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CITTA DELL'INCONTRO: desenzano
NOME INSERZIONISTA: patrizia
NAZIONALITA': brasiliana
ETA': intorno ai trenta, credo, difficile darle una giusta età
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: è lei ... 5 anni fa ... 12/15 kg fa
SERVIZI OFFERTI : fk - bbj - rai1 - non ho chiesto altro, ma dall'arsenale (vedi rece) è abituata a ben altro
COMPENSO RICHIESTO: al tel: "parto da 80" - sul posto: "sono 100 tesoro"
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: 30 min
DESCRIZIONE FISICA: mulatta, piccoletta, tarchiatella, ma tutto sommato non mi dispiaceva
ATTITUDINE: brava anche se furbetta, no social time
REPERIBILITA': buona
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: no
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 33384404xx
LA MIA RECENSIONE:
Mi trovo alle porte di desenzano con il mio solito "pizzino"
prima chiamo un paio di ragazze che conosco ma entrambe hanno cell staccato,
nella speranza di ricevere uno squillino da una delle due faccio qualche telefonata esplorativa
per ingannare il tempo, chiamo esmeralda, christina, gaya, patrizia, elisa, per info,
tutte mulatte, se non tovo quelle che credevo di trovare oggi allora voglio una mulatta!
Riprovo le prime due che conosco, ancora cell staccati, oggi si vede che fan festa,
tra le mulatte che ho sentito mi ispirava christina,
faccio un po' di casino coi numeri e vado da patrizia pensando di andare da christina
(entrambe ricevono praticamente allo stesso posto e avendo sentito la stessa via mi confondo).
Arrivo parcheggio, mi avvio a piedi, davanti al numero indicatomi ci sono 4/5 ragazzi/e
che parlano animatamente, tiro dritto per qualche decina di metri, intanto chiamo,
mi risponde e mi chiede dove sei, le dico qua vicino ma aspetto un attimo che c'è gente
"si, ti ho visto, fermati ... fermati!" con il cell in mano mi fermo in mezzo alla strada come un pirla
"ti vedo ... girati ... girati!" come un ebete giro su me stesso e mi guardo attorno con aria da imbecille,
"fermati" "sono fermo in mezzo alla strada, cosa succede?" "succede che sei arrivatio entra nel cancello"
mi guardo intorno e dalla parte opposta della strada dove sarebbe il numero giusto si apre un cancello,
entro, vedo muovesi delle tende ad una porta del piano terra, ho capito finalmente, entro al volo.
Mi ritrovo davanti una mulatta un po' in carne, ma nemmeno molto a prima vista, i tacchi altissimi la slanciano,
con un completino nero che le nasconde i rololi di pancia e la valorizza molto,
un viso simpatico, ben truccata ed agghindata con orecchini, collarino vagamente fetish, capelli ben acconciati,
con un sorriso che subito mi sta simpatico (ho un debole per le morettone, lo sapete),
neanche mi accorgo subito che non è quella della foto (che ricordavo vagamente) ma lei mi va bene,
andiamo subito in camera, c'è troppo buio, chiedo di fare un po' di luce e già li mi chiede
“perchè, dnon va bene così”, insisto, troviamo un accordo, mi avvicino e lei con un'aria da furbetta,
con un modo di fare a metà tra sfida e seduzione "sono cento tesoro" la guardo negli occhi e
penso "ahaia, questa è tosta, come me la gioco per non rovinare tutto da subito?"
allora le dico "100? ok per me va bene ma mi confermi che ti va di baciarmi con la lingua?"
ride a bocca spalancata come davvero divertita e tenta di dire ancora qualcosa d’altro:
"con un altro regalio si può..." non la faccio fine alzo l'ndice come per zittirle e dico
"100 con calma, una cosa abbastanza normale, ma con tanti baci di lingua, se ti va bene per me è ok, altro non ho"
ride ancora e con movenze da esperta seduttrice mi porge la mano per incassare il pattuito.
Verso l'obolo e lei "spogliati, metti i vestiti sulla sedia arrivo subito",
sta via qualche minuto, poi ritorna, poi va in bagno, passo inn bagno anch’io,
lei è ancora di là che corre avanti e indietro, finalmente arriva in camera "che succede?"
"la mia amica non sa fare niente da sola … rompe i coglioni"
"la tua amica...." "christina" , rimango un secondo in silenzio ...
"ah ... e tu come ti chiami?" "Antonia anzi no monica, anzi no ...."
Ok, ok, come ti devo chiamare insomma!" ride di gusto, è simpatica quando ride,
"Patrizia, come l'annuncio, Patrizia, in questo momento va bene Patrizia",
cerco di far mente locale e capisco che ho fatto confusione con i numeri,
va bè è lo stesso ormai, è passato anche troppo tempo,
mi avvicino e le sbaciucchio, lei ricambia e ci mette subito la lingua, bene,
andiamo sul letto, si toglie un po' di roba di dosso, il corpetto, le autoreggenti con fiocchetto,
io le slaccio il reggiseno, si abbassa per un bbj, è brava, bello salivoso e ogni tanto me lo ingoia tutto,
le chiedo 69, mi dice "facciamo la prossima volta dai, mi sono finite ieri le mie cose, non vorrei
che ti ritrovi brutte sorprese" "peccato, allora aspetta che mi metto comodo" nel girarmi per mettermi
di schiena nota che la squadro bene e mi dice "ho messo su qualche chiletto dalle foto vero'"
vorrei essere gentile ma mi esce un "un po' ..." lei allora mi chiede "mi trovi grassa?",
ohhh cazzo, penso, qua adesso se le dico che mi sembra una botticella chissà come finisce,
"non ti preoccupare, a me piacciono le ragazze un po ... un po' ...." " ... un po' cicciottelle"
mi finisce lei la frase e si mette a ridere di nuovo, almeno e spiritosa e solare,
si rimette a ciuciarmelo e insalivarmelo, ci sa fare, dopo un po' le dico "ok basta, adesso scopiamo"
lei prende una specie di borsa la apre ne esce fuori un vero arsenale . vibratori di varie misure e un dildo enorme,
insieme a cremine varie e preservativi, quelli rossi spessi,
le chiedo se usa quel robo enorme, mi dice "qualche volta", le chiedo "dai ... fammi vedre a infilartelo tra le gambe"
scoppia a ridere e mi dice "noooo .... è troppo grosso" "e allora che ne fai?" ride ancora
"se vuoi ... è per te!" le dico di portarlo via che solo all'idea mi sento male" "a qualcuno piace".
Finiti i siparietti mi ingomma (goldone rosso), cremina e finalmente mi sale sopra, ma non mi entusiasma,
la metto sotto e le cose vanno meglio, la scopo con gusto, lei tiene le gambe alzate e totalmente allargate,
posso pentrarla a fondo e non mi faccio pregare, intanto la limono e le nostre lingue saettano di gusto,
lei non si tira indietro, anzi, ad un certo punto mi chiede “sei venuto?”
le dico no, ero ancora lontano da una eventuale venuta, mi viene un dubbio e le chiedo:
“hai forse l’assorbente interno in profondità per le tue cose?” (so che alcune fanno così)
"ti faccio male? ti do fastidio? “no, no, mi dice fai pure …” e alza e allarga ancora le gambe al massimo
“sfondami pure” le sue parole non mi piacciono, troppo finte e fatte per farmi venire in fretta,
per tutta risposta le prendo u piede le le slilo una specie di calzino che aveva sotto le auto reggenti
(aveva indosso un sacco di rnoba) e mentre la penetro le succchio un’alluce,
lei geme e ansima ma mi accrgo che finge e a fatica trattiene il riso,
si vede che le faccio solletico, allora le mordicchio il ditone del piede e scoppia a ridere,
mi conferma del solletico, io la rimeto a psoto, le tolgo i cuscini da sotto la testa,
la ripenetro deciso, mi appoggio un po’ sui gomiti e un po’ a lei,
lingue in bocca e ci do dentro, dopo un bel po’ sono senza fiato ma il tira e molla di prima
mi ha deconcentrato, il supergoldone rosso fuoco mi rende un po' insensibile e ce ne vuole ancora per venire,
mi fermo, “sei venuto?” “no, non ancora", cazzo, faccio fatica a venire oggi e sono senza fiato
(maledetta pancia, maledetta età, maledetta forma fisica di merda),
mi stendo, tolgo il goldone e le dico, ”dai succhialo ancora un po”, un po’ di malavoglia acconsente,
le chiedo “posso venire quando voglio o ti devo avvertire”
“no no, me lo devi dire, non lo voglio in bocca” “ok, ti avverto prima allora”
dopo due secondi si ferma e mi dice "se mi lascio venire in bocca mi dai altri regalini?",
furba e un po' stronza la ragazza "no, non ho altri soldi", vista la risposta risoluta
si butta a succhiarlo e lo fa bene, ma si stanca presto e comincia di manovella,
capisco che sto sforando i suoi tempi, le prendo la mano e la aiuto,
con l'altra delicatamente porto la sua testa verso la mia fin che sono
a tiro di lingua e ricomincio a limonarla, lei partecipa senza problemi e continuo
fin che raggiungo il culmine così.
Lei aspetta qualche attimo che finiscano gli ultimi brividi, poi si tacca, mi sorride,
si alza mi lancia il rotolone e scappa in bagno subito,
mi ripulisco e prendo fiato, ci mette un sacco, sento che fa anche dei gargarismi e sputa
(avrà usato del colluttorio), io attendo ma non si fa vedere per un po’,
poi mette dentro la faccia “tutto bene? ti puoi rivestire?”
Cazzo, penso, che delicatezza, mi caccia praticamente via,
mi rivesto con calma e lei è sempre di là,
dalla porta socchiusa mentre va avanti ed indietro sbircia appena per vedre se mi rivesto,
quando ho finito ritorna , ha indosso un paio dipantaloni da pigiama indossati tipo fantozzi
tirati su fin sopra l'ombelico e la parte superiore ancora nuda,
"già in pigiama le dico?" "non voglio prender freddo" e si tira indosso un felpone,
a vederla così è tutto fuorchè una bella figa,
mah,
social time zero,
me ne vado e controllo l’ora,
mezzora giusta, ma un sacco di tempo son rimasto solo,
nel far sesso è brava (potevo forse osare di più, col senno di poi)
ma per il resto non vale la visita: per me anche il social time è importante,
me ne vado con l’mpressione di aver scopato un corpo anonimo.
Peccato, aveva un bel modo di ridere.
Matrice:
CITTA DELL'INCONTRO: desenzano
NOME INSERZIONISTA: patrizia
NAZIONALITA': brasiliana
ETA': intorno ai trenta, credo, difficile darle una giusta età
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: è lei ... 5 anni fa ... 12/15 kg fa
SERVIZI OFFERTI : fk - bbj - rai1 - non ho chiesto altro, ma dall'arsenale (vedi rece) è abituata a ben altro
COMPENSO RICHIESTO: al tel: "parto da 80" - sul posto: "sono 100 tesoro"
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: 30 min
DESCRIZIONE FISICA: mulatta, piccoletta, tarchiatella, ma tutto sommato non mi dispiaceva
ATTITUDINE: brava anche se furbetta, no social time
REPERIBILITA': buona
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: no
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 33384404xx
LA MIA RECENSIONE:
Mi trovo alle porte di desenzano con il mio solito "pizzino"
prima chiamo un paio di ragazze che conosco ma entrambe hanno cell staccato,
nella speranza di ricevere uno squillino da una delle due faccio qualche telefonata esplorativa
per ingannare il tempo, chiamo esmeralda, christina, gaya, patrizia, elisa, per info,
tutte mulatte, se non tovo quelle che credevo di trovare oggi allora voglio una mulatta!
Riprovo le prime due che conosco, ancora cell staccati, oggi si vede che fan festa,
tra le mulatte che ho sentito mi ispirava christina,
faccio un po' di casino coi numeri e vado da patrizia pensando di andare da christina
(entrambe ricevono praticamente allo stesso posto e avendo sentito la stessa via mi confondo).
Arrivo parcheggio, mi avvio a piedi, davanti al numero indicatomi ci sono 4/5 ragazzi/e
che parlano animatamente, tiro dritto per qualche decina di metri, intanto chiamo,
mi risponde e mi chiede dove sei, le dico qua vicino ma aspetto un attimo che c'è gente
"si, ti ho visto, fermati ... fermati!" con il cell in mano mi fermo in mezzo alla strada come un pirla
"ti vedo ... girati ... girati!" come un ebete giro su me stesso e mi guardo attorno con aria da imbecille,
"fermati" "sono fermo in mezzo alla strada, cosa succede?" "succede che sei arrivatio entra nel cancello"
mi guardo intorno e dalla parte opposta della strada dove sarebbe il numero giusto si apre un cancello,
entro, vedo muovesi delle tende ad una porta del piano terra, ho capito finalmente, entro al volo.
Mi ritrovo davanti una mulatta un po' in carne, ma nemmeno molto a prima vista, i tacchi altissimi la slanciano,
con un completino nero che le nasconde i rololi di pancia e la valorizza molto,
un viso simpatico, ben truccata ed agghindata con orecchini, collarino vagamente fetish, capelli ben acconciati,
con un sorriso che subito mi sta simpatico (ho un debole per le morettone, lo sapete),
neanche mi accorgo subito che non è quella della foto (che ricordavo vagamente) ma lei mi va bene,
andiamo subito in camera, c'è troppo buio, chiedo di fare un po' di luce e già li mi chiede
“perchè, dnon va bene così”, insisto, troviamo un accordo, mi avvicino e lei con un'aria da furbetta,
con un modo di fare a metà tra sfida e seduzione "sono cento tesoro" la guardo negli occhi e
penso "ahaia, questa è tosta, come me la gioco per non rovinare tutto da subito?"
allora le dico "100? ok per me va bene ma mi confermi che ti va di baciarmi con la lingua?"
ride a bocca spalancata come davvero divertita e tenta di dire ancora qualcosa d’altro:
"con un altro regalio si può..." non la faccio fine alzo l'ndice come per zittirle e dico
"100 con calma, una cosa abbastanza normale, ma con tanti baci di lingua, se ti va bene per me è ok, altro non ho"
ride ancora e con movenze da esperta seduttrice mi porge la mano per incassare il pattuito.
Verso l'obolo e lei "spogliati, metti i vestiti sulla sedia arrivo subito",
sta via qualche minuto, poi ritorna, poi va in bagno, passo inn bagno anch’io,
lei è ancora di là che corre avanti e indietro, finalmente arriva in camera "che succede?"
"la mia amica non sa fare niente da sola … rompe i coglioni"
"la tua amica...." "christina" , rimango un secondo in silenzio ...
"ah ... e tu come ti chiami?" "Antonia anzi no monica, anzi no ...."
Ok, ok, come ti devo chiamare insomma!" ride di gusto, è simpatica quando ride,
"Patrizia, come l'annuncio, Patrizia, in questo momento va bene Patrizia",
cerco di far mente locale e capisco che ho fatto confusione con i numeri,
va bè è lo stesso ormai, è passato anche troppo tempo,
mi avvicino e le sbaciucchio, lei ricambia e ci mette subito la lingua, bene,
andiamo sul letto, si toglie un po' di roba di dosso, il corpetto, le autoreggenti con fiocchetto,
io le slaccio il reggiseno, si abbassa per un bbj, è brava, bello salivoso e ogni tanto me lo ingoia tutto,
le chiedo 69, mi dice "facciamo la prossima volta dai, mi sono finite ieri le mie cose, non vorrei
che ti ritrovi brutte sorprese" "peccato, allora aspetta che mi metto comodo" nel girarmi per mettermi
di schiena nota che la squadro bene e mi dice "ho messo su qualche chiletto dalle foto vero'"
vorrei essere gentile ma mi esce un "un po' ..." lei allora mi chiede "mi trovi grassa?",
ohhh cazzo, penso, qua adesso se le dico che mi sembra una botticella chissà come finisce,
"non ti preoccupare, a me piacciono le ragazze un po ... un po' ...." " ... un po' cicciottelle"
mi finisce lei la frase e si mette a ridere di nuovo, almeno e spiritosa e solare,
si rimette a ciuciarmelo e insalivarmelo, ci sa fare, dopo un po' le dico "ok basta, adesso scopiamo"
lei prende una specie di borsa la apre ne esce fuori un vero arsenale . vibratori di varie misure e un dildo enorme,
insieme a cremine varie e preservativi, quelli rossi spessi,
le chiedo se usa quel robo enorme, mi dice "qualche volta", le chiedo "dai ... fammi vedre a infilartelo tra le gambe"
scoppia a ridere e mi dice "noooo .... è troppo grosso" "e allora che ne fai?" ride ancora
"se vuoi ... è per te!" le dico di portarlo via che solo all'idea mi sento male" "a qualcuno piace".
Finiti i siparietti mi ingomma (goldone rosso), cremina e finalmente mi sale sopra, ma non mi entusiasma,
la metto sotto e le cose vanno meglio, la scopo con gusto, lei tiene le gambe alzate e totalmente allargate,
posso pentrarla a fondo e non mi faccio pregare, intanto la limono e le nostre lingue saettano di gusto,
lei non si tira indietro, anzi, ad un certo punto mi chiede “sei venuto?”
le dico no, ero ancora lontano da una eventuale venuta, mi viene un dubbio e le chiedo:
“hai forse l’assorbente interno in profondità per le tue cose?” (so che alcune fanno così)
"ti faccio male? ti do fastidio? “no, no, mi dice fai pure …” e alza e allarga ancora le gambe al massimo
“sfondami pure” le sue parole non mi piacciono, troppo finte e fatte per farmi venire in fretta,
per tutta risposta le prendo u piede le le slilo una specie di calzino che aveva sotto le auto reggenti
(aveva indosso un sacco di rnoba) e mentre la penetro le succchio un’alluce,
lei geme e ansima ma mi accrgo che finge e a fatica trattiene il riso,
si vede che le faccio solletico, allora le mordicchio il ditone del piede e scoppia a ridere,
mi conferma del solletico, io la rimeto a psoto, le tolgo i cuscini da sotto la testa,
la ripenetro deciso, mi appoggio un po’ sui gomiti e un po’ a lei,
lingue in bocca e ci do dentro, dopo un bel po’ sono senza fiato ma il tira e molla di prima
mi ha deconcentrato, il supergoldone rosso fuoco mi rende un po' insensibile e ce ne vuole ancora per venire,
mi fermo, “sei venuto?” “no, non ancora", cazzo, faccio fatica a venire oggi e sono senza fiato
(maledetta pancia, maledetta età, maledetta forma fisica di merda),
mi stendo, tolgo il goldone e le dico, ”dai succhialo ancora un po”, un po’ di malavoglia acconsente,
le chiedo “posso venire quando voglio o ti devo avvertire”
“no no, me lo devi dire, non lo voglio in bocca” “ok, ti avverto prima allora”
dopo due secondi si ferma e mi dice "se mi lascio venire in bocca mi dai altri regalini?",
furba e un po' stronza la ragazza "no, non ho altri soldi", vista la risposta risoluta
si butta a succhiarlo e lo fa bene, ma si stanca presto e comincia di manovella,
capisco che sto sforando i suoi tempi, le prendo la mano e la aiuto,
con l'altra delicatamente porto la sua testa verso la mia fin che sono
a tiro di lingua e ricomincio a limonarla, lei partecipa senza problemi e continuo
fin che raggiungo il culmine così.
Lei aspetta qualche attimo che finiscano gli ultimi brividi, poi si tacca, mi sorride,
si alza mi lancia il rotolone e scappa in bagno subito,
mi ripulisco e prendo fiato, ci mette un sacco, sento che fa anche dei gargarismi e sputa
(avrà usato del colluttorio), io attendo ma non si fa vedere per un po’,
poi mette dentro la faccia “tutto bene? ti puoi rivestire?”
Cazzo, penso, che delicatezza, mi caccia praticamente via,
mi rivesto con calma e lei è sempre di là,
dalla porta socchiusa mentre va avanti ed indietro sbircia appena per vedre se mi rivesto,
quando ho finito ritorna , ha indosso un paio dipantaloni da pigiama indossati tipo fantozzi
tirati su fin sopra l'ombelico e la parte superiore ancora nuda,
"già in pigiama le dico?" "non voglio prender freddo" e si tira indosso un felpone,
a vederla così è tutto fuorchè una bella figa,
mah,
social time zero,
me ne vado e controllo l’ora,
mezzora giusta, ma un sacco di tempo son rimasto solo,
nel far sesso è brava (potevo forse osare di più, col senno di poi)
ma per il resto non vale la visita: per me anche il social time è importante,
me ne vado con l’mpressione di aver scopato un corpo anonimo.
Peccato, aveva un bel modo di ridere.
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