo in cui le offerte di EOI non mi sono sembrate invoglianti, avevano attirato la mia attenzione almeno tre fra le ragazze che l’agenzia ha fatto giungere a Roma nell’ultimo scorcio di marzo. Ho deciso di incontrare Olivia, dopo avere titubato, perché una delle sue foto mi ha eccitato più di tutte quelle delle altre due che, per me, con lei erano in lizza. Mi sono quindi recato a Borgo Vittorio all’ora concordata, con il dubbio, però, che quelle forme per me così stimolanti (e anche la rara bellezza del viso) fossero state ottenute con il fotoritocco. Questo timore ha albergato in me fino al momento in cui, avuta Olivia davanti agli occhi, ho potuto constatare la corrispondenza tra il soggetto in carne ed ossa e le sue riproduzioni pubblicitarie.
Per quanto riguarda i dati somatici dichiarati, la ragazza è di piccola statura: non raggiunge, a parer mio, i 160 cm. indicati nella scheda, ma si tratta di una difformità che considero trascurabile a fronte della veridicità, nel complesso, delle rappresentazioni fotografiche. Nulla è dichiarato, invece, a proposito del seno, sul quale s’impennano, nelle foto, turgidi capezzoli. Come ho modo di accertare nel corso dell’incontro, sono state impiantate delle piccole protesi nella zona inferiore delle mammelle, che appare pertanto più dura al tatto.
Assolto l’obbligo della descrizione fisica della girl, che ritengo molto importante sul piano informativo, anticipo che sarò sintetico nel racconto di ciò che è accaduto durante l’incontro (e qualcuno, a questo punto, alzerà le braccia al cielo in segno di ringraziamento). Vado quindi al sodo, tralasciando i dettagli.
Sedutomi sul letto accanto a Olivia, che mi accoglie e tratta con gentilezza, verifico per prima cosa la sua disponibilità a concedermi FK e DFK. Procedo con dolcezza e gradualità, fermandomi, per usufruire del bagno, appena ho la conferma della sua piena apertura nei confronti di tale attività, che proseguirà durante il coito quasi ininterrottamente.
Le tolgo l’intimo mentre si dedica a un BJ (le chiedo io di coprirmi) caratterizzato da apprezzabili affondi, quindi la faccio mettere dapprima sul fianco, rivolta verso di me, per baciarla e, nel contempo, palpeggiare il suo bel sederino carnoso (la cosa mi eccita molto), poi supina, per riservare le dovute attenzioni al seno, che risulta comunque gradevole baciare, e alla passerina. Il DATY le piace a tal punto che non me la sento, stavolta, di interrompere l’azione sul più bello.
È stretta, non tanto capiente, ma non disdegna affatto, mentre sta sopra di me, essere penetrata in profondità; quando il livello della sua eccitazione cresce di nuovo, mi incita anzi a spingere con forza, passandomi un braccio sotto la testa e stringendosi a me. Quando cambiamo posizione rimango dentro di lei a lungo, senza ricevere mai segnali di impazienza o di nervosismo, neanche nei momenti in cui qualche punta di eccitazione mi induce a essere più impetuoso. Raggiungo il piacere con un braccio sotto la sua testa e stringendo uno dei suoi polputi glutei. Mi sollevo appagato, la guardo, mi sorride e mi scompiglia i capelli con le mani.
Un’ultima cosa, brevemente, con parole semplici. In generale (quindi, mi riferisco anche alla sfera sessuale, ma non soltanto a quella), sono consapevole sia di avere dei limiti sia del fatto che molti altri, potendo contare su maggiori risorse, riescono ad arrivare più lontano di quanto sia consentito a me. Non mi ha fatto certo piacere conoscere questa realtà, ma ho dovuto accettarla. Se ne avessi negato l’esistenza, allora sì che sarei stato un “povero illuso idiota”!
Valutazione sintetica della mia esperienza:
(4/5) ★★★★☆