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Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Non credo che siamo a rischio, parliamo di due piattaforme diverse, con contenuti diversi.
Di là era pieno di gente che pubblica foto di personaggi anche famosi con commenti di ogni tipo e comunque molte foto di persone non consenzienti o che non hanno dato il loro consenso alla pubblicazione: scatti rubati a mogli e amiche.
E' tutto da vedere quanto questo sia rilevante ai fini della responsabilità dei gestori del sito, piuttosto che di chi ha pubblicato i contenuti, di fatto pare che sia stato chiuso per iniziativa dei gestori, non per un provvedimento dell'autorità.
Volendo fare un paragone con il caso analogo del gruppo su Facebook: hanno chiuso il gruppo Facebook, non hanno fermato tutta la piattaforma Facebook.
 
Ero iscritto sul sito. Personalmente non ho mai pubblicato nulla di "mio" (foto a sgamo e cose simili) né fatto nessuna delle cose per cui il sito sta salendo alla ribalta sui giornali. Mi iscrissi tantissimi anni fa (e da "giovane" e stupido quale ero lo feci pure con la mia mail principale!!!) perché sapevo che era una gran fonte di foto porno amatoriali. Poi lo mollai.
In tempi recentissimi però ho partecipato a una conversazione nella quale, parlando di ragazze della mia zona, ho perlopiù domandato a più riprese se ce ne fosse qualcuna no-prof che "escorteggiasse". Non vi nascondo che ho un po' paura perché tra un post e l'altro su "chi conosce questa" credo di aver reagito o dato risposte.
 
Ero iscritto sul sito. Personalmente non ho mai pubblicato nulla di "mio" (foto a sgamo e cose simili) né fatto nessuna delle cose per cui il sito sta salendo alla ribalta sui giornali. Mi iscrissi tantissimi anni fa (e da "giovane" e stupido quale ero lo feci pure con la mia mail principale!!!) perché sapevo che era una gran fonte di foto porno amatoriali. Poi lo mollai.
In tempi recentissimi però ho partecipato a una conversazione nella quale, parlando di ragazze della mia zona, ho perlopiù domandato a più riprese se ce ne fosse qualcuna no-prof che "escorteggiasse". Non vi nascondo che ho un po' paura perché tra un post e l'altro su "chi conosce questa" credo di aver reagito o dato risposte.
Jack è giusto preoccuparsi, ma se non hai diffamato nessuno, che tuttavia è a querela di parte, e quindi non essendoci la procedibilità d'ufficio da parte delle forze dell'ordine e della magistratura, deve essere denunciata dalla vittima. Che prima di tutto si deve accorgere che le sue foto con quei commenti circolano sulla Rete.
 
Capita solo a me di non vedere più il thread "con quale donna impegnata in politica fareste un pensierino"?
E' da un bel po' che non frequento per cui potrei essermi perso qualche modifica.
 
Gentili utenti,
sulla scorta di quanto occorso al portale citato, negli ultimi giorni abbiamo provveduto a rimuovere alcune discussioni che contenevano fotografie di pubblico dominio accompagnate da commenti che, pur non essendo intenzionalmente offensivi, potevano risultare lesivi per le persone ritratte, per la nostra community e per gli stessi utenti che li avevano pubblicati.

Vogliamo essere chiari: il problema non sono le immagini in sé, ma il contesto in cui vengono presentate e le parole che le accompagnano. Una fotografia, anche se pubblica, se commentata in modo inappropriato rischia di trasformarsi in uno strumento di offesa o di ridicolizzazione. Questo è qualcosa che non vogliamo accada qui. Le linee guida che regolano la community esistono proprio per questo: proteggere i membri, incoraggiare un confronto costruttivo e prevenire situazioni che possano degenerare in conflitti o malintesi.

Vi chiediamo quindi di prestare attenzione non solo a ciò che pubblicate, ma anche al modo in cui lo commentate. Ogni contributo è importante per la qualità della community: se condiviso con rispetto, può arricchire tutti; se accompagnato da parole offensive, rischia invece di danneggiare non solo chi ne è oggetto, ma anche l’immagine dell’autore e la serenità del gruppo.
 
Domanda seria... Ma le recensioni che pubblichiamo possono rientrare nella stessa situazione?
La butto lì, sperando di non apparire come un portatore di sfiga: magari non oggi. Ma domani, o comunque una volta passata la bufera mediatica su phi ca ci sarà qualcuno che porterà alla luce anche questo forum; influencer e creator di vario tipo iniziaranno a parlarne e a reclamarne la chiusura perché "anche qui si oggettifica e si mortifica la figura della donna". Che poi le donne di cui parliamo qui, a differenza di quanto accadeva sull'altro sito, siano pienamente consenzienti a loro importa poco: è il solo fatto che degli uomini si riuniscano a parlare di certe esperienze, sia pure positivamente e nel modo più verbalmente pulito possibile, che costituisce un peccato mortale per il neo-puritanesimo femminista.
Spero di sbagliarmi, ma ciò che è accaduto al gruppo FB prima e all'altro sito poi, a distanza di così poco tempo, sembra il preludio a qualcosa di grosso per ciò che riguarderà nell'immediato la libertà e l'anonimato su internet.
 
Domanda seria... Ma le recensioni che pubblichiamo possono rientrare nella stessa situazione?
Mah, dipende da come sono scritte. Certo che se scrivi una recensione dicendo di averle fatto fare qualcosa controvoglia o che hai calcato la mano senza che l’esercente gradisse o desse il suo consenso penso proprio che questi comportamenti siano interpretabili “oltre” al normale rapporto mercenario.
Per quanto ognuno possa avere opinioni diverse a riguardo, alla base di un “contratto” economico tra noi e l’esercente di turno dovrebbe esserci sempre una base di rispetto reciproco.
 
se scrivi una recensione dicendo di averle fatto fare qualcosa controvoglia o che hai calcato la mano senza che l’esercente gradisse o desse il suo consenso
Recensioni di questo tipo vengono in genere intercettate dallo staff prima che possano essere pubblicate, e il loro autore può essere a rischio di espulsione.
Su questo lo staff ci sta molto attento.

Se fai una ricerca nella sezione "Espulsioni" troverai esempi di questo tipo.
 
Recensioni di questo tipo vengono in genere intercettate dallo staff prima che possano essere pubblicate, e il loro autore può essere a rischio di espulsione.
Su questo lo staff ci sta molto attento.

Se fai una ricerca nella sezione "Espulsioni" troverai esempi di questo tipo.
Si, si, lo so. Infatti fortunatamente non se ne vedono scritte in quei toni, ed è il motivo per cui penso che non ci siano problemi in merito su questo forum.
 
Che poi le donne di cui parliamo qui, a differenza di quanto avvadeva sull'altro sito, sono consenzienti a loro importa poco: è il solo fatto di parlare di certe esperienze, sia pure positivamente e nel modo più verbalmente pulito possibile, che costituisce un peccato mortale per il neo-puritanesimo femminista.
Il fatto che discutere di certe esperienze, per non parlare del fatto di averle compiute, sia un peccato mortale per chi segue un certa corrente di pensiero è vero. Non sto a sindacare su quella corrente di pensiero, sul fatto che sia giusta o sbagliata.
È altrettanto vero, ad esempio, che sia un peccato, non mortale ma veniale, anche per chi segue i precetti della chiesa cattolica. Chi parla (e frequenta) prostitute commette un peccato, secondo la dottrina.
Può essere un peccato a livello ideologico anche per chi segue la teoria marxista più ortodossa, in quanto si tratterebbe di accumulazione del capitale, indebite plusvalenze e profitti e di una possibile forma di sfruttamento del lavoro di una classe da parte di un'altra.
Tuttavia anche se parlare sul web di una determinata cosa è un peccato per il neo-puritanesimo femminista, per la religione cattolica, per il pensiero marxista o per altre forme di pensiero, non è ancora un reato secondo le leggi italiane e le soprastanti normative europee.
Il sito di phica è stato chiuso dai gestori non perchè vi si parlasse di figa, ma perchè i gestori stessi si sono accorti che stavano commettendo un reato infrangendo le norme europee del GDPR sulla protezione dei dati, norme che la legislazione italiana ha ormai adottato da parecchio.
A chiuderlo non è stato un provvedimento della magistratura eseguito tramite la Postale. Probabilmente ci sarebbero arrivati, visto il numero di segnalazioni, ma chi lo gestiva si è accorto del casino combinato e ha agito in anticipo mettendolo down.
Abbastanza sintomatico è inoltre il fatto che nella schermata che appare ora sul sito e che è stata più volte ripostata dai mezzi di informazione ci sia un riferimento al DMCA, che altro non è che quello che negli U.S.A. è più noto come Millennium Act.
Ma il Millennium Act è uno strumento legislativo statunitense e per quanto ne so io di leggi credo che un provvedimento di un magistrato italiano basato su una legge del Congresso U.S.A. avrebbe avuto ben poche possibilità di essere portato a termine. Una Procura non lo avrebbe nemmeno preso in considerazione (il DMCA) di fronte alle segnalazioni che sono arrivate. Avrebbe agito per infrazione del GDPR.
Sembra piuttosto una foglia di fico da parte dei gestori per provare a coprire il casino.
D'altronde se al posto di DMCA avessero scritto GDPR sarebbe stata una pubblica ammissione di reato. Provano a metterci una toppa, come si suol dire.
Non escludo che il reato venga contestato, staremo a vedere eventualmente a chi.

Per quel che riguarda questo forum ho notato che l'attenzione al GDPR è alta, la rimozione delle discussioni citate sopra ne è un esempio. Per ora starei tranquillo.
 
Sono stato iscritto per breve tempo al forum citato ma mi sono cancellato molto tempo fa. Era un ambiente abbastanza ambiguo dove più di una volta ho visto discussioni piuttosto al limite motivo per cui in poco tempo ho subito richiesto la cancellazione del mio account. Questo forum al confronto è un convento di suore 😂😂 non credo ci sia da preoccuparsi.
 
Il fatto che discutere di certe esperienze, per non parlare del fatto di averle compiute, sia un peccato mortale per chi segue un certa corrente di pensiero è vero. Non sto a sindacare su quella corrente di pensiero, sul fatto che sia giusta o sbagliata.
È altrettanto vero, ad esempio, che sia un peccato, non mortale ma veniale, anche per chi segue i precetti della chiesa cattolica. Chi parla (e frequenta) prostitute commette un peccato, secondo la dottrina.
Può essere un peccato a livello ideologico anche per chi segue la teoria marxista più ortodossa, in quanto si tratterebbe di accumulazione del capitale, indebite plusvalenze e profitti e di una possibile forma di sfruttamento del lavoro di una classe da parte di un'altra.
Tuttavia anche se parlare sul web di una determinata cosa è un peccato per il neo-puritanesimo femminista, per la religione cattolica, per il pensiero marxista o per altre forme di pensiero, non è ancora un reato secondo le leggi italiane e le soprastanti normative europee.
Il sito di phica è stato chiuso dai gestori non perchè vi si parlasse di figa, ma perchè i gestori stessi si sono accorti che stavano commettendo un reato infrangendo le norme europee del GDPR sulla protezione dei dati, norme che la legislazione italiana ha ormai adottato da parecchio.
A chiuderlo non è stato un provvedimento della magistratura eseguito tramite la Postale. Probabilmente ci sarebbero arrivati, visto il numero di segnalazioni, ma chi lo gestiva si è accorto del casino combinato e ha agito in anticipo mettendolo down.
Abbastanza sintomatico è inoltre il fatto che nella schermata che appare ora sul sito e che è stata più volte ripostata dai mezzi di informazione ci sia un riferimento al DMCA, che altro non è che quello che negli U.S.A. è più noto come Millennium Act.
Ma il Millennium Act è uno strumento legislativo statunitense e per quanto ne so io di leggi credo che un provvedimento di un magistrato italiano basato su una legge del Congresso U.S.A. avrebbe avuto ben poche possibilità di essere portato a termine. Una Procura non lo avrebbe nemmeno preso in considerazione (il DMCA) di fronte alle segnalazioni che sono arrivate. Avrebbe agito per infrazione del GDPR.
Sembra piuttosto una foglia di fico da parte dei gestori per provare a coprire il casino.
D'altronde se al posto di DMCA avessero scritto GDPR sarebbe stata una pubblica ammissione di reato. Provano a metterci una toppa, come si suol dire.
Non escludo che il reato venga contestato, staremo a vedere eventualmente a chi.

Per quel che riguarda questo forum ho notato che l'attenzione al GDPR è alta, la rimozione delle discussioni citate sopra ne è un esempio. Per ora starei tranquillo.
Hai fatto bene a menzionare anche l'esempio marxista, in quanto ho sempre pensato che quello che ho ribattezzato come "neo-puritanesimo femminista" sembra essere a tutti gli effetti un mix di due ideologie storicamente e teoricamente opposte. In tal senso non si esagera quando si dice che un'idea può essere talmente radicale ed "estrema" da fare il giro e passare dall'altra parte.

Comunque quello che a me preoccupa è che ultimamente ne avevo frequentato un topic specifico per chiedere info su girls no-prof della mia zona, e nell'attesa credo di aver lasciato traccia rispondendo a qualche domanda qua e là su ragazze ma senza mai pubblicare foto né fare commenti "estremi".
Penso "non avrò fatto come quelli là, ma comunque ci stavo nel mezzo". Dal momento che si sono mosse perfino delle donne in politica questa sottigliezza farà la differenza?
 
La butto lì, sperando di non apparire come un portatore di sfiga: magari non oggi. Ma domani, o comunque una volta passata la bufera mediatica su phi ca ci sarà qualcuno che porterà alla luce anche questo forum; influencer e creator di vario tipo iniziaranno a parlarne e a reclamarne la chiusura perché "anche qui si oggettifica e si mortifica la figura della donna". Che poi le donne di cui parliamo qui, a differenza di quanto accadeva sull'altro sito, siano pienamente consenzienti a loro importa poco: è il solo fatto che degli uomini si riuniscano a parlare di certe esperienze, sia pure positivamente e nel modo più verbalmente pulito possibile, che costituisce un peccato mortale per il neo-puritanesimo femminista.
Spero di sbagliarmi, ma ciò che è accaduto al gruppo FB prima e all'altro sito poi, a distanza di così poco tempo, sembra il preludio a qualcosa di grosso per ciò che riguarderà nell'immediato la libertà e l'anonimato su internet.
I siti di recensioni di escort sono ormai sdoganati, credo che tutti sappiano della loro esistenza.
Dagospia periodicamernte ci fa articoli parlando di altre piattaforme, non questa, ma il concetto di fondo non cambia
 
Ma io dico: invece di cancellare il tutto, non era meglio semplicemente togliere la possibilità di commentare le foto?🤔 Le sezioni di immagini sono e sono state sempre anche un passatempo simpatico ed ora che si fa' con il Forum? Recensioni e informazioni e basta? Cosa pessima a mio giudizio
 
Sono stato uno storico iscritto del citato forum che hanno chiuso
Da piu di 15 anni e con piu di 10.000 messaggi scritti. L’ho visto crescere in modo esponenziale
Perfortuna non ho mai commentato personaggi famosi o scritto robe offensive
Comunque i gestori hanno chiuso il sito e cancellato robe ‘compromettenti’
Quindi se qualche personaggio famoso o moglie ignara vuole denunciare, deve avere screenshot con prove
Se non hanno fatto screen prima di mercoledì, allora si attaccano mi sa… anche perchè loro hanno server in est europa e non sono obbligati a dare dati alle autorità italiane

Peccato per la chiusura del sito, ero molto presente lì nella sezione pornostar soprattutto
 
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