Piacevolmente insensibile

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MikeTheMagic

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stavo ascoltando una famosa canzone dei Pink Floyd, comfortably numb, tratta dal famoso cd the wall, che letteralmente si puo' tradurre in "piacevolmente insensibile"....
mi sono sempre chiesto se sono o no un punter, o se vorrei esserlo o meno...mi sono sempre chiesto cosa sto cercando e se ho mai trovato quello che sto cercando....penso che sono domande che non avranno mai risposte....
Ho solo voglia di "diventare piacevolmente insensibile" come dice la canzone, perche' occorre essere cosi' quando ti trovi nel letto con una ragazza contattata al telefono pochi minuti prima, non c'e' spazio per sentimenti o altro....
infatti il mio piu' grande problema e' che finisco sempre nel farmi coinvolgere dalla situazione...forse perche' sono solo un idiota romantico...o forse perche' non mi basta quello che puo' offrirmi la ragazza....puntualmente ogni volta ci ricasco....e poi finisce sempre che sto male come un cane perche' alla fine scopri che e' solo una favola e che la realta' e' fatta solo di bugie piu' o meno grandi.....
Allora mi chiedo se il vero punter, quello che non deve chiedere mai come la famosa pubblicita', deve essere piacevolemente insensibile, fregarsene di tutto e di tutti, pensare solo a mettere un'altra tacca nella cintura? perche' alla fine si tratta di usufruire solo di un servizio, come quando prendi l'autobus...ti fai un bel giretto e basta....
Mike
 
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satiro

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MikeTheMagic ha scritto:
Allora mi chiedo se il vero punter, quello che non deve chiedere mai come la famosa pubblicita', deve essere piacevolemente insensibile, fregarsene di tutto e di tutti, pensare solo a mettere un'altra tacca nella cintura? perche' alla fine si tratta di usufruire solo di un servizio, come quando prendi l'autobus...ti fai un bel giretto e basta....
Mike
A volte anch' io vorrei essere un "vero punter" così come tu lo chiami, insensibile e che tira sempre dritto come un treno.
Riflettendoci però, preferisco essere così come sono: un uomo vittima dei suoi istinti, che cerca di dominarli e ne viene consapevolmente soggiogato, un povero illuso che ancora sa emozionarsi di fronte alla gentilezza e che, pur essendone cosciente, non la attribuisce al compenso elargito.

Se togliessi questa altalena di emozioni, cosa rimarrebbe? Un meccanico accoppiamento fine solo alla "svuotata", le mie recensioni potrebbero ridursi al compilare la tabellina iniziale... no grazie, non fa per me.

A parti inverse, credo che anche alcune ragazze che fanno questo mestiere abbiano lo stesso problema: conservare un certo distacco e non lasciarsi coinvolgere se non per il tempo necessario alla soddisfazione del cliente.

Serve tempo e predisposizione per maturare una "scorza" che ti ripari dai colpi più dolorosi, ma non sarai mai invulnerabile. Nei momenti più difficili sarà necessaria una spalla amica a cui appoggiarti per evitare rovinose cadute.
Così è la vita, caro Mike, prendere o lasciare.
Io di lasciare non ci penso nemmeno e sono sicuro che tu sei della stessa mia opinione.

Sii forte, accetta con consapevolezza (e non con rassegnazione) le tue debolezze, sogna e ritorna alla realtà, soffri e giosci, fermati esausto, ma voglioso di ripartire... in una parola: vivi!
 
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MikeTheMagic ha scritto:
stavo ascoltando una famosa canzone dei Pink Floyd, comfortably numb, tratta dal famoso cd the wall, che letteralmente si puo' tradurre in "piacevolmente insensibile"....
mi sono sempre chiesto se sono o no un punter, o se vorrei esserlo o meno...mi sono sempre chiesto cosa sto cercando e se ho mai trovato quello che sto cercando....penso che sono domande che non avranno mai risposte....
Ho solo voglia di "diventare piacevolmente insensibile" come dice la canzone, perche' occorre essere cosi' quando ti trovi nel letto con una ragazza contattata al telefono pochi minuti prima, non c'e' spazio per sentimenti o altro....
infatti il mio piu' grande problema e' che finisco sempre nel farmi coinvolgere dalla situazione...forse perche' sono solo un idiota romantico...o forse perche' non mi basta quello che puo' offrirmi la ragazza....puntualmente ogni volta ci ricasco....e poi finisce sempre che sto male come un cane perche' alla fine scopri che e' solo una favola e che la realta' e' fatta solo di bugie piu' o meno grandi.....
Allora mi chiedo se il vero punter, quello che non deve chiedere mai come la famosa pubblicita', deve essere piacevolemente insensibile, fregarsene di tutto e di tutti, pensare solo a mettere un'altra tacca nella cintura? perche' alla fine si tratta di usufruire solo di un servizio, come quando prendi l'autobus...ti fai un bel giretto e basta....
Mike
:umnik2: Mike Mike Mike....prima di tutto chapau per i tuoi gusti musicali. :clapping:
Per quel che ti conosco, posso affermare che tu non puoi essere un punter insensibile, perchè non sei una persona insensibile, cosa molto apprezzabile in questo mondo (la società in generale) vuoto.
Veniamo al punto, il vuoto che hai al tuo interno che cerchi di colmare con le materassaie... che dire? niente perchè è un tuo diritto illuderti che non sia un mero scambio commerciale, poi io non potrei mai giudicare, come credo che nessuno qui dentro lo possa fare. Francamente mi lascia perplesso, te lo dico in amicizia perchè conosco certi aspetti che mi hai raccontato della tua vita, credevo che ti sentissito più realizzato, te lo dico perchè abbiamo tante cose in comune e ti comprendo forse meglio di altri...forse ma forse dovresti provare con la tua compagna ufficiale, quella che ti ha messo il cappio al collo, ad un figlio.....magari dopo ti sentirai realizzato, perchè capisci a me, anche se c'è lo raccontano, non siamo = agli altri....
Chioso il mio inutile intervento scrivendoti che le risposte son dentro di te, ma son sbagliate a prescindere :rtfm:

P.S. Ho risposto ad un tread di mike senza essere scurrile o ignorante.... sto migliorando
 
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non credo che andare con una prostituta sia solo un semplice servizio, inevitabilmente si condivide una certa intimità, chi più chi meno

parafrasando un po' il tuo titolo io mi ritengo - come mi pare di capire te - gradevolmente sensibile :give_heart: e non ci trovo niente di male, anche se la cosa ha i suoi lati negativi (come ogni cosa!)

:bye:
 
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Tra il collezzionista di tacche sulla cintura e l'eterno innamorato ci deve essere (e c'e') una giusta via di mezzo, in base alla propria sensibilita' . Anch'io alle volte credo a quello che mi dicono alcune girls, ma so che cosi' come a me lo possono dire a tanti altri colleghi. Alle volte mi piace (in quell'oretta o mezzoretta) credere che quello che sta succedendo non sia frutto di un mero scambio (soldi per sesso) e cerco di vivermi quel tempo con piu' partecipazione. E' anche vero che alcune girls non sono delle semplici macchinette e credo che anche per loro non sia sempre la stessa cosa. Ma una volta uscito cerco solo di ricordarmi le buone sensazioni senza farmi prendere dai sentimenti, alla ricerca di una prossima volta, magari con un'altra girl e magari con sensazioni piu' forti
 
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Gomez

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Bo
stavo ascoltando una famosa canzone dei Pink Floyd, comfortably numb, tratta dal famoso cd the wall, che letteralmente si puo' tradurre in "piacevolmente insensibile"....

visto l'effetto d'ora in poi lascierei perdere i Pinc Floid e mi concentrerei massicciamente su Gianni Drudi...

mi sono sempre chiesto se sono o no un punter, o se vorrei esserlo o meno...

ma perchè solo "un" punter? perchè non cominciare a pensare in grande mike?
"Un" Punter Presidente del Coniglio?
:yahoo:

mi sono sempre chiesto cosa sto cercando e se ho mai trovato quello che sto cercando....

hai provato nella tasca interna del giumbotto? :unknw:

penso che sono domande che non avranno mai risposte....

Tipo "i sogni aiutano a vivere o la vita è un sogno" , ma soprattutto "a che punto di fioritura è il condiloma di germanello?"


Ho solo voglia di "diventare piacevolmente insensibile" come dice la canzone, perche' occorre essere cosi' quando ti trovi nel letto con una ragazza contattata al telefono pochi minuti prima...

:punish:

te l'ho detto mille volte: il Luan va spalmato sul buco del culo, non mangiato, al posto della maionese, con le patatine...poi non meravigliarti se perdi la sensisbilità in meniera diffusa, è logico...

infatti il mio piu' grande problema e' che finisco sempre nel farmi coinvolgere dalla situazione...

è la stessa cosa che diceva Cicciolina quando l'arrestavano per atti osceni....

forse perche' sono solo un idiota romantico...

"O idiota, O romantico !!!" avrebbero detto quelli del Trioreno....

o forse perche' non mi basta quello che puo' offrirmi la ragazza....

le vorresti con 6 tette, 3 fighe e 4 buchi del culo? eh ma lei è incontentabile nè... :shok: :unknw:

puntualmente ogni volta ci ricasco....

ok ok ti metteremo un segnale....

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Puzza.jpg
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e poi finisce sempre che sto male come un cane...

chiedilo al cane Guhther se sta male...

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gunther.jpg
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perche' alla fine scopri che e' solo una favola e che la realta' e' fatta solo di bugie piu' o meno grandi.....

un'altro che ha scoperto che Babbo Natale non esiste...benvegnuto!

:biggrin:

Allora mi chiedo se il vero punter, quello che non deve chiedere mai come la famosa pubblicita', deve essere piacevolemente insensibile, fregarsene di tutto e di tutti, pensare solo a mettere un'altra tacca nella cintura? perche' alla fine si tratta di usufruire solo di un servizio, come quando prendi l'autobus...ti fai un bel giretto e basta....

esatto, spingendo l'autobus assieme ad altri...

[spoiler:2vv848tc]
autobus-a-spinta-300x185.jpg
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:rofl: Ciao mike, un grande abbraccio....

ps ovviamente si scherza, bella la tua riflessione

:bye:
 
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Capita,e capita a tutti credo,con minore o maggiore frequenza.Vero che avere un maggiore distacco(non solo in queste situazioni,anche in altre)aiuterebbe certamente a fare scelte e decisioni più sensate.Ma siamo esseri umani,non macchine.Ciao Mike :bye:
 
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Mike,
andiamo di logica:
1) chi può dire come sia fatto un "vero punter"? Non c'è neanche la voce su wikipedia! :rtfm:
2) Posto che ci si accordi su una definizione, perchè vorresti essere un punter "vero"? :shok:
Non è una condizione necessaria per l'iscrizione al forum e neppure per usufruire dei servizi sanitari nazionali.
Inoltre considra che ci potrebbero essere delle sottocategorie (es.: punter romantici, punter negoziatori, punter bunga bunga, punter acrobatici, punter davanti-escort di dietro,...ecc).
Ogni membro di una qualsiasi sottocategoria può dirsi "vero punter" in quando appartenente alla categoria generale (vedasi teoria delle categorie...e questa c'è su wikipedia).
3) Ipotizzando che tu sia classificabile come "punter romantico", potresti scoprire che ci sono anche dei vantaggi. Anzi, considerato che io appartengo decisamente a questa categoria, pur con frequenti deviazioni verso la categoria "punter di frontiera", ti assicuro che ci sono grandi vantaggi.
Se non fosse che hai la memoria corta, alcuni vantaggi dovresti averli già notati.
Quindi: o accetti la tua natura, perfezioni l'arte e ne trai i benefici, oppure cambi categoria fino a che trovi quella che fa per te.
Ecco qualcosa su cui meditare:
"Sto pensando che forse tu sei l'uomo malvagio.
E io sono l'uomo giusto.
E mister Calibro 45 qui presente è il pastore che protegge il mio giusto culo nella valle delle tenebre.
O forse l'uomo giusto sei tu e io sono il pastore ed è il mondo ad essere malvagio ed egoista.
Mi piacerebbe.
Ma questa merda non è la verità.
La verità è che tu sei debole.
E io sono la tirannia degli uomini malvagi.
Ma io mi sforzo, faccio del mio meglio per essere un pastore." :spiteful:

Sorridi che la vita è bella!
:bye:
 
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Ci sarebbero tante cose da dire su quel breve momento che si ha quando andiamo con una pay girl.
Ognuno di noi è diverso dall'altro, cè chi è più sensibile e chi meno.
Se posso permettermi di darti un piccolo aiutino morale(o non saprei come definirlo),prenderei spunto dalla frase finale che ha scritto satiro,che mi è piaciuta molto:

<<Sii forte, accetta con consapevolezza (e non con rassegnazione) le tue debolezze, sogna e ritorna alla realtà, soffri e giosci, fermati esausto, ma voglioso di ripartire... in una parola: vivi!>>

Ecco,quel "vivi" scritto alla fine secondo mè dice tutto.



:bye: :bye:
 
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solo-whore ha scritto:
Ci sarebbero tante cose da dire su quel breve momento che si ha quando andiamo con una pay girl.
Ognuno di noi è diverso dall'altro, cè chi è più sensibile e chi meno.
Se posso permettermi di darti un piccolo aiutino morale(o non saprei come definirlo),prenderei spunto dalla frase finale che ha scritto satiro,che mi è piaciuta molto:

<<Sii forte, accetta con consapevolezza (e non con rassegnazione) le tue debolezze, sogna e ritorna alla realtà, soffri e giosci, fermati esausto, ma voglioso di ripartire... in una parola: vivi!>>

Ecco,quel "vivi" scritto alla fine secondo mè dice tutto.



:bye: :bye:
si ..vivi e lasciati trasportare dalla tua sensibilità (sempre con moderazione e rispetto ) :blush:
ciao takko :bye: :bye:
 
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Io credo che il rispetto sia alla base di tutto, cio' che ci circonda, secondo me il punter deve essere colui che e' capace di entrare e uscire dalle emozioni in modo rapido e veloce, se non sei capace di fare questo rischi di entrare in un vortice dove non hai tante vie di uscita.
Le nostre care e amate pay hanno varii rapporti giornalieri, e questo fa si che per loro diventi un vero e proprio lavoro, ma questo non significa che restano totalmente insensibili.
Be secondo me non bisogna ne aver paura e neppure vergognarsi, di provare qualcosa in piu' di una semplice svuotatina.
Siamo umani noi maschietti e loro altrettanto, ma bisogna sempre ricordarsi che noi tante volte scopiamo x magari toglierci un po' di stress ho frustazioni,e loro sono li che ci aspettano per esaudire ogni nostro desiderio.
Amiamo e un giorno saremo amati. :heat: :heat: :heat:
 
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G

Glenda Cherubino

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Tu per me, sei una bella persona! ci sono tanti momenti duri....noi lo sappiamo vero Mike? beh in alcuni di quei momenti, tu sei stato importante per me.
Grazie Miki. Ciao
 
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MikeTheMagic ha scritto:

Allora mi chiedo se il vero punter, quello che non deve chiedere mai come la famosa pubblicita', deve essere piacevolemente insensibile, fregarsene di tutto e di tutti, pensare solo a mettere un'altra tacca nella cintura? perche' alla fine si tratta di usufruire solo di un servizio, come quando prendi l'autobus...ti fai un bel giretto e basta....

No, solo questo non riesco ad esserlo, anche se un pò c'è anche questo. La tacca sulla cintura un pò sì, perchè rappresenta, anche se in modo un pò rozzo, la voglia di cambiare, di sperimentare, di provare. Sono solito dire di me stesso che non riesco a vivere senza pensare di potere, ogni tanto, assaporare il profumo e il sapore della pelle di una donna diversa, nuova, sconosciuta.
Però non c'è solo questo: quando si stabilisce un rapporto intimo con una girl ( e mi è successo più di una volta, e mi succede anche ora ) c'è qualcosa di diverso dal semplice, superficiale, servizio : c'è il rapporto tra due persone, c'è il piacere di stare insieme. Per fortuna , almeno per quanto mi riguarda, non sono però mai andato oltre, che vorrebbe dire farsi del male. Ma l'amicizia, e perchè no l'affetto, quelli si, diverse volte, assieme al piacere di stare a letto insieme.
Insieme però alla consapevolezza che quando te ne andrai arriverà un altro, magari meno simpatico, forse meno bello, che forse otterrà di meno, ...... forse.
 
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