- Espulso
- #1
Trovo il suo annuncio su bakeka e sembra disponibile a realizzare il programma della serata che mi ero prefissato: un daty fino a farla venire, poi tanto bel lato B e un finale col CIM.
Lei dice che "parte da 60".. ovviamente mi aspetto che per questa combinazione il prezzo salga.. ci può stare.
La raggiungo a casa, un appartamentino abbastanza fatiscente e disordinato al terzo piano senza ascensore in un quartiere ancora più fatiscente. La ragazza che mi apre la porta non sembra proprio quella delle foto, ma è anche vero che la penombra non mi aiuta. Forse è lei, ma allora le foto erano fatte in modo furbo per farla apparire più slanciata di quello che è.
Vabbè non mi metto a discutere.. l'importante sono i servizi che garantisce.
Inizia la trattativa:
-Preliminare scoperto? Con CIM?
-Eehh per quello sono 80.
-ok. E sei completa?
-Nooo, culo no...
-Ma al telefono mi hai detto di sì..
-mmmh non saprei..
-Facciamo 100?
-120
-E' troppo. 100..dai..
-mmmh e vabbè..
Così, con un suo entusiasmo paragonabile a quello di un addetto allo sturamento dei cessi, si prepara a svolgere le sue mansioni.
Inizio il DATY che sembra gradire per ben 10, forse 15 secondi. Poi iniziano da parte sua espressioni di dolore o di forte sensibilità. Alla terza mi stacca dicendomi non ricordo neanche cosa sul fatto che finiva lì la pratica per me più eccitante. Strano perché di me posso dire che almeno questo lo so fare benino..e non me lo dico da solo, ma me lo hanno riconosciuto molte ragazze.
E vabbè, allora passiamo ai preliminari scoperti per mettere il soldatino sull'attenti. Ci lavora un po' senza infamia e senza lode, lui si alza, lei lo incappuccia e decido di passare al lato B, pratica che non mi esalta e ho fatto poco, ma stavolta volevo testare per bene.
Lei chiede di entrare piano perché sarebbe troppo grosso, ma non sono così ingenuo da cascare in questi complimenti falsi. La mia dotazione è assolutamente nella media. Così facciamo piano piano ma l’ingresso è difficoltoso. Prova, riprova, entra, esci, riprova ancora… e col tempo lui si affloscia e più diventa difficile l’ingresso e più si deprime rendendolo ancora più difficile.
Cerco di uscire da questa agonia chiedendole di darmi una mano a rinvigorirlo, di mano o di bocca non importa. Lei risponde “Dai.. vieni. Su!”
Non sono passati neanche 5 minuti e già vuole il finale!!?!
Altre 2 minuti di tentativi falliti e mi arrendo di nuovo.
Passiamo allora al CIM finale..almeno quello, no?!
Riprende a succhiarlo così così, Poi le chiedo di scendere in basso a baciare anche i gemellini lei mi guarda e mi dice un NO scandalizzato come se le avessi chiesto di donarmi un rene.
(apro una parentesi se mi permettete… non è la prima volta che mi capitano ragazze così strane. Non si fanno problemi a mettersi in bocca il glande di un uomo, luogo più “pericoloso” per lei in caso manchi l’igiene da parte di lui, ma se poi le chiedo di leccare le palle si scandalizzano, quando lo scroto è solo una sacca di pelle che non secerne nulla, e che tengo pulita sia con sapone che rasoio..MAH!!!??)
Così il finale diventa incubo. Lei succhia maluccio e fa male. Sono i denti o forse il pearcing ma una passata su tre mi produce dolore. Le dico di essere più morbida, ma niente. Lo dico una seconda volta. Alla terza o quarta mi arrendo definitivamente. Mollo tutto le lamando a quel paese. Nessuna violenza fisica per carità. E nemmeno verbale, ma le faccio capire bene che è pessima, svogliata deludente. Le butto lì che potrebbe pure restituirmi almeno metà dei soldi.. ma lo faccio solo per provocare perché non mi illudo lo faccia.
Morale della favoletta: siluro degno di “Caccia ad Ottobre Rosso”.
Baci a tutti
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Le foto:
Lei dice che "parte da 60".. ovviamente mi aspetto che per questa combinazione il prezzo salga.. ci può stare.
La raggiungo a casa, un appartamentino abbastanza fatiscente e disordinato al terzo piano senza ascensore in un quartiere ancora più fatiscente. La ragazza che mi apre la porta non sembra proprio quella delle foto, ma è anche vero che la penombra non mi aiuta. Forse è lei, ma allora le foto erano fatte in modo furbo per farla apparire più slanciata di quello che è.
Vabbè non mi metto a discutere.. l'importante sono i servizi che garantisce.
Inizia la trattativa:
-Preliminare scoperto? Con CIM?
-Eehh per quello sono 80.
-ok. E sei completa?
-Nooo, culo no...
-Ma al telefono mi hai detto di sì..
-mmmh non saprei..
-Facciamo 100?
-120
-E' troppo. 100..dai..
-mmmh e vabbè..
Così, con un suo entusiasmo paragonabile a quello di un addetto allo sturamento dei cessi, si prepara a svolgere le sue mansioni.
Inizio il DATY che sembra gradire per ben 10, forse 15 secondi. Poi iniziano da parte sua espressioni di dolore o di forte sensibilità. Alla terza mi stacca dicendomi non ricordo neanche cosa sul fatto che finiva lì la pratica per me più eccitante. Strano perché di me posso dire che almeno questo lo so fare benino..e non me lo dico da solo, ma me lo hanno riconosciuto molte ragazze.
E vabbè, allora passiamo ai preliminari scoperti per mettere il soldatino sull'attenti. Ci lavora un po' senza infamia e senza lode, lui si alza, lei lo incappuccia e decido di passare al lato B, pratica che non mi esalta e ho fatto poco, ma stavolta volevo testare per bene.
Lei chiede di entrare piano perché sarebbe troppo grosso, ma non sono così ingenuo da cascare in questi complimenti falsi. La mia dotazione è assolutamente nella media. Così facciamo piano piano ma l’ingresso è difficoltoso. Prova, riprova, entra, esci, riprova ancora… e col tempo lui si affloscia e più diventa difficile l’ingresso e più si deprime rendendolo ancora più difficile.
Cerco di uscire da questa agonia chiedendole di darmi una mano a rinvigorirlo, di mano o di bocca non importa. Lei risponde “Dai.. vieni. Su!”
Non sono passati neanche 5 minuti e già vuole il finale!!?!
Altre 2 minuti di tentativi falliti e mi arrendo di nuovo.
Passiamo allora al CIM finale..almeno quello, no?!
Riprende a succhiarlo così così, Poi le chiedo di scendere in basso a baciare anche i gemellini lei mi guarda e mi dice un NO scandalizzato come se le avessi chiesto di donarmi un rene.
(apro una parentesi se mi permettete… non è la prima volta che mi capitano ragazze così strane. Non si fanno problemi a mettersi in bocca il glande di un uomo, luogo più “pericoloso” per lei in caso manchi l’igiene da parte di lui, ma se poi le chiedo di leccare le palle si scandalizzano, quando lo scroto è solo una sacca di pelle che non secerne nulla, e che tengo pulita sia con sapone che rasoio..MAH!!!??)
Così il finale diventa incubo. Lei succhia maluccio e fa male. Sono i denti o forse il pearcing ma una passata su tre mi produce dolore. Le dico di essere più morbida, ma niente. Lo dico una seconda volta. Alla terza o quarta mi arrendo definitivamente. Mollo tutto le lamando a quel paese. Nessuna violenza fisica per carità. E nemmeno verbale, ma le faccio capire bene che è pessima, svogliata deludente. Le butto lì che potrebbe pure restituirmi almeno metà dei soldi.. ma lo faccio solo per provocare perché non mi illudo lo faccia.
Morale della favoletta: siluro degno di “Caccia ad Ottobre Rosso”.
Baci a tutti
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