Polemiche sterili, non pertinente alla discussione

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Insomma in neretto non si può scrivere, se chiedi correttezza ad una mignotta non lo puoi fare perché vai a mignotte che vuoi che sia. Mettetevi d'accordo non è che se una fa la troia automaticamente è concesso tutto, mentire sul suo stato o gender o altro, se si prostituisce si mette in un mercato dove c'è concorrenza e per questo il fruitore paga e va da quella o quelle che garantiscono un servizio o correttezza maggiore, come quando vai al ristorante non ti piace ?, ti lamenti e lo scrivi nella recensione , qui è lo stesso pretendere correttezza da una prostituta è lecito non capisco questa alzata di scudi sui gender poi, il tipo voleva una donna ed è stato fregato, ci è rimasto male e lo ha specificato, io non capisco questa difesa a spada tratta, ha mentito?, si?, bene peggio per lei avrà recensioni negative per questo non perché era ex omo.
 
Julio ha scritto:
Insisto.
È meglio parlare di gusti.
Perché se la natura ti fa venire una influenza, o un cancro, non è che uno se lo debba tenere perché è natura.
Idem per il naso storto, le orecchie a sventola o altre situazioni non strettamente patologiche.
Ne consegue:
la sensibilità gender deve essere bilaterale, e se un cliente ha remore di qualsiasi sorta ad accoppiarsi con una transgender(ed), sarebbe carino che avesse l'opportunità di poterlo evitare.
Cionondimeno, stiamo parlando di mondo balordo, dove gli annunci parlano di:
- appena arrivata in città (da 6 anni)
- 6° di seno (una terza scarsa)
- labbra di fuoco (che non si potranno baciare)
- principessa del pompino (coperto e secco come il sahara)
- sempre bagnata (col gel)
- culetto divino (inviolabile o con extra di 150 euri)
- squirtatrice seriale ( ma di piscio)
- tutta naturale (Montedison)
...
Quindi, non avete che da aggiungere...
- vera donna (dopo accorciamento di 18cm)

E andate tranquilli.


Amen


_____jul
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@Julio o c'è anche:
- "ultimi giorni"! (Mentre invece è sempre lì)
 
GREYN ha scritto:
Ma basta dai con questo politically correct del cazzo. Quale mancanza di rispetto nella sostanza ci sarebbe ad utilizzare un o una, ma su ...
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Infatti una ipocrisia. Ma niente in confronto all'ipocrisia di vedere nella frequentazione di trans solo una variante della sessualità etero, respingendo nei fondali psico-antropologici l'omosessualità latente.
Ma c'è un però.
Non è che 'dire pane al pane e vino al vino' ci avvicini di qualcosa alla verità.
E che cos'è la verità se non un modo più rudimentale di descrivere la realtà, come in questi mesi insegnano le vicende dalle parti del Dnepr?
E per tornare al sex & gender, il conformismo del politicamente corretto non sembra né peggio né meglio del conformismo dei bacchettoni vecchi e nuovi, di destra o di sinistra, per realismo razionale o per autoritarismo etico. Dietro entrambi sento puzza di pensiero unico, nonché un'inclinazione a presentarsi come 'mosche bianche' ignorando il gregge sterminato che li accompagna.
 
GREYN ha scritto:
Ma basta dai con questo politically correct del cazzo. Quale mancanza di rispetto nella sostanza ci sarebbe ad utilizzare un o una, ma su ...
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Ma che c'entra il politicamente corretto??è una lezione di italiano:
-Un uomo che ha completato la transizione a donna è una donna trans-gender;
-Una donna dalla nascita è una donna ci-gender;
-Una donna che ha completato la transizione a uomo è un uomo trans-gender;
-Un uomo dalla nascita è un uomo cis-gender.

Poi oh liberi di scazzare i congiuntivi per ribellarsi alla "dittatura del pensiero unico" o al "nuovo ordine mondiale", "Soros", "Bill Gates" o "la mafia di Topo Gigio".
 
AceCooper ha scritto:
Nel momento in cui si operano non sono più trans, termine che infatti indica la transizione, ma donne, tanto che il genere e il nome viene modificato su tutti i documenti. Non importa come sei nato, ma quello che senti di essere, e se ti senti donna al punto di sopportare, supportare e reggere tutto il percorso di transizione, se donna a tutti gli effetti e forse, in alcuni casi ancora più di una donna biologica...
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Ma ragazzi.......di preciso cos'è una donna?
 
JM30 ha scritto:
Poi oh liberi di scazzare i congiuntivi per ribellarsi alla "dittatura del pensiero unico" o al "nuovo ordine mondiale", "Soros", "Bill Gates" o "la mafia di Topo Gigio".
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Ma non era Gonzalo?

Francesco1236 ha scritto:
Ma ragazzi.......di preciso cos'è una donna?
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Da che punto di vista?

Biologico?
Sociale?
Psicologico?
Fiscale?
Anagrafico?
Etologico?
Aziendale?
Sportivo?
Manageriale?
Ministeriale?
Fisico?
Immagine?
Sticazzi? (cit.)

Detto che sarebbe stato opportuno arrivare al presente thread gia' con le idee chiare... per quanto propedeutico al capire di che si sta parlando... rischiamo di andare di molto OT se ci mettiamo a discutere di

Uomo/Donna/Trans
Maschio/Femmina/Trans

E tutto il resto della tematica gender e co. dove pure i professionisti del settore si stanno ancora mettendo d'accordo per voler a tutti i costi far contenti proprio tutti (e si, qui il politically correct a tutti i costi mi pare davvero esagerato)


Che diciamolo, che se ti piacciono i fiori e vestirti di rosa non c'e' niente di male. Il rosa negli anni 70-80 andava pure di moda tra i maschi.

E' una questione prettamente culturale, basterebbe insegnare alla gente che non serve a niente discriminare gente con gusti diversi dai propri ma anche spiegare chiaramente che se proprio vuoi ostentare la minigonna fucsia e le autoreggenti strappate al raduno degli hells angel a qualche problema potresti andare incontro.

E' una questione di rispetto reciproco delle parti e di imparare che non si sveglia il can che dorme.

Poi fate vobis eh.
 
Ultima modifica:
Alla fine, come per i cibi confezionati, forse sarebbe meglio mettere le etichette con la composizione.
Il consumatore deve essere adeguatamente informato.
😬
 
Mah ti dirò Oblomov così non è che risolvi il problema: se i 20 centimetri di minchia sono stati asportati non si è obbligati ad elencarli negli ingredienti 🤔
 
“20gr di prostata” mi pare un giusto compromesso! 🧐 Tanto so ignoranti mica sanno che le donne non montano la prostata 😁

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Francesco1236 ha scritto:
Ma ragazzi.......di preciso cos'è una donna?
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Semplice
Essere vivente in grado di generare prole.
Per essere in grado di far ciò, la natura ha disposto tutta una serie di accorgimenti (seno grosso, bacino diverso dal maschio, accumulo di grasso fianchi, natiche) e strategie per agevolare l’incontro col maschio.
Una femmina non più fertile, in post menopausa, è incidentalmente molto meno attraente.
Poi uno con la chirurgia fa quello che vuole per lambire il proprio cervello, anche evirarsi, però resta sempre un ex uomo.
 
GREYN ha scritto:
Ma basta dai con questo politically correct del cazzo. Quale mancancanza di rispetto nella sostanza ci sarebbe ad utilizzare un o una, ma su ...
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Si chiama "empatia" un concetto che te e all'altro tuo compagno di merende che ha commentato successivamente è totalmente sconosciuto...
 
È successo anche a me una volta e la cosa mi ha sconvolto non poco, me ne sono accorto quando l ho infilato in RAI 1 e me lo sputava fuori 🤮.Terribile esperienza.Un segreto ,queste tengono la stanza molto al buio così non ti rendi conto.Poi col tempo ho peggiorato mi sono inculato un trans 4 volte senza saperlo . Cioè sapevo che qualcosa nn quadrava ,pensavo fosse una operata alla seconda volta , è sempre riuscita al buio e con un gonnellino a coprire l arnese, ma dava il culo e succhiava il cazzo come nessuna mai me l ha fatto.
Poi un amico me l ha chiamata in vivavoce e quando si è dichiarata attiva e passiva.....🤢🤮 Sono morto
 
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