Pagamento di prestazioni professionali eseguite per una escort

Prego.
Una piccola postilla.
Quando entri in confidenza con una escort della quale sei cliente, e dopo un incontro sessuale le chiedi di essere tua ospite a cena o a pranzo, ti suggerisco di precisare sempre : " ovviamente, ti invito in amicizia se non hai già fissati degli impegni di lavoro, e soprattutto se questo non toglie tempo al tuo lavoro."
E' una formula che trovo corretta, come si usa tra professionisti tra i quali può sorgere una qualche forma di consuetudine o di amicizia: sgombra subito il campo da ambiguità e chiarisce le cose, perché la controparte può senz'altro rifiutare se ha già un pranzo o una cena di lavoro in programma per quell'orario, o ha già impegni fissati in agenda che le porteranno un guadagno al quale non vuole o non può rinunziare.
In sintesi: se ti comporti tu per primo da professionista, la tua controparte chiarirà di conseguenza cosa vuole essere.
Bravissimo...
 
Secondo voi ho sbagliato a presentarle il conto?
no, affatto, anzi hai fatto bene, ed era nel tuo diritto. semplicemente questa è una che non sa stare al mondo, che intende sfruttare all'osso per il suo benessere.
su un punto secondo me hai mancato, cioè intendendolo come lavoro avresti dovuto chiarir prima e accordarvi sul prezzo. su questa mancanza si è creato l'equivoco del quale lei ha approfittato . . bassamente, cioè da mignotta, non solo abituata a sfruttare gli uomini, ma con la convinzione che gli uomini siano esseri da sfruttare.
 
Ultima modifica:
A me è capitato con una massaggiatrice abruzzese che frequentavo abitualmente, molto bella e ampiamente recensita qui sul sito che adesso pare abbia smesso. Un giorno la chiamo per prendere un appuntamento e mi dice di avere un problema con il portatile, anche abbastanza serio. Essendo più o meno del mestiere vado e cerco di vedere se è un problema da poco, ma invece non lo è e le spiego che cose del genere richiedono tempo e non le faccio gratis. Allora mi chiede il costo e io le rispondo "più o meno come un paio dei tuoi massaggi". Al che lei mi dice che va bene e che se volevo potevamo fare uno scambio, che uno potevamo farlo subito (dato che dovevamo aspettare varie reinstallazioni e aggiornamenti) e uno la volta seguente.

La cosa migliore è che non solo mi fece il solito massaggio con finale, ma da quella volta mi massaggiò partendo in intimo (invece che vestita) per finire in nudità totale (invece che con l'intimo esposto o al massimo abbassato), aggiunse un orale molto molto profondo con cim e la possibilità di toccarla e infilarle le dita e a volte anche la lingua ovunque.
 
A me è capitato con una massaggiatrice abruzzese che frequentavo abitualmente, molto bella e ampiamente recensita qui sul sito che adesso pare abbia smesso. Un giorno la chiamo per prendere un appuntamento e mi dice di avere un problema con il portatile, anche abbastanza serio. Essendo più o meno del mestiere vado e cerco di vedere se è un problema da poco, ma invece non lo è e le spiego che cose del genere richiedono tempo e non le faccio gratis. Allora mi chiede il costo e io le rispondo "più o meno come un paio dei tuoi massaggi". Al che lei mi dice che va bene e che se volevo potevamo fare uno scambio, che uno potevamo farlo subito (dato che dovevamo aspettare varie reinstallazioni e aggiornamenti) e uno la volta seguente.

La cosa migliore è che non solo mi fece il solito massaggio con finale, ma da quella volta mi massaggiò partendo in intimo (invece che vestita) per finire in nudità totale (invece che con l'intimo esposto o al massimo abbassato), aggiunse un orale molto molto profondo con cim e la possibilità di toccarla e infilarle le dita e a volte anche la lingua ovunque.
Il famoso "Patti chiari amicizia lunga"...
 
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