OT, non pertinente

[donchisciotte909]

Quanto al "recitare" ho brutte notizie. Avevo un'amica Free (chiamiamola "Free", per intenderci!), e lei mi raccontava in dettaglio tutte le sue tecniche e strategie per fingere il piacere a letto con un uomo. Le Free sono le più grandi attrici, perché non devono nemmeno dissimulare lo scoglio del denaro (non le paghi moneta sonante!), quindi tu dai ancora più per scontato che lei "goda realmente". Non abbiamo neanche idea di quante Free facciano finta. Non dico questo per fare il solito discorso pro-Pay. Lo dico semplicemente perché ho parlato di queste cose con donne a me molto vicine. Mi hanno spesso confermato di fingere in tantissimi casi. Eppure non si facevano pagare. Donavano la loro recita gratuitamente.
La storia più toccante è stata con una mia vicinissima parente, una bella ragazza di 25 anni, che un giorno mi ha detto (preoccupata): "Ma secondo te, gli uomini si accorgono che io fingo sempre?".

Le Pay, spesso, sono le donne che fingono peggio. Le attrici improponibili sono i MISSILI.
Forse il "cambiamento" più profondo che dovrebbe produrre l'andare a Pay, il cambiamento più sostanziale e difficile, è quello di farci capire - e accettare - che, tutto sommato, nessuno di noi è realmente "speciale e insostituibile": tutto è sempre molto relativo, la chimica fra donne e uomini è un fattore imprevedibile e imponderabile. Qui sta il cambiamento che dovrebbe mettere in atto il mondo Pay. Non sta tanto nel fomentare una sensazione di "onnipotenza", quanto forse nell'esatto opposto. Ridimensionare un attimo la nostra autostima, mantenendo intatto il divertimento e il godimento.

 

[Rexxx74]

Capire se una donna finge è praticamente impossibile. può bagnarsi e non godere, può pure squirtarti addosso e non godere. Neppure con la mia ragazza ero sicuro di farla arrivare all'orgasmo, aveva gli occhi annacquati e rigirati all'indietro, aveva i movimenti scoordinati, respiro corto, si bagnava come un fiume, non riusciva manco a cammianre dopo averlo fatto ma... se fosse tutta scena per farmi felice sapendo che il suo piacere era per me importante?

Dicasi lo stesso per una professionista, se le stai simpatico e capisce che a te piacerebbe farla godere, te lo fa credere e siete entrambi contenti.
Immaginati una che incontra 5 o 6 o più persone al giorno se può "godere" con te perchè sei il più figo del pianeta... suvvia siamo seri, @Curvy potrebbe confermare questa mia teoria, se non l'ha già scritto in altro post, ma comunque il concetto è quello, per loro è un lavoro, punto.

Non significa mica che non puoi essere cliente gradito e più piacevole di altri, ma finisce li.
Forse e dico forse, se non guarda l'orologio e sfori di brutto, allora potrebbe essere che sei uno di quelli più piacevoli.
Ma poi per loro il rapporto non deve cambiare, non ci devono essere sentimenti, altrimenti iniziano i problemi.

Che l'esperienza con una pay ti cambi in qualche modo e questa esperienza possa essere traslata nel rapporto con la tua ragazza o una tua conquista ok, ma non oltre un certo limite.
Tanto più che ogni donna è diversa, perfino tra escort ci sono abissi di attitudine e comportamento, le combinazioni sono praticamente infinite

Ribadisco il concetto, un'esperienza sessuale di livello con una escort è sicuramente accrescitiva, non ti cambierà dal giorno alla notte, ma sicuramente ti da un metro di misura che diversamente non hai.
Poi di quello che uno ne fa di tale esperienza...