RAIKA - PADENGHE DEL GARDA - ROSAROSSA
RIFERIMENTO INTERNET (obbligatorio) http://www.rosarossa.com/annunci/girls/ ... 2YzA5.html
CITTA DELL'INCONTRO: PADENGHE DEL GARDA
NOME INSERZIONISTA: RAIKA
NAZIONALITA': BRASILIANA
ETA': 25
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: E' LEI MA DAL VIVIO E' PIU' MINGHERLINA
SERVIZI OFFERTI: 69 BBJ RAI1
RATE DI PARTENZA: 100
RATE CONCORDATO: 100
DESCRIZIONE FISICA: RAGAZZINA PICCOLA E MINUTA
ATTITUDINE: DISCRETA
REPERIBILITA': BUONA
LA MIA ESPERIENZA:
Sono reduce da un periodo di ferma forzata, la mia pay-amica fidelizzata è in vacanza, io sono stracarico.
Dopo avere visto un po' di annunci una sera sul presto faccio qualche telefonata esplorativa sapendo che di lì a pochi giorni avrei avuto la possibilità di un'uscita ma un po' sul tardi.
Tra le altre mi ha colpito Raika per la vocina allegra, un buon italiano, la location a Padenghe e non l i soliti Desenzano-Rivoltella e ultimamente Lugana di Sirmione, e la disponibilità fino a mezzanotte.
La sera prevista appena libero da altri impegni la chiamo (alle 11:15 circa) mentre sono nelle vicinanze di Desenzano, il telefono suona ma non risponde, mi fermo in un piazzale e riguardo gli appunti per un'eventuale "secondo piano" e mi rendo conto che non avevo chiamato lei ma quella che doveva essere il piano B.
Ok, riprovo con il numero giusto del piano A e dopo tre squilli mi risponde, le chiedo disponibilità per la sera, OK, conferma il rate: 100 per una cosa tranquilla, non chiedo sigle e quant'altro, solo la via, non la capisco e mi fa lo spelling (Palermo, Roma, ... ecc ecc) mi colpisce l'ottima pronuncia e conoscenza dei nomi delle città italiane, le chiedo la nazionalità: brasiliana, evidentemente non è una novità del panorama italico come credevo, le dico che la raggiungo e mi chiede 15 min per "prepararsi". Inserisco i dati nel navigatore e via ...
Arrivo in zona e non capisco, all'indirizzo c'è un cancello, col buio non capisco bene dove sono ma sicuramente è un quartiere residenziale con tante casette tipo bungalow da una parte e strutture a "residence" più per ferie estive che per abitazioni effettivamente residenziali, non c'è parcheggio in quel tratto di strada, giro l'auto e scendo qualche metro fino ad uno spiazzo comodissimo per parcheggiare e mi avvio a piedi, serata piuttosto fredda.
Arrivo al cancello e perplesso la richiamo, mi spiega come devo fare per raggiungerla (il numero non è quello giusto ma Lo usa come riferimento perchè al suo ingresso manca il numero civico).
Aspetto che apra il cancello carrario ed entro a piedi, vado dove indicato e mi trovo su un pianerottolo con tante porte chiuse, aspetto, nel mentre è entrata un'auto dal cancellone e scoprirò poi che questo ha confuso la ragazza che per prudenza (vista anche l'ora tarda) ha aspettato un po' ad aprire (evidentemente mi osservava dallo spioncino) per accertarsi che fossi solo e non avessi "strane" intenzioni (complice il fatto che mi ero messo berrettina calcata in testa e guanti, anche per non raffreddare troppo le mani che non sta bene toccare una ragazza con le mani ghiacciate, ma probabilmente sembravo a tutt'altro che a un punter in quel momento), intanto io sono lì fuori al freddo che guardo sospettoso le porte aspettando di sentire la solita serratura che scatta prima che la porta si apra.
Dopo qualche minuto (forse neanche tanti, ma a me sembrava di essere lì da un'eternità, un po' di agitazione c'è in queste occasioni) prendo il cellulare e faccio per chiamare, come parte la chiamata sento la serratura che gira proprio lì davanti, interrompo la chiamta, si apre la porta, esito un secondo per vedere se fa capolino la Raika ma la porta si apre sempre più (ma dov'è la ragazza, penso), varco la soglia mentre tolgo berrettino e guanti e mi "butto" senza altre esitazioni: questa è una mission e quel che sarà sarà.
La porta si richiude e mi giro per vedere la ragazza e scopro un bel visino con due occhi neri da cerbiatta, due labbra grandi ben definite ed un sorriso che mi tranquilliza subito, capelli lunghissimi marrone scuro, piccola, fisichino esile, le gambine al limite dell'anoressia, in tutto sarà alta 1.60/165 tacchi compresi (che sono due trampoli), indossa reggiseno su un paio di tette improbabili per il suo fisico (non sono esagerate ma paiono proprio due semisfere appiccicate), una specie di pantacollant semitrasparenti di un colore indefinito molto basse in vita senza sotto altro, la pelle da mulatta (non scura), nell'insieme un bel tipino esile esile che non mi dispiace affatto. Bene, l'inizio è promettente.
Vedo che mi studia un po' e mi chiede cosa voglio fare. come mio solito evito di parlare subito di sigle e le dico "voglio stare qua un po' con te, spero di trovarmi bene e di fare trovare bene anche te", lei è seria, mi squadra e mentre si siede sul letto (la camera è la prima stanza del corridoio) mi dice "sono 100 euro" metto mano al portafogli e appoggio due biglietti da 50 sul letto in parte a lei che continua a "studiarmi", mi sorride, li prende e scappa via.
Più tardi mi dirà che è stata tratta in inganno dall'auto entrata dopo di me, non ha visto che ero a piedi già da prima e si chiedeva come avessi fatto ad essere sul pianerotto un secondo dopo che la macchina avesse parcheggiato, sospettava che fossi qualcuno (polizia, carabinieri) che facesse dei controlli e che sul pianerottolo aspettassi il collega che stava parcheggiando. Si è rassicurata quando ha visto che ho messo mano al portafoglio.
Io invece vedendola sparire e sentendo che andava in bagno e scorreva acqua ho iniziato a spogliarmi e a dubitare di un bel missilotto che mi avrebbe liquidato in brevissimo tempo.
Rimasto in mutande sulla porta della camera e mi guardo in giro: non c'è perfetto ordine e nemmeno una pulizia impeccabile, niente di che, diciamo un po' vissuta, forse anche l'ora tarda.
Aspetto un po' perplesso.
Ad un certo punta la sua vocina: "non vuoi venire in bagno?"
"certo, stavo aspettando che tornassi, sei sparita e non volevo disturbare",
vado in bagno mentre lei esce, mi indica il bidet, il sapone liquido, e il rotolone, anche il bagno un po' vissuto, lavatrice aperta carca di vestiti da lavare.
Vado in camera e stende una sorta di copriletto argentato che scivola.
Finalmente andiamo sul lettone, io sono già nudo, lei si spoglia le poche cose e mi chiede se voglio un massaggio, dico ok, dopo un secondo le dico, no, lascia stare e stenditi qua vicino a me, mi guarda sospettosa con quegli occhioni dal taglio quasi orientale (indios?), le dico che ha due occhi da favola, sorride e mi ringrazia, la accarezzo un po' (il seno ha vistose cicatrici, dice che l'ha rifatto ma prima ha dovuto ridurlo, bah, non c'ho capito un'acca, ma io è da un po' che sono a digiuno e non vedo l'ora di scoparmela), lei fa altrattanto, avvicino le mie labbra alle sue, ci sfioriamo ma non dà segni di FK, piccoli bacetti, il fratellino da segni di risveglio, le mi dice facciamo un po' di preliminari, ok,
"come vuoi fare ....?",
è titubante si aspetta delle richieste da parte mia, le dico "fai come credi sia più giusto, se fai pompino scoperto mi fa piacere, ma dato che non ci conosciamo se non ti va non fa nulla, fai come ti senti" "grazie, sei gentile" e si avvicina, io le dico "se ti va possiamo fare a 69" "se tu vuoi non c'è problema" e mi sale sopra.
Cominciamo insieme ad esplorare i nostri sessi, vedo che lei dopo qualche indugio comincia cabrio, io la sbaciucchio un po' e piano piano comincio a metterci la lingua, ha un clitoride pronunciato che si gonfia bene, una fighetta gradevole, non digitalizzo più di tanto, la ragazza è un bel tipino e non mi voglio bruciare tutto subito, sento che adesso si fida, ho avuto modi gentili e non invadenti e secondo il mio istinto lei sta apprezzando questo, le passo un paio di colpi di lingua anche su rai2 senza che lei abbia reazioni, andiamo avanti un po' così, lei di bocca è brava, alterna slinguazzate e ciuciate, è brava e io sono stracarico, devo sospendere il 69.
Mi mette il preservativo con cura (gommino rosso maledetto), la faccio mettere subito sotto, la penetro piano, comincio a scoparla, tento un FK di nuovo, prima non apre la bocca ma piano piano cede un po' ed io le baccio e mordiccuìhio le bellissime labbra, sono belle sode, mi eccitano quelle labbra, la bacio sul collo, sulle spalle, cerco di fare piano perche lei è davvero esile, ha i polsi piccolissimi, io in confronto sono un bestionem infatti quando mi lascio andare un po' di più su di lei mi dice che le schiaccio troppo le tette, mi fermo e le dico vieni su te, continuiamo con lei sopra. la tiro subito verso di me e la ribacio sulla bocca, stavolta accetta più volentieri e sento anche la sua linguetta sulla mia, con le mani la accarezzo su tutto il corpo, il suo culetto mi sta in una mano e la aiuto nel movimento su e giù, lei sempre appoggiata sul mio petto e me la limono, visto che lei non rifiuta continuo così, ceco di arrivare fino alla fine, non ne posso più e non ci metto molto, non vedevo l'ora di un po' di sesso come lo sto facendo e la ragazza anche se minutissima mi piace.
Lei nel capire che sto venendo rallenta un po' il movimento ma non si ferma e asseconda il tempi delle mie ultime spinte, per me è eccitante sentire ancora la sua lingua (minuta anche quella) saettare con la punta apena appena sulla mia, mi godo fino all'ultimo istante il mo orgasmo.
Con calma lei si tira su e mi sorride, si toglie stando attentissima al preservativo e controlla non vi siano rotture.
Dopo il sesso (durato forse un po' meno del solito ma data la mia voglia arretrata per me comunque appagante) un po' di "social time", in realtà parliamo e parliamo per un sacco di tempo, ormai clienti non ne arrivano e la ragazza ha voglia di parlare, mi racconta un sacco di cose, alcune anche molto personali, lei è una chiacchierona molto simpatica ed è in italia da un sacco di tempo, ha cambiato nomi e numeri di telefoni varie volte, è stata in un sacco di posti, tra le altre cose anche lei mi dice che non si lavora più come una volta, parliamoe ridiamo fin che ci rendiamo conto che il tempo passato insieme è tantissimo.
La saluto con i soliti due bacetti.
Me ne vado che è davvero notte fonda.
RIFERIMENTO INTERNET (obbligatorio) http://www.rosarossa.com/annunci/girls/ ... 2YzA5.html
CITTA DELL'INCONTRO: PADENGHE DEL GARDA
NOME INSERZIONISTA: RAIKA
NAZIONALITA': BRASILIANA
ETA': 25
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: E' LEI MA DAL VIVIO E' PIU' MINGHERLINA
SERVIZI OFFERTI: 69 BBJ RAI1
RATE DI PARTENZA: 100
RATE CONCORDATO: 100
DESCRIZIONE FISICA: RAGAZZINA PICCOLA E MINUTA
ATTITUDINE: DISCRETA
REPERIBILITA': BUONA
LA MIA ESPERIENZA:
Sono reduce da un periodo di ferma forzata, la mia pay-amica fidelizzata è in vacanza, io sono stracarico.
Dopo avere visto un po' di annunci una sera sul presto faccio qualche telefonata esplorativa sapendo che di lì a pochi giorni avrei avuto la possibilità di un'uscita ma un po' sul tardi.
Tra le altre mi ha colpito Raika per la vocina allegra, un buon italiano, la location a Padenghe e non l i soliti Desenzano-Rivoltella e ultimamente Lugana di Sirmione, e la disponibilità fino a mezzanotte.
La sera prevista appena libero da altri impegni la chiamo (alle 11:15 circa) mentre sono nelle vicinanze di Desenzano, il telefono suona ma non risponde, mi fermo in un piazzale e riguardo gli appunti per un'eventuale "secondo piano" e mi rendo conto che non avevo chiamato lei ma quella che doveva essere il piano B.
Ok, riprovo con il numero giusto del piano A e dopo tre squilli mi risponde, le chiedo disponibilità per la sera, OK, conferma il rate: 100 per una cosa tranquilla, non chiedo sigle e quant'altro, solo la via, non la capisco e mi fa lo spelling (Palermo, Roma, ... ecc ecc) mi colpisce l'ottima pronuncia e conoscenza dei nomi delle città italiane, le chiedo la nazionalità: brasiliana, evidentemente non è una novità del panorama italico come credevo, le dico che la raggiungo e mi chiede 15 min per "prepararsi". Inserisco i dati nel navigatore e via ...
Arrivo in zona e non capisco, all'indirizzo c'è un cancello, col buio non capisco bene dove sono ma sicuramente è un quartiere residenziale con tante casette tipo bungalow da una parte e strutture a "residence" più per ferie estive che per abitazioni effettivamente residenziali, non c'è parcheggio in quel tratto di strada, giro l'auto e scendo qualche metro fino ad uno spiazzo comodissimo per parcheggiare e mi avvio a piedi, serata piuttosto fredda.
Arrivo al cancello e perplesso la richiamo, mi spiega come devo fare per raggiungerla (il numero non è quello giusto ma Lo usa come riferimento perchè al suo ingresso manca il numero civico).
Aspetto che apra il cancello carrario ed entro a piedi, vado dove indicato e mi trovo su un pianerottolo con tante porte chiuse, aspetto, nel mentre è entrata un'auto dal cancellone e scoprirò poi che questo ha confuso la ragazza che per prudenza (vista anche l'ora tarda) ha aspettato un po' ad aprire (evidentemente mi osservava dallo spioncino) per accertarsi che fossi solo e non avessi "strane" intenzioni (complice il fatto che mi ero messo berrettina calcata in testa e guanti, anche per non raffreddare troppo le mani che non sta bene toccare una ragazza con le mani ghiacciate, ma probabilmente sembravo a tutt'altro che a un punter in quel momento), intanto io sono lì fuori al freddo che guardo sospettoso le porte aspettando di sentire la solita serratura che scatta prima che la porta si apra.
Dopo qualche minuto (forse neanche tanti, ma a me sembrava di essere lì da un'eternità, un po' di agitazione c'è in queste occasioni) prendo il cellulare e faccio per chiamare, come parte la chiamata sento la serratura che gira proprio lì davanti, interrompo la chiamta, si apre la porta, esito un secondo per vedere se fa capolino la Raika ma la porta si apre sempre più (ma dov'è la ragazza, penso), varco la soglia mentre tolgo berrettino e guanti e mi "butto" senza altre esitazioni: questa è una mission e quel che sarà sarà.
La porta si richiude e mi giro per vedere la ragazza e scopro un bel visino con due occhi neri da cerbiatta, due labbra grandi ben definite ed un sorriso che mi tranquilliza subito, capelli lunghissimi marrone scuro, piccola, fisichino esile, le gambine al limite dell'anoressia, in tutto sarà alta 1.60/165 tacchi compresi (che sono due trampoli), indossa reggiseno su un paio di tette improbabili per il suo fisico (non sono esagerate ma paiono proprio due semisfere appiccicate), una specie di pantacollant semitrasparenti di un colore indefinito molto basse in vita senza sotto altro, la pelle da mulatta (non scura), nell'insieme un bel tipino esile esile che non mi dispiace affatto. Bene, l'inizio è promettente.
Vedo che mi studia un po' e mi chiede cosa voglio fare. come mio solito evito di parlare subito di sigle e le dico "voglio stare qua un po' con te, spero di trovarmi bene e di fare trovare bene anche te", lei è seria, mi squadra e mentre si siede sul letto (la camera è la prima stanza del corridoio) mi dice "sono 100 euro" metto mano al portafogli e appoggio due biglietti da 50 sul letto in parte a lei che continua a "studiarmi", mi sorride, li prende e scappa via.
Più tardi mi dirà che è stata tratta in inganno dall'auto entrata dopo di me, non ha visto che ero a piedi già da prima e si chiedeva come avessi fatto ad essere sul pianerotto un secondo dopo che la macchina avesse parcheggiato, sospettava che fossi qualcuno (polizia, carabinieri) che facesse dei controlli e che sul pianerottolo aspettassi il collega che stava parcheggiando. Si è rassicurata quando ha visto che ho messo mano al portafoglio.
Io invece vedendola sparire e sentendo che andava in bagno e scorreva acqua ho iniziato a spogliarmi e a dubitare di un bel missilotto che mi avrebbe liquidato in brevissimo tempo.
Rimasto in mutande sulla porta della camera e mi guardo in giro: non c'è perfetto ordine e nemmeno una pulizia impeccabile, niente di che, diciamo un po' vissuta, forse anche l'ora tarda.
Aspetto un po' perplesso.
Ad un certo punta la sua vocina: "non vuoi venire in bagno?"
"certo, stavo aspettando che tornassi, sei sparita e non volevo disturbare",
vado in bagno mentre lei esce, mi indica il bidet, il sapone liquido, e il rotolone, anche il bagno un po' vissuto, lavatrice aperta carca di vestiti da lavare.
Vado in camera e stende una sorta di copriletto argentato che scivola.
Finalmente andiamo sul lettone, io sono già nudo, lei si spoglia le poche cose e mi chiede se voglio un massaggio, dico ok, dopo un secondo le dico, no, lascia stare e stenditi qua vicino a me, mi guarda sospettosa con quegli occhioni dal taglio quasi orientale (indios?), le dico che ha due occhi da favola, sorride e mi ringrazia, la accarezzo un po' (il seno ha vistose cicatrici, dice che l'ha rifatto ma prima ha dovuto ridurlo, bah, non c'ho capito un'acca, ma io è da un po' che sono a digiuno e non vedo l'ora di scoparmela), lei fa altrattanto, avvicino le mie labbra alle sue, ci sfioriamo ma non dà segni di FK, piccoli bacetti, il fratellino da segni di risveglio, le mi dice facciamo un po' di preliminari, ok,
"come vuoi fare ....?",
è titubante si aspetta delle richieste da parte mia, le dico "fai come credi sia più giusto, se fai pompino scoperto mi fa piacere, ma dato che non ci conosciamo se non ti va non fa nulla, fai come ti senti" "grazie, sei gentile" e si avvicina, io le dico "se ti va possiamo fare a 69" "se tu vuoi non c'è problema" e mi sale sopra.
Cominciamo insieme ad esplorare i nostri sessi, vedo che lei dopo qualche indugio comincia cabrio, io la sbaciucchio un po' e piano piano comincio a metterci la lingua, ha un clitoride pronunciato che si gonfia bene, una fighetta gradevole, non digitalizzo più di tanto, la ragazza è un bel tipino e non mi voglio bruciare tutto subito, sento che adesso si fida, ho avuto modi gentili e non invadenti e secondo il mio istinto lei sta apprezzando questo, le passo un paio di colpi di lingua anche su rai2 senza che lei abbia reazioni, andiamo avanti un po' così, lei di bocca è brava, alterna slinguazzate e ciuciate, è brava e io sono stracarico, devo sospendere il 69.
Mi mette il preservativo con cura (gommino rosso maledetto), la faccio mettere subito sotto, la penetro piano, comincio a scoparla, tento un FK di nuovo, prima non apre la bocca ma piano piano cede un po' ed io le baccio e mordiccuìhio le bellissime labbra, sono belle sode, mi eccitano quelle labbra, la bacio sul collo, sulle spalle, cerco di fare piano perche lei è davvero esile, ha i polsi piccolissimi, io in confronto sono un bestionem infatti quando mi lascio andare un po' di più su di lei mi dice che le schiaccio troppo le tette, mi fermo e le dico vieni su te, continuiamo con lei sopra. la tiro subito verso di me e la ribacio sulla bocca, stavolta accetta più volentieri e sento anche la sua linguetta sulla mia, con le mani la accarezzo su tutto il corpo, il suo culetto mi sta in una mano e la aiuto nel movimento su e giù, lei sempre appoggiata sul mio petto e me la limono, visto che lei non rifiuta continuo così, ceco di arrivare fino alla fine, non ne posso più e non ci metto molto, non vedevo l'ora di un po' di sesso come lo sto facendo e la ragazza anche se minutissima mi piace.
Lei nel capire che sto venendo rallenta un po' il movimento ma non si ferma e asseconda il tempi delle mie ultime spinte, per me è eccitante sentire ancora la sua lingua (minuta anche quella) saettare con la punta apena appena sulla mia, mi godo fino all'ultimo istante il mo orgasmo.
Con calma lei si tira su e mi sorride, si toglie stando attentissima al preservativo e controlla non vi siano rotture.
Dopo il sesso (durato forse un po' meno del solito ma data la mia voglia arretrata per me comunque appagante) un po' di "social time", in realtà parliamo e parliamo per un sacco di tempo, ormai clienti non ne arrivano e la ragazza ha voglia di parlare, mi racconta un sacco di cose, alcune anche molto personali, lei è una chiacchierona molto simpatica ed è in italia da un sacco di tempo, ha cambiato nomi e numeri di telefoni varie volte, è stata in un sacco di posti, tra le altre cose anche lei mi dice che non si lavora più come una volta, parliamoe ridiamo fin che ci rendiamo conto che il tempo passato insieme è tantissimo.
La saluto con i soliti due bacetti.
Me ne vado che è davvero notte fonda.