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MikeTheMagic
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Tratto dal sito [uri:26ih9eyi]http://www.corriere.it/salute/10_marzo_08/donne-fingono-orgasmo_36238aae-2ab2-11df-8ae4-00144f02aabe.shtml[/uri:26ih9eyi]
Quasi una donna su due simula l'orgasmo
Lo rivela un sondaggio inglese. La sessuologa: «Un problema soprattutto per quelle che hanno il terrore di perdere il controllo, in tutti i campi»
MILANO - Niente da fare: fra le inglesi e l’orgasmo non è davvero amore e se già nel 2007 un sondaggio aveva evidenziato come il 30% delle suddite di Sua Maestà preferisse fingere il piacere per non urtare la suscettibilità maschile, tre anni dopo si scopre che le cose non sono affatto migliorate. Anzi, ora il numero delle «attrici» sarebbe pure aumentato, toccando la soglia del 48% su un campione di 3mila intervistate, con un ragguardevole 9% che ha ammesso di fingere regolarmente, ogni volta che fa sesso con il partner. Ma anche oggi come allora, gli uomini faticano a riconoscere il vero piacere da uno simulato, come conferma il 38% delle partecipanti alla ricerca promossa da un’azienda di soft drink che proprio questo mese ha lanciato sul mercato una bevanda energetica dalle supposte proprietà afrodisiache per i maschi. E quando l’insoddisfazione femminile raggiunge il culmine, il 7% delle donne non ci pensa due volte a chiudere la storia, anche se solo una su dieci ammette di rivelare al compagno il vero motivo della rottura, preferendo spiegazioni meno dirompenti per l’ego maschile e, quindi, meno problematiche per loro: in pratica, mentendo due volte.
LA CAUSE - Non sorprende, dunque, più di tanto che una inglese su cinque giudichi la propria vita sessuale «estremamente infelice» e che il 16% lamenti la mancanza dei «preliminari», condizione spesso necessaria a creare un’atmosfera rilassata e coinvolgente, mentre l’11% dà colpa alla «velocità di esecuzione» dell’uomo che, una volta raggiunto il proprio piacere, perde interesse per tutto il resto. E proprio questa mancanza di «partecipazione» maschile sarebbe la molla che spingerebbe parecchie donne (e qui la percentuale è addirittura una su cinque) a immaginare di fare sesso con un uomo diverso dal partner (in genere, un attore famoso o persino un amico) per riuscire a raggiungere l’orgasmo, anche se più di un quarto sostiene di non avere il coraggio di confessarlo al compagno perché l’argomento è troppo imbarazzante, ma anche per evitare seccature, dando magari inizio a domande scoccianti da parte del compagno.
IN ITALIA - Ma non si creda che l’orgasmo femminile simulato sia una prerogativa tutta inglese, come lascerebbero, invece, intendere le due ricerche di cui sopra. Anche da noi, infatti, il problema è ben presente e la conferma arriva dalla psicoterapeuta della coppia, Gianna Schelotto: «Simulare l’orgasmo da parte delle donne è un problema assolutamente reale e molto più diffuso di quanto non si pensi. In genere, le donne fingono per due motivi: perché pensano che se non hanno un orgasmo sia per colpa loro e perché non vogliono ferire il partner, imbarcandosi magari in discussioni che non portano da nessuna parte. Sono soprattutto le donne che hanno il terrore di perdere il controllo e che faticano a lasciarsi andare in tutti i campi, non solo nella sfera sessuale, quelle che tendono a fingere il piacere: in questo modo, hanno sempre il pieno controllo di sé, anche se fanno vedere il contrario. Per questo, più una donna è sicura ed emancipata e meno avrà paura di perdere il controllo e, quindi, di lasciarsi andare alle emozioni. Non a caso, prima del femminismo le donne nemmeno si interrogavano su questo problema, perché lo consideravano un tabù».
COME CAPIRLO - Ma capire se la propria donna sta recitando oppure se il suo piacere è reale non è facile. «Le donne sono diventate molto brave a fingere e, al tempo stesso, gli uomini sono molto vanesi – continua la Schelotto – e questa combinazione si rivela spesso vincente. Quando, però, le donne vogliono chiudere una relazione, ecco che il confessare di aver finto l’orgasmo, sempre o a volte, viene usato come giustificazione alla rottura, con il conseguente risultato di mandare l’uomo in crisi». Ci sarebbero, comunque, degli indizi utili ai maschietti per capire se l’orgasmo è vero o è tutta una messinscena, come ha spiegato tempo fa al sito del mensile «Max» la sessuologa Tania Bianchi: «Il battito del cuore aumenta e così la sudorazione, mentre il respiro si fa più veloce e in sintonia con i movimenti del corpo. Inoltre, le pupille si dilatano e le labbra, nel viso e nei genitali, s’irrorano di sangue e diventano più scure, mentre alcune donne manifestano un arrossamento diffuso della pelle, specie su collo e guance». Ma prima di passare la propria compagna al microscopio, forse basterebbe che i maschietti imparassero ad ascoltarla e lei stessa a parlare di quello che prova. «È sostanzialmente un problema di comunicazione – ha spiegato, infatti, un portavoce dell'azienda che ha finanziato il sondaggio in Inghilterra al londinese «Daily Mail» - e le donne dovrebbero sforzarsi di parlare di più con i loro uomini, per spiegare loro cosa davvero vogliono e, soprattutto, come raggiungerlo».
Quasi una donna su due simula l'orgasmo
Lo rivela un sondaggio inglese. La sessuologa: «Un problema soprattutto per quelle che hanno il terrore di perdere il controllo, in tutti i campi»
MILANO - Niente da fare: fra le inglesi e l’orgasmo non è davvero amore e se già nel 2007 un sondaggio aveva evidenziato come il 30% delle suddite di Sua Maestà preferisse fingere il piacere per non urtare la suscettibilità maschile, tre anni dopo si scopre che le cose non sono affatto migliorate. Anzi, ora il numero delle «attrici» sarebbe pure aumentato, toccando la soglia del 48% su un campione di 3mila intervistate, con un ragguardevole 9% che ha ammesso di fingere regolarmente, ogni volta che fa sesso con il partner. Ma anche oggi come allora, gli uomini faticano a riconoscere il vero piacere da uno simulato, come conferma il 38% delle partecipanti alla ricerca promossa da un’azienda di soft drink che proprio questo mese ha lanciato sul mercato una bevanda energetica dalle supposte proprietà afrodisiache per i maschi. E quando l’insoddisfazione femminile raggiunge il culmine, il 7% delle donne non ci pensa due volte a chiudere la storia, anche se solo una su dieci ammette di rivelare al compagno il vero motivo della rottura, preferendo spiegazioni meno dirompenti per l’ego maschile e, quindi, meno problematiche per loro: in pratica, mentendo due volte.
LA CAUSE - Non sorprende, dunque, più di tanto che una inglese su cinque giudichi la propria vita sessuale «estremamente infelice» e che il 16% lamenti la mancanza dei «preliminari», condizione spesso necessaria a creare un’atmosfera rilassata e coinvolgente, mentre l’11% dà colpa alla «velocità di esecuzione» dell’uomo che, una volta raggiunto il proprio piacere, perde interesse per tutto il resto. E proprio questa mancanza di «partecipazione» maschile sarebbe la molla che spingerebbe parecchie donne (e qui la percentuale è addirittura una su cinque) a immaginare di fare sesso con un uomo diverso dal partner (in genere, un attore famoso o persino un amico) per riuscire a raggiungere l’orgasmo, anche se più di un quarto sostiene di non avere il coraggio di confessarlo al compagno perché l’argomento è troppo imbarazzante, ma anche per evitare seccature, dando magari inizio a domande scoccianti da parte del compagno.
IN ITALIA - Ma non si creda che l’orgasmo femminile simulato sia una prerogativa tutta inglese, come lascerebbero, invece, intendere le due ricerche di cui sopra. Anche da noi, infatti, il problema è ben presente e la conferma arriva dalla psicoterapeuta della coppia, Gianna Schelotto: «Simulare l’orgasmo da parte delle donne è un problema assolutamente reale e molto più diffuso di quanto non si pensi. In genere, le donne fingono per due motivi: perché pensano che se non hanno un orgasmo sia per colpa loro e perché non vogliono ferire il partner, imbarcandosi magari in discussioni che non portano da nessuna parte. Sono soprattutto le donne che hanno il terrore di perdere il controllo e che faticano a lasciarsi andare in tutti i campi, non solo nella sfera sessuale, quelle che tendono a fingere il piacere: in questo modo, hanno sempre il pieno controllo di sé, anche se fanno vedere il contrario. Per questo, più una donna è sicura ed emancipata e meno avrà paura di perdere il controllo e, quindi, di lasciarsi andare alle emozioni. Non a caso, prima del femminismo le donne nemmeno si interrogavano su questo problema, perché lo consideravano un tabù».
COME CAPIRLO - Ma capire se la propria donna sta recitando oppure se il suo piacere è reale non è facile. «Le donne sono diventate molto brave a fingere e, al tempo stesso, gli uomini sono molto vanesi – continua la Schelotto – e questa combinazione si rivela spesso vincente. Quando, però, le donne vogliono chiudere una relazione, ecco che il confessare di aver finto l’orgasmo, sempre o a volte, viene usato come giustificazione alla rottura, con il conseguente risultato di mandare l’uomo in crisi». Ci sarebbero, comunque, degli indizi utili ai maschietti per capire se l’orgasmo è vero o è tutta una messinscena, come ha spiegato tempo fa al sito del mensile «Max» la sessuologa Tania Bianchi: «Il battito del cuore aumenta e così la sudorazione, mentre il respiro si fa più veloce e in sintonia con i movimenti del corpo. Inoltre, le pupille si dilatano e le labbra, nel viso e nei genitali, s’irrorano di sangue e diventano più scure, mentre alcune donne manifestano un arrossamento diffuso della pelle, specie su collo e guance». Ma prima di passare la propria compagna al microscopio, forse basterebbe che i maschietti imparassero ad ascoltarla e lei stessa a parlare di quello che prova. «È sostanzialmente un problema di comunicazione – ha spiegato, infatti, un portavoce dell'azienda che ha finanziato il sondaggio in Inghilterra al londinese «Daily Mail» - e le donne dovrebbero sforzarsi di parlare di più con i loro uomini, per spiegare loro cosa davvero vogliono e, soprattutto, come raggiungerlo».