Visto che è stato aperto th. simile per Vicenza provo ad aprire anche per Padova.
Report per martedi sera: compagna via per lavoro, sono solo e ho voglia di fare il monello. Parto per il vecchio giro e trovo il deserto dei tartari: piazzale Boschetti, nonostante ripetuti ripassi il nulla assoluto ma dove sono finiti i trans che una volta trovavi lì? E ancora, ci sono ancora trans italiani OTR a Padova? Con queste domande e sempre più ingriffato stavo tornando a casa quando in via Annibale da Bassano, dopo i vari contatti nei distributori - solo 2 sudamericani inguardabili - non mi ricordo se al Tamoil o all'Erg ne trovo una su una una piccola citroen ( o peugeot, non ricordo bene). Intervista di rito e tutto mi dice di andare via ma certe volte siamo proprio dei coglioni. Non mi piace, ha la faccia da muratore ma è italiana e devo svuotarmi per cui per un deca oltre l'urbana la seguo in auto. Parte come fosse una tassista in ritardo e mi porta verso Albignasego. Parcheggia in una via tranquilla, location piano terra, pulita. ordinata niente di negativo sul punto. Verso il dovuto e lei mi fa accomodare, e vista nuda la voglia di scappare è ancora più forte perchè ha una pancia che sembra una incinta di 4/5 mesi. Appena me lo impugna lo incappuccia e inizia il lavoro di mandibola sempre senza dire una parola e va avanti finchè non mi dò io una mossa altrimenti se era per lei ancora stavamo lì.
Esco e risalgo in auto e realizzo che non ci siamo nemmeno scambiati una parola dopo aver concordato il quantum .
Non so né ho chiesto il nome so solo che è stata un'esperienza negativa sia per la scarsa avvenenza che per la tecnica priva di una qualche abilità che di una minima partecipazione. e la domanda torna di attualità: ci sono ancora t-gatte italiane OTR a Padova?
Report per martedi sera: compagna via per lavoro, sono solo e ho voglia di fare il monello. Parto per il vecchio giro e trovo il deserto dei tartari: piazzale Boschetti, nonostante ripetuti ripassi il nulla assoluto ma dove sono finiti i trans che una volta trovavi lì? E ancora, ci sono ancora trans italiani OTR a Padova? Con queste domande e sempre più ingriffato stavo tornando a casa quando in via Annibale da Bassano, dopo i vari contatti nei distributori - solo 2 sudamericani inguardabili - non mi ricordo se al Tamoil o all'Erg ne trovo una su una una piccola citroen ( o peugeot, non ricordo bene). Intervista di rito e tutto mi dice di andare via ma certe volte siamo proprio dei coglioni. Non mi piace, ha la faccia da muratore ma è italiana e devo svuotarmi per cui per un deca oltre l'urbana la seguo in auto. Parte come fosse una tassista in ritardo e mi porta verso Albignasego. Parcheggia in una via tranquilla, location piano terra, pulita. ordinata niente di negativo sul punto. Verso il dovuto e lei mi fa accomodare, e vista nuda la voglia di scappare è ancora più forte perchè ha una pancia che sembra una incinta di 4/5 mesi. Appena me lo impugna lo incappuccia e inizia il lavoro di mandibola sempre senza dire una parola e va avanti finchè non mi dò io una mossa altrimenti se era per lei ancora stavamo lì.
Esco e risalgo in auto e realizzo che non ci siamo nemmeno scambiati una parola dopo aver concordato il quantum .
Non so né ho chiesto il nome so solo che è stata un'esperienza negativa sia per la scarsa avvenenza che per la tecnica priva di una qualche abilità che di una minima partecipazione. e la domanda torna di attualità: ci sono ancora t-gatte italiane OTR a Padova?
