Io umile proletario non ho mai potuto permettermi regali costosi ma quando posso fare un pensiero alla mia fidelizzata lo faccio con piacere...di certo non penso di "comprare la sua anima" con questo ma mi fa piacere rendere meno banali e meccanici i nostri incontri,per quanto superficiale possa essere la nostra relazione...è anche una questione di buon gusto alla fine...da parte sua lei non mi chiede mai soldi per i nostri incontri e dopo anni di frequentazione non mi sento nemmeno più in "debito" con lei,cerco di sdebitarmi facendo sì che il tempo trascorso insieme sia piacevole per entrambi dato che non ci incontriamo esclusivamente per far sesso,ma spesso prima si va a cena oppure viene lei da me o io da lei e si passa la notte insieme...soldi non me ne chiede,le do io quanto mi sento quando mi sento ma potrei non darle nulla...a complicare le cose c'è il fatto che lei sia una no prof sposata e che tutto avvenga un po' clandestinamente,e che il coinvolgimento emotivo inevitabilmente sia presente con tutte le conseguenze negative del caso