Prendo spunto dall'ultimo spot fatto dalle Iene contro il fenomeno dilagante delle slot machine. In Italia sono anni che il gioco d'azzardo è stato legalizzato, lo stato ci guadagna e le persone sono libere di scegliere di giocare o no. Non entro nel merito della questione morale, non sono nessuno per giudicare chi frequenta le case da gioco, mi pongo però una domanda, che differenza c'è tra un casinò e un casino (hanno pure lo stesso nome), un tempo anche il gioco era un'attività illecita, può diventare un vizio che fa sicuramente più danni del punteraggio, o no? Siete d'accordo? Se il problema è di tipo morale, perché legalizzare solo il gioco e non anche la prostituzione? In Italia c'è il Vaticano direbbero in tanti, è vero, ma allora perché lo stato ha introdotto leggi come l'aborto e il gioco d'azzardo? Spero che prima o poi il legislatore si accorga del vuoto normativo e metta mano ad una legge che possa rendere, una volta per tutte, legale il mestiere più antico del mondo. Quanto sarebbe più facile la vita del punter......